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Melius Club

Il “critical thinking” o pensiero critico


Messaggi raccomandati

Inviato
1 minuto fa, tigre ha scritto:

nettare della coscienza.

Entriamo nel campo della trascendenza

Meglio sorvolare 

  • Melius 1
Inviato
8 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Non sono molto d'accordo su questo.

Ci mancherebbe altro che fossi d'accordo con no sfondone simile 😅

Inviato
1 ora fa, appecundria ha scritto:

il novaxismo è una patologia, limitiamo il discorso ai soggetti sani di mente.

Capisco. Quante volte, figliuolo?

briandinazareth
Inviato
16 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Non sono molto d'accordo su questo.

 

come mai? 

ti faccio un esempio generale, prendi qualcosa che conosci veramente bene e in modo approfondito, magari una cosa molto specifica del tuo lavoro, e confrontala con l'idea intuitiva che ne hanno la stragrande maggioranza delle persone che la conoscono superficialmente.

quasi sempre ti troverai a raccontare una realtà molto diversa e controintuitiva se vista da un livello superficiale. 

figuriamoci se parliamo di cose come la materia, i sistemi complessi come clima, economia o geopolitica o il funzionamento del cervello. 


 

Inviato
3 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ti faccio un esempio

Non vedo esempi 🤣

Inviato
41 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ti faccio un esempio generale, prendi qualcosa che conosci veramente bene e in modo approfondito, magari una cosa molto specifica del tuo lavoro, e confrontala con l'idea intuitiva che ne hanno la stragrande maggioranza delle persone che la conoscono superficialmente.

quasi sempre ti troverai a raccontare una realtà molto diversa e controintuitiva se vista da un livello superficiale. 

 

Me sa che te sei incartato.:classic_smile:

briandinazareth
Inviato
16 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Me sa che te sei incartato.:classic_smile:

 

 me sa che sei di coccio tu, eh :classic_biggrin:

scherzi a parte, tu eri nelle forze dell'ordine giusto? 

adesso ripensa a quante volte l'uomo della strada ha un'idea su come dovrebbe essere una procedura qualunque, ad esempio un arresto.

non conoscendo i dettagli, i vincoli, le leggi, l'esperienza degli operatori e le mille condizioni di contorno, suona intuitivamente corretta, intuitiva appunto, anche da parte di persone intellgenti e di buona cultura.

e ripensa a quante volte ci hanno azzeccato o quante volte per loro è controintuitivo quello che accade nella realtà.

questo è il principio, che poi è quello dell'umarell che guarda i cantieri pensando che lui l'avrebbe fatto meglio o dei debunker su facebook, ma in generale riguarda tutti perché profondamente radicato in come funziona il cervello umano.


 

Inviato
5 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

adesso ripensa a quante volte l'uomo della strada ha un'idea su come dovrebbe essere una procedura qualunque, ad esempio un arresto.

non conoscendo i dettagli, i vincoli, le leggi, l'esperienza degli operatori e le mille condizioni di contorno, suona intuitivamente corretta, intuitiva appunto, anche da parte di persone intellgenti e di buona cultura.

Guarda che quello che descrivi si definisce col termine ignoranza, non controintuitività.

Non c'é nulla di controintuitivo nel processo che sta dietro ad un simile iter.

Se questo ti pare un esempio, siamo a posto 🤣

 

  • Thanks 1
Inviato
4 ore fa, Paperinik2021 ha scritto:

Ecco, davanti ad alcune cose mi arrendo e non riesco ad assumere una mia posizione.

Tra queste, la principale è la questione israelo-palestinese.

Continuo ad essere convinto che torti e ragioni siano da ambo le parti e non riesco a schierarmi.

Invece il mio pensiero critico mi porta a pensare che la ragione sta tutta dalla parte di Israele che si sta limitando a difendere la propria sopravvivenza e che c’è un clima di odio contro Israele e gli ebrei in generale  oltre il livello di guardia.

Non so spiegarmi il perché’ di tutto questo, non credo sia solo a causa della propaganda palestinese (che confeziona spesso falsi grossolani) ma piuttosto con una forma di avversione irrazionale, ancestrale, verso gli ebrei ed Israele, che non è minimamente provocata dalla reazione israeliana alla strage del 7 ottobre.

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato
1 minuto fa, tigre ha scritto:

Guarda che quello che descrivi si definisce col termine ignoranza, non controintuitività.

Non c'é nulla di controintuitivo nel processo che sta dietro ad un simile iter.

