senek65 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 47 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Nelle vere democrazie liberali la destra non è certo fascista Tipo?
Roberto M Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 Io farei volentieri a meno di votare per questa o quella destra. Pero’ e’ impossibile. Perche’, alla fine, bisogna sempre scegliere il male minore.
ferdydurke Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 18 minuti fa, senek65 ha scritto: Tipo? Tipo UK, Canada, Australia, USA se Trump perde, Finlandia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Svizzera. Così come i progressisti non sono certo comunisti. Teoricamente non lo sono neppure in Italia, però… 1
Panurge Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 8 minuti fa, Roberto M ha scritto: male minore.
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 28 Ottobre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Ottobre 2024 Va fatta una premessa, i concetti di destra e sinistra non si definiscono isolatamente, rinviano l'uno all'altro e difatti molte delle caratteristiche attribuite all'essere di destra si definiscono in opposizione alle rispettive caratteristiche dell'essere di sinistra, e viceversa. Ritengo che sia ancora valida la distinzione di Norberto Bobbio fra destra e sinistra. Secondo Bobbio i valori implicati dalle due parti sono differenti e riguardano soprattutto l'atteggiamento assunto di fronte all'uguaglianza. La sinistra è egualitaria, la destra è inegualitaria, per cui il valore sul quale avviene la scelta fra destra e sinistra sarebbe, dunque, quello dell'uguaglianza. A questa distinzione ne aggiungerei un’altra, la valutazione sulla condizione economica e sociale del presente. L’elettore conservatore tendenzialmente valuta positivamente lo stato delle cose presente, considera soddisfacente la propria condizione sociale ed economica e le prospettive future. Ciò che osservo è che gli elettori dei partiti di destra-destra sono coloro che sono più insoddisfatti dello stato delle cose e che vorrebbero rovesciarlo, sarebbero tendenzialmente rivoluzionari, ma in senso reazionario. Una quota considerevole di elettori dei paesi occidentali è convinta di aver subito un declassamento sociale, quota che abbraccia parte della classe operaia e anche della piccola borghesia che ha subito un declino in conseguenza del mutamento della struttura economica della società. Il caso statunitense è esemplare sul punto, a partire dallo slogan “Make America Great Again” (Rendiamo l'America di nuovo grande), che implica che la potenza USA abbia subito un declino. Gli USA erano e continuano ad essere la maggiore potenza economica e militare del pianeta, hanno un’economia prossima alla piena occupazione, lo slogan non corrisponde ai fatti. Tuttavia vi è una quota considerevole di elettori statunitensi che ritiene che il paese abbia subito un declino, proiezione individuale del declassamento della propria condizione economica e sociale sul proprio paese, che invece questo declassamento non ha affatto subito. Ciò apre ad una contraddizione difficilmente superabile, conciliare le richieste della quota di elettori di destra conservatori, contrari ad un mutamento dello stato delle cose ad un’altra quota che questo stato delle cose vorrebbe mutarlo in una (improbabile) direzione reazionaria. 2 1
senek65 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Io farei volentieri a meno di votare per questa o quella destra.
senek65 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 7 minuti fa, Savgal ha scritto: conciliare le richieste della quota di elettori di destra conservatori, contrari ad un mutamento dello stato delle cose ad un’altra quota che questo stato delle cose vorrebbe mutarlo in una (improbabile) direzione reazionaria. Scenario terrificante
ferdydurke Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 A me una moderata destra liberale e attenta alla spesa pubblica non mi dispiacerebbe. Una destra fascista e sociale invece non la vorrei mai. Sono più portato verso uno stato che ha a cuore la libertà dei singoli rispetto ad uno stato che persegue l'uguaglianza a tutti i costi. Purtroppo la nostra destra italiana è tutto meno che liberale.
senek65 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 2 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Sono più portato verso uno stato che ha a cuore la libertà dei singoli Come può, uno Stato, essere più attento alla libertà dei singoli piuttosto che a quella della collettività? E' un controsenso in termini 1
iBan69 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 2 minuti fa, senek65 ha scritto: 5 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Come può, uno Stato, essere più attento alla libertà dei singoli piuttosto che a quella della collettività? Come quello attuale, intendi?
senek65 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 1 minuto fa, iBan69 ha scritto: Come quello attuale, intendi? Quello attuale ciancia, ciancia, ma non è che faccia tutto sto casino. Ma mi stupisco di come, nell'anno domini 2024, ancora si invochi uno Stato, cioè un insieme di persone che decidono di vivere seguendo regole comuni per cercare di avere un vantaggio comune, che pensi ai "singoli". Ogni qual volta che si pronucia la parola collettività, società, immediatamente salta fuori la parola comunismo. Con buona pace dei numerosi viveur qui presenti, si dovrebbe comprendere che da solo nessuno ce la fa. Una volta compresa la cosa, che non significa che siamo tutti identici o che lo dobbiamo essere, tutto andrebbe molto meglio. Ma , ovviamente, non accade.
ferdydurke Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 59 minuti fa, senek65 ha scritto: Come può, uno Stato, essere più attento alla libertà dei singoli piuttosto che a quella della collettività? E' un controsenso in termini Non mi pare che sia così, gli stati liberali sono stati di diritti nei quali il cittadino è soggetto solo alla legge che è uguale per tutti, non si preoccupa della morale, si occupa di garantire che ogni persona goda di pari protezione ai sensi della legge e impedisce l'uso arbitrario del potere da parte dei governi. Garantisce la tutela e il rispetto dei diritti politici e civili di base, nonché delle libertà civili. Garantisce inoltre la proprietà privata e il libero mercato.
senek65 Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 1 minuto fa, ferdydurke ha scritto: 1 minuto fa, ferdydurke ha scritto: Non mi pare che sia così, gli stati liberali sono stati di diritti nei quali il cittadino è soggetto solo alla legge che è uguale per tutti, non si preoccupa della morale, si occupa di garantire che ogni persona goda di pari protezione ai sensi della legge e impedisce l'uso arbitrario del potere da parte dei governi. Garantisce la tutela e il rispetto dei diritti politici e civili di base, nonché delle libertà civili. Sono Sati che guardano alla totalità della popolazione, non alle paturnie del singolo.
ferdydurke Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 2 minuti fa, senek65 ha scritto: Sono Sati che guardano alla totalità della popolazione, non alle paturnie del singolo. Sono stati che garantiscono i diritti dei cittadini, questo è il bene supremo
Savgal Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 Le democrazia moderne sono democrazia liberali o liberal-democrazie, presuppongono il liberalismo, vale a dire la teoria dei limiti del potere, il riconoscimento delle libertà individuali e l'affermazione dello Stato di diritto. Le liberal-democrazie moderne sono caratterizzate dalla presenza di una pluralità di centri di potere, non si limitano a rivendicare il potere dal basso, ma ostacolano anche il potere concentrato in nome del potere distribuito. 1
CarloCa Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 2 ore fa, ferdydurke ha scritto: uno stato che persegue l'uguaglianza a tutti i costi esistono?
damiano Inviato 28 Ottobre 2024 Inviato 28 Ottobre 2024 3 ore fa, senek65 ha scritto: Quello attuale ciancia, ciancia, ma non è che faccia tutto sto casino. Beh, magari inconsapevolmente, es. il concordato fiscale per le PI forfettarie limitato ad 1 anno. A proposito di libertà individuali. Ciao D.
Messaggi raccomandati