Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 Probabilmente la differenza sta nella capacità di leggere ognuno quel che preferiamo. Io leggo 54 miliardi di spesa dal 2000 al 2018 al Nord e 33,5 al sud, leggo poi un incremento percentuale della spesa al Nord, il consueto divario ed un gap che aumenta, una spesa di 1600 per ogni siciliano e 2217 per ogni lombardo su scala quasi ventennale (provate ad usare i moltiplicatori degli effetti della spesa per capire L’incidenza globale) ed una maggiore spesa in conto capitale per abitante (34 sicilia e 47 Lombardia, per venti anni) ed il fatto che ci sono 12 milioni di abitanti contro 5,7 in un territorio più piccolo. Ma c’è il passato, dove le cose andavano anche peggio (o meglio, dipende dai punti di vista) Però mi sarei anche scocciato, anche perchè improvvisamente gli stessi medici, che saranno la metà degli esistenti, emigrano e diventano efficienti appena cambiano aria. Miraaaaaaacolo! Provate a contare il numero di facoltà di medicina e professioni infermieristiche e la spesa per specializzandi e tirocinanti impiegati in corsia, che viene imputata al diverso capitolo della spesa universitaria ma produce effetti sul servizio sanitario. Comunque, resta vero il detto che il ricco al povero non lo capisce, e può anche finire che siccome il PIL della su regione è più alto, un cretino si trasformi in Einstein. Presenti esclusi naturalmente, si fa per ragionare. l’incidenzal’incidenza)
Savgal Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 Leggo che la Lombardia ha speso per la sanità 2217 euro per abitante e la Puglia 1602 euro .
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 25 minuti fa, andpi65 ha scritto: fare il passo, ognuno, secondo la gamba". Andrea, scusa se mi permetto, ma questo “ognuno” riguarda me e te come persone, oppure Emilia e Sicilia, che non sono persone ? 1
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 Ho una proposta: ci trasferiamo a vivere per caste, ognuno in base al proprio reddito, e lì misuriamo i passi. Mi pare equo. Edit: ancor più equo, ho un’idea: in base alle tasse ed ai contributi che paghiamo personalmente si fruisce dei servizi. Oggi sono ispirato, minchia! 1 1
audio2 Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 26 minuti fa, Savgal ha scritto: la Lombardia ha speso per la sanità 2217 euro per abitante e la Puglia 1602 euro perchè il finanziamento è anche regionale, e poi perequato dal gettito delle addizionali regionali varie e anche dal fondo iva. però siccome è tutto compartecipato e co finanziato non può essere che a vicenza una corsa dell' autobus cittadino la paghi mi pare euro 1.7 e a bari ( amtab muvt ) un abbonamento annuale agevolato sempre dell' autobus cittadino costa circa 20 ( venti ) euro ( annuale - venti euro ). i soldi non sono infiniti.
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 4 minuti fa, audio2 ha scritto: corsa dell' autobus cittadino la paghi mi pare euro 1.7 e a bari ( amtab muvt ) un abbonamento annuale sempre dell' autobus cittadino costa circa 20 ( venti ) euro ( annuale - venti euro ). i soldi non sono infiniti. Uot a ..ck?
Savgal Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 @Gaetanoalberto Un fatto assai curioso è che una costruzione prevalentemente amministrativa, la regione, abbia assunto i caratteri di un elemento storico-identitario. 1
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 24 minuti fa, audio2 ha scritto: lingua stai parlando Inglese sincretista. Ah, capperi, 20 euro, chettedevodì… però ho trovato Bari migliorata quando sono andato in aprile. Immagino siano fondi europei, con obiettivo educazione civica all’uso dei mezzi. Non credo valga per tutti gli abutanti delle due Sicilie…
extermination Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 È senza dubbio una questione di denari ma anche di cultura (dell'efficienza e della produttività) I denari li si possono pure trovare ma per un cambio di passo "culturale" ci vogliono anni e anni. 1
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 16 minuti fa, extermination ha scritto: cultura (dell'efficienza e della produttività) É antropologico!
Antoniotrevi Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 @extermination tutte le regioni del nord hanno perso in competizione rispetto alle regioni europee più performanti , compresa la Lombardia, in questi ultimi 25 anni . Non è stato solo il sud a indietreggiare .
andpi65 Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Andrea, scusa se mi permetto, ma questo “ognuno” riguarda me e te come persone, oppure Emilia e Sicilia, che non sono persone ? Niente di personale, ci mancherebbe.Riguarda il contesto attuale: non credo proprio che nel contesto attuale si possa insistere e fare come è successo in un passato in cui , comunque sia, si legiferava a deficit, che tanto poi tocca ad altri. Oddio si può pure fare, e spinte ne vedo in questo senso ( proclami senza stabilire da dove Ciccio li prendi i soldi), ma poi diventa sempre più difficile uscirne, dopo. Stiamo come stiamo per questa visione clientaristica della politica passata. Ma per tornare alla domanda , fammo i seri, non mi dire che al sud non siano arrivati i piccioli, dimmi piuttosto che hanno preso altre strade quelli che arrivano , o mi sbaglio pure su questo? P.S.: mi era venuto di farti l'esempio di cosa era Milano Marittima negli anni 60 e cosa è oggi, ma meglio che evito.
