Spari a New Orleans

[nullo]

@Roberto M

tsk, tutta roba spicciola che non allarma la media delle persone che sono riflessive, indulgenti, comprensive, disponibili e forse intelligentissime.

in tanti ora vogliono almeno un centro di accoglienza vicino a casa.

scendono in piazza a reclamarlo a gran voce.

poi dice che uno....

qui ormai si sono rotti gli argini e i buoi sono belli che andati...

e ancora stiamo alle statistiche che quasi nessuno ovviamente legge per farsi una opinione.

 

 

[briandinazareth]

21 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Piazza Duomo a Milano occupata in grande quantità da (solo) uomini esagitati che urlavano "vaffanculo Italia". De facto hanno espropriato quella piazza rendendola insicura ad esempio ad una ragazza, qualsiasi padre normale non sarebbe tranquillo a vedere la propria figlia in quel contesto.

 

riguardati il video, conta la grande quantità e chi urlava vaffanculo italia, tra l'altro hai il montaggio di salvini, che difficilmente minimizza. 

 

ma comunque il tuo strabismo contro gli stranieri ti fa perdere un bel po' di informazioni, non voglio credere che lo faccia in malafede... quindi partendo dalle tue notizie ti aiuto a ricordare. chissà se un padre normale sarebbe tranquillo

dall'ultimo dell'anno:
 

Camminavano mano nella mano tornando a casa dopo il Capodanno, quando sono stati aggrediti da dieci ragazzi con botte e insulti omofobi
Scesi dal primo piano di un palazzo i dieci  si sono accaniti con calci e pugni soprattutto contro uno dei ragazzi della coppia ,Sthepano, residente a Roma e originario del Perù. "Dopo 15 minuti di botte e minacce, i due hanno dovuto camminare fino al pronto soccorso con Sthepano sanguinante, perché non c'erano ambulanze disponibili.Trauma cranico, naso rotto, volto tumefatto.

 Decine di persone sono state coinvolte in una maxi-rissa avvenuta ieri sera ad Avellino nei presi della Villa comunale poco prima dell'inizio del concerto di Coez. alcuni di loro utilizzano anche oggetti contundenti trovati lungo la strada. Intorno famiglie e bambini impauriti che scappano.

E' stato ucciso con un coltello da cucina da 30 centimetri, ritrovato in strada a pochi metri dal cadavere, il 42enne Roberto Comelli, vittima di un omicidio a Provaglio d'Iseo nel Bresciano. La vicenda si è consumata in strada, all'esterno di una sala che un gruppo di ragazzi - tra cui alcuni minorenni - aveva preso in affitto per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Alla festa - secondo le prime indagini - c'erano circa 80 persone.

Almeno 11 persone sono rimaste ferite mercoledì notte in seguito ad una sparatoria in un night club nel distretto di Queens della città di New York

una bambina di tre anni a ferirsi con un colpo di pistola partito dall'arma del padre non ci sono ancora certezze. Non è chiaro se a premere il grilletto dell'arma incustodita sia stata la bimba di tre anni o la sorella di cinque.


solo i primi, così a caso. tutte cose che evidentemente non contano nulla di fronte ad un ragazzo ubriaco che grida polizia mezza.

tendi ad essere un po' distratto, ma non sei il solo. anche @nullo mi pare che ricordi solo episodi con protagonisti stranieri (ovviamente solo episodi che possano stuzzicare l'odio). 

bisognerebbe studiare il perché di memoria così selettiva, anche a pochi giorni dai fatti 

[nullo]

8 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

mi pare che ricordi solo episodi con protagonisti stranieri (ovviamente solo episodi che possano stuzzicare l'odio). 

ovvio.

perché di quelli le persone si ricordano e parlano.

sempre di quelli dunque si parla, di ciò che forma il pensiero corrente, e che non tiene conto delle statistiche che ti confortano ma che altri generalmente non leggono, è una battaglia persa in partenza.

eh si che l'ho scritto ben chiaro. 

[Savgal]

@briandinazareth

“Un modo sicuro di indurre la gente a credere a cose false è la frequente ripetizione, perché la familiarità non si distingue facilmente dalla verità.”  D. Kahneman

[briandinazareth]

Adesso, nullo ha scritto:

ovvio.

perché quelli le persone si rocordano.

 

e perché solo di quello le persone si ricordano secondo te? 

quale è il fenomeno che fa riportare a @Roberto M solo episodi di cronaca che riguardano stranieri come protagonisti negativi e non tutti gli altri dove sono vittime oppure proprio non ci sono? 

capirlo sarebbe un'ottima base di partenza. 

a te, perché impressiona più un "polizia mezza" detta da quattro ragazzi ubriachi, che l'orrore dei commenti al naufragio riportato da @appecundria nell'altro thread? 

vorrei capirlo e vorrei chiederlo anche a @Roberto M, @audio2 e tutti quelli che si concentrano sempre sugli stranieri. 

non sono polemico e chiedo per capire, perché sono sconvolto dai commenti che ho letto.

[audio2]

talmente sconvolto che anche oggi israele lo bombardiamo domani

quella volta però con serbia e kosovo non andò mica così

[Martin]

34 minuti fa, Savgal ha scritto:

Un modo sicuro di indurre la gente a credere a cose false è la frequente ripetizione

Era anche uno dei "comandamenti" facenti parte dell'addestramento berlusconiano ai candidati prima della "discesa in campo" del '94. Ovviamente non le definivano "cose false",  erano "affermazioni inusuali per il pubblico"...

[briandinazareth]

10 minuti fa, Savgal ha scritto:

Un modo sicuro di indurre la gente a credere a cose false è la frequente ripetizione, perché la familiarità non si distingue facilmente dalla verità.”  D. Kahneman

 

è un concetto che già russell aveva esplicitato nella stessa forma, kanheman l'ha misurato ed è un fenomeno estremamente più potente di quanto si possa pensare e, ovviamente, ci colpisce pesantemente tutti.

1 minuto fa, audio2 ha scritto:

almente sconvolto che anche oggi israele lo bombardiamo domani

 

però sforzati di comprendere almeno l'argomento di quello che scrivo... è un altro tema.

[nullo]

10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

16 minuti fa, nullo ha scritto:

ocordano.

e perché solo di quello le persone si ricordano secondo te? 

ma mi stai a prendere per il cūlus?

io ti dico che questo è, ed è inutile parlare d'altro e tu mi spieghi il fenomeno?

su questo devi basarti se fai politca per le masse.

 

[briandinazareth]

1 minuto fa, nullo ha scritto:

io ti dico che questo è, ed è inutile parlare d'altro e tu mi spieghi il fenomeno?

su questo devi basarti se fai politca per le masse.

 

tu quindi ti metti sopra le masse, e va bene... 

ma perché riporti ossessivamente solo quello che riguarda gli stranieri se non fai parte della cosa? 

se pensi che sia un problema delle masse e sei consapevole che la realtà è molto diversa, per quale motivo non ti metti mai il problema, almeno qui dentro, di discutere delle cose come sono e non come la vedono le masse sulle quali ti elevi?

e come mai anche @Roberto M e altri fanno esattamente la stessa cosa, come ho appena dimostrato nel post di poco fa? 

c'è qualcosa che non torna.

[Roberto M]

1 ora fa, nullo ha scritto:

non tiene conto delle statistiche che ti confortano

Qui manco le statistiche confortano.

Come si fa a mettere sullo stesso piano un incidente di una bambina rimasta ferita con un colpo di pistola con quella di un egiziano con il corano in tasca che aggredisce a sangue freddo per uccidere 4 persone, a distanza di 20 minuti dal primo attentato ?

[briandinazareth]

1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

Come si fa a mettere sullo stesso piano un incidente di una bambina rimasta ferita con un colpo di pistola con quella di un egiziano con il corano in tasca che aggredisce a sangue freddo per uccidere 4 persone, a distanza di 20 minuti dal primo attentato ?

 

ti sei perso il tizio accoltellato? ti sei perso i due ragazzi mandati all'ospedale perché gay? 

va bene per la memoria un po' selettiva e fallace, ma l'ho riportato pochi minuti fa!

non farci preoccupare ;) 

[appecundria]

Ma gli ufo?

[gug74]

1 minuto fa, appecundria ha scritto:

Ma gli ufo?

Sono stati bannati.

[Paolo 62]

Purtroppo c'è troppa intolleranza in giro. Fanatici musulmani che ci odiano a morte e presumibilmente aggrediscono omosessuali perchè peccatori. Tutto il contrario di quello che ci hanno insegnato. Dobbiamo prendere atto che questo modo di pensare è molto diffuso e chi governa deve avere il coraggio di prendere i provvedimenti del caso.

[nullo]

2 ore fa, briandinazareth ha scritto:

ma perché riporti ossessivamente solo quello che riguarda gli stranieri se non fai parte della cosa?

parte della cosa?

allora mi prendi davvero per il cūlus.

sono giorni che parliamo ( assieme a @ chissà se ti ricordi)

di come contenere le destre, vedi Danimarca e decine di altri discorsi, di come le persone reagiscano a certi stimoli e tu ti svegli chiedendomi perché mi interessi l'argomento?

ripeto, ma scherzi o semplicemente rispondi in automatico senza leggere e pensare a quello che ti scrivono?

[briandinazareth]

6 minuti fa, nullo ha scritto:

sono giorni che parliamo ( assieme a @ chissà se ti ricordi)

di come contenere le destre, vedi Danimarca e decine di altri discorsi

 

acclarato che non è vero che dove ci sono più immigrati le destre sono più forti perché è vero l'esatto contrario, che la danimarca non fa nulla di quelloche viene attribuito, che in germania la polizia non si comporta come nella notte dei cristalli (e anche qui afd è molto più forte dove ci sono pochissimi immigrati rispetto al resto del paese) ecc. 

continui a riportare fatti di cronaca che riguardano gli immigrati, senza fare lo scatto mentale e lo sforzo di cercare di capire come mai capita questo, esattamente l'opposto di quanto vai affermando. 

