ascoltoebasta Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 12 ore fa, grisulea ha scritto: Cioè? Fanno una modifica per non far sentire differenze? Ovvio che ci siano altrimenti non vedo motivo di modificare. Allora pochi cm di cavi possono essere determinanti sul suono.....lo sostengo da sempre.E' come dire che ci son decine e decine di cavi in commercio e non dovrebbero suonare diversi,eppure c'è qualcuno che sostiene che non v'è alcuna differenza e che siam tutti vittime di marketing,è questa la teoria assurda. 2 ore fa, Jarvis ha scritto: Nel caso dei cavi però la domanda è: esiste un tale strumento di misura oppure non è stato applicato o ben applicato? Hai presente gli strumenti per rilevare la presenza di sostanze dopanti o droghe? Son tarate per riconoscere determinate sostanze (anche decine o centinaia) che a detti strumenti l'uomo ha dato la capacità di riconoscere,una nuova sostanza non ancora studiata e approfondita questo strumento non la riconoscerà,ma l'uomo che la assume avrà reazioni mentre lo strumento sarà impassibile,poi se vogliamo convincerci che nell'hifi si sappia già tutto lo si può fare,e ripeto,possiam vivere comunque tutti felici e soddisfatti di ciò che sentiamo,non sentiamo,misuriamo etc. 1
alexis Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 @gimmetto tu invece ricadi perfettamente nella casistica con l'altro soggetto.. misuri forse un po' di meno, ma ci senti uguale.. e non lo vuoi ammettere :-)
captainsensible Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 Comunque, a titolo di cronaca, i cavi sono stati studiati un secolo fa, per risolvere problemi ben più importanti di collegare i componenti dello stereo. Non ci sono "misteri". CS
Lucasan Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 @gimmetto Io invece direi che se lo stesso risultato lo puoi ottenere in 2 modi piuttosto che in uno solo , è meglio . Ed ognuno si scelga pure ciò che preferisce.
grisulea Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 24 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: Allora pochi cm di cavi possono essere determinanti sul suono.. No no no. Sono del tutto irrilevanti. Lo fossero tutto il resto non servirebbe o potrebbe essere scelto a caso. Cosa vuoi che faccia un cavo rispetto ad un altoparlante? O al crossover passivo che gli abbini? Ma tu hai mai costruito una cassa e provato più tipi di crossover o tagli o pendenze? Hai idea di quali abissali differenze si possono sentire. Il cavo serve al funzionamento, non a far "suonare". Basta abbia specifiche elettriche adeguate all'uso. 1
Dufay Inviato 18 Marzo 2024 Autore Inviato 18 Marzo 2024 1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto: Allora pochi cm di cavi possono essere determinanti sul suono.....lo sostengo da sempre.E' come dire che ci son decine e decine di cavi in commercio e non dovrebbero suonare diversi,eppure c'è qualcuno che sostiene che non v'è alcuna differenza e che siam tutti vittime di marketing,è questa la teoria assurda. Hai presente gli strumenti per rilevare la presenza di sostanze dopanti o droghe? Son tarate per riconoscere determinate sostanze (anche decine o centinaia) che a detti strumenti l'uomo ha dato la capacità di riconoscere,una nuova sostanza non ancora studiata e approfondita questo strumento non la riconoscerà,ma l'uomo che la assume avrà reazioni mentre lo strumento sarà impassibile,poi se vogliamo convincerci che nell'hifi si sappia già tutto lo si può fare,e ripeto,possiam vivere comunque tutti felici e soddisfatti di ciò che sentiamo,non sentiamo,misuriamo etc. Pochi centimetri non lo so non esagererei. Però due metri di cavo d'argento si sentono eccome. E dico anche di più un tempo cioè vent'anni fa quando le bobine di nastro d'argento costavano relativamente poco, adesso i costi sono assolutamente inavvicinabili, feci un sistema con il tweeter senza condensatori in serie come sto facendo ora del resto ma con l'induttore in parallelo d'argento. La prova tra l'induttore d'argento e quello di rame è di quelle che lasciano il segno. A questa prova assistette sorprendendosi parecchio anche Giampiero majandi non certo un cavofilo
gimmetto Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: avessimo già scoperto tutto, èoremmo chiudere tutti gli istituti di ricerca del momdo Ovviamente ti do ragione in senso generale; sui cavi no! 1
gimmetto Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 1 ora fa, Felis ha scritto: Passiamo alla degustazione. Umh...questo sangue è un po' povero di emoglobina... 1
senek65 Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 15 ore fa, Lucasan ha scritto: penseranno che ciò che esiste è solo ciò che è misurabile , qualsiasi dialogo risulterà sterile . Mo scivoliamo nel mistico...
