Max440 Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 E comunque molti di voi si sbagliano: su Qobuz (e Tidal) si trovano migliaia di splendide registrazioni per nulla dissimili, e spesso migliori, dei relativi CD. Altra cosa sono gli LP, ma qui si gioca un altro campionato. Bye, Max 1
fabrizio Inviato 7 Marzo 2024 Autore Inviato 7 Marzo 2024 @TetsuSan Ciao Tony, ho aperto questo thread , dopo il precedente su medesimo tema , perchè nell'arco di pochi mesi il numero di album con problemi di qualità proposti dalle piattaforme di streaming è in preoccupante (almeno per me) aumento. Non sono solo gli album dei più conosciuti e più venduti , fosse così non mi preoccuperei più di tanto; se si eccettua la produzione della Alpha prod e di poche altre piccole case, dove la cura e la qualità sono costanti , il resto della produzione alterna poche proposte eccellenti (alcune davvero eccellenti) a numerosi album carenti : la quasi totalità delle proposte in HR del nuovo anno. Sono riusciti a distruggermi un mito , ci sono due album della Chandos da buttare. E bada bene, i problemi non riguardano il DR , non sono le classiche compressioni da loudness war; all'ascolto rimangono anche piacevoli, sono forme di riduzione dei rilasci , di livellamento , di appiattimento dell'immagine ...sembrano un dispetto a chi è abituato ad un certo tipo di qualità all'ascolto. Il tuo ragionamento sul rendere edulcorate alcune versioni al fine di rendere più gradevoli agli orecchi dei meno esigenti avrebbe senso se ciò non avvenisse su album quali il Parsifal di Wagner, il Requiem di Duruflè piuttosto che le Sea Songs di Bryn Terfel (Titoli che non mi pare siano da Hit Parade); no, è proprio un procedere a tappeto, come se proprio non gliene fregasse . La cosa non riguarda comunque solo i files , riguarda anche il vinile , alcuni degli equivalenti in questo formato soffrono dei medesimi problemi (Rachmaninoff piano concerto Trifonov ed altri) E' un problema di soldi ? Ebbene, io sono convinto che a fronte di un prodotto di reale qualità molti, come me, uno sforzo in più lo farebbero; se ti capiterà di ascoltare la versione in vinile di Lang Lang (magari al prossimo giro in Piemonte lo porto ) , ti potrai rendere conto che c'è ancora la possibilità di averlo questo tipo di prodotto. Saluti, Fabrizio.
Max440 Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 5 ore fa, fabrizio ha scritto: se si eccettua la produzione della Alpha prod e di poche altre piccole case, dove la cura e la qualità sono costanti , il resto della produzione alterna poche proposte eccellenti (alcune davvero eccellenti) a numerosi album carenti : la quasi totalità delle proposte in HR del nuovo anno. Mah!! Chiederei un parere a @SimoTocca che ascolta per il 99% musica in streaming ed ha aperto anche un apposito 3d nella sezione "Musica" assai interessante e molto frequentato ....
TetsuSan Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 7 ore fa, Max440 ha scritto: Altra cosa sono gli LP, ma qui si gioca un altro campionato. Max, sarò gnucco, sarà mattina presto.....ma questa frase non la capisco. O forse sei anche tu di quelli convinti che il vinile suoni meglio del cd ? Tu non ascolti il contenitore, ascolti il contenuto. Se sui vinili mettono roba migliore rispetto al cd, è normale che il vinile suoni meglio. Il resto mi sembra di averlo ampiamente esposto precedentemente. 1
TetsuSan Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 6 ore fa, fabrizio ha scritto: E' un problema di soldi ? Caro Fabrizio, secondo me alla fine è solo e solamente un problema di soldi. A parte il fatto che aumentare il prezzo di un servizio a fronte di un "presunto aumento di qualità" è un meccanismo difficilmente realizzabile ( le persone sono disposte a pagare di più a fronte di avere più roba, non roba migliore....comunque se qualcuno ha un case history contrario sono qui ), potrei ribaltare il problema chiedendoti, visto che di questo stiamo parlando : secondo te, aumentando del 30% i costi degli abbonamenti ai servizi di streaming, a fronte di una maggior "qualità" (poi, come la spiegheresti ?), il numero degli abbonati aumenterebbe, diminuirebbe o rimarrebbe se lo stesso ? Oppure pensa all'hardware hifi nuovo : hanno più o meno tutti aumentato i listini (e tutti ti diranno che le nuove versioni sono migliori, vuoi mica che ti dicano il contrario ), che riflesso ha avuto sulle vendite ? Sai cosa ti dico ? Teniamoci stretto il vinile. E' uno sporco ricatto, ma almeno suona bene e lo possiamo comprare anche usato ed il contenuto è un pò meno "pasturato" rispetto ai supporti digitali (non tutti). Se come facevamo da ragazzi reimparassimo a trasferire il vinile su altro supporto, tutti questi problemi non saremmo qui a porceli.
Dufay Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 1 ora fa, TetsuSan ha scritto: Max, sarò gnucco, sarà mattina presto.....ma questa frase non la capisco. O forse sei anche tu di quelli convinti che il vinile suoni meglio del cd ? Tu non ascolti il contenitore, ascolti il contenuto. Se sui vinili mettono roba migliore rispetto al cd, è normale che il vinile suoni meglio. Il resto mi sembra di averlo ampiamente esposto precedentemente. Faglielo capire se ci riesci... Come ho detto ci possono essere differenze notevoli tra lo stesso pezzo messo in un cofanetto con altri e nell'album singolo figuriamoci cosa possono fare mettendolo nel vinile.... L'origine è sempre digitale.
Max440 Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 4 ore fa, Dufay ha scritto: Faglielo capire se ci riesci... Chiedetelo a chi, in impianti da favola (come suono e... come costo), ha tolto la sorgente digitale ed ascolta solo dischi. Poi se voi siete i portatori della verità e gli altri non capiscono un caxx@, allora inutile stare qui a discutere ... ps: ma io mi chiedo: avete ascoltato dei sistemi analogici settati come dio comanda? @alexis , @carloc1 , e per Gigi60 che non è più iscritto ...: diteglielo voi, per favore ... nun ze la facc' chiù
imaginator Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 @Max440 Sono due suoni che non si acchiappano, ognuno con le proprie peculiarità, ognuno vincitore in qualcosa.. Ma se parliamo di naturalezza, assenza di artefatti e fluidità del suono, non c’è proprio storia, vince nettamente il giradischi ben settato. La prova ne è che dopo un’ ascolto di qualche ora del vinile passi al digitale e tutto è più ruvido ed elettronico, magari a volte più spettacolare in certi parametri, ma sicuramente più finto. Oggi poi ci sono dei vinili talmente silenziosi, privi di qualsiasi fruscio e assenti di qualsiasi click & crackle che pure con i pianissimi della classica vanno alla grande. 1
Dufay Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 1 minuto fa, imaginator ha scritto: @Max440 Sono due suoni che non si acchiappano, ognuno con le proprie peculiarità, ognuno vincitore in qualcosa.. Ma se parliamo di naturalezza, assenza di artefatti e fluidità del suono, non c’è proprio storia, vince nettamente il giradischi ben settato. La prova ne è che dopo un’ ascolto di qualche ora del vinile passi al digitale e tutto è più ruvido ed elettronico, magari a volte più spettacolare in certi parametri, ma sicuramente più finto. Oggi poi ci sono dei vinili talmente silenziosi, privi di qualsiasi fruscio e assenti di qualsiasi click & crackle che pure con i pianissimi della classica vanno alla grande. Giradischi ben settati che io in vita via non ho mai sentito. Sono sempre starati chissà il perché. 1
imaginator Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 14 minuti fa, Dufay ha scritto: Sono sempre starati chissà il perché. Perché cerchi altre cose e probabilmente le trovi nel digitale. Ci sta. 😉
santbiase Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 16 ore fa, Look01 ha scritto: Di Classica me ne intendo poco però la scorsa settimana sono rimasto stupito dell' ottimo lavoro fatto da Van Gelder con certe registrazioni di Jazz degli anni 60 più o meno. Molto più realistiche per me di molti lavori attuali. Anche le vecchie registrazioni di Van Gelder sono molto buone 1
Dufay Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 1 ora fa, imaginator ha scritto: Perché cerchi altre cose e probabilmente le trovi nel digitale. Ci sta. 😉 Io penso di cercare le stesse cose che cercano gli altri (voglio essere buono). Solo che non mi importa nulla che siano dentro un vinile o dentro un file
Giannimorandi Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 @jedi ci sono anche belle registrazioni in DG prova il live in Vienna di John Williams fatto molto bene sembra di essere nella grande sala del auditorium e la grande cassa molto presente essendo musica da film
jedi Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 @Giannimorandi Io parlo mediamente. Se uno prende a casa 10 registrazioni Decca e 10 Dg ,se uno ha un minimo di senso critico e musicale.la bilancia pende a favore della Decca. Ps ho JBL K2 9900 e posso dirti che quasi tutte le DG e sono attenuate le frequenze nella parte piu' bassa
TetsuSan Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 @Max440 Il concetto è semplice : molto spesso il vinile suona meglio perché "dentro" ci mettono roba meno artefatta, meno elaborata, meno pacioccata rispetto al master (quasi sempre digitale). Vuoi la controprova ? Prendi un vinile, rippalo in digitale senza aggiungere nessun effetto. Misura il DR. Prendi il CD corrispondente, rippalo e misura il DR. 99 su 100 il file da CD è più compresso e suona più artefatto. Siamo nella situazione digitale confrontato a digitale, e sono diversi. Il derivato dal CD è genericamente peggiore rispetto al derivato dal vinile. Non c'è impianto o orecchie che tengano. Io dico che è una cosa intenzionale, fatta per far suonare meglio il vinile e venderne di più rispetto al digitale. Chi sostiene altro, per favore spieghi il suo perché della differenza esposta.
