Yamaha ha smesso di produrre lettori sacd

[Lumina]

3 minuti fa, albicocco.curaro ha scritto:

fatto non insolito nei lettori SACD.

In che senso, scusa?

ps. I lettori SACD Yamaha sono stati in catalogo per tanti anni, possibile che la casa non abbia risolto i problemi cui alludi? 🤔

[albicocco.curaro]

@Lumina ho uno Yamaha CD S 1000, ottima macchina ma dalla meccanica molto delicata.

Un noto e affidabile centro assistenza al quale vengono spediti in riparazione apparecchi da tutta Italia, aveva in laboratorio "carcasse" di lettori SACD costosi di produzione attuale non riparabili. Della produzione Yamaha, il CD S 1000 pare fosse il più affidabile (il meno peggio). Mi hanno confermato che il lettori SACD possono incorrere con maggiore frequenza in problemi meccanici.

[cactus_atomo]

@albicocco.curaro io ho un lettore sacd datato sony scd1, comprato perchè mi piaceva con i cd, per me all'epoca il sacd era una featurese. ovvio che in 20 anni ho accumulato un po di sacd (diciamo 300) e il lettoreha lavorato parecchio (ascolto a 50% cde sac, e  50% vinile), faccio le corma ma ad oggi dopo 20 anni funzionanancora tutto alla grande. 

certo che allo stato un lettore bluray universale risolve molti problemi, legge cd dvd bkuray sacd masterizzati mp3 e di norma costa pure meno di un lettore cd di classe media. non ho blueray ma solo dvd (mi piaccioni i film che hanno fatto a storia e che sulle piattaforme di streaming non son facil da trovare), chi ha molti supporti fisic continuerà a comprarne, chi non ne ha andrà di streaming.  ho più misca di quante ne èosso ragionevolemt e ascoltare, e ciononostanbte ualcsa d interessante (ovviamente per i miei interessi() da comprare la trovo sempre. Ma considerati i miei gusti e tutto quello ch ho n casa di sw, m costa meno comprare qulcsa ogni tanti che abbonrm ad una piattaforma.,poi per provare qualcosa di nuovo bastano anche le piattaforma gratuite, anche se a bassa risoluzione

[dadox]

Tanto adesso se la prendono coi formati solidi, e tutti a passare alla liquida. Peccato che se i lettori dedicati escono di catalogo, i costruttori giocheranno sull'obsolescenza, e i lettori "vecchi" diventeranno difficoltosi da utilizzare poiché non più fruibile l'app dedicata, obbligando l'appassionato a comprare un lettore nuovo (o ripiegare sullo scomodo telecomando) perchè il vecchio diventa un soprammobile non-ergonomico ma perfettamente funzionante.

[Lumina]

@albicocco.curaro il 1000 e’ praticamente introvabile, adesso. Ci manca solo che lo prenda all’estero, ammesso di trovarlo silver, e poi mi arriva e non legge i dischi 🤯

[Mighty Quinn]

Era ora

Il formato è sempre stato un bluff 

Meglio tardi che mai 

[Elettro]

Ottimo, meno inquinanti nell'aria

[leika]

A questo punto io sono controcorrente 😊

perché con piccoli sacrifici oggi mi ritrovo ad avere il lettore dei miei sogni , 

e con tutto rispetto alla musica liquida che posseggo pure , Tidal ,qubuz ,in abbonamento non parliamo anche che ho un ardisc da 8 tb di musica acquistata negli anni , bene 

il mio cd mi regale emozioni che la liquida non mi da …. 
questa è la mia esperienza.

[Elettro]

Finchè ne trai soddisfazione , dato che già lo possiedi, è giustissimo goderselo. Acquistarlo oggi, per come stanno le cose, meglio evitare.

[raf_04]

50 minuti fa, leika ha scritto:

oggi mi ritrovo ad avere il lettore dei miei sogni , 

Sarebbe?

[leika]

12 minuti fa, raf_04 ha scritto:

Sarebbe

Accuphase dp 700

[widemediaphotography]

Forse ha compreso una volta per tutte che il formato multicanale per la musica non ha molto senso... Quale evento reale si potrebbe riprodurre in multicanale?

[TetsuSan]

Se Technics aveva interrotto la produzione del giradischi SL-1200 perché diventata poco remunerativa (tranne poi tornare sui propri passi e riprenderne la "produzione"), può capitare qualsiasi cosa. Sono scelte imprenditoriali, e vanno rispettate. Però prendere spunto per parlar male di un formato ormai sul mercato da quasi 25 anni, mi sembra un po' fazioso. Diversi costruttori, Marantz in primis, ma anche molti DAC upsamplano anche il PCM in DSD per poi convertirlo in analogico. Un motivo ci sarà. Per favore, misuratori dei tassi di distorsione e di rumore  astenersi ( se fosse un parametro così determinante, gli ampli a valvole non dovrebbero esistere ).

Relativamente alla parte "inquinamento" voglio ricordare che i giganteschi datacenter che contengono anche i vostri amati streaming, consumano energia elettrica come se non ci fosse un domani, bruciando probabilmente tanto carbone e gasolio.......ma tanto, "lontano dagli occhi, lontano dal cuore".

[gucce65]

Io posseggo il CD S2000 ed è un carro armato.... come costruzione e come meccanica...rispetto tutte le opinioni sui SACD, comunque è un bel sentire e qualche SACD ce l'ho....

[one4seven]

4 ore fa, widemediaphotography ha scritto:

Forse ha compreso una volta per tutte che il formato multicanale per la musica non ha molto senso... Quale evento reale si potrebbe riprodurre in multicanale?

 

Il che stride un po' con il mercato attuale, che propone l'Atmos come nuovo formato in streaming. Ricordo che il 35% del catalogo di Apple Music (ed anche Amazon) è disponibile in Atmos.

E si va in crescita esponenziale.

 

[Max440]

11 ore fa, leika ha scritto:

il mio cd mi regale emozioni che la liquida non mi da …. 

 

Sulle emozioni non si discute, ovviamente 

ps: anche a me piacerebbe moltissimo avere un DP700, a prescindere da qualsiasi considerazione su cd-sacd-liquida-solida-etc ....

[blucatenaria]

13 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

Era ora

Il formato è sempre stato un bluff 

Meglio tardi che mai 

Sono d'accordo. Una delle tante cose nate negli uffici del marketing dei grandi produttori per rilanciare le vendite

[TetsuSan]

42 minuti fa, blucatenaria ha scritto:

Sono d'accordo. Una delle tante cose nate negli uffici del marketing dei grandi produttori per rilanciare le vendite

La Sony sta riversando tutti i suoi master analogici degli LP più importanti e venduti della storia in dsd, "un formato bluff inventato dagli uffici marketing". Ci vuole del coraggio anche solo per pensarle, certe cose.