Jack Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 1 minuto fa, senek65 ha scritto: Jack è una follia, anche se a te non sembra. a parte che era una battuta comoda comoda ma sembra una follia a te che, scusa eh, mi pari non troppo ferrato sull’argomento elettrotecnica. Come vuoi migliorare se non passi all’unica forma di energia intrinsecamente non clima impattante come quella elettrica? se non si migrano gli utilizzatori da fossile ad elettrico è inutile pensare a forme di generazione elettrica non fossile, che siano nucleari o rinnovabili. Stiamo ancora al punto che comprendiamo solo il bruciare come forma di generazione. Le industrie sono già da sempre elettriche, mancano i trasporti ed i riscaldamenti. I trasporti aerei e navali ancora non sono granché convertibili, i trasporti terrestri invece sì, qui ed ora, il riscaldamento ancora di più. Guarda invece che putiferio maniscalco per passare da una catzo di macchina a gasolio ad una elettrica, le peggio bufale per trovare ragioni per evitarselo. Delle pompe di calore invece non si sa nemmeno che esistono nel 70-80% dei casi, e quando si sa altrettante bufale. In Svezia dove fa freddo di brutto di brutto il 95% del riscaldamento è a pompa di calore. Per cosa? per comperare il centesimo telefonino e la quinta televisione o i vestiti firmati usa e getta? Viene tutto da questo. Consumismo sfrenato, godi finché ce n’è, con pennellate di stato che un giorno paga questo ed un giorno quello. Il cielo vien giù per questo, perché 8 miliardi a combustione non ci possono stare sulla terra.
audio2 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 2 minuti fa, nullo ha scritto: un muro di contenimento di un fiume che si abbassa proprio in prossimità dell'abitato ciollate del genere ne hanno fatte anche dalle mie parti, però poi qualcuno è andato a fare le opportune rimostranze nelle giuste sedi, foto in mano e avvocato al seguito. ha funzionato, ma l' avvocato però se lo è pagato lui. comunque, dalle riprese che ho visto in tv da quelle parti hanno veramente lavorato male ma proprio male. come fai a mettere case a 10 metri da un argine e probabilmente anche sotto il livello di piena media. da me cose così per esempio non se ne vedono, magari ci saranno pure però poche, e siamo di più con meno superficie a disposizione.
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 20 minuti fa, nullo ha scritto: è bastato un acquazzone sabato, che quelli che hanno la situazione sfavorevole, si siano ritrovati con corti, Ma allora proprio non capisci: acquazzone un par de palle! Non sono acquazzoni, cribbio. Il mediterrano, l'adriatico, questa estate era un brodo dove ci potevi cuocere i cappelletti. Calore=energia. Calore, evaporazione, nubi, pioggia: l'appennino ferma il tutto, l'energia è immensa, scarica giù in poche ore tonnellate d'acqua. Dopo mesi di piogge più o meno constanti il terreno non assorbe più niente quindi tutto si riversa in fiumi, torrenti, canali... E voilà i gioco è fatto! Possiamo provare a raffreddare l'adriatico soffiandoci tutti sopra. 1
Guru Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 34 minuti fa, senek65 ha scritto: Tutto quello che abbiamo pensato e fatto fino ad ora è come non valesse più: i famosi fenomeni estremi sono arrivati È assolutamente così. Ad esempio a Bologna ha rotto il Ravone, esattamente come pochi mesi fa. La tombatura era stata rifatta, ma le piogge questa volta hanno superato quelle dell'emergenza precedente. Facile parlare quando non si deve decidere da un giorno all'altro di espropriare qualche centinaio o migliaio di persone per allargare l'alveo di un fiume... Purtroppo andando avanti queste saranno le uniche soluzioni efficaci. Soluzioni che andranno prese in fretta perché il clima sta cambiando più in fretta del previsto. Ce la vedete un'amministrazione guidata dalla Borgonzoni fronteggiare emergenze del genere?
