Marantz modell 8b

[leika]

Marantz model 8… classe 1956… classe da vendere! con la maturità dei miei ascolti, nonostante penso di avere ascoltato tanto… mi accorgo che c è sempre da scoprire… il miglior ascolto è quello che faró domani… ma pensando ad oggi, su quel marantz di prima produzione usa…
C era solo da togliersi il cappello davanti ad un piccolo marantz che con una semplice piattina dirigeva le kiplish heresy prima serie… tante volte ho sentito delle el34 ma evidentemente è stato costruito con un anima diversa…
In conclusione ripensando a tanta classe, più che da vendere, sarebbe da comprare…. Sicuramente da ricordare, tra i miei ascolti più sinceri!!!

[Akla]

13 minuti fa, leika ha scritto:

Marantz model 8… classe 1956… classe da vendere! con la maturità dei miei ascolti, nonostante penso di avere ascoltato tanto… mi accorgo che c è sempre da scoprire… il miglior ascolto è quello che faró domani… ma pensando ad oggi, su quel marantz di prima produzione usa…
C era solo da togliersi il cappello davanti ad un piccolo marantz che con una semplice piattina dirigeva le kiplish heresy prima serie… tante volte ho sentito delle el34 ma evidentemente è stato costruito con un anima diversa…
In conclusione ripensando a tanta classe, più che da vendere, sarebbe da comprare…. Sicuramente da ricordare, tra i miei ascolti più sinceri!!

Trasformatori di uscita. Acrosound Impossibili da riprodurre oggi. Forse solo i Tamura si avvicinano in qualità'

[BEST-GROOVE]

1 ora fa, Akla ha scritto:

Trasformatori di uscita.

 

esatto, più che il merito alle el34

[leika]

@Akla la cosa buffa è che eravamo un gruppetto di amici dove ci ritroviamo sempre ad ascoltare musica , e nonostante tutti noi abbiamo impianti” importanti “ siamo rimasti davvero impressionati da tanta raffinatezza e corposità,i passaggi musicali non perdevano il controllo, con una scena piena di chiarezza , il tutto collegato con una piattina del tipo rosso e nero ,non sono bravo con le parole , ma la cosa più commovente , che questo impianto apparteneva ad un vecchio appassionato appena scomparso, comprato nuovo da ragazzo , tutto questo mi ha lasciato un ricordo indimenticabile.

[Akla]

1 minuto fa, leika ha scritto:

@Akla la cosa buffa è che eravamo un gruppetto di amici dove ci ritroviamo sempre ad ascoltare musica , e nonostante tutti noi abbiamo impianti” importanti “ siamo rimasti davvero impressionati da tanta raffinatezza e corposità,i passaggi musicali non perdevano il controllo, con una scena piena di chiarezza , il tutto collegato con una piattina del tipo rosso e nero ,non sono bravo con le parole , ma la cosa più commovente , che questo impianto apparteneva ad un vecchio appassionato appena scomparso, comprato nuovo da ragazzo , tutto questo mi ha lasciato un ricordo indimenticabile.

Il finale Marantz Model 8.  e' indiscutibilmente  e timbricamente ineccepibile. Merito dei materiali costruttivi Tu e componentistica. Che nonostante gli anni. Non mostrano debolezze. E vintage e contemporaneo al contempo

[Danilo]

@leika com era composto l impianto?

[leika]

Ciao Danilo , come ho già detto con delle kiplish heresy , prima serie, come sorgente c’era un LUMIN anziché il suo giradischi 

[leika]

11 ore fa, Akla ha scritto:

Il finale Marantz Model 8.  e' indiscutibilmente  e timbricamente ineccepibile. Merito dei materiali costruttivi

Ma sai …se non l’avessi ascoltato non ci avrei mai creduto, tu pensa che un mio amico giustamente ha esclamato “ cavolo ma in sessant’anni che progressi ci sono stati….”

[BEST-GROOVE]

5 ore fa, leika ha scritto:

cavolo ma in sessant’anni che progressi ci sono stati….”

 

Sicuramente i progressi ci sono stati ma alcune elettroniche di quei periodi erano già avanti con i tempi pur se forse i progettisti puntavano ad altre caratteristiche all'epoca non badando troppo al suono.... suono eccezionale scoperto solo tempo dopo dagli appassionati più esigenti.

