Dufay Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 18000 euro uno potrà dire. Ma in termini puramente sonori quale sarà il divario? Visto il pauperismo di diversi qua dentro è bene parlarne che sembra che spendere soldi sia da fessacchiotti.
Moderatori Questo è un messaggio popolare. paolosances Inviato 9 Novembre 2024 Moderatori Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Novembre 2024 Interessante,si aprano le danze! 5
dariosch Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 Beh, probabilmente in quella da 2000€, esempio, ci trovi degli Scan Speak Discovery ed in quella da 20000€ gli Illuminator P.S. O se vi piace più Seas, ci trovi le Prestige o Excel 2°P.S. Poi magari in quelle da 2000€ ci trovi CAP (giusto per fare esempi) Jantzen Cross Cap, in quelle da 20000€ mi aspetterei almeno dei Z-Superior 1
Questo è un messaggio popolare. VINICIUS Inviato 9 Novembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Novembre 2024 È una domanda troppo vaga, perché le variabili sono tante. La risposta è che le differenze potrebbero essere enormi, come risibili. È un settore dove spesso i prodotti non suonano in modo direttamente proporzionale al loro costo. Se si è privi di pregiudizi, si ascolta il prodotto di duemila e quello da diciotto e si valutano le differenze. Perché è legittimo pensare che ci siano casse da duemila che suonano bene e altre che invece vanno male. O per te le casse da duemila sono tutte uguali? 3
Coltr@ne Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 @Dufay son certo che ci sono casse da 2000 che preferisci a casse da 20mila, riformula il concetto. 2
Giannimorandi Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 Certamente la differenza di suono non vale il prezzo pagato sarà ridotta perché a certi livelli ci si avvicina alla perfezione e per avere poco si spende molto poi dipende da quanto uno può o vuole spendere come in altri settori. C'è chi spende 30/50 mila euro per un orologio che segna l'orario peggio di un Casio giapponese radiocontrollato da 150€ però fa tic toc perché è meccanico
Dufay Inviato 9 Novembre 2024 Autore Inviato 9 Novembre 2024 19 minuti fa, Coltr@ne ha scritto: @Dufay son certo che ci sono casse da 2000 che preferisci a casse da 20mila, riformula il concetto. Ho parlato di ottime casse.
ildoria76 Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 1 ora fa, Dufay ha scritto: 18000 euro uno potrà dire. Ma in termini puramente sonori quale sarà il divario? Visto il pauperismo di diversi qua dentro è bene parlarne che sembra che spendere soldi sia da fessacchiotti. Prego...parola all'apertura, illuminaci
Moderatori Questo è un messaggio popolare. paolosances Inviato 9 Novembre 2024 Moderatori Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Novembre 2024 @VINICIUS condivido in toto. Sicuramente una coppia di diffusori costruiti da me e venduti a 20.000 euro, suoneranno peggio di una costruita da @Dufay e venduta da lui a 2000 euro. 6
ildoria76 Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 1 ora fa, dariosch ha scritto: Beh, probabilmente in quella da 2000€, esempio, ci trovi degli Scan Speak Discovery ed in quella da 20000€ gli Illuminator P.S. O se vi piace più Seas, ci trovi le Prestige o Excel 2°P.S. Poi magari in quelle da 2000€ ci trovi CAP (giusto per fare esempi) Jantzen Cross Cap, in quelle da 20000€ mi aspetterei almeno dei Z-Superior elementare Watson...cit
Dufay Inviato 9 Novembre 2024 Autore Inviato 9 Novembre 2024 51 minuti fa, VINICIUS ha scritto: È una domanda troppo vaga, perché le variabili sono tante. La risposta è che le differenze potrebbero essere enormi, come risibili. È un settore dove spesso i prodotti non suonano in modo direttamente proporzionale al loro costo. Se si è privi di pregiudizi, si ascolta il prodotto di duemila e quello da diciotto e si valutano le differenze. Perché è legittimo pensare che ci siano casse da duemila che suonano bene e altre che invece vanno male. O per te le casse da duemila sono tutte uguali? A me pare chiarissima. Se proprio uno vuole all'interno dello stesso produttore ma non necessariamente.
