salvatore66 Inviato 29 Marzo 2024 Autore Inviato 29 Marzo 2024 Si, c'è un pezzo di filo giallo verde collegato al telaio si tratta del supernait3 e del norma CDP
madlifox Inviato 29 Marzo 2024 Inviato 29 Marzo 2024 Ci stiamo facendo delle seghe mentali. Non vi siete mai levati al buio una felpa in poliestere? Un festival di scintille. Qualsiasi sfregamento di superfici di qualsiasi natura provoca la separazione di cariche elettriche che, se non si annullano e riescono ad accumularsi, determinano differenze di potenziale che possono innescare scariche. I fulmini stessi sono espressione di questo fenomeno.
corrado Inviato 29 Marzo 2024 Inviato 29 Marzo 2024 17 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: ma non toccherei a piedi nudi un apparecchio che potrebbe avere una leggera dispersione. Se superiore a 30mA scatta il salvavita, se inferiore nessun pericolo soprattutto in presenza di impianto di messa a terra efficiente.
salvatore66 Inviato 29 Marzo 2024 Autore Inviato 29 Marzo 2024 Allora ho acceso l'impianto prima di aprire il cassettino ho toccato il tubo del termosifone ed e" successo la stessa cosa ma toccando il lettore niente, quindi trattasi di carica elettrostatica. Il timore era se l'impianto potesse avere qualche piccolo problema. Grazie a tutti
M.B. Inviato 29 Marzo 2024 Inviato 29 Marzo 2024 @salvatore66 Le cariche elettrostatiche possono essere pericolose, a volte fatali, per i circuiti elettronici. Tieni presente che quando armeggio dentro un'apparecchiatura (soprattutto se fa uso di circuiti integrati) uso solitamente un braccialetto apposito connesso tramite un cavetto all'impianto di messa a terra... Detto ciò, considerando come è realizzato il tuo naim (contenitore metallico connesso alla messa a terra), non credo ci possano essere problemi. 1 1
ernesto14 Inviato 1 Aprile 2024 Inviato 1 Aprile 2024 Il 29/3/2024 at 10:42, Fabio Cottatellucci ha scritto: Molto probabilmente, come già detto, si tratta di elettricità statica. in parte lo penso anch’io. Ma perché me lo fa solo un pre ? Mentre con gli altri apparecchi, ed anche preamp, non succede ? Il pre in questione è un soundtech the preamp, per il volume ha i due canali separati, ebbene, alle volte andando a ruotare una manopola prendevo la scossa, insieme ad una fiaccolina ben visibile. Giustamente sono arrivato a dotarmi di un panno o altro materiale che facesse da intermezzo. Oggi che utilizzo un klimo merlin non è più successo niente. Mah !
Fabio Cottatellucci Inviato 1 Aprile 2024 Inviato 1 Aprile 2024 3 ore fa, ernesto14 ha scritto: Ma perché me lo fa solo un pre ? Diversa gestione della massa (riferita a terra o no)?
ernesto14 Inviato 1 Aprile 2024 Inviato 1 Aprile 2024 Entrambi i pre hanno la connessione per la terra, ed entrambi li collego al ... tubo in rame dei radiatori.
Fabio Cottatellucci Inviato 1 Aprile 2024 Inviato 1 Aprile 2024 1 ora fa, ernesto14 ha scritto: Entrambi i pre hanno la connessione per la terra, ed entrambi li collego al ... tubo in rame dei radiatori. Usi i radiatori come messa a terra?
ernesto14 Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 La messa a terra del telaio. La terra di sicurezza elettrica segue fase e neutro al contatore e alla palina di rame messa al suolo. Perche’, il ground del telaio dove consigli di collegarlo ?
corrado Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 12 minuti fa, ernesto14 ha scritto: Perche’, il ground del telaio dove consigli di collegarlo ? è già collegato alla terra, li devi collegarci eventualmente un cavetto che va al braccio del giradischi in caso di ronzii. Il collegamento che hai fatto tu oltre a non servire a nulla credo poi che sia vietato.
