Guy Mettan spiega la russofobia

[melos62]

21 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Regressione culturale è perdere la memoria, in questo caso della Shoah che smette di essere male assoluto e diventa relativo,

Resta un male assoluto, adesso hamas sta cercando di completare il lavoro incompiuto dei nazisti hitleriani. Non capisco queste attenuanti pregiudiziali per i palestinesi che vogliono cancellare Israele e gli ebrei, per statuto. Dov'è la relativizzazione?

[Roberto M]

Regressione culturale = Sostegno esplicito o mascherato a Putin ed Hamas, con annesso rigurgito antisemita.

 

[maurodg65]

 

L'Estonia è riuscita a fermare con successo un'operazione ibrida dei servizi di sicurezza russi sul nostro territorio.

Sappiamo che il Cremlino prende di mira tutte le nostre società democratiche.

La nostra risposta: essere aperti e rivelare i loro metodi. Questo è il modo per scoraggiare azioni dannose e renderci resilienti.

 

[maurodg65]

La Russofobia spiegata bene da Kaja Kallas, la leader estone.

L’Estonia ricordo essere una delle Repubbliche Baltiche già all’interno nella NATO.

[melos62]

48 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Ma cosa c’entra la storia da riscrivere nel condannare il comportamento di un folle criminale come Putin?

Provo ad indovinare. Poiché i russi sovietici si opposero gloriosamente ad Hitler ed ai suoi progetti di genocidio non possono essere associati ai concetti antisemiti e genocidi.

Ps: forse va ricordato che in realtà anche Stalin ne ha ammazzati parecchi di ebrei e cristiani, e che i russi  in tempi recenti in Cecenia hanno perpetrato un genocidio.

[Fabio Cottatellucci]

2 ore fa, melos62 ha scritto:

Poiché i russi sovietici si opposero gloriosamente ad Hitler ed ai suoi progetti di genocidio non possono essere associati ai concetti antisemiti e genocidi.

A Hitler: sì;
ai suoi progetti di genocidio: no.
Ricordo ad esempio che rimasero ben fermi a pochi chilometri da Varsavia, perfettamente informati, mentre gli ebrei si difendevano come leoni dai nazisti per poi finire sterminati.  
 

 

2 ore fa, melos62 ha scritto:

Forse va ricordato che in realtà anche Stalin ne ha ammazzati parecchi di ebrei e cristiani, e che i russi  in tempi recenti in Cecenia hanno perpetrato un genocidio

Appunto.


PS @melos62 lo so che intendevi questo... 

[Muddy the Waters]

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

Regressione culturale = Sostegno esplicito o mascherato a Putin ed Hamas, con annesso rigurgito antisemita.

Perché scrivi questo?

Il problema è diverso, basti pensare che chi sosteneva Putin, elogiandone le gesta eroiche, ora è al potere e a fianco dell’Europa da sempre criticata.

Per lo stesso motivo gli eredi politici dei firmatari delle leggi razziali ora si dicono amici di Israele.

Perche’? Semplice, potere e ricchezza passano sopra tutto.

Il rovescio della medaglia è che chi viene sfruttato si organizza e si ribella.

 

[maurodg65]

9 minuti fa, Muddy the Waters ha scritto:

Il problema è diverso, basti pensare che chi sosteneva Putin, elogiandone le gesta eroiche, ora è al potere e a fianco dell’Europa da sempre criticata.

Per lo stesso motivo gli eredi politici dei firmatari delle leggi razziali ora si dicono amici di Israele.

Perche’? Semplice, potere e ricchezza passano sopra tutto.

Il rovescio della medaglia è che chi viene sfruttato si organizza e si ribella.

Quindi delegittimi chi, partendo da una posizione sbagliata oggi ne abbraccia una idealmente giusta mentre contestualmente appoggi chi nel gioco delle parti era dalla parte giusta ed ora sostiene una posizione idealmente sbagliata ribaltando anch’esso la sua posizione politica, in sostanza ti mostri per quel che sei un elettore ottuso che mette la propria bandiera sopra agli ideali ed alle idee sposando l’ideologia più becera che prevede seguire il capo od il partito senza dissentire mai, sei un vero fascista in pectore, troppo timido per palesarti ma tranquillo che l’avevamo già capito tutti. 

