Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 31 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Luglio 1 ora fa, audio2 ha scritto: non si può fare quello che si vuole come pare e piace. A quanto pare, una delle donne indossava una collana coi colori della Palestina e con un ciondolo a forma di Palestina. Questo ha offeso gli occhi del sant'uomo che avrebbe ordinato alla donna di toglierla, al che uno degli accompagnatori gli ha ricordato di non essere a Gaza quindi di non poter dare ordini. Lui ha detto "donna di malaffare", loro hanno risposto "Palestina libera", lui scandalizzato ha cominciato a menare. Io posso dire che, se si fosse rivolto così a certe mie amiche, il rabbino a quest'ora stava chiacchierando coi suoi profeti 🙂 Il fatto in sé è insignificante, fa impressione l'artiglieria mediatica a supporto di Israele capace di falsificare fatti anche così semplici. 3 3 1
Questo è un messaggio popolare. wow Inviato 31 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Luglio 😁 3
garmax1 Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio 18 minuti fa, appecundria ha scritto: Il fatto in sé è insignificante, fa impressione l'artiglieria mediatica a supporto di Israele capace di falsificare fatti anche così semplici. VERAMENTE INCREDIBILE!!
senek65 Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio 23 ore fa, Roberto M ha scritto: Non c’è nessun genocidio, se non nella propaganda di Hamase di chi la sostiene. Pero’ c’è una tragedia umanitaria e una brutta guerra (come quella della Russia, che peraltro ha fatto 10 volte più morti) che dovrebbe finire prima possibile. E può’ finire SOLO con la resa di Hamas, la smilitarizzazione di questo gruppo di macellai assassini, e la riconsegna di tutti gli ostaggi. Almeno su questo sei d’accordo o no ? O veramente pure tu credi (o peggio, fai il tifo per) che le piazze, gli episodi di antisemitismo, i riconoscimenti fasulli di leader deboli ricattati dalle minoranze islamiste e dalla sinistra radicale possano “fermare” Israele e farla smettere di combattere Hamas lasciandola al potere ? Sei insopportabile 1
CarloCa Inviato 31 Luglio Autore Inviato 31 Luglio Primo Ministro Netanyahu, Noi, sottoscritti Presidenti di cinque università israeliane, vi chiediamo di incaricare l’IDF (Forze di Difesa Israeliane) e le altre forze di sicurezza di intensificare gli sforzi per affrontare la grave crisi di fame attualmente in corso nella Striscia di Gaza, indipendentemente dalle gravi responsabilità attribuibili a Hamas e ad altre parti colpevoli. Questa crisi sta causando enormi danni a civili innocenti, inclusi bambini e neonati. Insieme a un numero crescente di cittadini israeliani, osserviamo con sgomento le immagini strazianti che arrivano ogni giorno da Gaza, dove fame e malattie continuano a colpire le fasce più vulnerabili. Sebbene il rilascio degli ostaggi e la protezione dei nostri soldati restino obiettivi nazionali fondamentali, dobbiamo, in quanto nazione segnata dal trauma dell’Olocausto, rispettare il nostro dovere morale e fare tutto il possibile per evitare danni crudeli e indiscriminati a uomini, donne e bambini non combattenti. Siamo sconvolti dalle recenti dichiarazioni di ministri e membri della Knesset che invocano la distruzione intenzionale di Gaza e il trasferimento forzato della sua popolazione civile. Da voi e dal governo ci aspettiamo una condanna chiara e inequivocabile di tali dichiarazioni. Secondo autorevoli esperti legali in Israele e nella comunità internazionale, tali proposte costituirebbero gravi violazioni del diritto internazionale, equivalenti a crimini di guerra e crimini contro l’umanità. La distruzione deliberata e il piano di creare una “città umanitaria” riflettono una perdita di freni morali da cui non potremmo più assolverci. Alla luce di quanto sopra, vi invitiamo con forza ad agire con decisione e chiarezza per salvare vite, rispettando al contempo gli obblighi etici e umanitari di Israele. ⸻ Firmato da: •Prof. Alon Chen – Presidente del Weizmann Institute of Science •Prof. Asher Cohen – Presidente della Hebrew University •Prof. Leo Corry – Presidente della Open University of Israel •Prof. Ariel Porat – Presidente della Tel Aviv University •Prof. Uri Sivan – Presidente del Technion 1 1
