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Melius Club

Dac Sonnet Pasithea.


Casperx

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Inviato

Aggiungiamo pure che con la I2s con cavo Ethernet bisogna tener conto della piedinatura che non sempre è uguale tra dac e streamer 

Inviato

@maxraff bisogna anche vedere il tipo di I2s trasmesso ,esempio congif holo red

Screenshot 2024-10-01 at 21-07-41 HOLO_RED_Manual_20221221.pdf.png

Inviato
Il 01/10/2024 at 10:30, Casperx ha scritto:

Sembra quasi una porta Ethernet.

E' una porta Ethernet e va utilizzato un normale cavo Ethernet con piedinatura standard. E' studiata per collegare in I2S lo streamer della Sonnet o Metrum.

Inviato

@Casperx

ci fa piacere che Tu sia soddisfatto della spesa,  posso chiederti prima che dac usavi?

Poi ogni tanto qualcuno da importanza al dac, ormai nelle discussioni sembrava una spesa inutile, massimo  massimo 1000 euro, a quanto pare tu hai ritenuto di fare un certo sacrificio per l'acquisto.

Inviato

@Gall Ne ho provati parecchi. Avevo conservato l’RME adi2fs e l’IFI IDSD PRO. Il Pasithea è superiore ad entrambi. Io ascolto solo musica liquida, quindi, per me, il dac è centrale nell’impianto. Chiaramente, è difficile trovare un dac che suoni male. Sono modi diversi di porgere la musica. Ho fatto questo passo che credo definitivo.

Inviato

Ma rispetto all’osannato RME hai notato dettagli migliorativi o una significativa differenza e se riesci anche a descrivere queste differenze.

Ormai a parte i vinilisti integralisti, fa anche rima, per tutti il dac è la sorgente centrale dell’impianto.

Inviato
11 ore fa, Casperx ha scritto:

Chiaramente, è difficile trovare un dac che suoni male.

 

Infatti diventa spesso una questione di gusti personali e di interfacciamento con il resto del sistema.

A mio modo di vedere, esistono 2 grandi famiglie di dac: quelli lineari che più non si può (e probabilmente l' RME in questa categoria è uno dei migliori come rapporto q/p, anche se c'è qualche dac sotto i 1000 euro che potrebbe stargli alla pari), e poi ci sono i dac "interpretativi", che ci mettono del loro, vuoi per la tecnologia (tipo gli R2R, Sonnet, Metrum, Holo, etc), vuoi per lo stadio di uscita a valvole (Fezz, Lector, Audio Note...), vuoi per altro ancora (uno su tutti l'MSB Analog).

E diventa naturale, dove c'è interpretazione, che ognuno scelga il suo...: sono sicuro che il mio piccolo Metrum Amethyst, per esempio, non piacerebbe per nulla a qualcuno che ha deciso per un RME o magari addirittura per un Esoteric...: de gustibus, per l'appunto ... :classic_wink:

Ultima Legione @
Inviato

.

1 ora fa, Max440 ha scritto:

e poi ci sono i dac "interpretativi", che ci mettono del loro, vuoi per la tecnologia (tipo gli R2R, Sonnet, Metrum, Holo, etc), vuoi per lo stadio di uscita a valvole (Fezz, Lector, Audio Note...), vuoi per altro ancora (uno su tutti l'MSB Analog).

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Ti dirò......... ormai posseggo da ormai un paio di mesi il SONNET Morpheus (fratello minore del Pasithea) dopo una .... fiera :classic_biggrin::classic_biggrin: durata più di due anni di prove, cambi, sostituzioni di almeno una dozzina di DAC in tutte le salse in termini di ambizioni, tecnologie e costo ...............

.

....... quindi mi sbilancio con convinzione dicendo che però il Morpheus, pur trovandolo di una seduzione Musicale mai sperimentata prima, di interpretativo, colorato o caratterizzato ha pochissimo se non proprio zero..... tanto da arrivare a dire che inserito nel mio impianto, rispetto a tutto quello che ho avuto prima, sembra quasi non esistere pur rendendo Voci e Strumenti di un Realismo assolutamente coinvolgente e quasi struggente.

.

La presunta e/o certa dote della ..."linearità" (se è questo l'aggettivo giusto) di performer di eccezione tipo l'RME sono invece, a mia personalissima opinione, un qualcosa di molto distante se non proprio agli antipodi di tutto ciò e che dopo un pò di tempo però mi ha sempre lasciato "distaccato", "sconnesso" e a coinvolgimento zero con la mia Musica.

.

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  • Melius 1
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Inviato
21 minuti fa, Ultima Legione @ ha scritto:

La presunta e/o certa dote della ..."linearità" (se è questo l'aggettivo giusto) di performer di eccezione tipo l'RME sono invece, a mia personalissima opinione, un qualcosa di molto distante se non proprio agli antipodi di tutto ciò e che dopo un pò di tempo però mi ha sempre lasciato "distaccato", "sconnesso" e a coinvolgimento zero con la mia Musica.

