appecundria Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 Come tutti voi sapete, l’ascolto selettivo, conosciuto anche come effetto cocktail party, è la capacità di distinguere, interpretare e concentrarsi su un solo suono in particolare in presenza di altri suoni che "competono" con esso. In pratica, è ciò che ci rende capaci di seguire una conversazione mentre siamo in un ambiente rumoroso. In questi casi, il nostro cervello “sceglie” i suoni che gli interessano, ignorando tutti gli altri che si sovrappongono, catalogandoli come rumore. Il nome “effetto cocktail party” venne coniato dal cognitivista Colin Cherry. Questo nome si deve alla situazione in cui l’ascolto selettivo trova la sua massima espressione: a una festa. Infatti, in un ambiente in cui molte conversazioni si sovrappongono, risulta chiara la nostra particolare abilità di seguirne solo una tra tutte. Come influisce nell'ascolto ad alta fedeltà la capacità di distinguere, interpretare e concentrarsi su un solo suono? Se influisce.
Questo è un messaggio popolare. Giannimorandi Inviato 22 Settembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Settembre 2024 Questo è quello che succede quando io e mia moglie guardiamo la TV se qualcosa mi interessa devo isolare la sua voce però anche ascoltarla ogni tanto perché poi devo rispondere è molto complicato ma quando ascolto la musica faccio in modo di essere solo altrimenti non mi godo nulla 3
appecundria Inviato 22 Settembre 2024 Autore Inviato 22 Settembre 2024 @Giannimorandi riesci ad ascoltare il singolo strumento musicale estratto dall'ensemble? I violini nell'orchestra, ad es.
Questo è un messaggio popolare. mla Inviato 22 Settembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Settembre 2024 54 minuti fa, appecundria ha scritto: la nostra particolare abilità di seguirne solo una tra tutte Nostra di noi uomini, le donne anche più di una 😄. 3
Giannimorandi Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 @appecundria si mi sono abituato quando in un ensemble suonavo la tromba e dovevo seguire la mia parte mentre dietro c'erano le percussioni che disturbavano a fianco e davanti altri fiati che suonavano parti diverse le prime volte si perdeva sempre il segno poi ci si abitua ad isolarsi dagli altri . Infatti mi ero messo a registrare poi le esecuzioni che me le ascoltavo giorni seguenti come dovevano essere perché nonostante fossi in mezzo io non sentivo il brano ma più che altro la mia sezione
ilmisuratore Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 Secondo il mio parere con i programmi musicali registrati funziona in modo molto scarso Credo che il nostro cervello abbia anche necessità di sommare al filtraggio dei suoni anche una componente visiva, ad esempio possiamo isolare altri suoni concentrandoci sul labiale, quindi percepire meglio il parlato osservando il movimento Tolta la parte visiva...confusion... 1
Giannimorandi Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 @ilmisuratore se provi a suonare in un ensemble musicale devi ascoltare gli altri per suonare la tua parte che vi si incastri leggere la parte e con la coda dell' occhio guardare il direttore che dà il tempo e regola il volume con piano e forte subito sembra una cosa da matti ma si fa bisogna abituarsi 1
Coltr@ne Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 1 ora fa, Giannimorandi ha scritto: Questo è quello che succede quando io e mia moglie guardiamo la TV se qualcosa mi interessa devo isolare la sua voce però anche ascoltarla ogni tanto perché poi devo rispondere è molto complicato ma quando ascolto la musica faccio in modo di essere solo altrimenti non mi godo nulla Questa però è un altra capacità, credo conti il tuo istinto di sopravvivenza dalle bestie feroci. 🤣
ilmisuratore Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 3 minuti fa, Giannimorandi ha scritto: bisogna abituarsi ...e lo credo bene L'idea della parte visiva mi sopraggiunge durante un concerto Mia moglie mi parlava e riuscivo ad "isolare" tutto il fracasso circostante (musica ad alto SPL e gente messa come le sarde) Provando a chiudere gli occhi mia moglie veniva sovrastata dal resto del rumore, e non riuscivo a capire una cippa di quello che diceva
Giannimorandi Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 @ilmisuratore nonostante il rumore del ambiente circostante ti sei riposato le orecchie dalla moglie 1
Coltr@ne Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 41 minuti fa, mla ha scritto: Nostra di noi uomini, le donne anche più di una Verissimo, cenetta al ristorante, sa tutti i penēs dei tavoli intorno, non so decidere se è innamorata di me o son cornuto. 2
mla Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 3 minuti fa, Coltr@ne ha scritto: Verissimo, cenetta al ristorante, sa tutti i penēs dei tavoli intorno, non so decidere se è innamorata di me o son cornuto. No no tranquillo molte hanno proprio questa capacità 😅. 1
Questo è un messaggio popolare. Giannimorandi Inviato 22 Settembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Settembre 2024 @Coltr@ne non ti preoccupare finché torna sempre a casa non ha trovato nulla di meglio 3
appecundria Inviato 22 Settembre 2024 Autore Inviato 22 Settembre 2024 @ilmisuratore il disco e/o l'impianto sono innocenti?
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 22 Settembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Settembre 2024 Dipende dal tipo di musica anche. Qualche sera fa a Vienna seduto in seconda fila all’ Opera (la platea sovrasta l’orchestra di poco a differenza di altri teatri dove l’orchestra e’ invisibile in buca) mi sono divertito di tanto in tanto a osservare gli strumentisti. Non sempre il fagotto era distinguibile, a volte generava solo una “macchia” timbrica, idem altri legni se la partitura non ne prevedeva l’emersione. altri strumenti sono invece sempre distinguibili (corni, ottoni in genere). Difficile anche cogliere a pieno i contrabbassi come sezione autonoma. Chi ascolta musica riprodotta tende a voler sentire tutto. E questo a volte scarnifica il suono 2 1
alexis Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 @appecundria è un tema molto interessante .. anche perché rende vane innumerevoli discussioni sul suono percepito.. in sostanza non vi é nessuna oggettività possibile ed estensibile ad una platea vasta di ascoltatori.. ciascuno di noi sente ciò che vuole sentire, enucleando dall’impasto sonoro porzioni di proprio interesse. una mia amica musicista per esempio, flautista e dotata di “orecchio assoluto”, non riesce quasi ad ascoltare dischi di classica, anche di orchestre famose e di rango, soffrendo per la reciproca stonatura dei fiati.. che nessun altro ascoltatore normale percepirebbe con paragonabile evidenza.. giusto per fare un esempio di un caso limite. 2
captainsensible Inviato 22 Settembre 2024 Inviato 22 Settembre 2024 @appecundria penso sia una cosa abbastanza comune e naturale tra chi ascolta musica per diletto. Almeno dovrebbe... CS
appecundria Inviato 22 Settembre 2024 Autore Inviato 22 Settembre 2024 ma non è come farsi una sorta di remix in testa?
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora