rpezzane Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 5 ore fa, stefano_mbp ha scritto: Ed ecco che un pc diventa “improvvisamente” un device HiFi alla stregua di tutti gli altri. Certo, è necessario un minimo di dimestichezza in mancanza della quale è meglio starne lontani, ma affermare in assoluto e genericamente che un pc non sia all’altezza è davvero una bufala che non si può sentire Ma io ho usato un PC autoassemblato fanless, alimentato in lineare con Linux daphile a bordo. Ottimo PC e ottimi ascolti ma quando sono passato ad AURALIC la differenza l’ho sentita tutta. Saluti
rpezzane Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio @Ggr in realtà sono importanti tutte e due. La prima per risoluzione e dinamica, la seconda perchè permette di spostare aliasing a frequenze più lontane da quelle audio e quindi rende meno complesso il filtro passa basso in uscita. Saluti
SimoTocca Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 5 ore fa, jackreacher ha scritto: Certo ora qualcuno risponderà che lui capisce se un brano proviene realmente da master 24bit o s'è stato "sovracampionato" dal 16 bit, Fra i 16 bit e i 24 bit la differenza audio nella mia esperienza è minima e penso di non saper riconoscere bene e con certezza la differenza fra un file 16/44 e un 24/44, e parlo di Master originale nativo a 24, non di sovracampionamento… che poi in quel caso la differenza deve essere …zero! Ma… 4 ore fa, Ggr ha scritto: Giusta osservazione. Sono più importanti i 24 bit, .che i 44.100 hz. Ma… ecco che, almeno secondo la mia esperienza, vale esattamente l’inverso! Il punto chiave è proprio la frequenza di campionamento! Al mio orecchio un file che nasce a 44,1, anche sovracampionato a 192, rimane esattamente un file con un “retrogusto digitale”, con i difetti cioè del digitale: acuti “freddi”, sensazione di ambienza assai striminzita (cioè informazioni ambientali e riflessioni praticamente azzerate). Ecco, io so perfettamente riconoscere un file a 24/96 o 24/192 e lo stesso, identico e semplicemente “scalato” a 16/44, che appunto diventa “striminzito e dal sapore digitale anni ‘80”. Questo è quanto accade a casa mia con impianto cuffia (Stax e Co, come da immagini al mio profilo) o con diffusori Maggies serie 3. I primi test “in cieco” fra file 16/44 (o CD) e file HiRes sono stati fatti con file HiRes 24/44, e gli ascoltatori riuscivano poco e male a distinguere fra i due. Da qui la credenza, sbagliata (de falso credita…), che la differenza sia bassa e poco riconoscibile in doppio cieco. Se si confrontano il CD, o il file 16/44, e la versione “nativa” (non upsamplata!) a 24/96, la differenza balza all’orecchio… senza alcuna esitazione… anche per un principiante… Come ha detto @rpezzane alla fine sono importanti tutti e due, forse perché il risultato dell’una cosa (i 24 bit) si somma all’altra (i 96 Khz). Delle due lo spostamento più lontano dalla banda udibile degli artefatti digitali, cioè la frequenza di campionamento, al mio orecchio è però più importante…
SimoTocca Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 44 minuti fa, rpezzane ha scritto: Ottimo PC e ottimi ascolti ma quando sono passato ad AURALIC la differenza l’ho sentita tutta. Io invece, pur usando due dei DAC ritenuti fra i migliori in assoluto (il Berkeley Reference e il Mola Mola) non ho ancora trovato uno streamer che suoni meglio del mio Mac Mini con a bordo Audirvāna… ma è pur vero che il segnale USB va alla scatolina USB Converter Berkeley che sembra “azzerare” tutto il rumore di fondo legato al segnale che esce dal computer in USB. E dire che sarei stato disposto a spendere anche 10.000 o 20.000 euretti… ma nada! Nessuno degli streamer provati suona meglio! E ..beh …così quei soldini mi rimangono in tasca!
