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Melius Club

l’amor che move il sole e l’altre stelle


Messaggi raccomandati

28 minuti fa, tigre ha scritto:

vegliardo

@LUIGI64 @tigre

 

Ciò che fa l'uom vegliardo o giovincello
Non è, come si pensa, manifesto
Da nero crine o turgido randello

Ma dallo spirto che, curioso e desto,
Sa coglier nell'arazzo del reale
La trama del sublime e del funesto

Distinguer ciò che è ben da ciò ch'è male
Ciò che dà gioia e ciò che ci ammalora
Con sguardo lieto ed animo leale

🥸

  • Melius 2

A proposito del concetto di amore (Platone), scrive Leon Robin:

L'Amore è un'essenza intermediaria fra il mortale e l'immortale, fra gli uomini e gli Dei e, poiché l'Anima ha vissuto in mezzo alle Idee, è lo sforzo continuo dell'Anima per ritrovare ciò che un tempo ha amato e che non cessa mai di essere amabile...

L'Amore non è forse proprio il mezzo per mettere il relazione il sensibile e l'Intelligibile, un dono che proviene dall'Intelligibile....

Come non pensare alla figura del Cristo, quale perfetta incarnazione dell'Amore....

 

14 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Come non pensare alla figura del Cristo,

Shrii Shrii Anandamurti (che molti fra cui io ritengono l'ultima incarnazione di Taraka Brahma, l'Entità in assoluto piú alta) lo ha definito il Maestro dell'Amore. E solitamente non sceglieva termini a caso.

Come chiamava Buddha con l'appellativo di Lord.. l'unico che definiva cosí oltre ai due Taraka Brahma.. Lord Shiva e Lord Krishna.

E credo di capirne i motivi..

Anandamurthi sosteneva che Gesú in quella vita non avesse raggiunto la Liberazione.

Sosteneva che nella tradizione cristiana solo San Francesco l'avesse ottenuta.

Come l'aveva ottenuta il Buddha.

Gesú é venuto qui con altri 'scopi'.

 

Credo che ci sia il rischio di concettualizzare troppo stati di coscienza così elevati che se non attualizzati, possiamo soltanto immaginarli alla lontana

Insomma, si rischia di congetturare troppo su questioni, in fondo, poco congetturabili

E nel frattempo, scivoliamo su una buccia di banana...😑

 

5 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Credo che ci sia il rischio di concettualizzare troppo stati di coscienza così elevati che se non attualizzati, possiamo soltanto immaginarli alla lontana

Insomma, si rischia di congetturare troppo su questioni, in fondo, poco congetturabili

E nel frattempo, scivoliamo su una buccia di banana...😑

Onestamente di 'chi' sia Gesú o 'chi' siano Shiva e Krishna non mi cambia molto.

Erano tutti fighi secondo me..

Le classifiche su questi temi non mi entusiasmano.

Esatto

Sempre Interessante, leggere pareri autorevoli su queste grandi figure religiose

Il risultato è praticamente unanime

Anche se forniti da rappresentanti di altre religioni...da Yogananda a Tagore, da Ramakrishna a Gandhi, ecc.

14 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Yogananda a Tagore, da Ramakrishna a Gandhi

Non volermene.. ma non inserirei Gandhi con gli altri tre che hai nominato.

In India (e non solo) é spesso criticato (imho giustamente) come soggetto che ha avuto paura di affrontare e slegarlo dalla dipendenza dell'Occidente, non permettendo la sua reale liberazione.

Anche qui non basterebbe un libro per motivarti certe mie opinioni.

Era un umano con legittime paure.

Gli altri tre, anche se Tagore lo conosco un po' meno a dire il vero, mi sembrano decisamente piú integerrimi.

Gandhi non sarà stato un illuminato, ma certamente un personaggio di rilievo assoluto

Poi, per carità ognuno può pensarla come vuole

Però, quello che ha fatto parla per lui...

Lo stesso Tagore, non credo possa essere equiparato agli altri due

È stato un poeta e filosofo, premio Nobel per la letteratura

In sintesi quello che volevo dire, è che i giudizi su Gesù anche da parte di religiosi orientali, è praticamente unanime

22 ore fa, LUIGI64 ha scritto:

E nel frattempo, scivoliamo su una buccia di banana...😑

Altro che bucce di banane, se stavamo nel periodo della controriforma Tigre lo avremmo incontrato nella Piazza del paese sotto forma di grigliata mista, e tu in un convento di clausura di massima sicurezza (41bis) sorvegliato a vista da feroci suore mannare 😀🥸

  • Haha 1

Come non ricordare:

 

Tutto l’universo obbedisce all’amore

di Franco Battiato

 

Rara la vita in due

Fatta di lievi gesti
E affetti di giornata
Consistenti o no

Bisogna muoversi
Come ospiti pieni di premure
Con delicata attenzione
Per non disturbare

Ed è in certi sguardi che
Si vede l’infinito

Stridono le auto
Come bisonti infuriati
Le strade sono praterie
Accanto a grattacieli assolati

Come possiamo
Tenere nascosta
La nostra intesa


Ed è in certi sguardi
Che s’intravede l’infinito

Tutto l’universo obbedisce all’amore
Come puoi tenere nascosto un amore
Ed è così che ci trattiene nelle sue catene
Tutto l’universo obbedisce all’amore

Come possiamo
Tenere nascosta
La nostra intesa


Ed è in certi sguardi
Che si nasconde l’infinito

Tutto l’universo obbedisce all’amore
Come puoi tenere nascosto un amore
Ed è così che ci trattiene nelle sue catene
Tutto l’universo obbedisce all’amore.

 

Vale la pena di sentirlo tutto, il 33mo canto del paradiso. Mi piace qui Benigni perché non carica retoricamente, può sembrare uno di quei lettori popolari che giravano nei paesi della Toscana per leggere ai non letterati, e  con immedesimazione. 

 


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