Questo è un messaggio popolare. simpson Inviato 15 Settembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Settembre 2024 2 ore fa, carmus ha scritto: @simpson scusa se mi sono permesso, però la mia è solo l'opinione di un operatore del settore a cui tocca pure fare il tutor. Ovviamente non bisogna mai generalizzare, non sono tutti così, ma non bisogna nemmeno confondere la medicina difensiva con la qualità professionale. Mi fa piacere che tu e i tuoi genitori siate soddisfatti. Io invece ho studiato come psicologo del lavoro e mi viene spontaneo osservare certe cose. Parlo di aziende ospedaliere del vicentino e veronese. Oggi viene dato ampio spazio alla comunicazione, viene spiegato passo passo l’iter terapeutico, ogni reparto ha orari in cui è possibile telefonare e chiedere informazioni. Tutto ciò 30-35 anni fa era semplicemente lunare. Ricordo quando entrava in reparto da mia madre il prof Dalle Ore, col codazzo di dottori dietro, le suore schierate, la superiora-capo sala… e tutti muti, non gli si poteva rivolgere la parola. Sono ricordi tremendi a pensarci, ancora oggi, io ero un ragazzino ma ho ben presente la disperazione di mio padre, nessuno gli diceva nulla. Faccio fatica a credere che dietro al cambiamento avvenuto non ci sia un grosso lavoro di formazione del personale, però se mi dici che non è così ci credo, si vede che in giro ci sono persone migliori. Il mio discorso non coinvolge la qualità della cura che, secondo me, non può che peggiorare, per ovvi motivi: la scuola ha standard sempre più bassi, la sanità viene gestita pensando prima di tutto al contenimento della spesa, difficile che le cose migliorino, sarebbe già un grosso successo mantenere gli standard. Come ti dicevo, sono un cliente affezionato, 36 anni di tetraplegia per mia madre (ora finalmente ha finito di soffrire), 26 di sclerosi multipla per me, tumore al polmone per mio padre (fatale), non passa mese che non abbia a che fare con il SSN, e il mio bilancio è positivo perché ovunque, in mezzo all’inevitabile quota di sbronzi e fancazzisti, ho sempre trovato persone che ci credono e che si spendono anche ben oltre i loro doveri, quindi grazie anche a te 😉 3
Velvet Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 @carmus mi dispiace davvero per la vicenda che vi ha colpiti. Dolorosa e difficile da accettare. Da paziente per più di una patologia posso dirti una cosa: la scrupolosità e l'attenzione di un medico piuttosto che la loro mancanza sono ben percepiti anche dai normali pazienti. Dopo un po' certe sensazioni si trasformano in "sesto senso" e si distingue chi lavora con scrupolo, indaga, chiede, ascolta e approfondisce da chi "tira via", legge gli esami e ciao. Credo che da un lato influisca la predisposizione personale ma dall'altro ci sia anche una componente "di sistema" che nella selvaggia aziendalizzazione del SSN sta cambiando in peggio le regole del gioco. Ma si trova ancora personale medico ed infermieristico che ti dà impegno, aiuto concreto e professionalità. Questo lo posso assicurare.
audio2 Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 1 ora fa, extermination ha scritto: anche evitare di "ingolfare" i pronto soccorso 1 ora fa, extermination ha scritto: avvalendosi, per quanto possibile, dell'assistenza dei medici di base questa sarebbe la prima cosa da fare, ma siamo lontani anni luce dalla soluzione 21 minuti fa, Fabfab ha scritto: ritengo che il sistema del pronto soccorso vada ampiamente rivisto ovvio, va rimessa in piedi la medicina di base, se mai c'è stata e funzionante è che come hanno già scritto i pronti sono ingolfati da chi li non ci dovrebbe stare, gente senza domicilio, senza medico, senza posto dove stare per esempio, quando mi trasferii in uk, nel mentre che faccio i documenti vari mi prendo la polmonite dove vado che non so nemmeno come funziona allora nella stessa via vicino alla stazione dei treni c'era una specie di clinica locale comunale per persone con problemi vari. vado chiedo dico che sono comunitario febbre tosse ecc ecc senza particolari problemi economici ma non ho ancora il medico. mi siedo, aspetto il turno ( 1 ora, dal mio medico di base attendo di più ) visita prenda questo antibiotico. tutto gratis, fatto finito a posto. non sarà mica impossibile qua da noi, o no.