iBan69 Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio Intanto, sempre più paesi riconoscono lo stato di Palestina. L’Italia che fa? Per la Meloni, esiste solo il piano Mattei e accordi per firmare i migranti, il resto non esiste. Intanto, a Gaza si continua a morire. 1
Simo Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio 5 minuti fa, iBan69 ha scritto: Per la Meloni Sono affari d'oro Armi, con Israele affari d’oro: “Le intese vadano avanti” - Il Fatto Quotidiano https://share.google/OKemwLCSKyvaboREd
CarloCa Inviato 31 Luglio Autore Inviato 31 Luglio siamo noi, la Germania e l'America di Tramp, i tre porcellini nazistini
Simo Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio @CarloCa tre stati debosciati. Molto probabilmente destinati a finire in 💩 prima del resto
CarloCa Inviato 31 Luglio Autore Inviato 31 Luglio "Se desiderate quello che chiamate uno Stato palestinese, erigetelo a Londra, a Parigi, nei vostri Paesi, che stanno diventando sempre più simili al Medio Oriente". Amir Ohana, speaker parlamento Israele, riassume in una frase suprematismo sionista e teoria della sostituzione etnica. Sì, è un suprematista razzista nazista di mezza. Però va tutto bene è gay.
UpTo11 Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio 10 ore fa, wow ha scritto: Quanta gente viene ferita o muore quotidianamente per mano di delinquenti che, con il beneplacito dei militari iSSraeliani, assaltano. incendiando, lanciano molotov, fanno il tiro a segno anche sui bambini, rubano raccolti e bestiame, non risparmiando neanche religiosi cattolici e villaggi cristiani solo per per poter mettere le loro zampe su più territorio possibile (maledetta terra)? Da decenni, de-cen-ni, non dal 7 ottobre. In pratica già da prima della fondazione.
Savgal Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio «I ministri Katz e Levin lavorano da molti anni per attuare la sovranità israeliana in Giudea e Samaria» affermano i loro uffici in una dichiarazione congiunta, utilizzando un termine biblico per la Cisgiordania. «Proprio in questo momento, c'è un'opportunità che non dobbiamo perdere». Lo riporta il Times of Israel. 1
Gaetanoalberto Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio É talmente evidente che non ci sarebbe bisogno di ascoltare o leggere le parole di parlamentari e ministri israeliani. Si sono aperti i tombini delle fogne. E tuttavia di fronte alle immagini, che ai tempi del nazismo mancavano, ed alle dichiarazioni palesi e quotidiane, sarebbe inaccettabile non prendere apertamente posizione contro questo sterminio ed i programmi di pulizia etnica. Soprattutto per i governi. Purtroppo Trump mantiene una posizione ricattatoria. Che caspita di tempi... 2
UpTo11 Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio 16 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: E tuttavia di fronte alle immagini, che ai tempi del nazismo mancavano E questo rende chiaro che oggi solo chi sostiene il genocidio può trovare giustificazioni, o meglio, scuse e alibi fasulli.
Savgal Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio @Gaetanoalberto Le parole dei ministri israeliani vanno citate testualmente, altrimenti si troverà chi sostiene che siano nostre opinioni. Senza considerare che le opinioni stanno diventando fatti e i fatti opinioni.
Velvet Inviato 1 Agosto Inviato 1 Agosto E' ora passata di parlare chiaro e dire le cose come stanno. Inconcepibile la criminalità del governo israeliano che si è messo sullo stesso piano di Hamas e se possibile sta facendo anche peggio. Ottenendo un clamoroso effetto boomerang che sta portando molte civilissime nazioni a riconoscere (finalmente) lo stato di Palestina e ad organizzare ponti aerei per tentare di salvare i civili dalla morte per denutrizione. E queste non sono opinioni, sono fatti. 1
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