VINICIUS Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 13 minuti fa, Dufay ha scritto: A me pare chiarissima. Se proprio uno vuole all'interno dello stesso produttore ma non necessariamente. Non ho detto che la domanda non è chiara, ma che è vaga. Nel catalogo dello stesso produttore può già avere un senso, perché tende ad escludere le differenze di prezzo legate al branding e dunque al prestigio o meno di un marchio. Mi spiego: se prendi il catalogo Indiana Line, per esempio, con 2-3 mila euro prendi un diffusore della loro fascia medio alta, ove sicuramente si sono impegnati tecnicamente e con un progetto buono. Se prendi una cassa da 2-3 mila di Sonus Faber, per dirne una, sei sulla loro fascia di ingresso. Se stai in Sonus, invece, prendi una Lumina da 2k e una Amati da 20. Adesso mettile vicine e dimmi cosa provi.
gianventu Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 Il divario? Immagino si possa misurare con il metro personale: quella che piace di più, vince. Poi, inevitabilmente, interverranno nella scelta di acquisto, altri parametri. Personalmente, con 20k, faccio altre cose. 1
Questo è un messaggio popolare. TetsuSan Inviato 9 Novembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Novembre 2024 Il suono di un diffusore dipende in prima battuta dall'ambiente in cui viene collocato e da una buona collocazione nell'ambiente stesso. In secondo luogo l'interfacciamento con l'amplificatore (cioè la scelta dell'ampli) è fondamentale. Sotto questo aspetto, la differenza di prezzo non ha alcuna importanza. Ho sentito diffusori da 20.000 euro suonare male in ambienti dove con 2.000 euro il proprietario avrebbe potuto collocare oggetti che avrebbero suonato molto, ma molto meglio. Per avvalorare il concetto, posso portare come esempio le regie degli studi di registrazione (mixing room), ambienti piuttosto standard (progettati) dove solo pochi modelli di diffusori si interfacciano bene. Inoltre, sappiamo benissimo tutti quanto la categoria dei bookshelf compatti ( quasi mini ), sia più facile da interfacciare (cioè suona bene) rispetto a certi mammuzzoni con woofer buoni per riprodurre anche il rutto di Satana, ma dall'interfacciamento problematico con l'ambiente. 4 2
giaietto Inviato 9 Novembre 2024 Inviato 9 Novembre 2024 Mantenendo più o meno i rapporti. Che differenza c’è tra: Dynaudio Emit 30 Dynaudio Contour Legacy Vale la pena puntare alle seconde?
lampo65 Inviato 10 Novembre 2024 Inviato 10 Novembre 2024 6 ore fa, TetsuSan ha scritto: collocazione nell'ambiente Tipicamente dovrebbe essere questo il criterio. Oggi con 1000 euro di linton, o 2000 di kef r3, fai cantare i 15/20 metri quadri alla grande. Chiaro che per rimanere sullo stesso livello, per spazio aperto di 50 metri, è facile si debba arrivare a 5/6k. Poi certo, non sono convertitori o sorgenti digitali, teoricamente a costo maggiori si ottengono mobili migliori, altoparlanti migliori, progettisti più bravi...in realtà inchiappettate colossali😂 1 1
captainsensible Inviato 10 Novembre 2024 Inviato 10 Novembre 2024 Ormai con 2000 euro cosa vuoi comperare....giusto una soundbar CS
eduardo Inviato 10 Novembre 2024 Inviato 10 Novembre 2024 Come si fa a stabilire oggettivamente che una cassa vale effettivamente dieci volte un'altra ? Cosa significherebbe che "suona dieci volte meglio dell' altra" ? Oppure solo cinque, e quindi non conviene ? Quale sarebbe il metro da adottare ? Io continuo a pensare che non ci siamo tanto con la testa. 1
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