carmus Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 quello che dici è vero però da molti di quei professori che avevano il codazzo avevi molto da imparare; oggi non è più così purtroppo. Il mio maestro, che spesso veniva chiamato come perito nelle controversie medico-legali, ci diceva sempre che uno dei fattori che influisce negativamente è proprio la scarsa comunicazione con i pazienti e parenti. Parlo di una persona che operava molto anni fa ormai deceduta. Quindi anche allora si dava importanza alla comunicazione, oggi si fa solo per evitare controversie, insomma per pararsi il fondoschiena. Però anche oggi non sempre è così, mi son dimenticato di scrivere nel mio post precedente che il professore a cui ho affidato mia sorella (peraltro dopo visita profumatamente pagata) non si è mai fatto sentire con me pur sapendo che sono un medico. Col chirurgo che ha operato mia sorella ci ho parlato solo dopo dieci giorni dalla complicanza, solo per averlo incontrato casualmente mentre usciva dall'ospedale.
appecundria Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 22 minuti fa, Fabfab ha scritto: Mi fermo qui, sapendo che l'argomento è molto Fabio, a quale Regione fai capo?
claravox Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 45 minuti fa, Velvet ha scritto: La politica in questo paese da vent'anni fa il possibile per sfasciare il SSN E di cosa ci meravigliamo …..
Fabfab Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 7 minuti fa, appecundria ha scritto: Fabio, a quale Regione fai capo? Cambierebbe qualcosa?
appecundria Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 3 minuti fa, claravox ha scritto: di cosa ci meravigliamo La sanità ordinaria dobbiamo pagarcela noi, il PNRR serve ad altro. Riserva il complottismo per altri momenti. 1 1
appecundria Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 Adesso, Fabfab ha scritto: Cambierebbe qualcosa? Niente di che. Ho una perplessità, dai post degli amici lombardo veneti leggo di situazioni che a me non risultano. Mi pareva di aver capito che sei campàno e volevo chiederti se anche tu hai questa impressione.
Velvet Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 Nel lombardo-veneto si partiva da una situazione di eccellenza o quasi per arrivare al tracollo di oggi, confermato dai numeri ufficiali relativi alle liste d'attesa, agli interventi non eseguiti, alla mancanza di accesso a molte specialità per finire con gli scioperi e le proteste del personale (che non è vero protesti solo per lo stipendio). In vent'anni hanno sfasciato lo sfasciabile. Al sud si partiva da una situazione meno felice ma forse (dico forse perchè non conosco i numeri) non è peggiorata di molto. Però posso testimoniare che la migrazione sanitaria da sud è ancora molto presente in certe specialità (oncologia in primis), perchè probabilmente non trova risposta adeguata sul territorio.
audio2 Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 ma se tu prendi i singoli intereventi programmati sempre se li programmano anche se sono cose importanti vorrei anche vedere che non si proceda. poi ci può anche stare che purtroppo l' operazione vada storta, ma è tutto il resto che non funziona più esempio: un venerdi mattina mi sveglio col mal di denti, vabbè penso lunedi andrò dal dentista ma il sabato mattina dopo una notte infame sono messo da togliermelo da solo a mano antidolorifici normali zero effetto allora ideona, c'è il medico di guardia, vado la di persona nemmeno mi apre e via citofono mi da appuntamento per la sera tardi. guarda che sento male, ma male male male. niente il pronto soccorso non ha il reparto dentista e manco mi ricevono allora giro come un mendicante tutte le farmacie di turno aperte fino a che non ne trovo una che mi molla un paio di cose un pelo più forti di quelle da banco ma si può così
carmus Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 secondo me un modo per risolvere il problema della carenza di medici al ps ci sarebbe. Premesso che giustamente nessun giovane vuole più venire a fare questo lavoro sapendo di entraci a 30 anni e uscirne a 70; un lavoro dove hai poco tempo libero e 3 su 4 weekend impegnati ogni mese. L'unico modo è quello di tornare indietro e cioè far svolgere il lavoro in pronto soccorso ai medici di reparto che, raggiunta una certa età, smettono dedicandosi solo al reparto. Fare una notte in ps non è la stessa cosa che farla in un reparto. Purtroppo per fare questo bisogna scontrarsi con innumerevoli primari di ps che vedrebbero finita la loro carriera e con la scarsa volontà dei medici di reparto a scendere in Pronto Soccorso, gli stessi peraltro che attualmente ricoprono i turni scoperti lautamente pagati. Quando ho cominciato questo lavoro turnavo in PS come chirurgo e mi ricordo che ci andavo volentieri perché imparavo molto, era un'ottima palestra; in più sapevo che arrivato a 40 anni non avrei più lavorato in ps ma avrei fatto solo reparto e sala operatoria. Agli inizi del nuovo secolo purtroppo si sono inventati i dea creando un sfilza di primariati e rendendo il ps un reparto indipendente. qualcuno come me pur avendo vinto un concorso in chirurgia è stato costretto a rimanere in ps con la promessa che l'anno successivo sarebbe rientrato in reparto (la promessa si ripeteva ogni anno, mi dicevano "dottore ci faccia la cortesia che non abbiamo come coprire i turni in ps"). Ora viene difficile smantellare questa organizzazione pur essendo inutile fallimentare, ma l'unica soluzione resta questa: fare un passo indietro. D'altra parte sappiate che ci sono PS dove l'unico strutturato è il primario, il resto proviene dalle cooperative o da altri reparti. Quale dignità possano avere questi primari mi sfugge. 1
extermination Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 Forse, e dico forse, ci si sofferma troppo e con troppa enfasi sui casi di malasanità vale a dire carenza della prestazione con danni irreversibili al paziente ( la minor parte - tra l'altro spesso in contesti patologici ad alto rischio) e poco o nulla sui casi di "buona" sanità ( la maggior parte). Tutti auspicherebbero il 100% di successi ahimè non ottenibili nemmeno nei contesti di assoluta eccellenza. 1
Velvet Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 4 minuti fa, carmus ha scritto: L'unico modo è quello di tornare indietro e cioè far svolgere il lavoro in pronto soccorso ai medici di reparto che, raggiunta una certa età, smettono dedicandosi solo al reparto. Fare una notte in ps non è la stessa cosa che farla in un reparto. Purtroppo per fare questo bisogna scontrarsi con innumerevoli primari di ps che vedrebbero finita la loro carriera e con la scarsa volontà dei medici di reparto a scendere in Pronto Soccorso, gli stessi peraltro che attualmente ricoprono i turni scoperti lautamente pagati. La stessa cosa che diceva mio suocero, chirurgo ortopedico. Ha osservato lo sfascio del PS quando era già in pensione, grato per essere uscito in tempo da un sistema ospedaliero che stava degradando velocemente, e secondo lui le cause erano le stesse che hai individuato tu.
audio2 Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 poi le liste di attesa tutt' ora infinite per un neo che non mi piaceva un anno per farlo vedere per un "intervento" minore di tipo ortopedico due anni
carmus Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 @extermination fino a quando la cosa non ci interessa personalmente è così come dici. nel centro di eccellenza di cui parlo purtroppo ci son dovuto andare per 4 mesi a seguire mia sorella (potevo andarci quando volevo e restarci quanto volevo) e ho visto cose che di eccellente hanno ben poco, non solo nel caso mio personale. Anche quest'anno è stato classificato come uno dei migliori ospedali d'Italia; purtroppo queste valutazioni si fanno solo sui numeri spesso gonfiati ed esaltati per motivi politici, ma dietro questi si nascondono spesso grosse carenze professionali e strutturali.
audio2 Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 6 minuti fa, carmus ha scritto: ho visto cose che di eccellente hanno ben poco tu hai i mezzi per capire e discernere quindi al di la dell' episodio, pensa come vengono trattati quelli che non sono ne medici ne hanno gli strumenti per valutare e spesso nemmeno la possibilità di difendersi adeguatamente
Savgal Inviato 15 Settembre 2024 Inviato 15 Settembre 2024 L’Italia si conferma uno dei paesi dalla qualità di vita più alta, visti i dati raccolti da World Bank riguardo alle aspettative di vita alla nascita. Il nostro paese si posiziona infatti al quarto posto a livello mondiale nel 2015 (gli ultimi dati che abbiamo a disposizione), con 83,49 anni di aspettativa di vita, appena dopo Hong Kong (84,28), il Giappone (83,84) e l’altra regione amministrativa speciale della Cina, Macao (83,59). L’Italia è dunque il paese europeo con la più alta aspettativa di vita, precedendo Spagna e Svizzera. A partire dal 1960 il nostro paese ha visto crescere il dato sull’aspettativa di vita alla nascita, in conformità con le tendenze mondiali, da 69,12 agli 83,49 anni attuali, senza particolari discese. https://www.infodata.ilsole24ore.com/2017/11/16/cambiata-laspettativa-vita-nel-mondo-1960-2015/ Devo supporre che il sistema sanitario un suo contributo l'abbia dato all'incremento delle aspettative di vita. 1
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