appecundria Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 14 minuti fa, extermination ha scritto: ma credo che le soluzioni vadano ricercate altrove Io sto illustrando i fatti, non ho soluzioni da proporre. Mi pare che il premierato ci provi.
appecundria Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 3 ore fa, SpiritoBono ha scritto: Avevo giustamente intuito la personalità latente del tizio Ancora reductio ad hominem. Io non so come fare a ficcarvelo in testa: si parla del topic non della persona. Posso capire che non tutti hanno studiato, però una volta che viene detto bisogna attenervisi. Che cavolo, siamo su Melius! Ma forse è una deformazione del comportamento seguente all'imposizione del culto del capo. Musk farà di voi i suoi lacchè. 2
appecundria Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 1 ora fa, extermination ha scritto: "le masse" ( con elevato tasso di analfabetismo) con ostilità e disprezzo Eppure potevi trovare un contadino di latifondo, analfabeta, che ti citava Bakunin.
Panurge Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 Già da subito, suffragio universale maschile, non mancarono saggi sui pericoli insiti nell'allargamento del voto a soggetti privi di strumenti di giudizio abbastanza taglienti.
SpiritoBono Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 14 minuti fa, appecundria ha scritto: Eppure potevi trovare un contadino di latifondo, analfabeta, che ti citava Bakunin. tu non avresti potuto votare, la tua amata stasi ti sistemava a dovere 35 minuti fa, appecundria ha scritto: Dove stavi negli ultimi anni? https://it.m.wikipedia.org/wiki/Cambridge_Analytica Sinceramente, chi non è ancora sceso dalla palafitta farebbe meglio a limitarsi. due caffè che non saresti in grado di costruirla...
nullo Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 15 minuti fa, Panurge ha scritto: mancarono saggi sui pericoli insiti nell'allargamento del voto a soggetti privi di strumenti di giudizio abbastanza taglienti. chi manipolava le masse allora, sapeva che senza non sarebbe potuto arrivare al potere. oggi chi ha il potere teme che qualcuno altro ricorra alle masse per fare la stessa cosa. i rivoluzionari che invece di rappresentare le masse che li hanno posto in cima, ora si sono organizzati in una oligarchia che perpetua il proprio potere ormai completamente sganciata dalla base. niente di nuovo sotto il sole.
audio2 Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 ma infatti, cambiano i mezzi ma i sistemi sono quelli predica in chiesa e votate quelli con lo scudo riunione sindacale dei contadini / dei mezzadri / dei lavoratori e uguale prima i giornali poi la radio poi la tv e prima del prima c'era l' araldo con i proclami 1
Panurge Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 Farei presente che l'Italia è uno dei pochi paesi "senza rivoluzioni" per carenza di sviluppo più che altro ,anche il '48 qui si è trasformato in Risorgimento. 1
extermination Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 "Da diversi anni, su internet, circola un decalogo che s'ispira ai testi di Noam Chomsky, il famoso intellettuale statunitense, che riguarda la cosiddetta "manipolazione di massa" e le sue strategie messe in atto dai media e dai politici. 1) La distrazione Per poter manipolare le persone, una delle armi più potenti è la distrazione. Spostare l'attenzione su notizie meno importanti o banali, infatti, permette di distogliere l'interesse da questioni ben più vitali che, in questo caso, passano in secondo piano. 2) Problema e soluzione Mostrare un determinato tema come un problema, permette di creare una soluzione che spesso è impopolare ed è già stata decisa a priori. Un esempio? Far peggiorare un servizio pubblico per poter poi proporre la sua privatizzazione. 3) La gradualità In alcuni casi, per poter manipolare le masse è necessario farlo gradualmente. Nel caso dell'eliminazione di alcuni diritti fondamentali, per esempio, è preferibile eliminarli in piccole dosi per non causare le proteste dei cittadini. 