ti do una notizia: ci saranno sempre fatti di cronaca riguardanti gli immigrati, così come i napoletani, i veneti, i calvi, i parrucchieri o i ciclisti... scelgi tu una qualunque categoria. 
senza quantificare e distinguere, gli esseri umani, tutti, considerano la probabilità e la frequenza degli eventi solo da quante volte si presentano al loro cervello. è provato in modo molto solido. è un frutto della nostra evoluzione, quando tutto quello che capitava era nel nostro ambito, della piccola tribù di meno di 100 persone o, al massimo. 

il nostro cervello è rimasto uguale, questo è il motivo per il quale siamo incapaci di ragionare in modo statistico se non con uno sforzo intellettivo e informativo importante. 

ed è il motivo per il quale la gente ha molta più paura dell'aereo che dell'auto, del terrorismo più che dei tumori, infarti, incidenti domestici, partner che ti uccidono ecc. e dello straniero invece che dallo sconosciuto con la pelle uguale alla tua (perché anche il razzismo purtroppo è cablato nel nostro cervello e anche per questo serve uno sforzo intellettuale)

quindi se ti concentri ossessivamente su qualche categoria, troverai sempre scuse per cui ha ragione chi odia i parrucchieri, i ciclisti, gli ebrei o i meno tricologicamente fortunati.

se poi si usano per giustificare razzismo e odio è chiaro che finiamo in un discorso di totale imbecillità che non ha alcuna possibile conseguenza positiva, anche e soprattutto sulle misure per ridurre la criminalità e migliorare l'integrazione. 

sono tutte cose che servono solo per dire stranieri raus!

questo è il motivo per il quale tutte le destre nei vari paesi non riescono ad incidere su questi fenomeni, anzi, aumentando l'odio, la rabbia e la divisione, finiscono per creare le perfette condizioni di non integrazione e di violenza. 


se ti metti al di sopra delle masse, perché tu hai capito, dovresti anche fare lo sforzo di comprensione che se i presupposti delle discussioni sono totalmente vizioati dlla propaganda e l'odio, non esiste una soluzione reale e pratica a qualunque problema che possa far diminuire la rabbia e il consenso per i razzisti. 

non sarà mai abbastanza, se afd, trump e compagnia bella sono  fortissimi sorpattuto dove gli immigrati sono pochi o pochissimi, cosa bisognerebbe fare? cacciare anche quei pochi? 

dovresti eliminarli tutti, perché se la quantità non conta, bastano pochissimi diversi da te per tenere vivo l'odio.

se non ci si oppone alla visione neonazista e neofascista a monte, a valle ci può essere solo una valanga di m.erda.
dimostrazione:
dove la destra è al potere la propaganda razzista non rallenta per nulla, anzi, e neppure il consenso.

[Savgal]

 

Studenti napoletani al Gran ballo di Natale a Venezia, offesi con frasi razziste e omofobe

Di Pasquale Almirante -

 

Gli studenti napoletani dell’Isis Archimede di Ponticelli, invitati a partecipare a Venezia al Gran Ballo storico di Natale, con altre le associazioni di danza storiche, sono stati oggetto di insulti razzisti e omofobi da parte del pubblico e dei loro coetanei.

 

La scuola, che ha attivato un corso di danza coi fondi Pnrr, ha partecipato all’evento organizzato a Venezia con una delegazione di circa venti studenti, tutti di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Ed era tutti vestiti con abiti che riproducevano quelli di epoca borbonica.

 

La notizia sul Corriere della Sera che riporta pure l’indignazione della preside che ha anche annunciato di voler scrivere una lettera al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, all’assessore regionale all’Istruzione, Lucia Fortini e al governatore del Veneto, Luca Zaia: “Eravamo stati invitati a questo ballo e siamo andati, ma mai pensavamo di doverci imbattere in questa situazione. E io non parlo solo dei ragazzini che si sono scatenati contro i nostri studenti, ma parlo degli adulti”.

 

Addirittura, continua la preside, “c’è stato un signore che è passato accanto a noi, fuori al B&b dove alloggiavamo, che quando ha sentito l’accento napoletano dei ragazzi che parlottavano tra di loro, ha detto “Ma questi napoletani si arrampicano dappertutto, ma non se ne può più, quando se ne vanno, sono insopportabili”.

 

Naturale la riflessione dei ragazzi e la domanda posta alla dirigente: “ma perché accade tutto questo?”». 

Spiega ancora la preside: “L’insofferenza verso di noi è continuata nei negozi e dovunque siamo andati in città. Appena sentivano che eravamo napoletani c’era sempre qualcuno che storceva il naso. Volevo fare un post ma poi ho desistito per non alimentare un dibattito che sui social avrebbe potuto creare divisioni tra opposti schieramenti. Io onestamente non vorrei legare questi episodi ad un razzismo generalizzato, perché conosco a Venezia tantissime persone perbene, ma episodi come questi sono sicuramente da stigmatizzare. Mi dispiace per i nostri ragazzi che erano andati a Venezia per fare un’esperienza bellissima, in una città che è stupenda, alla fine sono dovuti tornare con un ricordo così negativo”.