Impianto correttamente settato

[Dufay]

17 ore fa, extermination ha scritto:

A mio avviso nulla.

Se posso aggiungere. Con tutti i parametri in ogni caso in ordine ( acustica compresa), preferisco un ascolto ad un certa distanza a prescindere dal tipo di diffusori. Diciamo non sotto i 4/5 metri.

Cioè mantenendo il triangolo in una stanza almeno 7/8 metri per 10....

In pratica Versaielles 

[Dufay]

1 ora fa, gimmetto ha scritto:

@one4seven Non metto in dubbio che ipoteticamente i sub potessero essere spenti; però il dimostratore lo ha fermamente escluso. Essendoci stato ti posso assicurare che i 25-30 Hz erano flat; certo che se un audiofilo si pone nell'unica ipotetica zona dove c'è una cancellazione...

Fanno anche di molto peggio.

 

[one4seven]

1 ora fa, gimmetto ha scritto:

che se un audiofilo si pone nell'unica ipotetica zona dove c'è una cancellazione...

 

A confermare il fatto che gli ascolti rientrano esclusivamente nella soggettività e non possono avere nessun valore oggettivo. 

[Dufay]

12 minuti fa, one4seven ha scritto:

A confermare il fatto che gli ascolti rientrano esclusivamente nella soggettività e non possono avere nessun valore oggettivo. 

Non possono neanche essere ignorati 

Se 90 persone su 100 o anche solo 70 ti dicono in base al solo ascolto guarda che non va bene ma tu guardi le misure e dici va benissimo c'è qualcosa che non torna 

[one4seven]

@Dufay certo che non vanno ignorati. Quello che importa è, secondo me, attribuirgli il giusto peso, a seconda del contesto. 

[extermination]

40 minuti fa, Dufay ha scritto:

il triangolo in una stanza

Cambia tipo di triangolo.

[Dufay]

3 minuti fa, extermination ha scritto:

Cambia tipo di triangolo.

Cioè ascolti le casse a tre metri l'una dall'altra tu a 5?

Sei come  quelli che al cinema vanno nelle ultime file così è come guardare un 32 pollici 

[ilmisuratore]

1 ora fa, Dufay ha scritto:

Se 90 persone su 100 o anche solo 70 ti dicono in base al solo ascolto guarda che non va bene ma tu guardi le misure e dici va benissimo c'è qualcosa che non torna 

Non potrà mai accadere

Se le misure sono fatte correttamente e risultano ottime i pareri saranno molto positivi

C'è anche uno studio scientifico che lo dimostra, uno studio effettuato su un numero di ascoltatori 

La maggioranza ha preferito le buone misure acustiche e non quelle peggiori

Dunque se le cose sono state comprovate perchè queste perplessità e dubbi ???

[Felis]

1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

Dunque se le cose sono state comprovate perchè queste perplessità e dubbi ???

Perché altrimenti il giocattolo si rompe e i giochi finiscono.

[ilmisuratore]

35 minuti fa, Felis ha scritto:

Perché altrimenti il giocattolo si rompe e i giochi finiscono.

...mi sa di si...

[Dufay]

13 ore fa, Felis ha scritto:

Perché altrimenti il giocattolo si rompe e i giochi finiscono.

Sempre con le stessa convinzione  che gli altri siano fessi e di aver capito tutto. 

[cactus_atomo]

15 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

La maggioranza ha preferito le buone misure acustiche e non quelle peggiori

nella mia esperienza un componente con misure inadeguate suna peggio di uno con misure adeguate, su questo non ci pive. ma non è detto ch quello che ha misure migliori suoni necessariamente meglio, tu mi insegni che ci ono soglie  oltre le quali il sistema percettivo umano non può anare, quindi superata una cera soglia di accettabilità misure migliori non significano pestazoni migliori. resta poi sempre il punto fondamentale quanto le misure rappresentino il nostro sistema percettivo, bastasse una misura a dirmi se il diffusore ha suona meglio di quello b

[ilmisuratore]