4) Differire In questo caso, si presenta una determinata riforma assicurando che, pur essendo negativa per i cittadini, nel breve periodo sarà positiva per tutti. In questo modo, la gente è meno propensa a protestare, in attesa dei benefici. Quando si scoprirà che questi vantaggi erano fasulli sarà già troppo tardi e le persone si saranno già abituate al cambiamento. 5) Infantilizzare il pubblico Sia nelle pubblicità che nei discorsi politici, spesso si tende a parlare agli ascoltatori come se fossero bambini. In questo modo, si azzera il senso critico delle persone che saranno più propense ad accettare il messaggio. 6) Usare le emozioni I messaggi che cercano di manipolare la massa non invitano alla riflessione ma, al contrario, si basano sulle emozioni. In questo modo, più che sulla razionalità si punta sull'inconscio dei destinatari che riusciranno a percepire il messaggio generale ma non tutti i dettagli, neutralizzando così l'aspetto critico. 7) Mantenere il pubblico ignorante Un pubblico ignorante è il miglior alleato della manipolazione di massa. Per questo, il peggioramento del sistema educativo è un'arma molto potente per poter controllare i cittadini. 8) Un pubblico compiacente I mezzi di comunicazione sono soliti mostrare come mode e tendenze tutto ciò che è superficiale, ignorante e volgare. In questo modo, si spingono i cittadini ad assuefarsi alla mediocrità. 9) Rafforzare il senso di colpa Questa strategia di manipolazione di massa tende a far credere alla persone che tutti i loro problemi derivino da loro stesse. Invece di ribellarsi contro il sistema, dunque, i cittadini penseranno di essere i responsabili diretti di ciò che sta accedendo. 10) Conoscere l'essere umano Il sistema ha una vasta conoscenza dell'essere umano, grazie ai progressi fatti e, di conseguenza, riesce ad avere un maggior controllo sui cittadini. 2
mariovalvola Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 Comunque, ho conosciuto persone poco scolarizzare ma ricche di buon senso capaci di stare lontani dalle illusioni create da chi propone facili soluzioni. Altri, pure bocconiani, che, a mio parere, pur lavorando in posizioni apicali al MEF, andrebbero meglio a Zelig. Abbiamo anche un ministro della giustizia che non riesce a comprendere la sostanziale impunità dei "colletti bianchi" anche se ex magistrato. Legare il diritto di voto a una presunta "cultura" ( come la misuri ?) mi sembra un azzardo a prescindere dagli aspetti ovviamente eversivi. 2
otaner Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 3 minuti fa, mariovalvola ha scritto: un ministro della giustizia che non riesce a comprendere la sostanziale impunità dei "colletti bianchi" anche se ex magistrato Non riesce o non vuole?
Martin Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 2 ore fa, extermination ha scritto: Mostrare un determinato tema come un problema, permette di creare una soluzione Questo è IL Verbo delle aziende di consulenza. Pare sia scolpito in granito sulla parete delle loro sale riunioni principali e oggetto di venerazione periodica ricorrente tramite genuflessione cravatta-a-terra.
appecundria Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 3 ore fa, SpiritoBono ha scritto: 3 ore fa, appecundria ha scritto: Eppure potevi trovare un contadino di latifondo, analfabeta, che ti citava Bakunin. tu non avresti potuto votare, In quanto sotto proletariato urbano forse non avrei potuto votare. Ma avrei potuto giustiziare il re, se afferri la citazione e la connessione.
Panurge Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 1 minuto fa, appecundria ha scritto: giustiziare il re, E impiccare l'ultimo papa.
appecundria Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 3 ore fa, SpiritoBono ha scritto: caffè che non saresti in grado di costruirla Il thread non è su di me. Sta cominciando a diventare stalking.
appecundria Inviato 24 Agosto 2024 Autore Inviato 24 Agosto 2024 26 minuti fa, Panurge ha scritto: impiccare l'ultimo papa "Ho ucciso un principio".
Savgal Inviato 24 Agosto 2024 Inviato 24 Agosto 2024 Cultura: oggi una delle parole più largamente usate nel vocabolario delle lingue occidentali ed è caratterizzata da una grande varietà di significati differenti, fonte spesso di malintesi.
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