CarloCa Inviato 22 Giugno Autore Inviato 22 Giugno 1 minuto fa, Roberto M ha scritto: Se non va bene neanche un articolo dei Palestinesi Sono chiacchiere di sconosciuti anonimi contro centinaia di video messi sui social dai soldati stessi. Credi a chi vuoi tu la coscienza è la tua ma io te lo devo dire che stai sbagliando perché è mio dovere cristiano.
Roberto M Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno 29 minuti fa, appecundria ha scritto: ? Niente di che. Siccome ho usato una frase di cui hai il copyright (“ottima e’ la misura”) ti ho citato mentre rispondevo a Carloca, che ha ritenuto di accusarmi di essere “complice di genocidio” in un forum pubblico.
briandinazareth Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno intanto l'attenzione è svanita... In un drammatico appello rivolto alla comunità internazionale, l’UNICEF – agenzia ONU per l'infanzia – ha lanciato l’allarme sul collasso imminente del sistema idrico nella Striscia di Gaza, avvertendo che migliaia di bambini sono a rischio di morire di sete. La crisi idrica si aggiunge alla già devastante emergenza umanitaria causata da mesi di guerra, fame e isolamento forzato. "Siamo ben al di sotto degli standard minimi di emergenza per quanto riguarda l’accesso all’acqua potabile. I bambini inizieranno a morire di sete se non si interviene subito", ha dichiarato James Elder, portavoce dell’UNICEF, parlando ieri a Ginevra. Secondo l’agenzia, solo il 40% degli impianti di produzione di acqua potabile è ancora operativo. La mancanza di carburante, indispensabile per alimentare le pompe dei pozzi e l’ultima centrale di desalinizzazione funzionante, sta accelerando il disastro. Nessun rifornimento è stato consentito da marzo, quando Israele ha unilateralmente rotto il cessate il fuoco. La situazione si è ulteriormente aggravata a seguito dei bombardamenti israeliani, che hanno distrutto gran parte delle infrastrutture idriche: impianti di trattamento delle acque reflue, condotte e serbatoi. A marzo Israele ha interrotto anche l’energia elettrica necessaria agli impianti di desalinizzazione, lasciando oltre 2,3 milioni di persone senza una fonte sicura di acqua potabile. A fare le spese di questa situazione sono soprattutto i bambini, molti dei quali già indeboliti dalla malnutrizione e dalle ferite provocate dai bombardamenti. Numerosi casi di disidratazione acuta sono stati segnalati nei centri medici di fortuna ancora attivi. Il rischio di decessi per sete nei prossimi giorni è concreto e crescente.
appecundria Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 11 minuti fa, briandinazareth ha scritto: l’UNICEF – agenzia ONU per l'infanzia – ha lanciato l’allarme sul collasso imminente del sistema idrico nella Striscia di Gaza UNICEF dovrebbe seguire gli stessi account social che segue @Roberto M per sapere che è tutta una simulazione.
appecundria Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 13 minuti fa, briandinazareth ha scritto: bombardamenti israeliani, che hanno distrutto gran parte delle infrastrutture idriche: impianti di trattamento delle acque reflue, condotte e serbatoi. Su X dicono che sono stati i rettiliani.
Questo è un messaggio popolare. Roberto M Inviato 23 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno 36 minuti fa, briandinazareth ha scritto: La crisi idrica https://www.today.it/mondo/hamas-razzi-tubi-acqua.html Così Hamas ha trasformato in razzi gli acquedotti finanziati dall'Ue Un video mostra il prelievo e la modifica delle tubature idriche per creare i missili lanciati contro Israele. Continua la polemica sulla conferma dei fondi Ue ai palestinesi Razzi creati con i tubi d'acqua, rudimentali ma efficaci. Il video che ritrae i militanti del gruppo Hamas produrre questi missili circola sui social network risale al 2021 ed è ritornato virale dopo l'attacco terroristico del 7 ottobre 2023 creando scalpore. "Terroristi e criminali di guerra di #Hamas hanno pubblicato un video con razzi fatti con tubi d'acqua", si legge nei post. Secondo un'analisi del quotidiano britannico The Telegraph quei tubi, eliminati per creare un arsenale militare idoneo a colpire Israele, farebbero parte del sistema idrico finanziato coi soldi dell'Unione europea. Il giornale britannico ha ricostruito tra i finanziamenti comuni dell'Unione Europea e quelli dei suoi Stati Membri nell'ultimo decennio sarebbero arrivati oltre 100 milioni di euro come finanziamenti del sistema idrico nella Striscia di Gaza, controllata politicamente e militarmente da Hamas. "I fondi Ue ad Hamas": cosa c'è di vero dietro l'accusa a Bruxelles Nelle immagini si vedono i militanti con la testa fasciata da bandane scavare in profondità per recuperare lunghissimi tubi prelevandoli al sistema idrico. In seguito il video mostra la lavorazione durante la quale i tubi vengono sezionati e trasformati in razzi simil Qassam, riempiti di un composto da zucchero e fertilizzanti a base di nitrato di potassio, un carburante per missili improvvisato ed esplosivi disponibili in commercio. Infine spediti in direzione dei territori governati da Israele. Le immagini danno l'idea di come i militanti di Hamas si siano ingegnati e abbiano impiegato mesi per preparare l'attacco nei confronti di Israele, volto non solo a mietere vittime tra civili e militari presenti sul territorio. 4
Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 23 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno 10 minuti fa, Roberto M ha scritto: Nelle immagini si vedono i militanti con la testa fasciata da bandane 5
maurodg65 Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno Questi sono i video già pubblicati qui al tempo e sono stati messi in rete originariamente proprio da Hamas. 1
Xabaras Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno E non solo. Hamas è a pochi giorni dal costruire la prima atomica come testimonia questo video pubblicato su youtube. 2
CarloCa Inviato 24 Giugno Autore Inviato 24 Giugno @maurodg65 la truffa è la prima industria di Israele. Gli israeliani sono i migliori al mondo nelle truffe e ci fanno un fatturato paragonabile al traffico di droga. Sono specializzati a fottere gli anziani europei, state attenti, non credete a tutto quello che vedete sui social. Lo dice anche Telemeloni.
Roberto M Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 6 ore fa, maurodg65 ha scritto: Questi sono i video già pubblicati qui al tempo e sono stati messi in rete originariamente proprio da Hamas. Ma quella è la “resistenza” ! Gli è permesso tutto, assetare e affamare la popolazione, usarla come scudi umani dopo aver fatto il piu’ sadico massacro di civili innocenti, comprese donne e bambini, prendere ostaggi i neonati, rubargli i soldi, buttare giù dai palazzi gay, trattare le donne come incubatrici umane per produrre martiri. Gli è permesso tutto. Tutto.
appecundria Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 34 minuti fa, Roberto M ha scritto: permesso tutto. Roberto, non smetto di meravigliarmi di come sia possibile farsi un'opinione su fake news tanto sgamate. Basta vedere una qualsiasi foto di Gaza rasa al suolo per capire perché manca l'acqua. No, devi andare a pescare il video di Totò e Peppino che rubano il tubo della pluviale... Così ottieni soltanto di infastire i lettori e fare la figura di quello che compra la Fontana di Trevi. Dai...
maurodg65 Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 1 ora fa, appecundria ha scritto: No, devi andare a pescare il video di Totò e Peppino che rubano il tubo della pluviale... Quei video sono precedenti al 07 ottobre ed alla reazione israeliana su Gaza e dimostrano come Hamas non aveva e non ha interesse nei confronti dei palestinesi ed agisse, in tempi non sospetti, per il solo scopo “militare” progettando di colpire Israele, che è poi la fine che hanno fatto la maggior parte dei fondi arrivate da associazioni benefiche su palestinesi. Per la cronaca l’acquedotto “smontato” per costruire i lanciamissili, come vediamo nel video, fu costruito da Israele per portare l’acqua nella striscia.
Jarvis Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Ma quella è la “resistenza” ! Certamente, è resistenza di fronte ad una persecuzione. A fronte di una persecuzione durata per oltre 70 anni, di fronte ad un intento dichiarato genocidiario del regime criminale sionista è ammessa la jihad maggiore, ossia difendersi dai nemici che ti uccidono uccidendoli a tua volta. Noi la chiamiamo legittima difesa
permar Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 1 ora fa, appecundria ha scritto: Così ottieni soltanto di infastire i lettori e fare la figura di quello che compra la Fontana di Trevi. Dai... Infastidire? E' un eufemismo
Roberto M Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno 16 minuti fa, Jarvis ha scritto: Certamente, è resistenza di fronte ad una persecuzione. A fronte di una persecuzione durata per oltre 70 anni, di fronte ad un intento dichiarato genocidiario del regime criminale sionista è ammessa la jihad maggiore, ossia difendersi dai nemici che ti uccidono uccidendoli a tua volta. Noi la chiamiamo legittima difesa Ecco vedi ? Poi però perchè ti offendi (tu e tutti quelli che scrivono cose orribili come queste) quando uno scrive che sei "pro-hamas" ? Non lo trovi ipocrita ?
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