7 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

nella mia esperienza un componente con misure inadeguate suna peggio di uno con misure adeguate, su questo non ci pive. ma non è detto ch quello che ha misure migliori suoni necessariamente meglio, tu mi insegni che ci ono soglie  oltre le quali il sistema percettivo umano non può anare, quindi superata una cera soglia di accettabilità misure migliori non significano pestazoni migliori. resta poi sempre il punto fondamentale quanto le misure rappresentino il nostro sistema percettivo, bastasse una misura a dirmi se il diffusore ha suona meglio di quello b

Hai detto bene, le soglie minime e massime stabiliscono l'udibilità dei fenomeni e l'importanza ad esse attribuita 

Il test di cui parlavo effettuato su un determinato numero di campioni è abbastanza macroscopico in quanto si trattava di rilevazioni acustiche i cui fenomeni legati all'ambiente creano le condizioni per poter avvertire abbastanza palesemente una misura buona da una meno buona

La tua osservazione invece andrebbe confinata ad esempio sui DAC, le cui misure "cattive" rispetto a quelle "buone" rimangono circoscritte in una forbice ai limiti delle soglie minime

Alla fine non sarebbe una novità se un ascoltatore sceglie un convertitore con misure meno buone in quanto... sono buone lo stesso  

[Felis]

35 minuti fa, Dufay ha scritto:

Sempre con le stessa convinzione  che gli altri siano fessi e di aver capito tutto. 

Funziona pure all'inverso.

[cactus_atomo]

@ilmisuratore il dac è un esempio poco calzante, il punto fondamentale sono i diffusori e qui le misure sono lungi dall0essere esautive, e anche per le amplificzioni misure che non tengono conto del carico specifico restano nasometriche. 

poi c'è l'ascoltatore, non siamo tutti uuali altrimenti non si spiega perchè alcuni amano pollini ed altri michelangeli, o heifetz invece di accardo. anche il tempo ci cambia e non per mera capacità auditiva, il mio don carlo di riferimento è stato per anni quello di solti, oggi è quello di giulini, il messia di handel mi ha rapito nella direzione di klemperere ma oggi hogwood tutta la vita

[Felis]

3 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

poi c'è l'ascoltatore, non siamo tutti uuali altrimenti non si spiega perchè alcuni amano pollini ed altri michelangeli, o heifetz invece di accardo. anche il tempo ci cambia e non per mera capacità auditiva, il mio don carlo di riferimento è stato per anni quello di solti, oggi è quello di giulini, il messia di handel mi ha rapito nella direzione di klemperere ma oggi hogwood tutta la vita

Scusa ma il piano interpretativo è un'altra cosa, si riferisce al gusto.

La correttezza minima sindacale di un impianto è la carbonara col guanciale, l'impianto sballato a proprio gusto è la carbonara con la panna e la pancetta. 

[Dufay]

6 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

@ilmisuratore il dac è un esempio poco calzante, il punto fondamentale sono i diffusori e qui le misure sono lungi dall0essere esautive, e anche per le amplificzioni misure che non tengono conto del carico specifico restano nasometriche. 

poi c'è l'ascoltatore, non siamo tutti uuali altrimenti non si spiega perchè alcuni amano pollini ed altri michelangeli, o heifetz invece di accardo. anche il tempo ci cambia e non per mera capacità auditiva, il mio don carlo di riferimento è stato per anni quello di solti, oggi è quello di giulini, il messia di handel mi ha rapito nella direzione di klemperere ma oggi hogwood tutta la vita

Non solo i diffusori.

È più o meno tutto ma sono questioni troppo sofisticate per certe menti semplici .

PS ascolta il Messiah di Harnoncourt se già non lo hai fatto.

 

[ilmisuratore]

8 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

, il punto fondamentale sono i diffusori e qui le misure sono lungi dall0essere esautive

Ovvio, tu osservi le "misure" sui depliant o da laboratorio in condizioni stazionarie

Prova a misurare a casa nel contesto di effettivo funzionamento