ernesto14 Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 6 ore fa, corrado ha scritto: Il collegamento che hai fatto tu oltre a non servire a nulla credo poi che sia vietato. 🙄🥲 Prendo atto e ringrazio. Riguardo alla “terra” però, devo dire, se ne sentono di tanti colori, forse tutti. In questi ultimi anni è partita la corsa delle grandi case produttrici di cavi hi-fi, al cablaggio specifico del case degli apparecchi. Dalle americane shunyata, nordost, audioquest, alle inglesi Russ andrews, Puritan, ecc. Ho letto un po’ qui e là, riscontrando mi pare una certa diversità di conclusioni circa il modo di collegare gli apparecchi alla “terra”. Se ci sia qualcuno abbastanza esperto in materia, mi piacerebbe da una parte conoscere che cosa prescrivono le norme italiane, per fare il punto della situazione. Da lì capire il perché ed eventualmente che cosa cambia quando si mettano in atto, in buona o in mala fede, comportamenti non previsti o addirittura vietati. Dirò questo in merito alla “terra” del cavo di alimentazione. Se prendete, come ho fatto io, un quest’oggi “vecchio” cavo di corrente italiano, ai tempi osannato nelle riviste hi-fi, e aprite i connettori per mettere un connettore diverso da quello di origine, ( a parte che dentro è tutto riempito di silicone adesivo pervicace), vedrete che la terra dov’è ? Ah si, è stato utilizzato lo schermo metallico (non rame) che avvolge i conduttori di fase e neutro. Al costo di ca. 300 euro 1 metro. Torno alle case di cui sopra. Quasi tutte dicono di collegare i case degli apparecchi, tramite i “loro” apparecchi, ad una palina esterna di terra. Diversa da quella messa eventualmente dal l’elettricista che ha cablato la rete elettrica di casa. Permettete che un povero ignorante come me possa rimanere disorientato 🥴 da tutte queste diverse comunicazioni ? Per tranquillizzare eventuali lettori, al cavo di alimentazione italiano ho dato una mano io, prevedendo un apposito cavo di terra esterno alla guaina (incollata anch’essa a morte e quindi non sfilabile, ), ed una nuova ulteriore fodera esterna. Adesso, almeno riguardo alla terra, è “a norma”. Per i conduttori di fase e neutro... nun so.
corrado Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 1 ora fa, ernesto14 ha scritto: Ho letto un po’ qui e là, riscontrando mi pare una certa diversità di conclusioni circa il modo di collegare gli apparecchi alla “terra”. Gli apparecchi si collegano a terra seguendo la normativa, non esistono interpretazioni. Se le elettroniche sono a doppio isolamento il case non va collegato a terra, viceversa si usa un cavo a 3 poli. 1
corrado Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 1 ora fa, ernesto14 ha scritto: Torno alle case di cui sopra. Quasi tutte dicono di collegare i case degli apparecchi, tramite i “loro” apparecchi, ad una palina esterna di terra. Diversa da quella messa eventualmente dal l’elettricista che ha cablato la rete elettrica di casa. La pallina di terra deve essere solo una, se sono di più devono essere interconnesse tra di loro. 1
corrado Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 1 ora fa, ernesto14 ha scritto: Se prendete, come ho fatto io, un quest’oggi “vecchio” cavo di corrente italiano, ai tempi osannato nelle riviste hi-fi, e aprite i connettori per mettere un connettore diverso da quello di origine, ( a parte che dentro è tutto riempito di silicone adesivo pervicace), vedrete che la terra dov’è ? Ah si, è stato utilizzato lo schermo metallico (non rame) che avvolge i conduttori di fase e neutro. Al costo di ca. 300 euro 1 metro. Non è un cavo a norma per essere usato in un elettronica che deve essere collegata a terra. 1
Fabio Cottatellucci Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 8 ore fa, ernesto14 ha scritto: Riguardo alla “terra” però, devo dire, se ne sentono di tanti colori, forse tutti. Scegliamo quelli giusti. 7 ore fa, corrado ha scritto: Diversa da quella messa eventualmente dal l’elettricista che ha cablato la rete elettrica di casa. E' una caxxata ed è vietato, come abbiamo spiegato molte volte. Fra due riferimenti a terra diversi (le paline) può crearsi un passaggio di corrente.
Fabio Cottatellucci Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 9 ore fa, ernesto14 ha scritto: Quasi tutte dicono di collegare i case degli apparecchi, tramite i “loro” apparecchi, ad una palina esterna di terra. Il connettore di sicurezza (la "terra") non deve avere nulla sul percorso. Se poi l'apparecchio invece va collegato alla terra tramite spina sulla presa normale, abbiamo due messe a terra su un apparecchio solo (vedi qui sopra). Ma l'apparecchio (non mi dire come si chiama per favore, non mi va di fare analisi né polemiche ) è certificato CE? Perché magari ha una circuitazione che impedisce problemi...
Fabio Cottatellucci Inviato 2 Aprile 2024 Inviato 2 Aprile 2024 9 ore fa, ernesto14 ha scritto: Riguardo alla “terra” però, devo dire, se ne sentono di tanti colori, forse tutti. Te ne regalo un paio io, così facciamo "Cinquanta sfumature di terra" : quelli che dicono di staccare la terra al pre per eliminare i loop di massa sostenendo che "Tanto l'apparecchio va a terra tramite il finale attraverso i cavi di segnale", come se un cavo RCA o XLR potesse reggere una corrente di corto e garantisse la solidità di contatto d'una presa, e come se il finale fosse un conduttore sicuro per la terra; quelli che utilizzano stabilmente come messa a terra dell'impianto (parlo di connettore di sicurezza) il tubo del termosifone (per quelli che lo usano come messa a terra dei telai ti sei già autodenunciato ).
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