analogico_09 Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 1 ora fa, audio2 ha scritto: però l' eventuale soluzione militare corretta non era bombardare tutto a tappeto, ma entrare casa per casa con i propri soldati distinguendo gli obiettivi e accettando le perdite maggiori che ne sarebbero derivate. Essì, beato te, e quando gli sarebbe ricapitata un'occasione del genere per fare una bella pulizia alla 'ndo cojo cojo al minimo dei danni per essi stessi.
analogico_09 Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 @31canzoni Il regalino della befana? 7 minuti fa, Roberto M ha scritto: responsabile dell’istruzione dell’UNRWA e dirigeva una scuola si 36.000 bambini ed adolescenti. e. c. LI possiamo torturare?
analogico_09 Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 @31canzoni Sicuramente quel mitra giocattolo non è un regalo di natale... magari del compleanno...
31canzoni Inviato 3 Ottobre 2024 Autore Inviato 3 Ottobre 2024 10 minuti fa, analogico_09 ha scritto: @31canzoni Sicuramente quel mitra giocattolo non è un regalo di natale... magari del compleanno... Del natale sicuramente no 😂 1
Plot Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 "Noi non diamo permessi a Israele, noi consigliamo Israele" Lo ha detto Joe Biden rispondendo ad una domanda se gli Usa consentiranno all'alleato di rispondere all'attacco missilistico iraniano.
Plot Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 44 minuti fa, Roberto M ha scritto: in questo mondo razzista e antisemita I nazisti dell' illinois je spicciano casa. -
CarloCa Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 3 ore fa, Titian ha scritto: compreso terroristi. Il numero di Palistinesi dovrebbero essere 5 mil. Mica è un uccidere fino all'ultimo individuo. Se veramente gli israeliani avessero voluto sterminarli, le vittime sarebbero oltre 500'000 o milione. Questo tanto per risaltare le parole che si usano. Ma sei scemo? Ti metti a fare la conta dei morti che ci mancano per vincere il premio ma fai schifo ai cristiani
CarloCa Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 55 minuti fa, Roberto M ha scritto: dirigeva una scuola si 36.000 bambini ed adolescenti. E Estiquaatsi, manco la sapienza a piazzale Aldo Noro
appecundria Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 3 ore fa, iBan69 ha scritto: Esatto, ma qui spesso si parla per slogan, per battute o esagerando, senza dar molto peso alle parole utilizzate. Giusto, però bisogna essere pragmatici. Fissiamo il numero esatto di bambini uccisi, amputati, feriti, resi orfani, oltre il quale si può parlare in questo bar senza correre il rischio di esagerare. Numeri non parole!
Questo è un messaggio popolare. gianventu Inviato 3 Ottobre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Ottobre 2024 4 ore fa, qzndq3 ha scritto: Qualcuno dei forumer ha scritto che erano potenzialmente terroristi in quanto da adulti avrebbero avuto modo di poterlo essere. Sono schifato. E fai bene. Io rimasi schifato da ciò che lessi da alcuni forumers all’indomani del 7 ottobre 2023. Non sono entrato in questa sezione per quasi un anno, se non per cazzeggiare di sport, moto e poco altro. Credo ripeterò l’esperienza, vivo meglio. 3
criMan Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 Mi pare di aver letto nella discussione che nell'attacco dell'Iran lo scudo israeliano e americano avrebbe bloccato efficacemente tutti i missili. Vedendo adesso la live su Parabellum invece si evince con sicurezza che non solo e' stato bucato ma sono stati colpiti anche obiettivi sensibili. Ci sono video anche di esplosioni in alcune citta'. Hanno fatto una stima , tra il 10% e il 15% dei missili lanciati su Israele e' andato a segno. Il numero di missili lanciati sono stimati in circa 180. Secondo gli ospiti della puntata i missili lanciati potevano ospitare una testata nucleare. 1
Roberto M Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 E’ ufficiale. Fare il capo di Hezbollah e’ il mestiere più pericoloso del mondo. Questo e’ durato 4 giorni.