Questo è un messaggio popolare. SimoTocca Inviato 8 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Marzo 2024 Solo perché sono stato nominato entro e dico la mia, cercando di essere garbato e di rispettare le opinioni altrui. Sono in totale e completo disaccordo con @fabrizio, autore del Thread, perché secondo me è esattamente l’opposto. La qualità audio delle registrazioni di classica è nettamente e notevolmente aumentata proprio nell’ultimo decennio. Lo dico perché in casa ho più di ventimila fra CD e SACD, quindi direi che di materiale di confronto ne ho, con gli ultimi album in streaming e in HiRes. È del tutto ovvio che ci sono registrazioni venute meglio e altre peggio, e questo vale anche per la Chandos (che, detto fra noi, non è di certo il mio Gold Standard per le registrazioni… ma non voglio impuntarmi su questo, perché ciascuno ha un “suono che preferisce”..), ma in media la qualità audio è incrementata. Ci sono registrazioni DG eccellenti/eccezionali (per dire l’intero ciclo sinfonico di Shostakovich a Boston diretto da Nelson è di qualità audio sopraffina) e altre meno riuscite (i concerti di Rach eseguiti da Trifonov, per esempio). Ma…rispetto alla qualità media dei DG anni ‘70 …quelle degli ultimi 10/15 anni sono… Oro puro! E che dire della EMI/ Warner? Se si ascoltano le registrazioni anni ‘70 in ADD o quelle anni ‘80/90 in DDD, per esempio quelle di Muti, si capisce bene l’aumentata qualità audio di quelle dal 2015 in poi! Lo stesso vale per la Sony (il recente ciclo di Bruckner di Thielemann a Vienna è strepitoso per qualità audio… ) Tantissime piccole etichette poi (nel mio Thread ne cito a decine) fanno registrazioni di qualità audio strepitosa … e, anche in questo caso, no, la Alpha non è certo la migliore… anzi! Quindi potrei non aggiungere altro perché se il teorema è falso, inutile ne dia la dimostrazione … Peraltro, amici miei, acquistare in vinile registrazioni fatte in digitale nativo l’ho sempre trovato contrario ad ogni tipo di logica scientifica… e anche su questo quindi non mi dilungo. Il vinile non può che essere peggiorativo, ovviamente a pari “qualità” del master del file digitale usato. Da vecchio ascoltatore di classica posso dire di non aver mai ascoltato tante e così ben fatte registrazioni come in questi ultimi dieci anni.! Se invece, ahimè, si parla di qualità artistica, invece che qualità audio, purtroppo geni del podio come Abbado, Bernstein Kleiber et similia… non si vedono neppure col cannocchiale… Per non parlare di Pollini, Argerich e Zimerman… ma che ve ne fate di Lang Lang anche fosse in qualità audio suprema? Con tutto il rispetto..abbiate pazienza…😉😆 4
TetsuSan Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 @SimoTocca 20.000 cd + sacd X 70 minuti (durata media disco) X 5 (numero ascolti medi per disco) = 7.000.000 minuti di ascolto Cioè quasi 117.000 ore di ascolto Cioè quasi 14.625 giorni di ascolto (media 8 ore al giorno). Cioè circa 2.088 settimane di ascolto consecutive Cioè circa 40 anni di ascolto tutti i santissimi giorni, sabati e domeniche e festività comprese, 8 ore al dì, anche in ferie. Però......complimenti ! 1
Moderatori paolosances Inviato 8 Marzo 2024 Moderatori Inviato 8 Marzo 2024 1 ora fa, TetsuSan ha scritto: Cioè circa 40 anni di ascolto tutti i santissimi giorni, sabati e domeniche e festività comprese, 8 ore al dì, anche in ferie. Però......complimenti ! "La pensione è una magnifica istituzione "
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