[Danilo]

@leika Grazie. Rimanendo nel vintage, senza fare inutili paragoni con le macchine moderne, ci sono , nel campo delle amplificazioni dei diffusori e dei giradischi, prodotti di valore assoluto ancora oggi. È quello che io chiamo vintage prestazionale. Il problema è avere macchine restaurate filologicamente. Superato questo la qualità e il fascino di queste ( poche) macchine non teme confronti. Naturalmente imho. Ascoltare un Marantz 8 /9 un Mac 30/60 un Citation ii ti fa capire cosa vuol dire ascoltare un grande ampli “a valvole.”  Termine che oggi molti intendono in modo velato ed eufonico. Al contrario i grandi finali vintage valvolari sono lucidi e definiti ma anche naturali. Il merito credo sia dei trasformatori e delle valvole, oggi non replicabili. 

[leika]

50 minuti fa, Danilo ha scritto:

trasformatori e delle valvole, oggi non replicabili. 

Si sono d’accordo! Solo per fare un nome ,forse Leben …oggi …parlando sempre di prodotti a prezzi umani ,che poi tanto umani non sono ….

Restando sul vintage,io mi delizio con un kelvin Labs pochi watt in classe A 

[Akla]

3 ore fa, leika ha scritto:

Ma sai …se non l’avessi ascoltato non ci avrei mai creduto, tu pensa che un mio amico giustamente ha esclamato “ cavolo ma in sessant’anni che progressi ci sono stati….”

Nessuno progresso. Regresso tanti e come vedi l hi fi hi end sta scomparendo. Ovunque. E un prodotto di nicchia e molto svuotato dall' entusiasmo iniziale  

[mattia.ds]

16 ore fa, leika ha scritto:

tutto collegato con una piattina del tipo rosso e nero ,

Il miglior suono che abbia mai sentito è stato da un'anziano signore che usava solo piattina rossa e nera. Un suono incredibile...

[madero]

E' molto probabile che queste piattine rosso/nero, siano di rame, non tutti i cavi moderni lo sono

[Akla]

  I Marantz. Sono oggetti unici..

[leika]

Scusate,  per la precisione, i diffusori erano  Cornwall 1 serie, diffusore molto diverso dalla Heresy 

[ilbetti]

11 ore fa, Danilo ha scritto:

Al contrario i grandi finali vintage valvolari sono lucidi e definiti ma anche naturali. Il merito credo sia dei trasformatori e delle valvole, oggi non replicabili

... Oggi si può fare quella qualità e dirò anche meglio... 

I trasformatori di assoluta qualità esistono. Tamura, Hashimoto, Magnequest, Sowther... Il loro unico problema è il costo, ma la qualità è pari (anche superiore, per me..) dei trasformatori d'epoca... 

Per le valvole, esistono tubi di prestazioni anche superiori alle EL34 (pentodi) e visto che non li utilizza nessuno (*)  hanno costi accettabili anche se NOS... Un paio di esempi GU50, 807, ad esempio è rimanendo in tubi della stessa classe di potenza... 

Inoltre, oggi, abbiamo a disposizione dispositivi attivi che se ben usati permettono di far lavorare le valvole in punti di lavoro con stabilità e inchiodate come non era possibile... (Mos fet ad alta tensione per Gyrator o led ad alta corrente per polarizzate i tubi pre.... Con una trasparenza e precisione altrimenti impossibili... 

Il tutto in circuiti di nuova concezione e magari con pochi/un solo condensatore sul percorso del segnale... 

Certo, hanno costi, pensate solo ai trasformatori che uso sui miei 807....costano da soli come un ampli completo... Ma, se li uso... C è una ragione... 

* il mercato, purtroppo, è terribilmente pigro e ignorante... Non si contano le persone che dopo aver ascoltato un mio ampli mi hanno detto..."magnifico, lo prenderei se avesse le El 34....."

 

 

[Velvet]

6 ore fa, ilbetti ha scritto:

pigro e ignorante.

 

Il 90% del mercato audiofilo di un certo tipo non esisterebbe se non ci fossero queste condizioni di partenza.