fastdoc Inviato 14 Settembre 2024 Inviato 14 Settembre 2024 Muore il figlio 21enne del simpaticissimo Noriyuki. Dinamica sfortunatissima, si spegne il motore in partenza e viene investito da altri piloti. Purtroppo le gare sono pericolose e anche il circuito più sicuro non può azzerate i rischi nei confronti di problemi meccanici, contatti in gara etc. Per me non può capitare tragedia peggiore che sopravvivere ai propri figli. https://www.gazzetta.it/Moto/08-09-2024/moto-morto-ryota-haga-in-superbike-figlio-di-noriyuki-stella-motogp-e-superbike.shtml
qzndq3 Inviato 14 Settembre 2024 Inviato 14 Settembre 2024 Brutto incidente... morire a 21 anni non ha senso! RIP
mattia.ds Inviato 14 Settembre 2024 Inviato 14 Settembre 2024 Mi dispiace moltissimo... Haga era un mito per me...povero che tragedia...
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 14 Settembre 2024 Moderatori Inviato 14 Settembre 2024 morte assurda e inconcepibile, alla partenza in circuito poi.... quando il destino ci mette lo zampino non c'è nulla da fare.
mattia.ds Inviato 16 Settembre 2024 Inviato 16 Settembre 2024 Morto anche Luca Salvadori durante una gara in salita. Mi chiedo, ne vale la pena? 1
fastdoc Inviato 16 Settembre 2024 Autore Inviato 16 Settembre 2024 27 minuti fa, mattia.ds ha scritto: Morto anche Luca Salvadori Purtroppo ho visto ieri la notizia. Trovo scandaloso che ancora si corra su strada e non esclusivamente in circuito. Già e abbastanza pericoloso correre e l'incidente fatale è sempre in agguato (come successo al figlio di Haga) ma farlo su strada è folle, a cominciare dal tristemente famoso Tourist Trophy. 2
goldrake7 Inviato 16 Settembre 2024 Inviato 16 Settembre 2024 1 ora fa, mattia.ds ha scritto: Mi chiedo, ne vale la pena? no assolutamente, la vita vale molto molto molto di più di qualsiasi trofeo o vittoria o campionato mondiale 1
senek65 Inviato 16 Settembre 2024 Inviato 16 Settembre 2024 2 ore fa, mattia.ds ha scritto: Mi chiedo, ne vale la pena? Per loro si.
fastdoc Inviato 16 Settembre 2024 Autore Inviato 16 Settembre 2024 Ho seguito diversi video di Salvadori, mi ha sempre dato l'impressione di essere un bravo ragazzo, appassionato e competente. Bello il gesto del Team che attualmente occupa il secondo posto nella classifica del campionato di non partecipare alle ultime due gare per lasciare il titolo a Luca. Resto comunque dell'idea che le gare su strada vadano bandite, non si può speculare sulla passione di questi ragazzi. 1
zigirmato Inviato 16 Settembre 2024 Inviato 16 Settembre 2024 Mi dispiace moltissimo pe Luca Salvadori e per il figlio di Noriyuki Haga . Rip 1
goldrake7 Inviato 16 Settembre 2024 Inviato 16 Settembre 2024 2 ore fa, fastdoc ha scritto: Resto comunque dell'idea che le gare su strada vadano bandite, non si può speculare sulla passione di questi ragazzi . condivido al 100%
maverick Inviato 18 Settembre 2024 Inviato 18 Settembre 2024 Il 16/9/2024 at 10:17, senek65 ha scritto: Per loro si. ecco, questo è il discorso, .. per loro la passione va oltre il rischio, che penso accettino anche consapevolmente. Credo di averlo già detto in altri interventi in passato, .. ma diverso tempo fa Andrea de Adamich diceva " ogni volta che mettevo il casco sapevo che poteva essere l'ultima volta"; forse è lo stesso anche per i piloti di oggi, anche se le misure di sicurezza siano enormemente aumentate. Tranne forse proprio nelle corse su strada, che anch'io abolirei per l'assurda pericolosità che rivestono. Ma a volte la passione va a che oltre la propria sicurezza, .. bisogna vedere cosa scatta nella testa delle persone.
senek65 Inviato 18 Settembre 2024 Inviato 18 Settembre 2024 1 minuto fa, maverick ha scritto: ecco, questo è il discorso, .. per loro la passione va oltre il rischio, Come in altri sport o attività ( alpinismo, paracadutismo, aerei, alianti, parapendio ecc ecc)
fastdoc Inviato 18 Settembre 2024 Autore Inviato 18 Settembre 2024 5 minuti fa, maverick ha scritto: per loro la passione va oltre il rischio Esatto, un veterano del TT come Guy Martini anni fa rilasciò questa dichiarazione: "Il bello di correre sull'Isola di Man è che ti giochi la pelle. Ci nasci, così, gente come noi, non si metterebbe a collezionare francobolli". Per la cronaca Martin é uscito vivo da vari incidenti che potevano essergli fatali, questo uno dei più spettacolari a 270km/h. Eppure ha corso una quindicina di edizioni in varie classi del TT.
fastdoc Inviato 18 Settembre 2024 Autore Inviato 18 Settembre 2024 Però se sti ragazzi li confinassimo in pista avremmo molti meno lutti. Il solo TT conta oltre 260 morti.
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