Guru Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 5 minuti fa, senek65 ha scritto: Ma allora proprio non capisci: acquazzone un par de palle! Non sono acquazzoni, cribbio. Il mediterrano, l'adriatico, questa estate era un brodo dove ci potevi cuocere i cappelletti. Calore=energia. Calore, evaporazione, nubi, pioggia: l'appennino ferma il tutto, l'energia è immensa, scarica giù in poche ore tonnellate d'acqua. Dopo mesi di piogge più o meno constanti il terreno non assorbe più niente quindi tutto si riversa in fiumi, torrenti, canali... E voilà i gioco è fatto! Sei tu che non capisci: È COLPA DEL PD!
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 4 minuti fa, Jack ha scritto: a parte che era una battuta comoda comoda ma sembra una follia a te che, scusa eh, mi pari non troppo ferrato sull’argomento elettrotecnica. Come vuoi migliorare se non passi all’unica forma di energia intrinsecamente non clima impattante come quella elettrica? se non si migrano gli utilizzatori da fossile ad elettrico è inutile pensare a forme di generazione elettrica non fossile, che siano nucleari o rinnovabili. Stiamo ancora al punto che comprendiamo solo il bruciare come forma di generazione. Le industrie sono già da sempre elettriche, mancano i trasporti ed i riscaldamenti. I trasporti aerei e navali ancora non sono granché convertibili, i trasporti terrestri invece sì, qui ed ora, il riscaldamento ancora di più. Guarda invece che putiferio maniscalco per passare da una catzo di macchina a gasolio ad una elettrica, le peggio bufale per trovare ragioni per evitarselo. Delle pompe di calore invece non si sa nemmeno che esistono nel 70-80% dei casi, e quando si sa altrettante bufale. In Svezia dove fa freddo di brutto di brutto il 95% del riscaldamento è a pompa di calore. Per cosa? per comperare il centesimo telefonino e la quinta televisione o i vestiti firmati usa e getta? Viene tutto da questo. Consumismo sfrenato, godi finché ce n’è, con pennellate di stato che un giorno paga questo ed un giorno quello. Il cielo vien giù per questo, perché 8 miliardi a combustione non ci possono stare sulla terra. Senti Jack, te continui a non capire: ma non la sostanza, che va bene nel senso che ste pēnis di emissioni le dobbiamo pure diminuire, ma nel quadro generale. Poi non ne saprò di elettrotecnica ma so, per esperienza diretta, che se vuoi avere a disposizione più di 100 Kw, per l'uso che ti pare, la nostra signora Enel ti obbliga a costruire una cabina dedicata: il cavo e basta non te lo tira. Se tu hai modo, con le tue conoscenze , di aggirare la cosa io sono ben felice.
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 7 minuti fa, Guru ha scritto: Ce la vedete un'amministrazione guidata dalla Borgonzoni fronteggiare emergenze del genere? Ma chissenefrega della Bergonzoni o chi. Ci puoi mettere pure il Mago Silvan che la cosa non la risolvi! Almeno non in qualche mese!
Guru Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 @senek65 Eh no, qui si sta dicendo che in Emilia Romagna il PD ha la responsabilità di non aver fatto un'adeguata manutenzione dei corsi d'acqua e di non averli adeguati tempestivamente a piogge che ogni volta che vengono sono più consistenti della volta precedentemente.