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 26 minuti fa, andpi65 ha scritto: non mi dire che al sud non siano arrivati i piccioli, dimmi piuttosto che hanno preso altre strade quelli che arrivano , o mi sbaglio pure su questo? Se posso, con un’economia asfittica, i piccioli che girano sono ad ogni livello molti, molti, molti meno di quelli che girano altrove. Questo riguarda anche le risorse pubbliche. É vero sicuramente che c’è minore capacità di spenderle, ma non significa che ne girano di più, al contrario di meno, ed infatti tra stanziato e speso ci sono notevoli discrepanze (sulle quali da tempo si discute non a caso di darle a chi le spende) Riguardo alla capacità di spenderle, spiego un attimo come funziona: un gruppo di imprenditori individua la possibilità di un progetto od un impiego, lo propone relativamente a pacchetto agli amministratori che lo sposano e lo sostengono, con un reciproco appoggio tra strutture amministrative e veri progettisti esterni. Questo richiede sostegno di gruppi di imprese e istituzioni di credito e finanziarie. Sembra ovvio che sia più facile dove ce ne sono di più e dove il ritorno dell’investimento é più garantito. É la caratteristica tipica delle economie duali, dove il divario di solito cresce, a meno che non ci sia un consistente intervento pubblico: vedasi Germania Est. Faccio per dire, tra Expo, Olimpiadi varie, Europei, Autostrade, Enel, Telecom di qui e di là a voglia di piccioli. Cristo si è fermato ad Eboli e direi che è un miracolo se si riesce a tirare avanti in competizione con chi ha più muscoli: lo dimostra il divario di biancia commerciale sud nord, ad enorme discapito del primo. Ripeto però l’originalità del fatto che a chiagnere chiagniono sopra Eboli.
audio2 Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 poi però proproni il ponte e ti dicono di no in diecimila poi giù non piove, claravox ti dice di inseminare le nuvole e gli dicono di no in cinquemila poi a capri si rompe l' acquedotto ed il sindaco invece di chiamare il genio per riparare il tubo ma di corsa caz.zo caz.zo cazzissimo ti fa l' ordinanza anti sbarco dei turisti, che poi giustamente l' anno successivo vanno a cavallino treporti / jesolo / caorle ecc ecc
andpi65 Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 @GaetanoalbertoGaetano tu mi stai simpatico ma non e' che vengo da Marte. Dormivo a Quarto Oggiaro nel pieno della Milano da bere, di cui ho visto diversi retroscena del dietro le quinte. Ma ho dormito anche allo Zen, e un'idea di massima di come giravano lì le cose ( personale ) me la sono fatta , ed ero un pupetto pensa . A sto punto ti racconto di cosa era Milano Marittima negli anni 60: mio padre era indeciso se prendere una "posta" di terreno lì per costruirci casa, pensa che ai tempi costava meno di dove ha deciso poi di prenderla. Ora un 400 mq lì hanno raggiunto cifre da vera giollieria , e c'è una ragione, e non è piovuta dal cielo.
audio2 Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 che poi wikipardando ho scoperto che a capri ci sono due comuni, capri e anacapri, entrambi di poco più di 6800 abitanti. eh l' efficienza di dividersi i compiti e i doveri con equanimità verso la popolazione.
Gaetanoalberto Inviato 22 Giugno 2024 Inviato 22 Giugno 2024 3 minuti fa, andpi65 ha scritto: dormito anche allo Zen Si, anche tu mi stai simpatico, ma io ho organizzato le cene coi detenuti a Canton Mombello. Non ho capito il nesso. Magari se dormivi a casa mia e di tutte le persone per bene che conosco e che si devono proteggere costantemente i cabasisi dalle esplosioni causate da certi punti di vista, potevi capire altre cose non meno importanti. Un imprenditore catanese deve: 1) lavorare; 2) pagare le stesse tasse; 3) pagare le stesse retribuzioni; 4) avere meno servizi;5) sopportare più costi per distanza dai mercati e carenza di infrastrutture; 6) sopportare un costo del denaro maggiore; 7) lavorare il doppio per guadagnare metà; 8) spendere tutto dall’andrologo per farsi curare i testicoli esplosi ; 9) fare i debiti per andare dallo psichiatra per farsi convincere a non far fuori i rompiballe. Ma a chi l pensate che la mafia rubi ? E dove pensate che investa quel che ruba?
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