Vai al contenuto
Melius Club

Pros and cons di vinile e file digitale: diciamo la nostra


Messaggi raccomandati

Inviato
31 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Qui vinile e riversamento in cd (eccellente) se la giocano alla pari.

Registrazione anni 60 perfetta

https://youtu.be/kuCjt63xPQ0?si=VsicnTab1uvxvvFC

Appunto.

A parte il desiderio di possesso fisico, il toccare e il guardare le copertine , il gioco nel provare testine,dischi e bracci e qualche disco che non si trova in digitale o se  c'è è fatto male non c'è altro motivo  .

Preferisco, da decenni ormai, passare il mio tempo in modi più proficui

Inviato
7 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Mitridatismo?

Diciamo riferimenti al paganesimo 

Musica comunque melodica e gentile al di là di una scorza superficiale un pelino scorbutica 

La difficoltà è sndare oltre la scorza 

C'è un mondo di sorprendente grazia e musicalità 

Una profondissima sensibilità umana, quasi romantica 

Inviato

@mozarteum
ah poi ce ne sarebbero altrettante qua > https://www.discogs.com/master/592298-Beethoven-David-Oistrach-Lev-Oborin-Kreutzer-Spring-Violin-Sonatas-No-9-No-5

circa altre 20 in LP ed una decina in "digitale vario", compresi i famosi SACD Esoteric > https://www.discogs.com/release/13823333-Beethoven-David-Oistrakh-Lev-Oborin-Violin-Sonatas-No-9-Op-47-Kreutzer-No-5-Op-24-Spring 


Giusto per rafforzare il concetto di confronto... 

  • Thanks 1
Inviato

Ho queste due in vinile. Credo che cambi solo la stampa piu’ accurata nel cofanetto verde. Il master dovrebbe essere lo stesso. L’edizione verde e’ molto pregiata.

Conosci queste composizioni? Ti so poco appassionato di classica. I discorsi teorici lasciano il tempo che trovano

IMG_1881.jpeg

IMG_1880.jpeg

Inviato
1 minuto fa, mozarteum ha scritto:

I discorsi teorici lasciano il tempo che trovano


Sono praticissimi.
Se sul run out dei dischi ci sono codici diversi, sono tagli diversi, quindi master diversi.

Controlla tu stesso.

Inviato
7 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

se non hai già una base di LP e/o di nastri, non ha senso entrare nel mondo dei giradischi o dei bobine oggi.

Allora 

In generale concordo 

Specifico:

- Il bobine l'ho volutamente escluso dal tema in quanto inesistente de facto 

Su una cosa non concordo 

Penso abbia senso entrare nel vinile anche oggi 

Posto che uno abbia la voglia ovvio 

Il fatto che i vinili vengono da master digitali lo considero del tutto irrilevante 

Chissenefrega 

Il vinile è vinile indipendente da dove viene 

È vinile in quanto è vinile 

E in termini qualitativi i suoi limiti non cambiano nel senso che non può essere la parte digitale il collo di bottiglia 

 

 

Inviato
7 minuti fa, mozarteum ha scritto:

 

IMG_1881.jpeg

IMG_1880.jpeg


Da queste foto, almeno stando a discogs, il cofanetto verde è una incisione mono, l'altra col faccione è una incisione stereo... Vedi te... :classic_biggrin:

  • Moderatori
Inviato
33 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

Musica comunque melodica e gentile al di là di una scorza superficiale un pelino scorbutica 

Lemon tree dei Fool's Garden?:classic_biggrin:

Jack Torrance
Inviato

@mozarteum  qual è, seconto te, la migliore (come esecuzione e registrazione) versione di  Ravel: Ma mère l'Oye?

 

:classic_smile:

Inviato

Pierre Boulez Cbs New York Philarmonic come direzione, raffinatissima, serica, la mia preferita.

 

A seguire Ozawa Boston Symphony dg.

Ottime dal punto di vista tecnico 

Parliamo ovviamente della versione orchestrale.

 

Jack Torrance
Inviato
14 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Pierre Boulez Cbs New York Philarmonic come direzione, raffinatissima, serica, la mia preferita.

A seguire Ozawa Boston Symphony dg.

Ottime dal punto di vista tecnico 

Parliamo ovviamente della versione orchestrale.

Grazie: sono reperibili entrambe su CD?

  • Moderatori
Inviato

Delle virtù artistiche è opportuno discuterne nella sezione dedicata alla musica, non qui.

Fabio Cottatellucci
Inviato
55 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

- Il bobine l'ho volutamente escluso dal tema in quanto inesistente de facto 

eh, ma se parliamo di riti, non possiamo dimenticare il Maestro di Cerimonie... :classic_smile:
Poi siamo sempre lì: se uno hai il software, lo usa, più altri utilizzi inaspettati...

 

1 ora fa, Mighty Quinn ha scritto:

Il vinile è vinile indipendente da dove viene 

È vinile in quanto è vinile 

E in termini qualitativi i suoi limiti non cambiano nel senso che non può essere la parte digitale il collo di bottiglia

Guarda che questa tua affermazione ha delle implicazioni tecniche enormi: attribuisci al vinile una specie di tocco taumaturgico in grado di sanare i (supposti) difetti del digitale.
Se questo è vero, allora ha ragione qualcuno che, qui sul Forum, ha scritto che il disco nero è bello perché distorce, ha un roll-off sugli acuti eccetera.
E ha ragione anche quando dice che l'effetto analogico si può replicare su un supporto digitale usando un opportuno software.
Io, infatti, non credo che ciò che nasce e/o viene elaborato in digitale possa ri-analogicizzarsi. 

Inviato

Mi sovviene un ulteriore aspetto a favore del vinile 

Induce ad ascoltare la musica 

Non al semplice sottofondo 

Cioè la manualità, rituali purificatori, pulizie, squalano (mi raccomando, da mettere sempre una goccia seguendo apposita procedura) ecc ... insomma dopo tutta sta fatica uno è più diciamo indotto ad una azione ribelle: ascoltare la musica 

  • Melius 2
Inviato

per me le caratteristiche sonore di uno o l'altro formato e quindi quale preferisco sul altro ha sempre dipeso nelle mie esperienze in modo decisivo dal sistema e i dettagli che riecono a riprodurre. Troppo spesso sono andato a preferire un formato piuttosto l'altro dopo aver modificato il sistema cambiando un componente per esempio. Poi per me la referenza sono le caratteristiche sonore che sento nelle sale da concerto, quindi strettamente alle mie esperienze. Quindi un mio giudizio è poco relevante. La settimana intera con i Berliner Phiharmoniker con il loro musicare in ensemble piccoli e poi alla sera tutti insieme poi sentirli a pochi giorni di distanza con altre orchestre di quel livello, seguito da tutti gli ascolti fatti sugli impianti con componenti lodati fino alle stelle, mi ha fatto passare la voglia di parlare di qualità sonora del hifi. 

Inviato
3 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

implicazioni tecniche enormi: attribuisci al vinile una specie di tocco taumaturgico in grado di sanare i (supposti) difetti del digitale.

Non ho capito che vuoi dire 

Forse mi sono spiegato male io

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...