Se questo ti pare un'esempio, siamo a posto 🤣

 

per un fisico delle particelle non è affatto controintuitivo che la materia sia al 99,9% composta di "vuoto",  così come per chi conosce come funziona la percezione dei colori l'inesistenza del "rosso" in natura. 

lo spirito critico autentico risiede proprio nella consapevolezza di questo e quindi si da poco peso alle proprie intuizioni. è una forma della distinzione tra pensiero lento e veloce e ha a che fare con il funzionamento di base del cervello (anche questo un argomento che approfondito si rivela totalmente controintuitivo a chi non conosce la materia). 

poi mi ricordo che sto interloquendo con uno che intuitivamente pensa che le twin tower non potevano crollare da sole senza che le minassero dall'interno e ritorniamo alla teoria della montagna di m.erda... :classic_biggrin:

  • Haha 1
briandinazareth
Inviato
1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

Invece il mio pensiero critico mi porta a pensare che la ragione sta tutta dalla parte di Israele

 

questo per principio non è un pensiero critico, è un pensiero fideistico, irrazionale e semplicistico. 

il pensiero critico è ontologicamente non semplicistico.

Inviato
9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

per un fisico delle particelle non è affatto controintuitivo che la materia sia al 99,9% composta di "vuoto",  così come per chi conosce come funziona la percezione dei colori l'inesistenza del "rosso" in natura. 

Ah Brian. Tu parlavi di 'qualsiasi materia dello scibile umano' e ti vai ad incartar sulla fisica delle particelle elementari.

Non ho detto che non vi siano argomenti per certi aspetti controintuitivi se affrontati superficialmente.

Ma da li a dire che quasi tutto o tutto risponde a questa ineluttabile controintuizionalità ce ne passa.

É quello il tuo sfondone.

Poi me la puoi menare che il rosso non esiste in natura, che manco ho capito cosa intendi.. lo spettro del rosso (di quello che definiamo gamma di rosso) esiste eccome..

Inviato
4 ore fa, mozarteum ha scritto:

L’informazione dei fatti di guerra, ad esempio, da ambo e quaterna i lati appare non corretta …..

Che pensiero critico si puo’ avere in questi casi?

Be’ certe notizie sono inverisimili.

Quando sento L’UNRWA e i politici di sinistra o pro-pal dire che Israele ha provocato 28.000 “morti civili” di cui “il 70% donne e bambini” e poi vai a vedere che “la fonte” è Hamas che viene presa per buona, il mio pensiero critico mi porta ad usare la logica, che qualifica questa come una bufala perché questo dato presuppone che in tutta questa guesrra Israele non ha ucciso neanche un terrorista di Hamas.

Sempre la logica mi porta a dedurre che almeno un terzo dei morti in questo conflitto e’ costituto dai terroristi di Hamas, e questo, logicamente, porta anche a conclusioni differenti sul giudizio morale di Israele su come sta conducendo la guerra.

  • Melius 1
Inviato

Rosso di sera bel tempo si spera dicevano li antichi

briandinazareth
Inviato
9 minuti fa, tigre ha scritto:

Poi me la puoi menare che il rosso non esiste in natura, che manco ho capito cosa intendi.. lo spettro del rosso (di quello che definiamo rosso) esiste eccome..

 

questa è la dimostrazione perfetta di quello che affermavo prima. 

ti do un aiuto: il rosso (che tra l'altro non è uguale per tutti, anche se usiamo la stessa parola) e più in generale ll'esistenza dei colori, è un frutto dell'evoluzione utile alla sopravvivenza che rende discrete alla percezione delle variazioni continue nelle lunghezze d'onda. 

se approfondisci ancora un poco si comprende anche il perché di questo.

e ancora più a fondo come questo si è evoluto in questo modo per via dei limiti biologici dei processi coinvolti.

come vedi l'intuizione che esistano i colori in natura è fallace. 



 

Inviato
26 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ripensa a quante volte ci hanno azzeccato o quante volte per loro è controintuitivo quello che accade nella realtà.

Si questo è pacifico. Però questo tuo insistere sulla controintuitività sintetizza solo il voler penetrare

a fondo le questioni.

Io credo anche nel importanza del rasoio di Occam come parziale rimedio al cadere

nel novax/complotti/soloiosolaverità/ecc.

 

Inviato

Invece in alcuni campi l’intuizione stravince.

Questa ad esempio nel mio campo e’ la differenza fra un professionista medio -che diligentemente s’affida all’abecedario della tecnica legale- e un grande professionista.

Dire le cose o non dirle, dirle in un certo modo e non in un altro, scegliere con oculatezza parole con controllo anche degli armonici della stesse (per dirla alla maniera musicale), sparigliare ecc.

Certo le basi di conoscenza servono e forti ma non bastano.

Ad esempio -ed e’ il metodo che ho insegnato a mia nipote che fa legge e che suggerisco a chiunque faccia giursiprudenza- e’ del tutto intuitivo.

Si parte dal caso della vita, lo si scompone minutamente con intelligenza acuta (che e’ una dote generale non riferita a una determinata disciplina), ci si chiede come il contrasto di interessi - risultanti dalla scomposizione del caso- possa essere regolato secondo regole di buon senso (appunto intuitive e non controintuitive): in altissima percentuale dei casi la norma o l’insieme di norme che risulteranno applicabili corrispondera’ all’intuizione.

Poi certo vanno conosciute e applicate (ma e’ tutto piu’ semplice).

Nei pochi casi in cui cio’ non accade e’ colpa del Pd

Inviato

Alcune volte andrebbe usato il barotto di Occam. 


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