Le 3 esperienze che hanno messo in crisi il mito dell' hi-end o della ricerca dell'ascolto obiettivo o perfetto

[martin logan]

@permar La mia era anche una battuta, ma neppure tanto, c'è un fondo di verità. Tra le audizioni "positive" come primo ricordo, sempre a Monaco, un impianto tutto sommato semplice, fonte digitale che non ricordo (musica liquida in streaming) un grosso ampli integrato Mark Levinson che pilotava due enormi casse JBL a due vie, tipo monitor con woofer (credo) da 38 e Tw a tromba. Sensazioni molto prossime a un live con livello di ascolto medio alto, non credo sia un impianto da fare pigolare alle tre di notte in condominio. Secondo ricordo dal buon Buzzi, quando si è messo a vendere le Revel. Ho sentito con diverse amplificazioni le Revel Ultima Gem, un due vie in configurazione d'Appolito con un secondo Tw posteriore, medie dimensioni e supporti dedicati. Fenomenali ... tra le migliori casse non da pavimento che abbia mai ascoltato. Meglio con un buon SS potente e correntoso, ma non troppo critiche. Se quelle che ha Di Prinzio a 3400 euro sono OK le consiglio caldamente; probabilmente le comprerei domani , quindi è meglio che non mi salti la scimmia sulla spalla.

Terzo buon ricordo un sistema top Martin Logan Statement E2, pilotate da due Mark L. monofonici per le torri dei Woofers più un finale M.L. stereo per medi e alti. Se è vero che i $$$ non fanno la felicità, in questo caso aiutano parecchio  ovviamente in un ambiente di ascolto davvero GRANDE, soprattutto in altezza. Potete risparmiare sui divani , non servono molto perché si sentiva benissimo anche in piedi.

[Acrobatica]

Da appassionato storico di Naim ed in parte anche di Linn, questi marchi mi hanno sempre messo in crisi ogni volta che ho provato ad ascoltarli nelle varie manifestazioni fieristiche nazionali e fuori confine. Sembra che facciano di tutto per farli suonare male. E' una mia sensazione, non so per voi.

[bungalow bill]

Io , in quelle salette non ci sono mai entrato . Le ho sempre evitate .

[permar]

@martin logan che sei un audiofilo competente lo si capisce anche dal nikname e condivido il fatto che con i soldi gli impianti suonano meglio, quella del cavo anche se esperienza vera era solo per ribadire  l'importanza di farsi emozionare dal proprio impianto. Daltro canto non vorrei mai avere una ferrari visto che ho una casa in campagna e la strada e' sterrata e piena di buche.

[TetsuSan]

2 ore fa, Acrobatica ha scritto:

Sembra che facciano di tutto per farli suonare male.

Hai completamente ragione, IMHO. Un anno fa ho assistito ad una demo NAIM al Milano Hi End  "ai confini della realtà". Avevo la netta sensazione che il dimostratore fosse tutto tranne che un audiofilo, e poi la saletta sbagliata, con troppe persone. Come si può pretendere di far suonare un impianto in un ambiente che tutto è tranne che domestico ? Cosa che invece, per esempio, ha sempre capito molto bene il sig. Audio Note. In tema di impianti, a casa di un audiofilo che preferirei non citare, ho ascoltato in maniera più che egregia (eccellente sotto tutti i parametri)  con un impianto (diffusori a parte) di prezzo accessibilissimo.

Per capirsi, dalle stalle alle stelle.

[Max440]

Esperienze negative?

Una su tutte: delle enormi Sonus Faber Aida pilotate da 2 monofonici McIntosh da 600 watt (e relativo pre).

Un suono lontano mille miglia dal realismo timbrico a cui sono abituato dal vivo e che riesco ad imitare assai meglio con le mie scrause Magneplanar 1.7 ....

Poi, come da titolo, se interessano in totale 3 esperienze,  poi vi racconto le altre 2 ... 

[permar]

Credo sia molto difficile trovare un impianto perfetto e soprattutto essere obiettivi, parlerei piu' di effetto emozionale. Sono troppe le variabili affinche' il giudizio sia unanime nei vari ascoltatori dello stesso impianto. Per esempio nel mio caso avendo una certa eta' non percepisco bene le alte frequenze, cosi come il volume devo alzarlo un po'. Per riferimento ho la mia compagna, molto piu' giovane di me, che spesso ascoltando la musica insieme, dice " ma non senti come strilla" 😂

[alexis]

É quasi impossibile per una serie di motivo ostativi lunghi da elencare, tra cui ambiente, dimensioni, pubblico, rete elettrica, rumore ambientale eccetera, che un sistema in fiera suoni davvero bene.

Quindi inutile continuare a farsi i trip mentali conditi da fantasie irrealizzabili.

se può consolare.. é vero pure l‘incontrario.. l‘impianto che suona davvero in fiera per una serie di circostanze fortuite di segno invertito, difficilmente suonerà altrettanto bene a casa vostra.

a me per esempio capitó di ricostruirmi in casa lo stesso impegnativo sistema demo del top audio, a casa. Quello delle meraviglie che mi aveva fatto suonare. Trasportato a casa mia, mi deluse fortemente, e lo rimandai indietro mestamente. Ripeto era un sistema top e molto impegnativo, assemblato con cura e sapienza, ma a casa mia era opaco, pompone senz‘anima.. boh.

per cui alla fiera si va solo per fare un giretto esplorativo e due chiacchiere senza impegni  o ansie di trascendenza..  come un buon geometra al Prado, se posso citare il perfido arguto Moz.. 🤓

[martin logan]

@TetsuSan Credo di avere capito perfettamente di cosa parli  

Purtroppo era tutto sbagliato, ambiente, collocazione dell'impianto e demo. Forse era una prova in negativo, per capire se noi Italici siamo del tutto sordi oppure qualcuno ci sente ancora mediamente bene. 

