Messa in fase dell'impianto

[jakob1965]

@Audiohiker   che è molto più coscienzioso di me che a volte tendo a semplificare troppo, ha armeggiato da me per circa 5 - 10 minuti e mi ha messo in fase tutte le alimentazioni -con una apparecchiatura (credo un Oehlbach) da pochi euro

[arcdb]

@78 giri La spina di alimentazione ha due pin o tre ?

[78 giri]

@arcdb cd pre e finale 3,gira 2

[arcdb]

@jakob1965 Se alimenti un utilizzatore in alternata e metti in serie un diodo invertendo la spina va lo stesso.

[arcdb]

@78 giri La messa a terra che hai a casa funziona ?

[jakob1965]

4 minuti fa, arcdb ha scritto:

Se alimenti un utilizzatore in alternata e metti in serie un diodo invertendo la spina va lo stesso.

e se lo metti dopo  il radrizzamento?

[78 giri]

@arcdb l'impianto è vecchio ed è stato in parte rifatto . So che c'è una palina ma non sono sicuro che sia effettivamente la terra. Potrebbe essere di riferimento per il salvavita? 

[arcdb]

@jakob1965 Non serve a nulla ma qui si parlava di tapparella di casa e motori in alternata.

[jakob1965]

1 minuto fa, arcdb ha scritto:

Non serve a nulla ma qui si parlava di tapparella di casa e motori in alternata.

 I disagree - sono piuttosto convinto che sono motori in corrente continua e i diodi fanno da valvola e funzionano eccome - comunque siamo OT - lasciamo e ci teniamo i dubbi 

[arcdb]

@78 giri Il differenziale, in teoria, funziona anche se non c'è terra di protezione in quanto il circuito si chiude tra chi tocca il filo e il pavimento.

La terra di protezione serve a farlo scattare prima che qualcuno tocchi l'apparecchio dove c'è una dispersione della rete 230V su una parte metallica dello stesso che è messa a terra.

Una verifica in soldoni della presenza e bontà della terra di protezione la puoi fare misurando la tensione tra fase / neutro e poi tra fase / terra stando attento a non prendere la scossa.

Se i due valori sono simili o uguali hai una prima prova che la terra c'è e dovrebbe essere efficiente.

[arcdb]

@jakob1965 Nessun dubbio. Leggi bene come funziona un diodo.

Una volta c'erano lampade da tavolo a due intensità e la seconda intensità veniva ricavata mettendo un diodo in serie alla lampadina.

La spina la potevi mettere come volevi.

[78 giri]

@arcdb domani ci provo. Grazie. 

[arcdb]

@78 giri Ciapa no la scossa

[jakob1965]

8 minuti fa, arcdb ha scritto:

Nessun dubbio. Leggi bene come funziona un diodo.

 

Lo studiaccai molto da giovane e anche bene - all'esame di elettrotecnica mi beccai all'orale la teoria del trasformatore  - sono ancora vivo

[Nerodavola62]

7 minuti fa, arcdb ha scritto:

Una volta c'erano lampade da tavolo a due intensità e la seconda intensità veniva ricavata mettendo un diodo in serie alla lampadina.

La spina la potevi mettere come volevi.

Già, e poi ci si lamenta che i trafi ronzano e sono da buttare... 😉

mauro

[jakob1965]

14 minuti fa, Nerodavola62 ha scritto:

diodo in serie alla lampadina.

 Probabilmente il Triac ovvero diodo bidirezionale per corrente alternata - credo - non è il diodo classico 

[corrado]

17 minuti fa, Nerodavola62 ha scritto:

Già, e poi ci si lamenta che i trafi ronzano e sono da buttare... 😉

Pure in certi asciugacapelli ci mettono il diodo, tanto un po'di continua che vuoi che faccia...

[Nerodavola62]

6 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

Probabilmente il Triac ovvero diodo bidirezionale per corrente alternata - credo - non è il diodo classico 

no no, proprio un diodo.
Per alimenatre resistenze, lampadine a incandescenza e motori tradizionali (non ad induzione ovviamente) purtroppo funzionano eccome e talvolta di trovano ancora.
Per non parlare del leggendario/malefico stiracapelli... 

mauro