ilmisuratore Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 15 minuti fa, Ferruccio ha scritto: @ilmisuratore ti allego una foto. Puoi vedere che il cavo USB utilizzato tra lettore e streamer è stato sostituito. Lettore CD portatile e cavo mi sono stati prestati per la prova. Non so se quel cavo apporta qualche miglioria in termini di trasmissione dati. Bene, aggiungo soltanto che tecnicamente anche un banale cavo da stampante farebbe esattamente il lavoro che svolge il cavo di cui sopra
Max440 Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 2 ore fa, Ferruccio ha scritto: Ora resta da affrontare il problema della percezione di una certa fragilità del lettore CD portatile Mi è sorto un dubbio: ma l'Auralic fa questa "bufferizzazione" solo passando dalla USB? Non è possibile pertanto usare la meccanica tradizionale ed entrare in un ingresso digitale s/pdif? Thanks, Max
ilmisuratore Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 1 minuto fa, Max440 ha scritto: Non è possibile pertanto usare la meccanica tradizionale ed entrare in un ingresso digitale s/pdif? Lo ha fatto, il test si è basato su questo...e va peggio...
Max440 Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 1 minuto fa, ilmisuratore ha scritto: Lo ha fatto, il test si è basato su questo...e va peggio... No: con la meccanica marantz è entrato direttamente nel dac Io chiedevo se invece fosse possibile collegare la meccanica marantz all'Auralic in coassiale od ottico, e poi entrare nel dac ...
Max440 Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio Mi rispondo da solo: ho visto che l' Auralic G1 non ha ingressi digitali s/pdif, per cui non si può fare ...
Max440 Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 17 ore fa, Ferruccio ha scritto: Lettore CD portatile collegato in USB allo streamer Auralic a sua volta collegato in USB al DAC Quindi, se ho inteso: - hai collegato il cd portatile alla porta usb denominata come HDD - hai collegato il dac alla porta usb denominata DAC (ma potevi anche collegarla alla coassiale o alla ottica, in alternativa). Giusto?
Ferruccio Inviato 1 Gennaio Autore Inviato 1 Gennaio 10 minuti fa, Max440 ha scritto: Quindi, se ho inteso: - hai collegato il cd portatile alla porta usb denominata come HDD - hai collegato il dac alla porta usb denominata DAC (ma potevi anche collegarla alla coassiale o alla ottica, in alternativa). Giusto? Esattamente. L'Auralic Aries non ha DAC interno. Originariamente utilizzavo il cavo coassiale collegato al DAC; poi sono passato al cavo USB per poter leggere anche i files DSD. Cmq, mi sembra di aver capito dagli interventi che sarebbe meglio utilizzare USB per il setup oggetto di test. O sbaglio?
ilmisuratore Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 36 minuti fa, Max440 ha scritto: No: con la meccanica marantz è entrato direttamente nel dac Io chiedevo se invece fosse possibile collegare la meccanica marantz all'Auralic in coassiale od ottico, e poi entrare nel dac ... Sarebbe la stessa cosa Sempre di spdif si tratterebbe Il vantaggio del clock indipendente e generato localmente nel DAC si perderebbe...a meno che tu non intenda che dall'auralic poi si entri nel DAC in USB
Luca44 Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio Comunque ennesima conferma che le meccaniche ultra eso e ultra high end di un tempo oggi servano solo perché esteticamente affascinanti , affidabili nel tempo ( in realtà parecchia roba costosissima non è che duri poi decenni...) o perché diano una connotazione particolare, non per la qualità assoluta del segnale estratto e veicolato , per il resto... Addirittura un lettorino cd portatile da pochi grammi e pochissimi € che sconfigge la meccanica di un ottimo lettore Marantz è un grande insegnamento ( pensavo che solo con lettura da file immagazzinati fosse così la cosa e invece...) e complimenti a Ferruccio che ha voluto far la prova senza farsi influenzare da pregiudizi . Orecchie aperte e mente aperta ! 1 1
Ggr Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio Il digitale potrebbe avere 2 nemici, come tutti i segnali elettrici del resto. Disturbi indotti dalla vicinanza di altri cavi, jitter sulla linea di trasmissione. Per il primo bastano semplicemente buoni cavi costruiti secondo i criteri di trasmissione per il quale devono funzionare, per il secondo ormai, tra dac che recuperano il clock, e l'usb asincrona, è un problema estinto. Io uso un marantz xd 6003 per la lettura di cd, collegata tra l'altro in ottico, e, a parità di file, suona identico allo streamer collegato sia in usb che in spdif.
