gibraltar Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 19 ore fa, ortcloud ha scritto: Se è prevista una canna fumaria é possibile acquistare una caldaia a camera aperta che costa la meta di quella a condensazione per la quale é consigliabile fare anche la pulizia dell'impianto Attenzione che la canna fumaria dev'essere ramificata e collettiva, altrimenti nisba: proprio ieri m'è venuto in casa l'ispettore regionale e ha detto che, quando cambiero' caldaia, non potrò più installarne una a tiraggio naturale (camera aperta) in quanto sono rimasto l'unico della palazzina a scaricare in canna fumaria (tutti gli altri hanno installato caldaie condens. installate in balcone e con scarico libero all'aperto... ), dunque questo mi impedisce di cambiarla con una uguale.
gibraltar Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 18 ore fa, max ha scritto: temperatura interna giornaliera a 22 gradi e notturna a 21 passi la diurna a 22 (estate, praticamente) ma una temperatura notturna di 21 gradi la ritengo assurda e poco salutare, a meno che tu non dorma completamente scoperto: vivere in ambienti troppo riscaldati fa male. Io la notte ho impostato il termostato a 16, l'impianto non parte mai. E meno male, altrimenti sotto le coperte farei la sauna!
Fabio Cottatellucci Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 1 ora fa, alexis ha scritto: I termosifoni in ghisa [...] sono, tecnicamente, un lusso, visto con gli occhi 👀 moderni.. Molti sono anche un lusso estetico, bellissimi, specialmente quelli per la sala da pranzo con lo scaldavivande incorporato. 38 minuti fa, gibraltar ha scritto: tutti gli altri hanno installato caldaie condens. installate in balcone e con scarico libero all'aperto... Per la serie "Noi, i fenomeni".
spersanti276 Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 50 minuti fa, domenico80 ha scritto: @spersanti276 no , intendo che sono un Non senso , in un impianto nuovo Nel 3 ad si aprla di impianto preesistente , quindi , qualsiasi intervento , sarò sempre marginale rispetto le potenzialità di un impianto ben fatto con una caldaia a condensazione Perché un non senso, puoi spiegarmelo? Credevo fossero obbligatorie e, soprattutto, utili.. 50 minuti fa, domenico80 ha scritto: @spersanti276 no , intendo che sono un Non senso , in un impianto nuovo Nel 3 ad si aprla di impianto preesistente , quindi , qualsiasi intervento , sarò sempre marginale rispetto le potenzialità di un impianto ben fatto con una caldaia a condensazione Perché un non senso, puoi spiegarmelo? Credevo fossero obbligatorie e, soprattutto, utili.. 50 minuti fa, domenico80 ha scritto: @spersanti276 no , intendo che sono un Non senso , in un impianto nuovo Nel 3 ad si aprla di impianto preesistente , quindi , qualsiasi intervento , sarò sempre marginale rispetto le potenzialità di un impianto ben fatto con una caldaia a condensazione Perché un non senso, puoi spiegarmelo? Credevo fossero obbligatorie e, soprattutto, utili..
spersanti276 Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 50 minuti fa, domenico80 ha scritto: @spersanti276 no , intendo che sono un Non senso , in un impianto nuovo Nel 3 ad si aprla di impianto preesistente , quindi , qualsiasi intervento , sarò sempre marginale rispetto le potenzialità di un impianto ben fatto con una caldaia a condensazione Perché un non senso, puoi spiegarmelo? Credevo fossero obbligatorie e, soprattutto, utili..
spersanti276 Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 Che palle questo problema dei post a ripetizione
Questo è un messaggio popolare. gibraltar Inviato 7 Novembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 7 Novembre 2024 @spersanti276 Puoi ripetere? Non ho capito! 3
gibraltar Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 44 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Per la serie "Noi, i fenomeni". Infatti, l'ispettore mi ha detto che non sono a norma, ma vengono "tollerati" dal momento che l'alternativa è il cambio della canna fumaria condominiale con una adatta ai nuovi impianti. Io, potendo scegliere (ma sono in affitto, dunque), sostituirei la mia attuale con una uguale (tiraggio naturale): smonti, lavi e sostituisci. Dovendo installare, invece, una a condensazione si deve bucare la parete con carotatrice per portare all'esterno il tubo di scarico, riforare per creare una presa d'aria esterna (a meno che il tubo predetto non sia coassiale), ribucare per creare uno scarico di condensa verso il più vicino scarico d'acqua (il lavandino esterno in balcone). Tutto ciò per adattare un impianto vecchio (termosifoni in alluminio e valvole semplici) a 'ste maledette nuove caldaie imposte per legge. Per non parlare poi della loro maggiore complessità e, immagino, delicatezza e costo negli interventi manutentivi... mah. Per fare tutto questo mi hanno chiesto 1,8k e il proprietario dice che è troppo
max Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 1 ora fa, gibraltar ha scritto: assi la diurna a 22 (estate, praticamente) ma una temperatura notturna di 21 gradi la ritengo assurda e poco salutare, a meno che tu non dorma completamente scoperto: vivere in ambienti troppo riscaldati fa male. Io la notte ho impostato il termostato a 16, l'impianto non parte mai. opinioni sul comfort termico a parte il salto termico aumenta i consumi e genera umidità ....per inciso il ricambio d'aria è garantito da vmc con recupero calore.....
