Xabaras Inviato 21 Novembre 2024 Inviato 21 Novembre 2024 Ennesima ristampa di uno dei classici del rock a firma Genesis. Vedremo i costi ma probabilmente stavolta rinuncerò all'ennesimo acquisto compulsivo. Oppure no? . La Super Deluxe Edition (4CD + Blu-Ray oppure 5LP + Blu-Ray, olrre ovviamente al digitale) uscirà il 28 marzo 2025 e conterrà l’album originale rimasterizzato da Miles Showell ad Abbey Road, un nuovo mix in Dolby Atmos fatto da Bob Mackenzie ai Real World Studios con la supervisione di Peter Gabriel e Tony Banks, un concerto completo registrato il 24 gennaio 1975 allo Shrine Auditorium di Los Angeles, tre demo inediti dalle session che si tennero ad Headley Grange (in versione digital download), un libro di 60 pagine con note di Alexis Petridis. . https://www.ondarock.it/news/genesis-annunciata-versione-estesa-thelambliesdownonbroadway.htm
maabus Inviato 21 Novembre 2024 Inviato 21 Novembre 2024 L'unica cosa interessante sarà il concerto del 1975 sempre che abbia una qualità audio decente non stile bootleg.
one4seven Inviato 21 Novembre 2024 Inviato 21 Novembre 2024 La novità è naturalmente il (re)mix in Atmos.
Tronio Inviato 21 Novembre 2024 Inviato 21 Novembre 2024 5 ore fa, Xabaras ha scritto: probabilmente stavolta rinuncerò all'ennesimo acquisto compulsivo E fai bene: 220 Euro per la versione su LP??? Grazie ma no grazie.
Emmepi57 Inviato 21 Novembre 2024 Inviato 21 Novembre 2024 E' veramente incredibile il totale disinteresse che hanno sempre dimostrato tutti i componenti del gruppo verso le loro stesse produzioni...salvo poi pretendere (in primis Gabriel e Banks) di reincidere intere parti ritenute scadenti. Il live allo Shrine Auditorium di Los Angeles già pubblicato nel box "Genesis Archive 1967 - 1975" ne è forse l'esempio più eclatante ! Dopo aver venduto i diritti d'autore su brani solisti e di gruppo alla Concord Music Group si sono scatenate voci continue di ristampe-riedizioni-remix-ecc.ecc. praticamente di tutto il loro catalogo...voci in realtà mai confermate dai diretti interessati e quasi totalmente prive di fondamento. Relativamente a "The Lamb Lies Down On Broadway" : - Esiste una versione digipack CD edita da Craft Recording nel 2023 che contiene il nuovo remaster di Tony Cousins che ha usato il remix di Nick Davis del 2007 (che io possiedo) - "esisterebbe" una versione in vinile half-speed mastering ricavata dal master analogico originale da Chris Bellman negli studi Bernie Grundman Masteringe spalmata su 4 dischi a 45 giri. Da qualche parte la danno disponibile, altrove è annunciata e la costante è il prezzo mai inferiore ai 155€ e farebbe parte della serie di ristampe celebrative del 75° anniversario della Atlantic Records - domani, in concomitanza del 50° anniversario dalla sua pubblicazione, "pare" che sul loro sito ufficiale (o meglio di quello che ne rimane) verrà comunicata la nuova ristampa prevista per il 28 Marzo 2025
madero Inviato 21 Novembre 2024 Inviato 21 Novembre 2024 sono cresciuto con loro e ancora mi emozionano, ma il cofanetto verde, per me è definitivo 1
spersanti276 Inviato 22 Novembre 2024 Inviato 22 Novembre 2024 8 ore fa, gucce65 ha scritto: @madero Quotone...tra l'altro in sacd E' quello che possiedo da sempre e che pagai il giusto, non questi prezzi fantascientifici che ho visto in giro. p.s. Comunque The Lamb... è il loro disco che, salvo alcuni brani, amo di meno. L'ho detto, lapidatemi pure
gucce65 Inviato 22 Novembre 2024 Inviato 22 Novembre 2024 @spersanti276 Anch'io lo posseggo, e pagato il giusto all' uscita... però the Lamb è sempre the Lamb, si ama e si odia, piace e non piace....ci sono cresciuto e perfino in gioventù lo sapevo a memoria...per me rimane un gran lavoro.. 2
madero Inviato 22 Novembre 2024 Inviato 22 Novembre 2024 The Lamb è il lavoro più legato a Peter, malgrado le musiche fossero del gruppo. È un ponte verso il futuro con un' iconografia estremamente distante dal mondo prog. Dopo nulla sarebbe stato più come prima, per i nostri ma anche per il mondo del rock. In quella NY teatro della scena si cominciavano a sviluppare altri fermenti e Peter e compagni si sarebbero evoluti verso altre direzioni. Possono piacere o meno,ma quel mondo nel quale erano stati possibili quei capolavori che amiamo non esisteva più. Questo è the Lamb, radici salde nel prog e un'idea del futuro, che poi è l'essenza del progressive , dove tutto sembrava possibile 1
djansia Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 Il 21/11/2024 at 17:17, Emmepi57 ha scritto: produzioni...salvo poi pretendere (in primis Gabriel e Banks) di reincidere intere parti ritenute scadenti. Il live allo Shrine Auditorium di Los Angeles già pubblicato nel box "Genesis Archive 1967 - 1975" ne è forse l'esempio più eclatante ! È una scelta tecnica ma soprattutto artistica che invece fecero bene a prendere. Di cosa discutiamo in questo caso non lo capisco, soprattutto quando non conosciamo le parti sostituite. Il tour di The Lamb fu un disastro per loro, troppo all'avanguardia per il progetto messo in piedi in quegli anni e scarse erano le risorse tecnologiche perché tutto filasse liscio. Poi Gabriel dal vivo è un disastro da registrare, in quegli anni una cosa praticamente impossibile. Come microfoni per esempio uno vestito così? O ricoperto da una struttura come questa Come fai con un cantante che sul palco è anche interprete di personaggi particolari o corre e si muove continuamente? Quel live è bellissimo.