Ferruccio Inviato 1 Gennaio Autore Inviato 1 Gennaio 3 minuti fa, Ggr ha scritto: Io uso un marantz xd 6003 per la lettura di cd, collegata tra l'altro in ottico, e, a parità di file, suona identico allo streamer collegato sia in usb che in spdif. Questa è la stessa conclusione a cui sono giunto io, avendo fatto anche questa prova. Tra file in streaming da Tidal e stessa traccia riprodotta su CD non ho sentito alcuna differenza. Il problema si pone ora, alla luce del test oggetto di questo 3D. Posto che non ho notato differenze tra file riprodotto dal lettore Marantz e stesso file in streaming da Tidal e che, invece, c'è una migliore qualità tra file letto da CD portatile collegato allo streamer e file da CD Marantz, che risultato otterrò se confronto un file in streaming da Tidal con la stessa traccia riprodotta dal CD portatile collegato allo streamer Auralic?
goldeye Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio @Luca44 Le eccezioni alla regola esistono... La Wadia WT3200 ( Marantz CD 95R) è ancora in forma... Ho avuto l' Attessa per 20 anni,la DP 1 comprata per sfizio, entrambe vendute dopo il confronto... In questo forum,mi ricordo che qualcuno non ha sentito nemmeno la differenza fra il Wadia X32 ed il 64.4 figuriamoci il resto 😉 Beati voi , almeno economicamente.... 1
Ggr Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 8 minuti fa, Ferruccio ha scritto: Questa è la stessa conclusione a cui sono giunto io, avendo fatto anche questa prova. Tra file in streaming da Tidal e stessa traccia riprodotta su CD non ho sentito alcuna differenza. Il problema si pone ora, alla luce del test oggetto di questo 3D. Posto che non ho notato differenze tra file riprodotto dal lettore Marantz e stesso file in streaming da Tidal e che, invece, c'è una migliore qualità tra file letto da CD portatile collegato allo streamer e file da CD Marantz, che risultato otterrò se confronto un file in streaming da Tidal con la stessa traccia riprodotta dal CD portatile collegato allo streamer Auralic? Secondo me, qualsisi cosa fai passare dall'auralic, suonerà allo stesso modo. A quel punto, indipendentemente da quello che gli dai in entrata, lui organizza i dati e li invia al dac. Diciamo che con lui, inizia tutto un altro film, e quello che è successo prima non ha nessun effetto. Ovviamente i file che gli dai devono essere uguali.
Gustavino Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 1 hour ago, goldeye said: @Luca44 Le eccezioni alla regola esistono... La Wadia WT3200 ( Marantz CD 95R) è ancora in forma... Ho avuto l' Attessa per 20 anni,la DP 1 comprata per sfizio, entrambe vendute dopo il confronto... In questo forum,mi ricordo che qualcuno non ha sentito nemmeno la differenza fra il Wadia X32 ed il 64.4 figuriamoci il resto 😉 Beati voi , almeno economicamente.... Ma neanche in foto hanno mai visto stà roba qui ... LINK
dariosch Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 20 ore fa, Ferruccio ha scritto: E in questo caso, la supremazia del lettore portatile è stata evidente anche se non evidentissima. Maggiore chiarezza, dettaglio e suoni pieni, corposi. Sin dal primo cambio ho percepito un suono migliore e il cambio l'ho effettuato diverse volte. Conclusione: sono rimasto colpito da questo test anche se devo ancora metabolizzare una reale conclusione. Il grosso svantaggio del lettore portatile rimane la fragilità percepita dello stesso, soprattutto se si decide di ascoltare diversi CD nella stessa sessione. Ma la terza prova è stata decisamente a favore di questa opzione da un punto di vista qualitativo. Forse un lettore portatile più "pesante" aiuterebbe. Questa è la mia esperienza, nel mio ambiente con il mio set up. Se qualcuno vuole contribuire con interventi attinenti sono a disposizione. Occhio che certe volte questi aggettivi di miglioramento potrebbero trarti in inganno ed essere invece anche un peggioramento per quanto invece riguarda la scena sonora e la "dolcezza" della trama. Sto dicendo questo perchè a volte anch'io ho pensato "è migliore", ma dopo un attenta analisi, magari quel dettaglio migliore invece era un dettaglio reso più del dovuto, con un avanzamento nella scena sonora, mentre se è come deve essere, magari lo senti con meno "corpo" ma nella scena è più lontano, non so se avete capito che intendo. Stessa cosa con la voce, mi è sembrata più piena e corposa, ma invece nella scena avanzava ed era più grande del dovuto, con una scena più piccola, meno tridimensionale e profonda. Riprova e valuta meglio e bene considerando anche altri aspetti, non solo quelli che hai percepito a primo acchito. Concentranti anche con la timbrica e grana della voce, tridimensionalità e profondità dell'immagine del cantante. Ma magari queste cose le hai già valutate, quindi potrebbe essere anche giusto come hai ipotizzato inizialmente.