gimmetto Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 1 ora fa, alexis ha scritto: tu invece ricadi perfettamente nella casistica con l'altro soggetto.. misuri forse un po' di meno, ma ci senti uguale.. e non lo vuoi ammettere :-) @alexis Perfettamente centrato! E lo ammetto. Certo è che mi chiedo come mai riconoscerei 100 volte su 100 il suono di una cuffia elettrostatica a cui non potrei rinunciare (è troppo per un grezzo auditivo come me?), un diffusore a 4 vie e mai un cavo? Perchè non inventiamo un'altra farlocca teoria che piace tanto agli audiofili? L'udito selettivo...
gimmetto Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 2 minuti fa, senek65 ha scritto: Mo scivoliamo nel mistico... ...cosa ti aspetti da Lucasan (ricorda un guru giapponese) 1
senek65 Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 Il suono risponde a precise leggi fisiche: credo nemmeno particolarmente complesse. Ergo per avere un suono diverso deve cambiare qualcosa, cioè la modifica introdotta a monte deve far cambiare qualcosa a valle. Non è mica difficile. Poi è ovvio che entra in gioco il nostro sistema percettivo ocrecchio/cervello che attua una trascodifica. E qui la faccenda si complica perché ognuno avrà il suo sistema che non sarà mai perfettamente identico a quello di un'altra persona e che viene influenzato da una miriade di fattori che c'entrano ben poco con il complesso delle apparecchiature che riproduco il suono.
alexis Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 8 minuti fa, gimmetto ha scritto: Certo è che mi chiedo come mai riconoscerei 100 volte su 100 il suono di una cuffia elettrostatica a cui non potrei rinunciare (è troppo per un grezzo auditivo come me?), un diffusore a 4 vie e mai un cavo? questo lo dici tu .. tutta suggestione caro gimmy.. vorrei vederti a una prova in cieco... tra cento elettrostatiche diverse...
Dufay Inviato 18 Marzo 2024 Autore Inviato 18 Marzo 2024 14 minuti fa, senek65 ha scritto: Mo scivoliamo nel mistico... Il problema è appunto il misticismo da una parte e dall'altra. C'è anche un misticismo "scientifico" o meglio finto scientifico
Dufay Inviato 18 Marzo 2024 Autore Inviato 18 Marzo 2024 27 minuti fa, gimmetto ha scritto: Ovviamente ti do ragione in senso generale; sui cavi no! Gimmetto dixit
Dufay Inviato 18 Marzo 2024 Autore Inviato 18 Marzo 2024 13 minuti fa, senek65 ha scritto: Il suono risponde a precise leggi fisiche: credo nemmeno particolarmente complesse. Ergo per avere un suono diverso deve cambiare qualcosa, cioè la modifica introdotta a monte deve far cambiare qualcosa a valle. Non è mica difficile. Poi è ovvio che entra in gioco il nostro sistema percettivo ocrecchio/cervello che attua una trascodifica. E qui la faccenda si complica perché ognuno avrà il suo sistema che non sarà mai perfettamente identico a quello di un'altra persona e che viene influenzato da una miriade di fattori che c'entrano ben poco con il complesso delle apparecchiature che riproduco il suono. Certo ma cosa? Se me ne accorgo qualcosa cambia di sicuro ma cosa? I discorsi sono sempre i soliti.
Lucasan Inviato 18 Marzo 2024 Inviato 18 Marzo 2024 54 minuti fa, senek65 ha scritto: Mo scivoliamo nel mistico.. …o nel crudo realismo !
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora