one4seven Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 @jakob1965 la mia sorgente digitale è il Marantz ND8006.
fabbe Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 @PietroPDP perché l'impressione comune è quella di definire il chip una ciofeca? Nei chip le tolleranze sono molto più strette di un circuito a discreti oltre alla complessità e completezza del circuito. Spiegami perché voglio capire. I chip danno risultati eccezionali in tutti i campi ma nell'audio no? 1
maxgazebo Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 28 minuti fa, jakob1965 ha scritto: infatti molto probabilmente chi ti ha dato il melius non lo ha e probabilmente (se mi sbaglio mi scuso) nemmeno tu - quindi hai assolutissimamente ragione - Scusa...ma non lo hai cosa? Questo DAC intendi? Non lo ho, perché ha solo ingresso USB come ho detto sopra...lo stavo per comprare ma a me servono ingressi anche spdif...ho il D-6s di SMSL e Topping E30 II Lite, diciamo fratelli stretti 😊 Non ho ragione quindi? 😞
PietroPDP Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 5 ore fa, fabbe ha scritto: @PietroPDP perché l'impressione comune è quella di definire il chip una ciofeca? Nei chip le tolleranze sono molto più strette di un circuito a discreti oltre alla complessità e completezza del circuito. Spiegami perché voglio capire. I chip danno risultati eccezionali in tutti i campi ma nell'audio no? Purtroppo tutto giusto, tutto più preciso, è un chip e un chip sbaglia poco, ma se ci fai caso tutti i dac a chip hanno un suono più trasparente, ma manca spesso la naturalezza del suono, molto spesso l'impronta di un Sabre o di un AKM la "senti" anche in marchi diversi. All'essere umano spesso piace un po' di distorsione, molti usano ancora nel 2024 ampli a valvole, sono sicuramente meno precisi e con prestazioni come misure inferiori, eppure danno un suono meno perfetto, ma probabilmente quella presunta perfezione non è accogliente all'orecchio. Sarà probabilmente meno fedele alla presunta perfezione, ma la maggiore trasparenza di alcuni dac ti dà spesso fatica di ascolto, perchè hanno solo quella. Unire la precisione con un suono più "umano" non è semplice, in pochi ci riescono sulle elettroniche e i diffusori. Travalicare l'umanità e ritrovarsi con un suono freddo ed asettico è molto semplice. Non so se sono riuscito a spiegarmi, c'è ancora chi ama il classico 1541, un motivo ci sarà, sarà sicuramente molto meno perfetto, ma in una casa per ascolti lunghi magari una risoluzione leggermente inferiore è più accogliente. Non dico che fanno bene, dico che alcuni preferiscono perdere da altre parti, spero di essermi spiegato. Questo a prezzi che si possono permettere tutti, magari preferiscono rinunciare ad alcuni parametri e godersi ascolti più lunghi senza la minima fatica di ascolto. Purtroppo quei pochi che riescono a coniugare un suono sia dettagliato, con la risoluzione e un suono naturale sono in pochi e quei pochi ti bastonano sui prezzi, perchè purtroppo da un certo prezzo in poi ti fanno pagare la prestazione. Poi c'è pure quello che lo paghi carissimo e non ti da nulla o solo poco in più, ma cercando cercando più di qualcosa che si distingue a livello sonoro dalla massa c'è. Il problema principale che in molti casi anche se te lo potresti permettere a qualcuno rode farsi prendere per il naso con prezzi di fantasia, per altri è solo il classico la volpe con l'uva e lo denigrano senza neanche averlo ascoltato e altri cedono a richieste assurde fatte per mercati ben più ricchi e un po' queste case lo fanno anche per darsi un'aurea di Hi End e sentirsi i migliori. Direi che è un mondo difficile. Premetto che sono mie idee, lungi da essere il verbo. 1
ilmisuratore Inviato 12 Settembre 2024 Autore Inviato 12 Settembre 2024 6 minuti fa, PietroPDP ha scritto: Purtroppo tutto giusto, tutto più preciso, è un chip e un chip sbaglia poco, ma se ci fai caso tutti i dac a chip hanno un suono più trasparente, ma manca spesso la naturalezza del suono Se la naturalezza fa parte della registrazione il DAC trasparente ti ripropone tale e quale questa naturalezza Il tuo è un concetto abbastanza strano da condividere, oltretutto dopo il DAC vengono sommati altri numerosissimi passaggi da rendere ininlfuente l'apporto del DAC stesso (PRE+FINALE+DIFFUSORE+AMBIENTE)
PietroPDP Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 20 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Se la naturalezza fa parte della registrazione il DAC trasparente ti ripropone tale e quale questa naturalezza Il tuo è un concetto abbastanza strano da condividere, oltretutto dopo il DAC vengono sommati altri numerosissimi passaggi da rendere ininlfuente l'apporto del DAC stesso (PRE+FINALE+DIFFUSORE+AMBIENTE) Non ho scritto da nessuna parte che il resto della catena compreso l'ambiente non apporti differenze, ma alcuni dac mettila come vuoi restano freddi e asettici, soprattutto sulle voci sono spesso pieni di sibilanti che per carità ci sono nelle registrazioni, ma alcune elettroniche le accentuano, questo è solo un esempio, ma tu senti tutti i dac uguali, quindi quello che sto dicendo è come se non dico nulla. Poi se 2 dac nella stessa catena uno risulta freddo e uno no, vorrà dire che uno dei due avrà proprio una impronta più fredda, ma vabbè per te non lo sono mai e quindi come se non avessi detto nulla. Comunque ho detto freddo e caldo per dire una differenza, potevo dire più o meno dinamico, più o meno dettagliato, più o meno naturale, era solo un esempio il freddo o caldo.
ilmisuratore Inviato 12 Settembre 2024 Autore Inviato 12 Settembre 2024 5 minuti fa, PietroPDP ha scritto: Non ho scritto da nessuna parte che il resto della catena compreso l'ambiente non apporti differenze, ma alcuni dac mettila come vuoi restano freddi e asettici, soprattutto sulle voci sono spesso pieni di sibilanti che per carità ci sono nelle registrazioni, ma alcune elettroniche le accentuano, questo è solo un esempio, ma tu senti tutti i dac uguali, quindi quello che sto dicendo è come se non dico nulla. Poi se 2 dac nella stessa catena uno risulta freddo e uno no, vorrà dire che uno dei due avrà proprio una impronta più fredda, ma vabbè per te non lo sono mai e quindi come se non avessi detto nulla. Comunque ho detto freddo e caldo per dire una differenza, potevo dire più o meno dinamico, più o meno dettagliato, più o meno naturale, era solo un esempio il freddo o caldo. Ad essere sincero non mi sono pronunciato su quello che accade contestualmente dentro le case della gente, anche perchè molto spesso non è nemmeno il DAC a provocare delle possibili differenze che in condizioni controllate (tra DAC) non si manifestano Infine, le "sibilanti"...se sono presenti nella registrazione li dovrai riprodurre tali e quali, dunque se il DAC è trasparente e le sibilanti non sono parte della registrazione, il DAC non te le farà sentire
PietroPDP Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Ad essere sincero non mi sono pronunciato su quello che accade contestualmente dentro le case della gente, anche perchè molto spesso non è nemmeno il DAC a provocare delle possibili differenze che in condizioni controllate (tra DAC) non si manifestano Infine, le "sibilanti"...se sono presenti nella registrazione li dovrai riprodurre tali e quali, dunque se il DAC è trasparente e le sibilanti non sono parte della registrazione, il DAC non te le farà sentire Se la catena è la stessa e deve essere la stessa, perchè se confronti 2 dac su catene diverse che confronti? Premesso questo quando cambi un dac, se è Linux non devi fare quasi nulla, se è Windows per sentire devi mettergli il driver, fatto questo hai finito, quindi quali altre cose vanno fatte per una situazione controllata? Fatto questo se senti differenze come capita nel 100% dei casi, poi piccole, medie o grandi se ne può parlare, ma sono il 100%, neanche il 99,99999, solo da te non ce ne sono, strano. Riguardo le sibilanti si sentono con tutti i dac, ma con alcuni sono molto più pungenti e non è detto che sia quello quello che ha ragione, come non è detto che sia quello che ne tira fuori meno che ha ragione, non lo sai, perchè non conosci l'artista e come è fatto il disco, li vai a gusto tuo e si spera che un cantante non ti seghi le orecchie con le sibilanti altrimenti dovrebbe cambiare mestiere. Lo so ci sono alcuni che ce l'hanno di loro anche famosi, però anche li, non sai a che livello e non credo che li farebbero cantare se ti segano le orecchie, poi non so.
ilmisuratore Inviato 12 Settembre 2024 Autore Inviato 12 Settembre 2024 5 minuti fa, PietroPDP ha scritto: quindi quali altre cose vanno fatte per una situazione controllata? Tante, e che nessuno le pratica
audio2 Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 io dico solo che quando sono passato dal dac interno di un lettore cd ad uno esterno un modello base della audio gd, dopo averlo settato un attimo perchè regolato di fabbrica era un pò troppo spigoloso, mi si è aperto un mondo in meglio. altro che tutto uguale.
ilmisuratore Inviato 12 Settembre 2024 Autore Inviato 12 Settembre 2024 5 minuti fa, audio2 ha scritto: io dico solo che quando sono passato dal dac interno di un lettore cd ad uno esterno un modello base della audio gd, dopo averlo settato un attimo perchè regolato di fabbrica era un pò troppo spigoloso, mi si è aperto un mondo in meglio. altro che tutto uguale. "Tutto uguale" può esserlo nel momento in cui acquisisci il segnale analogico di un DAC collegato ad un ingresso ideale e con il segnale privo di alcun attenuatore nel percorso del segnale, nonchè senza i relativi passaggi interstadio tra le diverse elettroniche Per il resto non è detto che il DAC ritenuto "migliore" possa sposarsi meglio rispetto un altro apparecchio considerato della mutua
PietroPDP Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 18 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Tante, e che nessuno le pratica Tolti i filtri che ogni tanto mettono e in quel caso magari ti scegli il migliore ascoltando solo lui o magari lo ascolti flat quali altre cose sarebbero da considerare?
Luca44 Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 Ma se poi alla fine il grosso della differenza ormai la facessero le registrazioni ? Ci sono cd che suonano bene anche in un compattone ( con i limiti ovvi dello stesso ) e altri che per esser a malapena ascoltabili hanno bisogno di mille accortezze, molto credo ormai dipenda da questo e dalle mille sfumature che ne derivano. Potremmo anche aggiungere che dopo aver settato un impianto con un certo DAC poi quelli a confronto se non identicamente suonanti possono esser penalizzati nel paragone in parallelo anche se migliori ( migliori nel senso di neutri e lineari ) perché le compensazioni introdotte per render migliore il primo insieme ( scelta componenti o scelta e cambio vorticoso cavi quando immesso il vecchio convertitore ) possono andar ramenghe col secondo. Forse è ora di godersi il digitale senza farla troppo lunga e puntare più l'attenzione sul resto per migliorare decisamente il risultato.
ilmisuratore Inviato 12 Settembre 2024 Autore Inviato 12 Settembre 2024 1 minuto fa, PietroPDP ha scritto: Tolti i filtri che ogni tanto mettono e in quel caso magari ti scegli il migliore ascoltando solo lui o magari lo ascolti flat quali altre cose sarebbero da considerare? Tra confronti seri in condizioni controllate bisogna considerare queste cosette: 1) livellamento perfetto e micrometrico dell'ampiezza di uscita...se preferisci chiamalo "volume" 2) se c'è un attenuatore nel percorso del segnale (potenziometro) verificare se incide sulla funzione di trasferimento 3) separazione della parte lineare da quella non lineare (una cosa è la risposta in frequenza un altra la distorsione, indice di qualità) Dunque mettersi in condizioni preliminari per capire cosa stiamo confrontando poichè spesso basta poco per emettere giudizi fuorvianti
PietroPDP Inviato 12 Settembre 2024 Inviato 12 Settembre 2024 9 ore fa, maxgazebo ha scritto: Beh diciamo che ad una certa età queste cose dovrebbero essere sotto controllo...se si è ancora schiavi del prodotto che suona meglio e costa di più non è più una passione, è un qualcosa che va preso più seriamente, tipo la ludopatia Ho scritto un'altra cosa, ho scritto "Tanto ci sarà sempre qualcosa di più costoso o che suona meglio". Ho sottolineato o. Non ho scritto solo che più costoso è e meglio suona, l'ho scritto in altri 3D solo nel caso della stessa casa, che raramente capita che un prodotto più costoso vada peggio di uno meno costoso. Ma proprio perchè ho scritto raramente non è neanche escluso al 100%
Amministratori Admin Inviato 12 Settembre 2024 Amministratori Inviato 12 Settembre 2024 Grazie a tutti
Messaggi raccomandati