Jack Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 3 minuti fa, senek65 ha scritto: Poi non ne saprò di elettrotecnica ma so, per esperienza diretta, che se vuoi avere a disposizione più di 100 Kw, per l'uso che ti pare, la nostra signora Enel ti obbliga a costruire una cabina dedicata: il cavo e basta non te lo tira. o parliamo di due cose diverse o non ho capito dove vai a parare o tutte e due le cose insieme. Boh
nullo Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 6 minuti fa, senek65 ha scritto: 32 minuti fa, nullo ha scritto: siano ritrovati con corti, Ma allora proprio non capisci: acquazzone un par de palle! Non sono acquazzoni, cribbio ti devo dire quanti mm siano piovuto. come ti ho detto parlo di quel che accade davanti ai miei occhi e le cazzate e omissioni fatte. non mi fare sermoni cretini. to ho scritto per che casse di espansione ed altro occorrono progetti e oneri pesanti per i quali occorrono anni. noi aspettiamo le casse di espansione promesse dall'utlima alluvione del 96 per quanto pioverà quello che è piovuto nel.96, quella era acqua, non quella di sabato scorso qui da noi. non ci sono ancora i progetti e non sono state neppure individuate le aree. poi puoi parlare a vanvera, ma a me piace circostanziare. abbiamo avuto decine di attivita andate a mollo con un canale davanti che era bassissmo, perche non sono state aperti gli scarichi su di esso, altro esempio di pura follia nella gestione.
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 Adesso, nullo ha scritto: ti devo dire quanti mm siano piovuto. come ti ho detto parlo di quel che accade davanti ai miei occhi e le cazzate e omissioni fatte. non mi fare sermoni cretini. to ho scritto per che casse di espansione ed altro occorrono progetti e oneri pesanti per i quali occorrono anni. noi aspettiamo le casse di espansione promesse dall'utlima alluvione del 96 per quanto pioverà quello che è piovuto nel.96, quella era acqua, non quella di sabato scorso qui da noi. non ci sono ancora i progetti e non sono state neppure individuate le aree. poi puoi parlare a vanvera, ma a me piace circostanziare. abbiamo avuto decine di attivita andate a mollo con un canale davanti che era bassissmo, perche non sono state aperti gli scarichi su di esso, altro esempio di pura follia nella gestione. Hai ragione.
nullo Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 Adesso, senek65 ha scritto: Hai ragione. una sega...
audio2 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 3 minuti fa, nullo ha scritto: per che casse di espansione ed altro occorrono progetti e oneri pesanti per i quali occorrono anni ma se mai cominci. c'è poco da fare, adesso anche andando avanti sparati con leggi speciali non te la cavi prima di una decina d' anni, qualcosa meno se fai intervenire il genio, civile e militare. fatti salvi i ricorsi.
Guru Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 Ripeto che qui ogni volta che piove viene più acqua rispetto a quella precedente; questo significa che le decisioni che prima potevamo permetterci di prendere in decine di anni adesso andrebbero prese in un mese, e le opere costruite in tre mesi. Credo che sia qualcosa di più grande di noi, e nonostante l'Emilia Romagna sia più avanti di altre regioni dal punto di vista della manutenzione del territorio ci troviamo impreparati. Sono pessimista circa la possibilità di reagire in tempi adeguati all'urgenza. Prevedo abitazioni deprezzate e famiglie che cercheranno di trasferirsi. Il benessere della nostra regione è stato propiziato in buona parte dalle condizioni climatiche miti.
senek65 Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 1 minuto fa, Jack ha scritto: o parliamo di due cose diverse o non ho capito dove vai a parare o tutte e due le cose insieme. Boh Ascolta, non so da quanto tu abiti oltre confine ma qui funziona in questo modo: io azienda, privato o altro necessito di avere a disposizione un certo numero di Kw disponibili. Fino a 100Kw la signora Enel me li concede, per cui io devo solo eventualmente adeguare la mia parte di struttura ( l'ho fatto io l'anno scorso...). Se ne vuoi di più ti fanno fare a tue spese una cabina dedicata con dentro : Dopo tale potenza impegnata di solito si richiede la costruzione di una cabina elettrica di proprietà (a proprie spese) per avere una potenza impegnata di 200, 300, 400 o più KW contemporaneamente. Tale cabine devo avere la dichiarazione di adeguatezza per non incorrere in penali. Ergo : se io ho un condominio e voglio installare delle colonette di ricarica che sommate di portano oltre i 100 Kw, devo fare come sopra. Capisci che il problema non è banale. 7 minuti fa, nullo ha scritto: una sega... Anche due.
nullo Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 @audio2 ma certo che quando devi proteggere aree immense sui cui si riversa ciò che è piovuto in zone anche appena più alte, dovrai provvedere a opere che prevedono quei tempi e oneri di assoluto rilievo. ma ti sale la rabbia quando vedi che non si comincia dopo 28 anni neanche con la progettazione. ne convieni? e poi ci sono una marea di opere minori su cui intervenire, altre appena fatte con queste problematiche presenti e progettatte senza tenerne conto...
Jack Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 2 minuti fa, senek65 ha scritto: Ergo : se io ho un condominio e voglio installare delle colonette di ricarica che sommate di portano oltre i 100 Kw, devo fare come sopra. Capisci che il problema non è banale. ecco vedi che parliamo di cose diverse. Questa è normale burocrazia per ripartire costi e responsabilità e funziona cosi un po’ dappertutto. Al limite cambiano i limiti e le soglie. Io parlavo della potenza in sè. Ma anche nel merito … 100kW permettono la ricarica notturna di 100/3=33 auto… 20-22kWh solo di notte, poi ci sono i tardo pomeriggi e la mezza sera. Poi c’è che alla gran parte basta ricaricare una volta ogni 4-5 giorni quello che consumano. In soldoni con 100kW ci sostieni agglomerati di almeno 100 utenze domestiche. Quanti condomini ci sono da oltre 100 utenze?! e poi, prima dei mega condomini quanti palazzi da 20-30 famiglie ci sono e quanti da 8-10, e case bifamiliari e singole? la cabina occorre solo per mega condomini che possono ripartire molto facilmente il costo. A monte sì, a monte certo che può esserci il problema di potenziare sia la distribuzione che la produzione non da combustibile, questo è chiaro ma il problema è volerlo fare, è iniziare. Se si inizia un giorno non lontano sarà convertito il 40-50% delle utenze fossili e già sarebbe attutita di molto la questione. Al 100% ci arriveremo poi, quando ci sarà la fusione, sperando che ci sarà. Sennò si resta così eh… a dibattere di quanto i rigagnoli ed i torrenti di Pianoro e Rastignano siano poco capienti per portar via quello che sale, oggi, dall’adriatico… c’è un breve termine ma anche un lungo termine… almeno la raccogliessero in dighe artificiali l’acqua che piscia sull’appennino tosco emiliano, sai quanta corrente ci verrebbe per iniziare un circolo virtuoso almeno localmente… 1
Martin Inviato 21 Ottobre 2024 Inviato 21 Ottobre 2024 16 minuti fa, audio2 ha scritto: andando avanti sparati con leggi speciali non te la cavi prima di una decina d' anni, Appunto. Già l'iter burocratico ha un grado di complessità psichiatrico, poi si aggiungono le "osservazioni" a tappeto e i ricorsi a raffica: Comitati, parti politiche, associazioni, enti locali, procurette all'arrabbiata, etc. etc. Il risultato è ad esempio quello che puoi constatare in regione: Delle opere previste nel piano del 2010 ne sono state relaizzate circa il 50% in numero, ma la % scende se consideriamo i volumi invasabili dai bacini di laminazione. Ad esempio nulla è ancora stato realizzato sul fiume Piave, ovvero quello dal maggior potenziale distruttivo. L'ultimo ricorso si è chiuso quest'anno (ricorrenti 3 comuni, e politicamente "amicissimi" del governo regionale) dopo 14 (quattordici !) anni. Si potrà solo ora procedere - bontà loro - coi bandi per la progettazione esecutiva. E ogni singola voce prevista nei progetti esecutivi, anche il colore dei parapetti sulle opere di presa, diverrà a sua volta ricorribile, und so weiter...
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