SimoTocca Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio Però ecco, siamo ancora andati fuori dal perché e percome abbonarsi o meno ad un servizio di streaming…
jackreacher Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 22 minuti fa, SimoTocca ha scritto: Fra i 16 bit e i 24 bit la differenza audio nella mia esperienza è minima e penso di non saper riconoscere bene e con certezza la differenza fra un file 16/44 e un 24/44, e parlo di Master originale nativo a 24, non di sovracampionamento… che poi in quel caso la differenza deve essere …zero! Ma… Strano che tu non riesca a sentire la differenza tra file 24 bit 44,1 khz nativo vs lo stesso "scalato" a 16 bit 44,1 khz, perché è proprio questa la differenza tra alta e bassa risoluzione audio, che è notevole... . 22 minuti fa, SimoTocca ha scritto: Delle due lo spostamento più lontano dalla banda udibile degli artefatti digitali, cioè la frequenza di campionamento, al mio orecchio è però più importante… Quindi probabilmente se ti si facesse ascoltare un file 16 bit 44,1khz portato a 20 bit 88,2khz tu preferiresti il secondo che comunque rimarrebbe un fake high def. . Sono i bit che contengono le informazioni (musica) non la frequenza di campionamento superiore ai 44,1khz. . Ma ora dirai di no... ovviamente.
SimoTocca Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 50 minuti fa, jackreacher ha scritto: Ma ora dirai di no... ovviamente. Ma certo che ti dico di no! L’inghippo è assai chiaro: se tu “porti”, cioè upsampli, un file da 16/ 44 a quanto vuoi… niente succede perché upsampli “il niente”… e zero più zero fa zero! La frequenza di campionamento alta, cioè maggiore di 44,1, per es 88 o 96, deve essere “nativa”…! In fase di registrazione e acquisizione dico! Se no nisba! Niente succede che migliori l’ascolto! Mentre invece sono quasi certo che se faccio ascoltare a te o a diversi altri un file 24/44 in cieco versus lo stesso a 16/44 assai difficilmente lo riconosceresti… assai difficilmente … potrei scommetterci una cena … Però, si doveva, questi sono tutti discorsi che riguardano l’HiRes e non i servizi di streaming! Quindi sono discorsi fuori tema, discorsi fatti millanta volte… e anche se “repetita iuvant” ecco… alla fine ci si annoia e si va, per giunta, fuori tema!
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato 1 Febbraio Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Febbraio 16 bit VS 24 bit = la differenza viene circoscritta ai segnali di basso livello...i cosiddetti pianissimi 44.1 khz VS 96 khz =la differenza viene circoscritta nella zona di cut-off del filtro digitale, le possibili rotazioni di fase (per via di una forte e brusca pendenza del taglio antialiasing) che potenzialmente possono riversarsi in banda audio, soprattutto nella parte acuta Se un brano registrato è molto compresso la differenza tra il 16 bit e 24 bit si annulla o quasi Mentre a seconda del DAC, la potenziale differenza tra 44.1 khz e 96 khz permane, e lo fa maggiormente se la registrazione ha una parte acuta molto estesa 2 1
one4seven Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio @Dufay grazie Duffy, mi era sfuggito che fosse uscito il nuovo album. L'ho messo su subito! Dalle prime note mi pare una buonissima rec...