 

Concordo, ma qualcuno ovviamene la pensa in maniera opposta ...

Sentiamo per esempio il parere di @Mighty Quinn e @ilmisuratore , se desiderano intervenire :classic_wink:

  • Haha 1
Ultima Legione @
Inviato
1 ora fa, Max440 ha scritto:

Concordo, ma qualcuno ovviamene la pensa in maniera opposta

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...... ovviamente e come è naturale che sia!!:classic_biggrin::classic_biggrin:

Inviato
1 ora fa, Casperx ha scritto:

ho scelto il Sonnet che mi ha restituito il semplice piacere della musica senza rincorrere le prestazioni.

Alla fine è quello che dovremmo fare tutti … ma c’è sempre il tarlo del “ma non potrebbe suonare meglio?” 😄

Io ora sto usando un dac economico (chord qutest) che però mi fa apprezzare quello che sento e mi “ricorda” la musica vera, dal vivo, non riprodotta.

Stesso discorso per l’amplificatore. Sto usando un “basico” exposure 2010s2. Ragazzi, con tante limitazioni audiofile, ma alla fine molto più soddisfacente del pre+finale del costo dieci volte superiore, che ho venduto senza alcun rimpianto.

Comunque i Sonnet hanno”prestazioni” ragguardevoli … rapporto segnale rumore molto ma molto basso.

acusticamente
Inviato

Mi trovo in linea con quanto espresso da @Ultima Legione @ riguardo alla veridicità del Morpheus. Sarà anche merito di quello che nel mio impianto lavora dopo di lui (che comunque rivelerebbe mancanze a monte) ma gli strumenti trovo che risultino più vicini alla loro struttura reale.  Ad esempio la chitarra acustica (che conosco molto bene possedendo vari esemplari e avendone provati moltissimi altri e che, pur non avendo una grandissima estensione è comunque uno strumento complesso da riprodurre nella sua struttura armonica e nei suoi diversi caratteri) E aggiungo poi la naturalezza delle voci, come giustamente rimarcava @carloc1
Pensando ad un esempio da un altro campo se si fotografa un volto non con una brutta luce ma con delle belle e studiate luci l’effetto può essere più piacevole ma questo non vuol dire che si siano cambiati i caratteri di quel volto.

Probabilmente alcuni componenti arrivano a modificare i “lineamenti” di uno strumento mentre altri lo rendono più piacevole e naturale ma senza falsificarlo.

Inviato

@fmr59 secondo me, i dac Chord sono tra i meglio suonanti che ho ascoltato. Se non avessi optato per il Pasithea, forse avrei scelto proprio un Chord.

Inviato

@Casperx

Scusa non hai risposto alle mie domande, abbiamo capito che sei contento, è utile se dai qualche elemento in più.

12 ore fa, Gall ha scritto:

Ma rispetto all’osannato RME hai notato dettagli migliorativi o una significativa differenza e se riesci anche a descrivere queste differenze.

 

Inviato

@Gall le mie impressioni le cogli un po’ in tutto ciò che ho scritto. Non è facile spiegare, ad ogni modo, ci riprovo. Il Sonnet è il dac che (a mio giudizio e nel mio impianto) meglio riproduce la musica per come è. Da un punto di vista di correttezza timbrica e come ricostruzione scenica. Con il jazz (parlo del jazz perché non ho competenze per parlare, ad esempio, di cameristica), mediamente molto ben registrato, sembra quasi di “vedere” i musicisti. Si avvertono i rumori che anticipano di qualche istante gli strumenti a fiato, gli strumenti sono dove devono essere. Si ha una sensazione di piacevolezza all’ascolto che non stanca senza nessuna “asperità” digitale. Meglio di così non lo so spiegare.

ilmisuratore
Inviato
4 ore fa, Max440 ha scritto:

Concordo, ma qualcuno ovviamene la pensa in maniera opposta ...

Sentiamo per esempio il parere di @Mighty Quinn e @ilmisuratore , se desiderano intervenire :classic_wink:

Ciao Max, sono "linee di pensiero soggettive" che vertono a preferire anche oggetti che tecnicamente non sono in grado di convertire correttamente un codice binario originale creato durante la fase di registrazione

In soldoni NON è alta fedeltà, ma riproduzione di segnali in modo "creativo" e "folckoristico"

La conferma arriva dalle misure su questo apparecchio

E' sporco, non stabile, produce aliasing...nonchè una buona dose di distorsione armonica + intemodulazione

Piace ad alcuni ??? certamente !!!, nessuno mette in dubbio le preferenze ma...come apparecchio è..."rotto" (tant'è che in alcune rilevazioni ricostruisce perfini una sinusoide a SCALINI !!!)

 

 

 

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