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Melius Club

Uno strano fenomeno sociale.


Membro_0030

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briandinazareth
Inviato
44 minuti fa, appecundria ha scritto:

è il bisogno di credere ad una sovrastruttura invisibile del mondo che ci circonda. Il bisogno di una trasfigurazione teatrale della nostra personale visione.

 

deve anche essere una rappresentazione semplice, coerente nella narrazione e che ci dia importanza

Inviato
10 minuti fa, jackreacher ha scritto:
54 minuti fa, appecundria ha scritto:

Alla base c'è una patologia, un disturbo del comportamento molto diffuso che si è sempre indirizzato verso la religione. 

O al misticismo...

Il misticismo è un sottoinsieme della religione intesa in senso lato. Il mistico più lontano dalle religioni canoniche è forse Adolf Hitler ma anche per lui non si può dire che il Mein Kampf non fosse una specie di Corano germanico.

Inviato
2 ore fa, Audio_Max ha scritto:

Vi chiedo gentilmente di non mandare in "vacca" il thread perchè è un fenomeno che sto cercando di comprendere

Certamente, dobbiamo essere pacati, non bacati 😅

Inviato
2 minuti fa, appecundria ha scritto:

Il misticismo è un sottoinsieme della religione intesa in senso lato

Spesso si, ma può essere anche filosofico e pseudoscientifico 

Inviato
2 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

deve anche essere una rappresentazione semplice, coerente nella narrazione e che ci dia importanza

Fondamentalmente ci sono due mondi: quello che abbiamo davanti agli occhi e quello che abbiamo dietro agli occhi. Gli animali, i pazzi e i bambini ne vivono soltanto uno dei due. Tutti gli altri se ne inventano un terzo in mezzo.

  • Melius 1
Inviato

L’importanza che si attribuiscono non va mai d’accordo coi grandi numeri. Penso a questo quando vedo stadi riempiti per sentire un  rapper nenioso che sproloquia frasette sfigatesistenziali su ritmi basici

Inviato
1 ora fa, Audio_Max ha scritto:

facendo attenzione ad evitare certi argomenti.

Se devi evitare di parlare di argomenti compresi nella lista che hai scritto nel post di apertura, porta pazienza, ma che amici sono? Si tratta di frequentazioni, di conoscenze, ma a mio modo di vedere nulla più.

Nella rubrica del mio smartphone ho più di 500 numeri di persone memorizzati, con almeno il 75% percento di loro ho condiviso del tempo nell'ultimo anno, tra questi considero e sento amici al massimo una decina di persone.

Sai come distinguo gli amici dalle frequentazioni? Per gli Amici anche se sono affogato nel lavoro e negli impegni, riesco a trovare in ogni caso tempo da dedicare quando me lo chiedono o se ho la sensazione che ne abbiano il desiderio o la necessità. Ovviamente se la cosa è reciproca. 

 

 

Inviato
3 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

sento amici al massimo una decina di persone.

Non sei ancora abbastanza piemontese 😁

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  • Amministratori
Inviato

@Audio_Max permettimi, secondo me (posso sbagliarmi) ti fai influenzare dal "rumore di fono" i negazionisti tendono ad alzare la vice, a cecare di fare proseliti, hanno bisogno come i missionari di convertire il volgo. gli altri li lasciano parlare, a spiegae le cose all'asino di perde tempo e si infastidiscela bestia.  di complottisti tra le mi conoscenze ce ne sono un paio (ma vicino profonde ontraddizioni, credono allla possibilità di parlare con i defunti ma si sono convertiti a religioni che questo fatto lo megano, per esempio, oppure cianciano di meglio il contanye ma poi per non fare fila pagano tutto o quasi online dalle bolett di casa al condominio, sono anieuropeisti ma sono incazzatoi perchè per andare in uk serve il visto, temono le radiazioni ma stanno sempre appiccicati allo smartphone,  e via discorrendo).

 

Inviato

@Audio_Max Forse lo hanno già detto : 13) il processo a Turetta è una farsa, perché il tipo non esiste, è un clone, è generato con l'AI e via discorrendo.

Inviato
2 ore fa, SpiritoBono ha scritto:

Gli amici sono amici comunque la pensano, i conoscenti idem.

Frequento le persone più disparate... l'importante è che siano educate e rispettose

 

Direi che per i pochissimi "amici" che - forse - ho , questa frase va benissimo. Basta che non si mettano a sproloquiare su questi argomenti cercando il tiro della giacchetta, sport molto in voga. 

Inviato
3 ore fa, Audio_Max ha scritto:

8)Non ascoltano o leggono giornali, radio, tv mainstream, ma spesso si informano su canali alternativi.

Credo che questo il problema principale … canali “alternativi” che in qualche modo soddisfano le loro credenze … quindi grande pochezza di senso critico.

Come quando cerchi qualcosa su google … le prime tre pagine mediamente forniscono risultati sensati, se vai oltre allora inizi a trovare una melma di idiozie …

Inviato
2 ore fa, extermination ha scritto:
2 ore fa, Audio_Max ha scritto:

La curiosità e la voglia di capire

Per cercare di "capire" o anche solo per approfondire, suggerisco di metterti al "tavolo" con due,tre di loro

come diceva il noto cantautore: 

non c'è niente da capire.

@Audio_Max

mi pare ti sia dimenticato le morti improvvise post vaccino.

 

Inviato
3 ore fa, Audio_Max ha scritto:

E' un fenomeno curioso, perchè ogni volta che incontro qualcuna di queste persone ed esce fuori uno di questi argomenti,

Confermo.  Gli eventi legati al covid sono stati una cartina di tornasole che ha rivelato questi atteggiamenti in conoscenti e amici prima insospettabili.   In realtà era il mio rapporto di conoscenza ad essere superficiale, mai messo alla prova da questioni "sfidanti".  Loro erano così anche prima, in un certo senso è stato un bene altrimenti mi sarei coglionescamente fidato di loro anche per cose importanti. 

Ne ho approfittato per dare una bella sfoltita alla rubrica, anche dolorosamente. Con mio fratello ad esempio i rapporti sono ripresi da poco, ma sono minimali e solo su questioni "tecniche".

Inviato
4 minuti fa, Martin ha scritto:

Con mio fratello

I parenti non li scegliamo, capitano.

  • Thanks 1
Inviato
55 minuti fa, Martin ha scritto:

Confermo.  Gli eventi legati al covid sono stati una cartina di tornasole che ha rivelato questi atteggiamenti in conoscenti e amici prima insospettabili.   In realtà era il mio rapporto di conoscenza ad essere superficiale, mai messo alla prova da questioni "sfidanti".  Loro erano così anche prima, in un certo senso è stato un bene altrimenti mi sarei coglionescamente fidato di loro anche per cose importanti. 

Ne ho approfittato per dare una bella sfoltita alla rubrica, anche dolorosamente. Con mio fratello ad esempio i rapporti sono ripresi da poco, ma sono minimali e solo su questioni "tecniche".

A me non interessa come la pensano, basta che non siano tediosi con alcune argomentazioni.

Ovviamente con un terrapiattista non ci parlo neanche e non ho conoscenti terrapiattisti...

 

Vaccino si vaccino no, pd si pd no, trump si o trump no non mi interessa...sono bias cognitivi difficili da analizzare 

Inviato
1 ora fa, Panurge ha scritto:

I parenti non li scegliamo, capitano.

OT

Mia cognata prima di diventare tale è stata una mia amica, avevamo conoscenze comuni. Ma ha commesso un grave errore... mi ha presentato quella che sarebbe diventata mia moglie :classic_wink:

Scherzo! Nessun "grave errore". E' ancora, a distanza di quasi quaranta anni, una delle persone alle quali sono più legato. 

Con la maggior parte dei parenti... vabbè... passiamo oltre

Inviato

Avendo un concetto molto alto del concetto di "amicizia", ho pochissimi amici veri. Sono gli attori principali del film della mia vita. Tutti gli altri sono comparse.

 


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