Banlieue italiane: rischio concreto o fantasioso?

[appecundria]

54 minuti fa, Fabfab ha scritto:

1 ora fa, appecundria ha scritto:

E fare cosa?

Analizzare scientificamente gli errori fatti dalle altre nazioni e non ripeterli qui

Non si possono sapere?

[appecundria]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Porre un argine all'immigrazione clandestina, in special modo quella proveniente dai paesi islamici,

Come? Col blocco navale? Coi resort al mare in Albania?

[appecundria]

In tutti i luoghi e in tutti i tempi sono esistite le aree di disagio, le zone malfamate, le persone che era meglio non incontrare. Adesso si parla delle banliè... ma signore iddio bisogna essersi persa metà della letteratura europea! Per 200 anni non abbiamo letto che del ventre delle tre capitali europee. Perché abbiamo letto, vero?

[appecundria]

Nell'Ottocento, con l'istruzione pubblica di massa, gli sventramenti, il socialismo, le società di mutuo soccorso, in Europa continentale si ottenne molto. Nel Regno Unito risolsero con la forca, decine di esecuzioni ogni giorno, e la deportazione in Australia. 

In Italia le periferie sono sempre state pericolose, la banda della Magliana, la ligéra... adesso fa più scicche chiamarle banliè.

Nel PNRR di quel (secondo alcuni) fesso di Conte, ci sono fondi per recuperare le periferie di 14 città metropolitane italiane. Vedremo quelli bravi cosa ne faranno. Nel frattempo si può continuare con "ah signora mia, quei negroni mettono i brividi!"

[hfasci]

Per capire le varie sfaccettature del problema occorre ricordare la violentissima rivolta della comunità cinese del 2007 quando i vigili pretesero di effettuare dei controlli sul carico e scarico delle merci che avveniva nella Chinatown di Milano, in via Paolo Sarpi.

Penso che da allora per le forze dell'ordine sia in vigore un divieto assoluto di immischiarsi nelle faccende di questi immigrati particolari, che danno pochissimi problemi ma pretendono abbondanti spazi di totale autonomia. 

[senek65]

Basterebbe comprendere come e perchè nascano delle banlieu o zone degradate che dir si voglia.

A me vien da pensare che la prima causa sia la povertà di chi li vive, ma forse mi sbaglio.

[hfasci]

1 ora fa, senek65 ha scritto:

A me vien da pensare che la prima causa sia la povertà di chi li vive, ma forse mi sbaglio.

Il degrado e la povertà c'entrano fino a un certo punto: come dicevo in precedenza, anche le comunità più benestanti e laboriose, come appunto la Chinatown di Milano, possono infiammarsi per un nonnulla e diventare ingestibili.

[cactus_atomo]

@Roberto M guarda che in francia e in belgio gli immigrati clandestini i cosiddetti sans papier, sono una piccola minoranza. gli altri sono francesi di pelle diversamente chiara e spesso isamici nati nei territoires d'autre mer

integrare gli islamici è difficioe ma i roma, i peruviani, i cileni, ecc ecc non sono isamici e sono altrettanto pericolosi

[cactus_atomo]

@hfasci non è solo la povertà, ma l'isolamento, spesso autoiolamento, le little itali e le little china esistono in tutto il mondo ed i comportament sono snsloghi. 

[cesare]

16 ore fa, appecundria ha scritto:

Non si possono sapere?

chiedo anch'io, tutti parlano degli errori ma quale sia la soluzione nessun lo dice

[hfasci]

40 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

integrare gli islamici è difficioe ma i roma, i peruviani, i cileni, ecc ecc non sono isamici e sono altrettanto pericolosi

Io darei ormai per scontato che, soprattutto nelle grandi città, gli immigrati si raggruppino per nazionalità di provenienza, lingua, religione, etnia e quant'altro e che, superata una certa massa critica, possano diventare estremamente pericolosi al minimo "errore" da parte di chi li ospita. 

Una soluzione non c'è, se non interferire il meno possibile e gestire le emergenze con estrema prudenza. 

[otaner]

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/12/09/morto-dopo-inseguimento-carabinieri-indagati-per-falso_79aee898-1c54-49cf-93d7-b49642f53760.html