dariosch Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 20 ore fa, Ferruccio ha scritto: Per la prima prova ho utilizzato l'unico CD doppio che ho, la raccolta Crossroad dei Bon Jovi. Doppio nel senso che ne ho due, stessa edizione, che ho inserito nei due lettori. Partenza delle tracce in simultaneo, 40 secondi e successivo switch sul secondo lettore. Risultato? Ho fatto davvero fatica a percepire le differenze Per la terza prova ho scelto la canzone "I Remember you" di Diana Krall dall'album The look of love. Necessariamente, non avendo un secondo CD, ho dovuto passarlo da un lettore all'altro alla fine del brano. E in questo caso, la supremazia del lettore portatile è stata evidente anche se non evidentissima. Maggiore chiarezza, dettaglio e suoni pieni, corposi. Sin dal primo cambio ho percepito un suono migliore e il cambio l'ho effettuato diverse volte. Conclusione: sono rimasto colpito da questo test anche se devo ancora metabolizzare una reale conclusione. ..... 2 ore fa, Luca44 ha scritto: Comunque ennesima conferma che le meccaniche ultra eso e ultra high end di un tempo oggi servano solo perché esteticamente affascinanti , affidabili nel tempo ( in realtà parecchia roba costosissima non è che duri poi decenni...) o perché diano una connotazione particolare, non per la qualità assoluta del segnale estratto e veicolato , per il resto... Addirittura un lettorino cd portatile da pochi grammi e pochissimi € che sconfigge la meccanica di un ottimo lettore Marantz è un grande insegnamento ( pensavo che solo con lettura da file immagazzinati fosse così la cosa e invece...) e complimenti a Ferruccio che ha voluto far la prova senza farsi influenzare da pregiudizi . Orecchie aperte e mente aperta ! Boh, la prima prova con switch istantaneo ha fatto fatica. La seconda prova con il cambio disco da uno all'altro, si è soffermato solo su alcuni aspetti che potrebbero secondo me trarre in inganno, non dicendo nulla su aspetti secondo me più importanti per valutare, cioè scena sonora e timbrica, calore o freddezza. Deve ancora metabolizzare una reale conclusione e Luca44 ha già deciso che il lettorino cd sconfigge il Marantz?! e che le meccaniche ultra eso e ultra high end di un tempo oggi servano solo perché esteticamente affascinanti . Bah, secondo me sono "decisioni" un po' affrettate.
Luca44 Inviato 1 Gennaio Inviato 1 Gennaio 1 ora fa, goldeye ha scritto: @Luca44 Le eccezioni alla regola esistono... La Wadia WT3200 ( Marantz CD 95R) è ancora in forma... Ho avuto l' Attessa per 20 anni,la DP 1 comprata per sfizio, entrambe vendute dopo il confronto... In questo forum,mi ricordo che qualcuno non ha sentito nemmeno la differenza fra il Wadia X32 ed il 64.4 figuriamoci il resto 😉 Sono soprattutto i nuovi dac a rendere possibile l'abbandono delle meccaniche eso, far confronti con i vecchi dac può dar luogo a risultati differenti anche se spesso usate con la liquida anch'essi fanno un salto in avanti ( ho fatto anche io tante prove in tempi passati) . Non so chi sia a non aver udito differenze tra i due Wadia , personalmente ho tra i dac anche un X32 ( ho avuto sia vecchia che ultima serie a tastini tondi ), molto piacevole e ammaliante in gamma media ma oggi si fa meglio, anche al tempo sia in basso ( buona ma non eccelsa per timing e incisività) che in alto gli ho preferito dac differenti ( bastava multiamplificare usando altri dac su via bassa e alta e passava il relativo limite) . Non metto in dubbio che ci siano meccaniche che reggano decenni ( ne ho avute anche io) ma purtroppo non poche e prestigiose sono andate incontro a fine prematura e a volte irreparabile . Resta il fatto che col nuovo che avanza ravanare tra apparecchi di un tempo e ostinarsi a usare vecchie meccaniche ancora costosette anziché ricorrere alla liquida ben organizzata è solo un vezzo. Bisogna far tesoro di esperienze come quella esposta . 1
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