[TetsuSan]

12 ore fa, Max440 ha scritto:

poi vi racconto le altre 2 ... 

Coraggio, fratello : apriti !!! 

[TetsuSan]

1 ora fa, martin logan ha scritto:

Forse era una prova in negativo,

Ti dirò una cosa. Non fu tanto l'audio a deludermi, quanto il concetto commerciale esposto. L'aver presentato le apparecchiature NAIM spiegando chiaramente che se non compravi anche gli alimentatori aggiuntivi....non ascoltavi al top.

Che senso ha ? Per modulare nel tempo l'investimento ? Ma vogliamo scherzare ? Un conto è presentare un sistema nuovo e 2 anni dopo dei potenziali (efficaci) upgrade di alimentazione. Ma se me li presenti insieme, subito, la domanda sorge spontanea : ma perché il super alimentatore non lo inserisci direttamente nell'apparecchio ( così magari l'insieme costa meno e suona subito al top )? Queste sono politiche commerciali suicide, mi piacerebbe sapere quanti sistemi 300 hanno venduto, con o senza alimentatore aggiuntivo.

[permar]

@Fabio Cottatellucci se non dici qualcosa mi sparo a tutto volume una canzone di Orietta Berti🙂

[jedi]

Quello che reputo basilare è conoscere la musica ,ossia per fare un paragone ,ascoltare musica classica con orchestra dal  vivo  e quindi non manipolata da elettroniche di supporto.

Quando ti fai un buon orecchio e non te lo fai in tre giorni ,allora si puo' cominciare a giudicare la musica riprodotta tramite i nostri elementi.

Troppi improvvisati recensori hanno lodato un prodotto ,ma sarebbe piu' corretto una configurazione ,che avendola poi sentita ,mi sono domandato ,ma lo sono o lo fanno.

Poi questo, o meglio questi sono i punti dolenti ,in primis è sempre di piu' un mercato ristretto e con pochi appassionati e inoltre i prezzi se vuoi provare una configurazione di ottimo livello ,i prezzi sono aumentati in maniera esponenziale.

Invece per mille ragioni (possibilita' economica ,non è il tuo primo interesse ,poco spazio)e ti "accontenti! di un suono decoroso ,si possono trovare diverse soluzioni

 

[Acrobatica]

@TetsuSan Bravo, proprio di concetto commerciale esposto. Vogliamo parlare della scelta di Naim di avere come partner commerciale Focal? Io questo matrimonio non l'ho capito. Ma non voglio trascinare fuori la discussione.

[Ggr]

Il concetto di naim, non è sbagliato in teoria.

Prendo ad esempio un amplificatore integrato, con la sua alimentazione e me lo tengo così.

Voglio fare un apgrade, prendo un alimentatore esterno, normalmente questo alimentera' solo lo stadio finale, mentre la parte pre continuerà con l!alimentatore do serie. Per me è geniale come idea, il problema è che ti fanno pagare l'integratore con alimentazione di serie, caro come un qualsisi altro integrato con alimentazione seria, e ti fanno pagare l'alimentazione esterna, come un finale....

Se tutto fosse fatto con una logica di prezzi più onestà, l'idea sarebbe giusta.

[Max440]

6 ore fa, TetsuSan ha scritto:

Coraggio, fratello : apriti !!! 

 

Secondo impianto da cui mi aspettavo molto, ed invece... delusione totale! (ps: il top del peggior rapporto q/p resta comunque per ora l'accoppiata Aida-McIntosh ..., senza ombra di dubbio...).

Sorgente cd Mark Levinson, pre+finale Nelson Pass da 350 watt, diffusori ProAc Response Four.

Mi aspettavo grandi cose...  che delusione invece!  Suono "loffio" e totalmente "HiFi", nel senso di finto, non somigliante per nulla al suono reale degli strumenti (archi, ottoni, pianoforte... blah...).

E, come il primo impianto citato, un costo esagerato, anche se almeno la metà rispetto al primo...

Lascio un po' di suspense e poi passerò alla descrizione del terzo "scempio musicale" 

[Renato Bovello]

1 ora fa, Ggr ha scritto:

Se tutto fosse fatto con una logica di prezzi più onestà, l'idea sarebbe giusta.

Beh,praticamente quello che sta facendo Lector con diversi suoi prodotti ma..nessuno se ne accorge

[TetsuSan]

20 minuti fa, Renato Bovello ha scritto:

Beh,praticamente quello che sta facendo Lector con diversi suoi prodotti ma..nessuno se ne accorge

Non essere così caustico ! Guarda che dell'ottimo lavoro dell'Ing. Romagnoli, proprio in termini di upgrade, se ne sono accorti in parecchi....