Mary Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 Concordo, per me come ho evidenziato anche nell'altra discussione Foxtrot mi fa ancora venire la pelle d'oca ma amo anche the Lamb che a mio parere gli è terzo solo al sopracitato e a Selling England tanto per stilare una mia classifica personale. In sacd ibrido col dvd audio 24-96 posseggo Trespass, Nursery Crime, Selling England by the Pound, Foxtrot, ...And Then There Were There.., Wind & Wutering dove a mio parere nel cofanetto doppio disco cd-sacd hibryd più DVD audio sono risultati i meglio riusciti proprio nell'ascolto del dvd mentre nel CD ibrido troppe frequenze alte enfatizzate, A Trick of the Tail e The Lamb li ho su cd e non sono male forse il primo è quello riuscito meglio ma al di la dei supporti vari ed edizioni i nostri nei primi 5 dischi hanno dato il meglio di loro stessi, ma mai credo anche potessi che spenderei 200 e passa euro per una riedizione per quanto ben fatta possa risultare (e questo mi pare è ancora da dimostrare).
madero Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 1 ora fa, Mary ha scritto: mai credo anche potessi che spenderei 200 e passa euro per una riedizione per persone normali si, se uno é molto benestante e ha speso nmila euro per l'impianto, ricomprare la 5 ristampa di un disco non è un problema a qualsiasi cifra.
Emmepi57 Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 7 ore fa, djansia ha scritto: Di cosa discutiamo in questo caso non lo capisco, soprattutto quando non conosciamo le parti sostituite. Il tour di The Lamb fu un disastro per loro, troppo all'avanguardia per il progetto messo in piedi in quegli anni e scarse erano le risorse tecnologiche perché tutto filasse liscio Non si discute, semplicemente si constata. Non è poi così difficile cogliere le parti sostituite (soprattutto quelle di Peter Gabriel) Io ho avuto la fortuna di assistere al concerto di Torino del 24 Marzo 1975, pur con qualche inevitabile problema tecnico lo spettacolo è stato assolutamente grandioso...poi se si vuole polemizzare giusto per il piacere di farlo non c'è problema.
Mary Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 2 ore fa, madero ha scritto: per persone normali si, se uno é molto benestante e ha speso nmila euro per l'impianto, ricomprare la 5 ristampa di un disco non è un problema a qualsiasi cifra. Ma che razza di discorso è "per persone normali?" Mi stai dando dell'anormale perché non mi sento di spendere 200 € per una ennesima riedizione di dischi? Ma credi che tutti hanno la disponibilità/possibilità di investire una somma simile per dei dischi? Personalmente credo ci siano altre priorità nella vita odierna di "casa mia" e francamente mi bastano le edizioni che già ho nei vari supporti il resto è un plus che per me non ha senso qualunque costo abbia il mio impianto, ma pensa te.....
madero Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 @Mary Tutt'altro, devo essermi espresso male, per persone normali come me è una follia spendere quelle cifre per un disco, per cui per i Genesis ho esagerato e ho comprato a suo tempo il cofanetto verde pagandolo il giusto, circa 60 euro, pur avendo già i vinili. Chi ha l'impianto hi end, buon per lui ,non batte ciglio di fronte all'ennesima ristampa anche se molto costosa. Mi dispiace se qualche appassionato squattrinato fa un sacrificio sperando di trovare quel sacro graal che vale sino alla prossima ristampa
Mary Inviato 23 Novembre 2024 Inviato 23 Novembre 2024 Se la metti così allora certo che è una follia spendere una cifra del genere quando già si hanno delle buone edizioni, inoltre se uno si vuole godere il fantomatico Dolby Atmos vuol dire che ha già di base un impianto che permette questa riproduzione. Come detto io trovai a suo tempo circa 25 anni fa i sacd ibridi con annesso dvd audio con 5.1 e DTS ma questa è un'altra storia perché non ho più l'ht ma era già un bel sentire, oggi sono a posto così, con quella cifra potrei prendere un dac
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