ilmisuratore Inviato 19 Novembre 2024 Inviato 19 Novembre 2024 12 minuti fa, Coltr@ne ha scritto: avrei voluto aprire io, ma non ne avevo il "coraggio" 1
audio2 Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 8 ore fa, VINICIUS ha scritto: misura e regola la risposta in frequenza del proprio impianto misurare no, lo regolo a orecchio, però le casse me le faccio io e lavoro sul crossover 8 ore fa, VINICIUS ha scritto: È davvero così gradevole una curva in pendenza di questo tipo per me si, però meno accentuata, direi circa un +2 sui bassi e un -3 sugli alti, però a partire dai 2/3 mila herz, non prima 8 ore fa, VINICIUS ha scritto: perché i brand di diffusori, tendono a fare grafici il più lineari possibile che io sappia mica tutti, anzi 1
Nacchero Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 @ilmisuratore dopo guardo. Grazie Lo smoothing in pratica serve per la lettura dei grafici in base ai parametri che vogliamo ricavarne, giusto? E visto che @VINICIUSha inserito nel titolo il nome di una curva.... essendone presenti altre, quali sono le differenze fra le varie e perché prferirne una anziché un'altra? 🙂
ilmisuratore Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 7 minuti fa, Nacchero ha scritto: Lo smoothing in pratica serve per la lettura dei grafici in base ai parametri che vogliamo ricavarne, giusto? Lo smoothing applica dei banchi di filtri affinchè la risposta risulti "facilmente leggibile" ma bisogna osservarle entrambe 1
Dufay Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 10 ore fa, VINICIUS ha scritto: Girando un po’ su forum esteri, mi sono reso conto che: La maggior parte di utenti usano Rew e un equalizzatore parametrico, visto che le stanze domestiche hanno i limiti che conosciamo. La maggior parte degli utenti gradisce una risposta in frequenza simile ad una semiretta in pendenza verso il basso. La cosa che mi ha più incuriosito è che tale pendenza è, spesso, abbastanza ripida, con una esaltazione delle gamma bassa (30-40Hz), di 6-10 db rispetto alla gamma acuta (15kHz). Tale riduzione dell’emissione, è progressiva, potendosi situare su questa semiretta in discesa fino ai -6-10db delle frequenza acute. Chi di voi misura e regola la risposta in frequenza del proprio impianto? È davvero così gradevole una curva in pendenza di questo tipo? Perché usano equalizzatori digitali e spesso robaccia dopo quindi è meglio non mettere troppo in evidenza gli acuti che poi danno fastidio. Alla fine, nelle prove ormai antiche dalla preferenza delle curve, si privilegiava la risposta calante per deficienze nell'impianto (cosa comune anche ora) che dava una impressione piu sgradevole con i medio acuti in linea. Io ho una risposta quasi piatta da 20 a 20000
faber_57 Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 Lo smoothing non fa altro che mediare il contenuto della porzione di ottava (terzi, sesti etc.) e proporre un valore mediato che "elimina" eventuali picchi e buchi presenti in quella porzione. Denis Sbragion, per il suo DRC, applicò lo smoothing psicoacustico, che utilizza la media Holder, che tiene in maggior conto i picchi del segnale. Questa media dà maggiore o minore peso ai picchi semplicemente variando un esponente. Una risposta mediata Holder (psicoacustica) flat appare appunto flat nell'inviluppo dei picchi ma calante anche di parecchi dB se vista con lo smoothing a terzi di ottava. Personalmente per equalizzare con DRC utilizzo una curva psicoacustica con esponente più alto di quello utilizzato da Sbragion: alla fine il risultato è assimilabile ad una curva target B&K rilevata a terzi di ottava con una pendenza variabile, a seconda del campo riverberato della stanza, che può arrivare anche a parecchi dB. Io ascolto solo classica ed una curva come quella proposta da Dirac (con quella enfasi accentuata delle basse) la trovo ascoltabile solo a bassi livelli spl: appena si alza il volume partono i rombi (da me). P.S. La psicoacustica di REW non è uguale a quella di Sbragion.
niar67 Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 @VINICIUS se non ricordo male la Brüel&Kjàær negli anni 80' dava la risposta ottimale in ambiente da +/- 2 dB da 20 a 400hz poi a calare 1dB per ottava fino a 20khz....o qualcosa del genere.. Saluti Andrea
ilmisuratore Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 1 ora fa, Dufay ha scritto: Perché usano equalizzatori digitali e spesso robaccia dopo quindi è meglio non mettere troppo in evidenza gli acuti che poi danno fastidio. Alla fine, nelle prove ormai antiche dalla preferenza delle curve, si privilegiava la risposta calante per deficienze nell'impianto (cosa comune anche ora) che dava una impressione piu sgradevole con i medio acuti in linea. Io ho una risposta quasi piatta da 20 a 20000 Rappresentazione, la tua, con divisione a passi di 10 dB (scala verticale) Osservala bene e noterai che sotto sotto anche la tua è calante L'ipotesi sull'utilizzo della "robaccia" è bocciata 1
Dufay Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 40 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Rappresentazione, la tua, con divisione a passi di 10 dB (scala verticale) Osservala bene e noterai che sotto sotto anche la tua è calante L'ipotesi sull'utilizzo della "robaccia" è bocciata Tu hai visioni strane tanto per cambiare. Qui si parla di cali fino a 10 db che alcuni in effetti hanno. Serve a nascondere le magagne come anche abbassare molto oltre i 10 khz Ad esempio Felis con le kef ci ha dato dentro coi bassi che mi pare stano a piu 10 db. Questo serve a dare un suono più rotondo e diciamo "coprente" lo fanno tutti quelli che usano la eq.