dariob Inviato 3 Ottobre 2024 Inviato 3 Ottobre 2024 Posto questo documentario sul Libano, per me molto bello: ti fa "entrare" in qualche modo nel paese, i suoi numerosi gruppi etnici (compreso Hezbollah). Se può interessare IMHO è un ora e mezza piacevolmente spesa. (Sottotitoli in Ita) Molto, molto interessante anche il canale, in generale.
extermination Inviato 4 Ottobre 2024 Inviato 4 Ottobre 2024 Noto, stupito, una certa passione per i conflitti. 2
appecundria Inviato 4 Ottobre 2024 Inviato 4 Ottobre 2024 7 ore fa, criMan ha scritto: Hanno fatto una stima , tra il 10% e il 15% dei missili lanciati su Israele e' andato a segno. Avevo calcolato a occhio uno ogni 7 o 8, era evidente.
Jarvis Inviato 4 Ottobre 2024 Inviato 4 Ottobre 2024 Ecco perché Israele è sia uno stato fascista che terrorista: "04/10/2024 Il giurista Ugo Giannangeli, avvocato penalista dal 1974, che all’impegno nella professione ha sempre affiancato un impegno sociale e politico nella sinistra militante, prevalentemente sui temi del carcere, della pena, della repressione delle lotte sociali e della solidarietà internazionale, in particolare a sostegno del popolo palestinese, ci ha fatto pervenire attraverso Laura Tussi, questo contributo che fa chiarezza sulle parole utilizzate dal prof. Luciano Vasapollo nell’assemblea pubblica (e non in una lezione) promossa da Cambiare Rotta alla Facoltà di Fisica dell’Università La Sapienza. Perché Israele può essere legittimamente definito “Stato terrorista”: dai “danni collaterali accettati” alle “vittime civili designate”. Uno degli slogan adottati nelle manifestazioni per la Palestina è: “ From the river to the sea Palestine will be free”. Da subito i sionisti hanno gridato all’antisemitismo perché, secondo loro, questo slogan invocherebbe la distruzione di Israele. Come al solito confondono o, meglio, giocano a confondere Israele con tutti gli ebrei. Del resto, è Israele che pretende di rappresentare, anche per legge dal 2018, gli ebrei di tutto il mondo, anche quelli che non sono affatto d’accordo col disegno sionista. Lo slogan, invece, vuole quel territorio “free” dal sionismo, cioè da un progetto colonialista, suprematista e razzista che rivendica quel territorio come esclusivo per gli ebrei. Un rapido inciso: c’è da ricordare che in Israele il razzismo si estende sino a comprendere non solo ovviamente i palestinesi tutti, quindi anche quelli con cittadinanza israeliana, ma anche gli ebrei arabi. Lo storico ebreo israeliano Zev Sternhell disse qualche anno fa che “ in Israele cresce non solo un fascismo locale ma anche un razzismo vicino al nazismo ai suoi esordi”. E non c’era ancora l’attuale governo. Lo slogan, in realtà, invita al ritorno alle origini quando quel territorio era serenamente abitato da una popolazione di varie religioni senza alcuna pretesa di superiorità o esclusività di chicchessia. Persino il consiglio di vigilanza di Meta il 4 settembre 2024 ha sentenziato che lo slogan non è incitamento all’odio. Un altro slogan può ormai, quanto meno dal 17 settembre, essere considerato assolutamente veritiero e legittimo. Mi riferisco al frequente “Israele fascista Stato terrorista”. Sul “fascista” c’è poco da obiettare, perlomeno da quando al governo c’è la destra o, come ora, l’estrema destra, anche se, rispetto ai palestinesi, ben poca o nessuna differenza c’è mai stata tra destra e sinistra israeliana: le colonie sono avanzate sia sotto il Likud sia con i laburisti e i palestinesi sono stati repressi senza soluzione di continuità. Sul “terrorista” prima del 17 settembre 2024 si poteva forse discutere; ora non più e Israele è uno stato