gibraltar Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 1 minuto fa, max ha scritto: opinioni sul comfort termico a parte Ah, beh, assolutamente, ci mancherebbe. Io dormo in mutande anche in pieno inverno, l'unica variante rispetto all'estate è una t-shirt leggera, e, quando fa freddo, col piumone da mezza stagione. E anche così sudo: non riuscirei a sopportare i termosifoni accesi anche la notte!
spersanti276 Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 1 ora fa, domenico80 ha scritto: @spersanti276 no , intendo che sono un Non senso , in un impianto nuovo Nel 3 ad si aprla di impianto preesistente , quindi , qualsiasi intervento , sarò sempre marginale rispetto le potenzialità di un impianto ben fatto con una caldaia a condensazione ???
domenico80 Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 @spersanti276 sono un non senso in un impianto nuovo si ricorre ad esse per impianti preesistenti a radiatori ....... , spesso configurati con il ......... monotubo ..... , cioè , un unico tubo distributore di acqua calda da caldaia in mancanza di meglio , che ad oggi non esiste , vengono buone pure queste , soprattutto perchè non includono interventi traumatici e costosi , insomma , un palliativo , ma questo c'è e , di suo , qualcosina combina Vedo di essere rapido , anche se non credo Impianto moderno performnate a pannelli radianti è composto da : - caldia a condensazione - separatore - pompa dimensioanta per l'appartamento - collettore - testine magnetotermiche - termostati ad hoc uno per ciascun locaòle Bilanciamento impianto : ma cosa significa bilanciamento dell'impianto e come si fa ? ( io lo feci da me e non fu immediato , per me , capire come fare , in quanto l'idraulico fece una scaraffonata ) - si aprono tutte le testine magnetotermiche , che sono ON / OFF , cioè , si avvia l'impianto che so , a 30 °C - poi si inizia a parzializzare tramite la ....... vite .. .. / regolatore di flusso che si trova sul collettore per ciascuna zona ( locale ) che inizialmente abbiamo aperte completamente , finchè si trova una scompensazione , ossia , una zona .. spinge ...... maggiormente rispetto le altre , o spinge meno ( linguaggio un filo grezzo , ma comprensibile ) , al che si inizia a stringere / chiudere il regolatore di flusso : si ottiene così un bilanciamento perfetto dell'impianto , cioè , a testine tutte aperte i regolatori di flusso hanno il loro ......... gallegiante ............. allo stesso livello ma cosa significa ? , significa che , ovvio , in presenza di una pompa in delta P , altrimenti parte dei nostri soldi saerbbero stati butttai , quando , per raggiunta temperatura del locale , si chiude una zona , alias la testina della zona va in OFF / chiude il circuito e non alimneta più quella zona con acqua calda , l'impianto si ri bilancia da solo tramite la pompa ( e la si sente diminuire e poi aumnetare i giri appunto per ricompensare l'equilibrio ) questo è un impianto perfettamente tarato Ah , fine consulenze Io , sarò pur tardo , ma per arrivare a capire come funzionano sti impianti ho impiegato un filo di tempo , ma solo perchè non mi fido degli idraulici che non sapevano come rispondermi al prossimo giro la storia della bassa temperatura dei pannelli 1 ora fa, spersanti276 ha scritto: Che palle questo problema dei post a ripetizione guarda che ho capito ......... 1
SpiritoBono Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 2 ore fa, nullo ha scritto: nulla a che vedere con la modulazione di fiamma, del numero dei giri della pompa di circolazione, e con una caldaia che "ragiona" sul differenziale di temperatura esterno interno e relativa curva di compensazione. Risparmio?
SpiritoBono Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 A monte di tutto, avete effettuato il BILANCIAMENTO dell'impianto con i detentori?
spersanti276 Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 Una cosa strana del mio impianto, che però va benissimo come confort e risparmio, è che la temperatura di ritorno è solo di poco più bassa di quella di mandata (è il cosiddetto delta?), credo non sia possibile rallentare i giri della pompa... Ma condensa ne fa e parecchia...mah. Chiudere un poco i detentori?
Martin Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 Una domanda sensata sarebbe: Con una casa superisolata a regola d'arte, a che serve rompersi i cojoni con impianti a pavimento, regolatori, separatori, cazziemazzi vari ? Un paio di splittini pdc, un boiler a pdc e via andare... 2
Martin Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 @spersanti276 A che temperatura hai regolato l'acqua di mandata ? Se il risultato è soddisfacente, come pure la produzione di condensa in rapporto ai mc di gas consumato non vale la pena di dannarsi più di tanto a mio avviso.
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