VINICIUS Inviato 20 Novembre 2024 Autore Inviato 20 Novembre 2024 Ora vorrei capire perché un evento registrato in modo lineare, debba subire una alterazione così invasiva (curva in discesa da 3-4 a 10db), per tornare alla condizione di partenza, ovvero la simulazione dell’evento. Qualcuno deve avere introdotto delle alterazioni nel processo di incisione del disco o produzione del file. Forse è il tecnico del suono che equalizza in base a condizioni standard che differiscono da quelle in casa? Se la curva in discesa è così naturale, dovrebbe esserla anche per il tecnico del suono e quindi dovrebbe trovarsi già sul disco, piuttosto che dovere operare una correzione fissa nell’impianto di casa. A meno che il tecnico non stia equalizzando per l’ascolto in condizioni diverse. Chi mi spiega?
ilmisuratore Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 2 ore fa, Dufay ha scritto: Tu hai visioni strane tanto per cambiare. Qui si parla di cali fino a 10 db che alcuni in effetti hanno. Serve a nascondere le magagne come anche abbassare molto oltre i 10 khz Ad esempio Felis con le kef ci ha dato dentro coi bassi che mi pare stano a piu 10 db. Questo serve a dare un suono più rotondo e diciamo "coprente" lo fanno tutti quelli che usano la eq. No "caro" su questa rappresentazione con Felis abbiamo già discusso e gli ho chiesto se riguarda quella mostrata dal software o quella reale in ambiente...che personalmente ritengo possibile che sia più attenuata Diversamente, se dovesse risultare reale, vuol dire che soggettivamente Felis preferisce questo tipo di andamento Non vorrai linciarlo per caso....
ilmisuratore Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 25 minuti fa, VINICIUS ha scritto: Ora vorrei capire perché un evento registrato in modo lineare, debba subire una alterazione così invasiva (curva in discesa da 3-4 a 10db), per tornare alla condizione di partenza, ovvero la simulazione dell’evento. Qualcuno deve avere introdotto delle alterazioni nel processo di incisione del disco o produzione del file. Forse è il tecnico del suono che equalizza in base a condizioni standard che differiscono da quelle in casa? Se la curva in discesa è così naturale, dovrebbe esserla anche per il tecnico del suono e quindi dovrebbe trovarsi già sul disco, piuttosto che dovere operare una correzione fissa nell’impianto di casa. A meno che il tecnico non stia equalizzando per l’ascolto in condizioni diverse. Chi mi spiega? L'ho già spiegato La risposta no smoothing rilevata nel punto ascolto è per definizione totalmente piatta "se" con tale andamento si presenta davanti i microfoni (calibrati) Il pattern di picchi, se ragionevolmente isoenergetici, fa percepire il miglior equilibrio tonale, nonché la massima fedeltà possibile se accomunata al segnale registrato
faber_57 Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 31 minuti fa, VINICIUS ha scritto: Chi mi spiega? Ti consiglio di leggere gli interventi di Floyd Toole su DIYAudio, oppure il suo libro sull'argomento. L'argomento "target" è assai discusso e molto, molto empirico. Le curve proposte da Dirac e altri sono solo l'inizio di un percorso personale alla caccia di un equilibrio con tante variabili: dal tipo di ambiente alla dispersione dei diffusori. Come dice Tom la curva senza smoothing piatta (sui picchi) è un buon punto di partenza.
ilmisuratore Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 44 minuti fa, faber_57 ha scritto: Come dice Tom la curva senza smoothing piatta (sui picchi) è un buon punto di partenza. Esattamente, e nelle mie esperienze la statistica di preferenza è abbastanza alta Un ottimo biglietto da visita per l'equilibrio percepito dal nostro orecchio...poi certamente e, soggettivamente, si possono anche applicare correttivi che nella stragrande maggioranza di volte sono interventi di fine tuning
Dufay Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 47 minuti fa, faber_57 ha scritto: Ti consiglio di leggere gli interventi di Floyd Toole su DIYAudio, oppure il suo libro sull'argomento. L'argomento "target" è assai discusso e molto, molto empirico. Le curve proposte da Dirac e altri sono solo l'inizio di un percorso personale alla caccia di un equilibrio con tante variabili: dal tipo di ambiente alla dispersione dei diffusori. Come dice Tom la curva senza smoothing piatta (sui picchi) è un buon punto di partenza. Percorso a mio parere che parte col piede sbagliato. Si prende in considerazione solo la risposta e non come è ottenuta e l'impianto che ci sta dietro. In pratica si sta giocando
ilmisuratore Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 4 minuti fa, Dufay ha scritto: Percorso a mio parere che parte col piede sbagliato. Si prende in considerazione solo la risposta e non come è ottenuta e l'impianto che ci sta dietro. In pratica si sta giocando Non si sta giocando, il 3D è relativo alla risposta in ambiente...dunque si sta parlando di questa (non di grosse lattine di birra a mò di condensatori esoterici) Quando si parlerà di qualità e del rapporto RIF/THD ti avviseremo 1
audio2 Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 1 ora fa, VINICIUS ha scritto: Ora vorrei capire perché una cosa è un evento all' aperto altro in sala da concerto altro in sala da registrazione altro a casa propria dopodichè a casa propria quanto grande, quanto assorbente, quanto riflettente, quanto lontano ascolti 1
STEFANEL Inviato 20 Novembre 2024 Inviato 20 Novembre 2024 2 ore fa, Dufay ha scritto: lo fanno tutti quelli che usano la eq. Ma che stai a di’? Io come tanti che conosco equalizzo e non lo faccio. 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora