Turandot Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 Domanda retorica, poichè dal mio punto di vista la risposta è un ovvio si. Allestire un impianto ben suonante, senza eccessive pretese, è diventato molto semplice, e per semplice intendo quasi a prova di errori. La diffusione di amplificatori (visto che se ne parla largamente) molto potenti in classe D facilita la scelta dei diffusori, le sorgenti digitali, mediamente tutte buone e poco costose rispetto al passato idem. I costruttori di diffusori puntano a prodotti di facile integrazione in ambiente. Eppure... eppure... io assisto ad una sorta di spersonalizzazione dei suoni. E' difficile trovare qualcosa che suoni male, almeno come mi capitava una ventina di anni fa, dove non meno di qualche volta me ne sono andato da negozi pensando che avessi ascoltato nà schifezza. Ma tutto ciò, pur apprezzando un miglioramento dei prodotti di base, mi lascia sostanzialmente abbastanza indifferente. Per riuscire a tirare fuori dal calderone qualcosa di davvero emozionante bisogna salire molto con la spesa e paradossalmente, mentre siamo innondati da questi prodotti mediocri, le eccellenze continuano ad essere sempre più costose e quasi inavvicinabili. L'allargamento della platea di consumatori e non appassionati porta a questo declino. Si è visto con la fotografia, si vede con i motori, insomma... c'è un ritorno importante all'elettrodomestico. Quindi. La risposta alla domanda iniziale, per quanto scontata possa apparire, forse in fondo non lo è.
VINICIUS Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 Leggo un po’ di rammarico frammisto ad un velato senso di nostalgia per il passato che fu. In realtà io vedo soltanto un miglioramento generale delle condizioni del simpatizzante e dell’appassionato di musica. Spariti i tempi del compattone luminoso degli anni ‘90, superato persino l’mp3 che, per due decenni ha dettato le regole tra i giovani, insieme all’ipod, oggi il vero cambiamento è la sorgente. Con qualche carta da cento, compri uno streamer dal suono strepitoso e fai un abbonamento ad un servizio di streaming con nemmeno 10 euro al mese. Sarà che io son cresciuto e con me è cresciuta anche la capacità di spesa, sarà che prima ero studente, ma quando compravo due cd al mese era già tanto. Il mio impianto oggi supera abbondantemente i 10k, ma si può fare molto anche con molto meno. Una stanza piccola, pochi watt e il summenzionato streamer da pochi euro, un diffusore due vie da scaffale e sei un ragazzo felice. 1
Mighty Quinn Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 1 ora fa, Turandot ha scritto: Domanda retorica, poichè dal mio punto di vista la risposta è un ovvio si. Di sicuro è diventato molto più facile (rispetto a venti trenta anni fa), gestire e in parte risolvere i problemi più gravi Facile ..... relativamente....poi bisogna un po' sapere cosa fare e come interpretare le misure Ma non è rocket science I sistemi chiavi in mano li aborro (tipo room perfect) Quindi un po' di studio e applicazione e trial and error ci vuole La differenza è che prima si spendevano migliaia di ore e soldi su cose di fatto o del tutto insignificanti o quasi (cavi, meccaniche CD ecc ...), adesso lo si fa su cose che hanno il potenziale di migliorare davvero
grisulea Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 2 ore fa, Turandot ha scritto: Domanda retorica, poichè dal mio punto di vista la risposta è un ovvio si. La risposta è no, oggi mettere a punto impianti è più difficile perché richiede andare oltre il collegamento con tre cavi di tre oggetti e spostarli o cambiarli. La risposta è si, oggi si spende molto molto meno. A quale dei due casi ti riferisci? Alla spesa o alla complessità?
Turandot Inviato 24 Ottobre 2024 Autore Inviato 24 Ottobre 2024 48 minuti fa, grisulea ha scritto: La risposta è no, oggi mettere a punto impianti è più difficile perché richiede andare oltre il collegamento con tre cavi di tre oggetti e spostarli o cambiarli. La risposta è si, oggi si spende molto molto meno. A quale dei due casi ti riferisci? Alla spesa o alla complessità? Nessuno delle due, se avessi letto ciò che ho scritto per intero lo avresti capito
grisulea Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 1 minuto fa, Turandot ha scritto: Nessuno delle due, se avessi letto ciò che ho scritto per intero lo avresti capito Allora non ho capito
Berico Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 si è più facile , fuori dal calderone roba c'è, anche senza spendere cifre esorbitanti, quello è effetto costa tanto è strano ha un suo perchè, se costasse poco sarebbe fatto male, solo che la forbice è ristretta... oggi è vero che suona tutto uguale e bene. Puoi sbagliare in difetto oggi non in eccesso.
Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 24 Ottobre 2024 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 24 Ottobre 2024 @Turandot indubbiamente si è alzata la qualità media, a scapito di una diciamo così omologazione del suono. un po come l'estetica delle automobili. E' come avere una biblioteca piena di tutte divine commedia 1 1 2
ascoltoebasta Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 Oggi è sicuramente meno dispendioso e più facile allestire un impianto ben suonante,come già scritto da altri, dalle sorgenti alle amplificazioni e fino ai diffusori,con cifre più che ragionevoli ci si porta a casa un buon impianto,credo poi,però,che la differenza la faccia il quanto ognuno di noi si faccia bastare un impianto ben suonante,io arrivo proprio e fresco di pochi giorni, dal completo rinnovamento del mio impianto,che già era più che ben suonante,ed è qui che si fan notare le differenze tra le varie e differenti "scale" appartenenti al buon suono,se si è soddisfatti d'un buon impianto,oggi è facile assemblarlo,se si cerca di migliorarlo,sempre e logicamente assecondando i propri gusti,ci sono altrettante possibilità,nel complesso credo sia meglio oggi rispetto a una trentina d'anni fa.