[Muddy the Waters]

2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Quindi delegittimi chi, partendo da una posizione sbagliata oggi ne abbraccia una idealmente giusta mentre contestualmente appoggi chi nel gioco delle parti era dalla parte giusta ed ora sostiene una posizione idealmente sbagliata ribaltando anch’esso la sua posizione politica, in sostanza ti mostri per quel che sei un elettore ottuso che mette la propria bandiera sopra agli ideali ed alle idee sposando l’ideologia più becera che prevede seguire il capo od il partito senza dissentire mai, sei un vero fascista in pectore, troppo timido per palesarti ma tranquillo che l’avevamo già capito tutti. 

Non mi pare di aver scritto nulla di offensivo, solo una opinione.

Non è consentito? 

[maurodg65]

31 minuti fa, Muddy the Waters ha scritto:

Non mi pare di aver scritto nulla di offensivo, solo una opinione.

Non è consentito? 

Certo, anche io ho scritto la mia opinione su quanto hai scritto tu nulla di più, per te non conta l’ideale da abbracciare ma la posizione politica di parte in base alla quale secondo te si è nel torto o nella ragione, lapalissiano.

Se poi questo vuol dire appoggiare Putin è a tuo modo di vedere irrilevante, posizione per me incomprensibile ma legittime in democrazia, in Russia un po’ meno.

 

[criMan]

4 ore fa, melos62 ha scritto:

i leader sono espressione del popolo e l'80 % dei russi sostiene putin, stessa percentuale di voti palestinesi ad hamas. Sono popoli che tengono più alla gloria della nazione che alla comodità e alla sicurezza personale.

sono d'accordo sul fatto ci siano popoli che tengono di piu' alla "gloria" della patria di altri.

Noi viviamo in una dimensione diversa , come hai scritto "anestetizzata" dal nostro benessere.

Al netto di cio' pero' dobbiamo pure dire che quando ti trovi dentro a certe situazioni , es. il fascismo in Italia, non e' automatico tirarsi fuori perche' lo si ritiene sbagliato.

Credo sia un fenomeno molto complesso dal pdv sociologico.

 

 

[Plot]

4 ore fa, maurodg65 ha scritto:

a condizione di rinunciare a quelli che riteniamo essere diritti personali e conquiste di libertà per noi fondamentali in Russia, in Iran o in Cina ad esempio giusto per fare tre esempi e credo che il problema sia tutto qui.

...il problema e' solo per quelli come te che credono di avere sempre la soluzione in tasca buona per ogni occasione, per gli esempi che hai citato non gliene puo' fregar di meno.

[Uncino]

Ma la libertà della Russia, dell'Iran e della Cina, saranno cavoli dei russi, degli iraniani o dei cinesi?

 

[maurodg65]

1 minuto fa, Uncino ha scritto:

Ma la libertà della Russia, dell'Iran e della Cina, saranno cavoli dei russi, degli iraniani o dei cinesi?

Fintanto che è un problema che si limita a loro e non diventa un problema anche dei paesi confinanti o dei paesi ideologicamente avversari, vedi Russia con Ucraina e Iran con Israele come ultimi esempi.

[Plot]

...ma sai, l'occidente moralizzatore e impiccione non puo' fare a meno di guardare gli altri per rafforzare il proprio status @Uncino

[Plot]

2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

vedi Russia con Ucraina e Iran con Israele come ultimi esempi.

ma sti esempi li fai a corrente continua o alternata ?

[Uncino]

I russi magari sì, sono europei quindi per loro è normale, ma non mi pare che cinesi ed iraniani abbiano una tendenza ad esportare il proprio modello di vita altrove.

Non esistono Paesi "cinesizzati" o "iranisnizzati", neppure in epoca propriamente imperiale.

[melos62]

17 minuti fa, Uncino ha scritto:

Non esistono Paesi "cinesizzati" o "iranisnizzati", neppure in epoca propriamente imperiale.

infatti ne facevano schiavi, chiedi ai giapponesi cosa pensano dei cinesi come vicini