Dufay Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 1 ora fa, SimoTocca ha scritto: Ma certo che ti dico di no! L’inghippo è assai chiaro: se tu “porti”, cioè upsampli, un file da 16/ 44 a quanto vuoi… niente succede perché upsampli “il niente”… e zero più zero fa zero! La frequenza di campionamento alta, cioè maggiore di 44,1, per es 88 o 96, deve essere “nativa”…! In fase di registrazione e acquisizione dico! Se no nisba! Niente succede che migliori l’ascolto! Mentre invece sono quasi certo che se faccio ascoltare a te o a diversi altri un file 24/44 in cieco versus lo stesso a 16/44 assai difficilmente lo riconosceresti… assai difficilmente … potrei scommetterci una cena … Però, si doveva, questi sono tutti discorsi che riguardano l’HiRes e non i servizi di streaming! Quindi sono discorsi fuori tema, discorsi fatti millanta volte… e anche se “repetita iuvant” ecco… alla fine ci si annoia e si va, per giunta, fuori tema! A dire il vero l'upsampler dcs che avevo mi pare si chiamasse Purcell col dac Delius si sentiva eccome. Adesso, one4seven ha scritto: @Dufay grazie Duffy, mi era sfuggito che fosse uscito il nuovo album. L'ho messo su subito! Dalle prime note mi pare una buonissima rec... È fantastico me lo sono ascoltato tutto a volumi lobotomici visto che posso... 1
jackreacher Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 1 ora fa, SimoTocca ha scritto: Mentre invece sono quasi certo che se faccio ascoltare a te o a diversi altri un file 24/44 in cieco versus lo stesso a 16/44 assai difficilmente lo riconosceresti… assai difficilmente … potrei scommetterci una cena … Credo che perderesti... Mi diletto in mixaggio quindi un pochino di ascolti e di prove le ho fatte...
jackreacher Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 21 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Se un brano registrato è molto compresso la differenza tra il 16 bit e 24 bit si annulla o quasi Mentre a seconda del DAC, la potenziale differenza tra 44.1 khz e 96 khz permane, e lo fa maggiormente se la registrazione ha una parte acuta molto estesa Certamente
jackreacher Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 22 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: 16 bit VS 24 bit = la differenza viene circoscritta ai segnali di basso livello...i cosiddetti pianissimi Per me fondamentali nella musica acustica in particolare...
one4seven Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 24 minuti fa, Dufay ha scritto: È fantastico Sto ascoltando... Chiama decisamente ad alzare il volume! .
SimoTocca Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 1 ora fa, jackreacher ha scritto: Mi diletto in mixaggio quindi un pochino di ascolti e di prove le ho fatte. Io mi diletto soltanto di andare a teatro 2 o 3 volte alla settimana e, giuro, che anche io le mie prove le ho fatte! Chissà se orchestra dal vivo versus Mixer vince o perde… e anch’io so già la mia risposta… 😉 1 ora fa, Dufay ha scritto: A dire il vero l'upsampler dcs che avevo mi pare si chiamasse Purcell col dac Delius si sentiva eccome. Vedi fra “sentire la differenza” e “sentire che uno è decisamente migliore dell’altro” c’è di mezzo il mare… proprio come tra il dire e il fare.. @ilmisuratore come dicevo poco sopra la forza dell’HiRes “pieno”, sta proprio nell’unione della maggiore profondità di bit, di per sè poco avvertibile in concreto, con la frequenza di campionamento piu alta del solito 44,1. Le due cose messe insieme fanno una bella differenza rispetto al “cd” coi suoi 16/44. @Dufay Però questa è la mia ultima risposta al fuori tema! D’ora in poi mi “autocensuro”, non pensiate che non risponderò per superbia o cosa… ma proseguo solo se torniamo in tema..
grisulea Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 3 ore fa, SimoTocca ha scritto: Ecco, io so perfettamente riconoscere un file a 24/96 o 24/192 e lo stesso, identico e semplicemente “scalato” a 16/44, che appunto diventa “striminzito e dal sapore digitale anni ‘80”. Dubito, credo avresti comunque molta difficoltà. Ne mi pare striminzito il suono dei CD di oggi e nemmeno quello di molti degli anni 80. Con quali diffusori ascolti? 1
Mighty Quinn Inviato 1 Febbraio Inviato 1 Febbraio 10 minuti fa, grisulea ha scritto: credo avresti comunque molta difficoltà Fifty fifty, come tutti Quando è più di fifty è per uno o entrambi di due possibili motivi O campione statisticamente non significativo O suggestione (test fatto male)
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