TetsuSan Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 2 ore fa, Berico ha scritto: oggi è vero che suona tutto uguale e bene. La chiave di volta di tutto il ragionamento sta qua. Oggi è semplicissimo mettere insieme un impianto perché compriamo "un sound standard" da fornitori "standard" (le piattaforme di streaming). Ciò che suona bene.....in streaming.....suona benissimo. Chi costruisce hifi sa cosa far suonare bene e come. Al Gran Galà ho sentito suonare "bene" Marantz e Naim. (1000 euro VS 1500 euro). Non solo : l'impostazione sonica era la medesima. Un'affermazione del genere 20 anni fa sarebbe suonata quasi come una bestemmia. Oggi no. E' la globalizzazione dei gusti. Il sound è sempre bello leccatino, precisino, senza infamia e con tante lodi da parte di chi vede la comodità del mezzo ma non vuole vedere l'appiattimento. Un ampli streamer da 500 euro suona un pochino peggio di uno da 1.000, che suona un pochino peggio di uno da 2.500, che suona un pochino ino ino peggio di uno da 10.000. Ma in definitiva le differenze, a parità di software, non sono poi così eclatanti. E aspettate che l'AI faccia il suo mestiere, potremo scegliere se sentire con le JBL oppure le AR, oppure le Klipsch spostando un cursore in una app. Hasta la vista, baby !
ascoltoebasta Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 16 minuti fa, TetsuSan ha scritto: aspettate che l'AI faccia il suo mestiere, potremo scegliere se sentire con le JBL oppure le AR, oppure le Klipsch spostando un cursore in una app. Già,e puoi scommetterci che saranno in molti a sostenere che un tempo per sentirle tutte e tre dovevi acquistarle.....
maxgazebo Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 Mah...come al solito è un problema di "open your mind" Non sarà necessario avere i diffusori, la musica sarà trasferita direttamente alla corteccia cerebrale attraverso degli elettrostimolatori, l'informazione verrà inserita dopo il sistema uditivo, renderà inutile tutto l'armamentario del diffusore + ambiente + orecchio + timpano + etcetc...ed entrerà direttamente dal nervo uditivo Sono situazioni che già esistono a livello base come sapete, è solo questione di qualche anno CI saranno i nostalgici che ancora utilizzeranno lo streamer per leggere i files e sentrirli con ampli e casse, ma niente a che vedere con l'esperienza "diretta"
Ggr Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 La qualità media è più alta, è l!accesso alle informazioni praticamente illimitato. Non vedo come possa più difficile. 1
Turandot Inviato 24 Ottobre 2024 Autore Inviato 24 Ottobre 2024 35 minuti fa, maxgazebo ha scritto: Mah...come al solito è un problema di "open your mind" Non sarà necessario avere i diffusori, la musica sarà trasferita direttamente alla corteccia cerebrale attraverso degli elettrostimolatori, l'informazione verrà inserita dopo il sistema uditivo, renderà inutile tutto l'armamentario del diffusore + ambiente + orecchio + timpano + etcetc...ed entrerà direttamente dal nervo uditivo Sono situazioni che già esistono a livello base come sapete, è solo questione di qualche anno CI saranno i nostalgici che ancora utilizzeranno lo streamer per leggere i files e sentrirli con ampli e casse, ma niente a che vedere con l'esperienza "diretta" Fantastico. Lo lascio volentieri a te. Sembra un film già visto. Mi aspetto la stessa cosa per il sesso virtuale, com’era quel film con Sylvester Stallone? Ecco, se è quello che volete me ne chiamo tranquillamente fuori!
maxgazebo Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 12 minuti fa, Turandot ha scritto: Fantastico. Lo lascio volentieri a te. Sembra un film già visto. Mi aspetto la stessa cosa per il sesso virtuale, com’era quel film con Sylvester Stallone? Ecco, se è quello che volete me ne chiamo tranquillamente fuori! Ma certo...è la situazione di chi ha vissuto a cavallo del cambiamento, il timore del progresso...chi può dirlo? Chiamarsene fuori da subito perchè? E' comunque una esperienza... 1
bungalow bill Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 Un tempo trovavi negozi stracolmi di prodotti vari di varie marche . Oggi hanno quattro cose e sempre le stesse . Probabilmente risulta più facile assemblare l'impianto hifi o sostituire qualche " pezzo " . 1
maxgazebo Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 17 minuti fa, bungalow bill ha scritto: Un tempo trovavi negozi stracolmi di prodotti vari di varie marche . Oggi hanno quattro cose e sempre le stesse . Probabilmente risulta più facile assemblare l'impianto hifi o sostituire qualche " pezzo " . Perchè non esisteva l'e-commerce...ora sono i siti ad essere pieni di cose
Look01 Inviato 24 Ottobre 2024 Inviato 24 Ottobre 2024 @Turandot Per me non è tutto sto semplice ci sono una marea di soluzioni e questo da una parte aiuta e dall'altra complica. Sicuramente si può allestire un'impianto ben suonante con cifre modeste però se poi si vuole qualcosa in più i prezzi oggi lievitano e di molto. Ciao Stefano 1
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