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Si è fermato il contatore dei morti a Gaza


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Inviato
Il 8/7/2024 at 21:11, Roberto M ha scritto:

Ci riusciranno e israele rimarrà un luogo sicuro per tutti gli ebrei del mondo, Con buona pace di tutti gli antisemiti.

Israele,  così facendo,  per i prossimi 200 anni sarà,  come lo è stato da sempre, un paese sotto assedio.

 

  • Melius 1
Inviato
Il 14/07/2024 at 12:04, Roberto M ha scritto:

Questa guerra finirà presto,

finita con i palestinesi si passerà ai libanesi.

  • Thanks 1
Inviato
26 minutes ago, senek65 said:

Israele,  così facendo,  per i prossimi 200 anni sarà,  come lo è stato da sempre, un paese sotto assedio.

come sempre sono  i governi  , tutti popoli del mondo vogliono la pace  ,be' certo tutto odio senza fine che hanno seminato   dubito che finirà mai

Inviato
1 ora fa, Gustavino ha scritto:

non bombardi la Sicilia per debellare la mafia ...

Paragone assurdo, la Mafia non ha mai avuto il controllo totale di tutti i settori della società’ in Sicilia, non ha impedito le elezioni dopo aver vinto, non ha formato i bambini nelle scuole istruendoli ad odiare gli ebrei e a morire come “martiri”, non ha costruito migliaia di chilometri di tunnel, non ha sparato missili ne’ invaso la Calabria ammazzando 1400 persone, stuprando e decapitando donne e bambini, irrompendo nei concerti con il paracadute sterminando 350 ragazzi.

 

Il paragone più giusto è con L’ISIS che si era costruito uno stato, da Mosul a Raqqa.

Per sconfiggerlo ed estirparlo da quei territori tutti i paesi della coalizione hanno purtroppo ucciso molti più civili, vittime collaterali, di quanti ce ne sono stati oggi a Gaza.

Un numero peraltro inferiore di 4 volte rispetto a quello proclamato da Hamas, come anche il NYT e’ costretto ad ammettere.

Inviato
1 ora fa, senek65 ha scritto:

Israele,  così facendo,  per i prossimi 200 anni sarà,  come lo è stato da sempre, un paese sotto assedio.

Se porta a termine il lavoro, sradicando Hamas e impedendogli di tornare non credo.

Dovrà, ovviamente, fare in modo che a Gaza e in Palestina non abbiano più potere gli estremisti che insegnano ai bambini a diventare martiri e predicano “il ritorno”, cioè la distruzione fisica dello stato di Israele “dal fiume al mare”.

Anche perché non ha alternative, se non fa così è’ comunque destinato a sparire.

E comunque è meglio sopravvivere sotto assedio piuttosto che essere sgozzati come animali o schiavizzati,

Inviato
1 ora fa, CarloCa ha scritto:

L'ebreo ha sete di sangue implacabile

 

Che vergogna dover leggere queste cose in un forum pubblico.

 

  • Melius 1
Inviato
26 minuti fa, Roberto M ha scritto:

E comunque è meglio sopravvivere sotto assedio piuttosto che essere sgozzati come animali o schiavizzati,

Cioè quello che subiscono da 60 anni i palestinesi 

  • Melius 2
Inviato
14 minuti fa, senek65 ha scritto:

Cioè quello che subiscono da 60 anni i palestinesi 

Non è vero, a Gaza governavano da 20 anni in totale autonomia e hanno ricevuto soldi da mezzo mondo in quantità incredibile che avrebbero potuto realizzare una Montecarlo o una Singapore del mediterraneo.

Invece li hanno spesi tutti in tunnel, armamenti, “formazione” dei giovani e per far diventare miliardari i loro capi.

Ora, dopo questa guerra, i palestinesi hanno l’ennesima occasione di scegliere come voler vivere per i prossimi 60 anni, vedremo se si faranno manipolare da criminali corrotti come Arafat, fanatici estremisti come i fratelli mussulmani e stati canaglia come l’Iran, oppure decideranno di riprendere in mano il loro destino e costruirsi in pace un loro stato accettando, una volta per tutte, il fatto che lo stato di Israele e’ legittimo, non verrà mai annientato e conviene di più a loro conviverci ed integrarsi prendendo esempio da loro piuttosto che combattere e essere usati dai terroristi come carne da macello.

Inviato
23 minuti fa, gibraltar ha scritto:

qui l'unico che non ha vergogna sei tu 

Di cosa, esattamente, dovrei vergognarmi ?

Quotami le frasi precise, così posso capire.

Secondo te non è una vergogna leggere in un forum pubblico “l’ebreo ha sete di sangue implacabile” ? 
Che è esattamente la frase che ho quotato io.

Inviato

Dalla seconda guerra mondiale in tutte le guerre si uccidono con intenzione persone innocenti, non si contano più i morti e l'indifferenza è quasi totale. Si parla per fare un esempio dei palestinesi ma proprio nessuno si frega del popolo in Ucraina: quando succede qualcosa si scrive il numero di morti e nessuno batte neanche una ciglia. Cosa era successo in Siria per fare un altro esempio? È diventato una cosa quasi logica che sia così...

Inviato
15 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Di cosa, esattamente, dovrei vergognarmi ?

Lo sai benissimo, non fare il finto tonto, che' a te e alla tua propaganda continua non  crede nessuno. 

Inviato
34 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Non è vero

Hai ragione. Son tutti morti di freddo.

Inviato
32 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Non è vero, a Gaza governavano da 20 anni in totale autonomia e hanno ricevuto soldi da mezzo mondo in quantità incredibile che avrebbero potuto realizzare una Montecarlo o una Singapore del mediterraneo.

Invece li hanno spesi tutti in tunnel, armamenti, “formazione” dei giovani e per far diventare miliardari i loro capi.

@Roberto M Si vede che hanno preferito la libertà ad una prigione confortevole, ma pur sempre prigione. Avere una nazione, una patria con dei confini non ha prezzo. Fintanto che non si farà lo Stato della Palestina la questione palestinese resterà sempre in piedi e sappiamo benissimo che Israele non vuole lo Stato della Palestina, perché è convinta con il tempo d'impossessarsi di tutto il territorio (l'ha confermato recentemente anche Biden). Gli USA sono uno stato ipocrita, parlano di difesa del popolo ucraino e poi forniscono armi ad Israele per il massacro dei palestinesi. Sono anni che vado dicendo che il popolo italiano debba essere chiamato al voto (referendum) per avere più potere decisionale sulla politica estera (in particolare se restare o no nella NATO).  

Inviato

@veidt Il problema non è la NATO ma l'influenza che gli USA hanno su di essa.

Possono porre veti o respingere le risoluzioni.

In democrazia 1 vale 1,nel caso 'NATO',no.

In ogni caso uscire dalla NATO sarebbe pericoloso,i rischi sarebbero superiori a qualsiasi ipotetico vantaggio,e la spesa militare aumenterebbe.

Si deve scegliere il male minore,e sperare che tra i politici UE non vi siano mai esaltati,che fomentino odio e inneschino conflitti bellici.

 


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