terrorista sotto ogni aspetto, anche quello tecnico giuridico. Ne spiego le ragioni. Sappiamo che non esiste una definizione univocamente accettata del termine “terrorismo”. La più accreditata risale al 1999 ed è contenuta nella Convenzione internazionale per la soppressione delle attività di finanziamento al terrorismo . Così recita: è terroristico “ogni atto finalizzata a causare la morte o lesioni personali gravi ad un civile, o ad ogni altra persona che non prende attivamente parte alle ostilità in una situazione di conflitto armato, quando lo scopo di questo atto, per propria da bombe definite “stupide” in contrapposizione a quelle “intelligenti”, molto più costose e quindi utilizzate in altre circostanze. Le vittime collaterali accettate sono nell’ordine di 15/20 civili per un semplice militante; si sale sino a 100 e anche 300 civili per un militante di alto rango. L’inchiesta mette in evidenza che i criteri adottati per qualificare un soggetto come militante di Hamas o altre organizzazioni sono quantomeno labili: la presenza su chat in cui è presente un sicuro militante, la frequente sostituzione del cellulare, il frequente cambio di casa eccetera. L’inchiesta riporta testimonianze di membri dell’esercito israeliano che riferiscono tra i militari un clima di assoluta isteria nella ricerca continua di obiettivi e parlano esplicitamente non di operazioni militari ma di pura vendetta per l’azione del 7 ottobre. Occorre un notevole bagaglio di cinismo e spregiudicatezza per selezioni di questo tipo ma se è un algoritmo a prendere le decisioni ci si sente deresponsabilizzati. La ricerca di un’equa proporzione tra vittima designata e danni collaterali non è una novità successiva all’ azione del 7 ottobre; da tempo giuristi erano al lavoro per individuare criteri di tollerabilità e quindi di pretesa conformità al diritto internazionale nella rapporto obiettivo/danni collaterali. Qualcosa di analogo avviene in Israele con la tortura consentita, secondo la commissione Landau, “in una certa misura” (con la misurazione affidata al torturatore!). Sia pure in modo estremamente spregiudicato siamo però ancora nell’ambito di vittime sacrificate per raggiungere un obiettivo ben preciso e selezionato. Il 17 settembre 2024 avviene la svolta ed Israele salta il fossato a piedi pari. Attraverso sofisticate tecnologie fa esplodere in Libano cercapersone, walkietalkie, elettrodomestici, pannelli solari, motorini elettrici eccetera. Centinaia di vittime e feriti (molti divenuti ciechi o evirati). Se, prima, si poteva fingere di credere che il bombardamento sulle tende di sfollati a Khan Younis, Nuseirat o nell’ospedale di Al Shifa era rivolto a uno o più militanti di Hamas, come da rituale definizione dell’IDF, ora non si può credere che i destinatari delle esplosioni fossero tutti miliziani di Hezbollah. Quindi Israele, nel suo sempre più evidente tentativo di allargare il conflitto mediorientale, ha fatto ricorso al più classico strumento terroristico: l’uccisione in massa indiscriminata. Un ex capo dello Shin Bet ha parlato esplicitamente di “terrorismo ebraico” facendo tornare alla memoria quello praticato da Irgun e Banda Stern. Ugo Giannangeli" 1
Martin Inviato 4 Ottobre 2024 Inviato 4 Ottobre 2024 E' possibile inserire il link originale dell'articolo ?
criMan Inviato 4 Ottobre 2024 Inviato 4 Ottobre 2024 27 minuti fa, Martin ha scritto: E' possibile inserire il link originale dell'articolo ? https://www.farodiroma.it/il-giurista-ugo-giannangeli-spiega-perche-e-esatta-la-definizione-di-vasapollo-israele-stato-terrorista/ 1
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