andpi65 Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 31 minuti fa, appecundria ha scritto: Questo chi lo dice? La Costituzione all'art 3, pensa te che negli artt. da 1 a 12 o 13( non ricordo bene) enuncia i principi fondamentali! P.S.. sta Laura non è che ha spiegato proprio tutto a tutti mi sembra di capire
Amministratori cactus_atomo Inviato 17 Settembre 2024 Amministratori Inviato 17 Settembre 2024 @andpi65 non ci far caso @appecundria è rimasto allo statuto del regno delle due sicilie che non fu mai approvato ps dovrei avere una copia delle due versini dello statuto da qualche parte nella mia biblioteca 1
captainsensible Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 Diciamoci la verità, lo studio sottrae molto tempo ad attività "sul territorio"..... CS
ferdydurke Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 In Italia il suffragio universale è stato preceduto da quello esclusivamente maschile introdotto con la legge del 30 giugno 1912, n. 666. L'elettorato attivo fu attribuito a tutti i cittadini, uomini, che avessero compiuto gli anni 30 anni e fu abolito il requisito del censo. Non venne richiesto neppure inserito quale requisito un particolare livello di istruzione (viceversa richiesto in precedenza). Rimasero tuttavia ancora escluse le donne dal voto. Al termine del primo conflitto mondiale, nel 1918, il voto maschile fu ulteriormente esteso abbassando l’età richiesta a 21 anni ma includendo anche i militari mobilitati durante il conflitto se di età inferiore. Dopo la progressiva e radicale compressione del voto democratico durante il periodo fascista, con l’introduzione del sistema repubblicano venne anche riconosciuto per la prima volta il diritto di voto alle donne. Era il 1945. Nel 1946 le donne parteciperanno alle votazioni per le elezioni dell’Assemblea Costituente nella quale sedettero anche le prime rappresentanti elette.
ferdydurke Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 3 ore fa, andpi65 ha scritto: Poi che ci siano problemi da risolvere nell'amministrazione della cosa pubblica è sotto gli occhi di tutti, ma non da ora. Più che altro sarebbe opportuno avere cittadini consapevoli e informati, capaci di prendere decisioni ponderati e di farsi un quadro realistico della situazione politica. Se, per esempio, gli americani credono alla favola dei cani e dei gatti mangiati a cena, evidentemente c’è un problema non da poco nella stessa democrazia, anzi non è più democrazia in quanto gli elettori con tutta evidenza mancano del minimo senso critico per valutare il vero dal falso. Questo è un problema enorme, mi pare evidente…
appecundria Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 2 ore fa, andpi65 ha scritto: La Costituzione all'art 3, pensa te che negli artt. da 1 a 12 o 13( non ricordo bene) Dice proprio esattamente quello che hai scritto tu oppure è una tua personale interpretazione? Ma non voglio avere un altro flame con te, va bene così.
audio2 Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 11 minuti fa, ferdydurke ha scritto: gli americani credono alla favola dei cani e dei gatti mangiati a cena perchè tu non sai che negli usa è pieni di immigrati cinesi e vicentini. panta rei e tutto torna. 1
appecundria Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 3 ore fa, andpi65 ha scritto: S.. sta Laura non è che ha spiegato proprio tutto a tutti mi sembra di capire Ecco che ti sale il delirio di onnipotenza. Per pietà non continuare nell'analisi della Costituzione, diciamo che hai ragione e va bene così: democrazia è quando uno prende i voti. OK. 1
extermination Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 17 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Più che altro sarebbe opportuno avere cittadini consapevoli e informati, capaci di prendere decisioni ponderati e di farsi un quadro realistico della situazione politica. Manco i politici, navigando perlo più a vista, sono consapevoli e informati di quale sarà il quadro di li a venire. Se poi aggiungi che gran parte di quello che pensano e dicono di fare, tra vincoli interni ed esterni risulta perlopiù non applicabile, possiamo concludere che anche loro regnano nel caos! 1
dariob Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 I miei 2 cent: il guaio vero è che, negli ultimi 40 anni, a far politica o a candidarsi sono i "peggiori", ossia quelli che non sono riusciti a fare altro nella vita, e sperano così di arraffare qualcosa, o almeno viverci. - IMHO non è neanche questione di onestà, i farabutti ci sono sempre stati, è proprio che le persone capaci non entrano in politica. Manca l'attrattiva ad interessarsi della cosa pubblica presso gli elementi migliori. Cosa che non era ad esempio con la generazione del dopoguerra. 1
Savgal Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 Tornando in topic. È pur vero che una laurea non assicura che la persona sia “colta”, da intendere nel senso che costui possegga un patrimonio strutturato e consapevole di conoscenze. Ma un tale patrimonio si può acquisire con un processo, sempre in itinere, che richiede lo studio dei grandi testi del passato e del presente, il possesso di una serie di cognizioni scientifiche di base, un’attenzione costante ad ampliare queste conoscenze, il confronto con altri uomini dotati di cultura. È un qualcosa di diverso dal nozionismo da quiz televisivo, è un processo che cambia, anzi forma la persona, facendone un qualcosa di ben diverso da ciò che sarebbe stata senza di esso. Che ciò possa avvenire al di fuori di un lungo percorso di istruzione mi pare molto improbabile. Infine, rimane un patrimonio una élite sociale, ma il Parlamento è, o meglio dovrebbe essere, la massima espressione della classe dirigente di un Paese. 1
extermination Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 12 minuti fa, Savgal ha scritto: ma il Parlamento è, o meglio dovrebbe essere, la massima espressione della classe dirigente di un Paese. Una desiderata, la tua! Nei fatti è sempre stato espressione di chi li ha votati.
andpi65 Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 1 ora fa, appecundria ha scritto: Dice proprio esattamente quello che hai scritto tu oppure è una tua personale interpretazione? 😀Vedi te, lo leggi e poi mi dici.
appecundria Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 47 minuti fa, dariob ha scritto: persone capaci non entrano in politica Mah, argomento ripetuto spesso ma ha un fondamento? Vogliamo paragonare Pertini ad uno dei mille avvocati italiani? De Gasperi ad un medico? Berlinguer a un ingegnere? Non di solo pane...
Fabfab Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 1 ora fa, appecundria ha scritto: democrazia è quando uno prende i voti No, quello è consacrarsi a vita religiosa 🤣 2
extermination Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 Meloni firma l’accordo per la coesione: 3,5 miliardi di euro alla Campania. De Luca ammette: “Passo importante” @appecundria
Jack Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 Il 70%, mi pare, dei parlamentare son laureati. 2 ore fa, dariob ha scritto: IMHO non è neanche questione di onestà, i farabutti ci sono sempre stati, è proprio che le persone capaci non entrano in politica. Manca l'attrattiva ad interessarsi della cosa pubblica presso gli elementi migliori. Cosa che non era ad esempio con la generazione del dopoguerra. assolutamente d’accordo. Ma per fortuna aggiungo…
Martin Inviato 17 Settembre 2024 Inviato 17 Settembre 2024 Approfitto per uno spot del mio sistema elettorale, in particolare l'essenziale procedura di validazione e pesatura dei voti espressi tramite 10 quiz a risposte multiple (e 3 minuti di tempo in gabina per l'operazione di voto) Rispondi giusto a 2 domante ? Il tuo voto varrà zero-virgola-due. E brisa strazèr i maròn.
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