Velvet Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio Adesso, extermination ha scritto: Con 4 lire di pensione!! Dubito che chi è andato in pensione con le baby a suo tempo prenda 4 lire. Chiaramente non sarà paragonabile ad un dirigente andato in pensione col retributivo, ma non piglia certo la sociale.
eccheqqua Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio @extermination come dicevo non so quanto prenda, ma sono comunque troppi per quanto ha lavorato. Nessuna colpa a lei che ha approfittato, la critica é volta al sistema. 1
extermination Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio @Velvet prendendo a riferimento i i due dati in titolo di apertura del 3D se ne esce con una media di 1.500 euro mese ( ricordando trilussa)
Velvet Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio Adesso, extermination ha scritto: si rileva una media di 1.500 euro mese Cifra che per molti (che hanno lavorato tutta la vita, non 10 anni) a breve sarà un sogno irrealizzabile.
extermination Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 2 minuti fa, Velvet ha scritto: che per molti ( Molti dei 400.000 son sicuramente sotto quota 1.500!!
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio Autore Inviato 17 Gennaio 20 minuti fa, Velvet ha scritto: Come una situazione simile possa essere tollerata mi sembra un mistero. Il diritto acquisito ha un profumo di nobiltà
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio Autore Inviato 17 Gennaio Questa visione eterea del "nessuna colpa" è abbastanza generosa. Smettere di lavorare a 40 anni è una decisione il cui "merito" si potrebbe discutere, soprattutto quando si chiedono sacrifici a tutti.
Velvet Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 5 minuti fa, extermination ha scritto: Molti dei 400.000 son sicuramente sotto quota 1.500!! Anche fossero a 1200 sarebbero comunque regalati, si capisce. Ti ricordo che c'è chi campa con i 700 euro della sociale. 1 minuto fa, Gaetanoalberto ha scritto: Smettere di lavorare a 40 anni è una decisione il cui "merito" si potrebbe discutere, soprattutto quando si chiedono sacrifici a tutti. Si ma capisci che è come quello che ha approfittato del condono fiscale o quello che ha ristrutturato la villa al mare col 110. Se crei delle scappatoie crei anche la platea che ne approfitta. A me stupisce più che altro il silenzio del rimanente pueblo che continua a tirare la carretta senza fiatare.
extermination Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 1 minuto fa, Velvet ha scritto: Anche fossero a 1200 sarebbero comunque regalati Questo è vero!
mozarteum Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 14 ore fa, iBan69 ha scritto: Ma se qualche giurista del forum vuole illuminarci, ben venga. Non mi intendo molto di questa materia specifica, i diritti quesiti sono diritti che sono maturati nella vigenza di un certo regime giuridico. Non possono essere cambiati negli elementi costitutivi una volta acquisiti. Dunque se sono andato in pensione con il retributivo non e’ ammissibile il ricalcolo contributivo. Quello che si puo’ fare ed e’ stato fatto e’ chiedere un contributo straordinario e temporaneo alle pensioni piu’ alte ovvero sterilizzare l’adeguamento all’inflazione per le stesse. Il diritto quesito infatti non comprende in se’ l’adeguamento all’inflazione. Anche nei contratti collettivi quest’ultimo e’ parte della contrattazione e non e’ incorporato nella retribuzione. Il limite alla sterilizzazione sta in cio’ che non si puo’ negare l’adeguamento all’inflazione quando cio’ sia necessario a garantire uno standard di vita del pensionato dignitoso. Mi risulta che penda una questione in tal senso davanti alla Corte Cotituzionale 1
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio Autore Inviato 17 Gennaio Infatti il tema tenderebbe a sollecitare, anche se molto tardivamente, una qualche forma di contribuzione straordinaria. So bene che non avverrà, soprattutto considerata la base del consenso di alcuni partiti.
Velvet Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 3 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: soprattutto considerata la base del consenso di alcuni partiti. Di tutti i partiti. Trovami un partito/sindacato che voglia mettere mano al sistema pensionistico in tal senso e ti farò ricco.
mozarteum Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio In passato c’e’ stata, molto misurata peraltro sulle superpensioni
Martin Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 1 ora fa, Velvet ha scritto: Di tutti i partiti. Anche sulle baby-pensioni. Se non erro in parlamento un solo deputato di un piccolo partito (non ricordo se PLI o PRI) si eresse contro.
bost Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio per dare l'idea, riordo che una che lavorava in radiologia in ospedale , moglie di un mio collega , andò in baby pensione dopo 20 anni con 800mila lire al mese, primi anni '80...
Savgal Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio Baby pensioni, buco da 130 miliardi: quando nel 1973 si decise che si poteva lasciare il lavoro a trent’anni di Enrico Marro Il governo presieduto dal democristiano Mariano Rumor decise di concedere alle dipendenti pubbliche con figli di andare in pensione dopo 14 anni, sei mesi e un giorno di servizio, compresi i riscatti di maternità e laurea In Italia ci sono ancora 400 mila persone che prendono la pensione da più di quarant’anni. Il dato è riportato nell’ultimo Rapporto del centro studi di Itinerari previdenziali presieduto da Alberto Brambilla. A questo fenomeno concorre l’allungamento della durata media della vita. Basti pensare che gli ultranovantenni sono circa 800 mila. Ma va detto che quasi la metà di chi prende l’assegno da così tanto tempo è un baby pensionato, cioè un lavoratore o una lavoratrice del settore pubblico cui le leggi del passato hanno permesso di andare in pensione con pochissimi anni di contributi. Una pesante eredità che costa alle casse dello Stato svariati miliardi l’anno. Baby-pensioni, buco da 130 miliardi: quando nel 1973 si decise che si poteva lasciare il lavoro a trent’anni Ma chi sono i responsabili di questa follia? Bisogna risalire agli anni del centrosinistra, tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta, prima della grande crisi petrolifera del 1973-74, quando ancora ci si cullava nell’illusione di una crescita senza fine. Una classe politica miope arrivò al punto, nel 1973, con il governo presieduto dal democristiano Mariano Rumor e sostenuto, oltre che dalla Dc, dal Psi, dal Psdi e dal Pri, di concedere alle dipendenti pubbliche con figli di andare in pensione dopo 14 anni, sei mesi e un giorno di servizio, compresi i riscatti di maternità e laurea. Tanto che, per esempio, «una laureata con 2 figli poteva lavorare anche per soli 8 anni e poi pensionarsi a vita», si legge nel Rapporto. Per i dipendenti statali maschi la possibilità di lasciare il lavoro scattava dopo 19 anni, 6 mesi e 1 giorno di lavoro mentre per i dipendenti degli enti locali il diritto alla pensione si otteneva dopo 25 anni, che scendevano a 20 anni per le donne. Baby-pensioni, buco da 130 miliardi: quando nel 1973 si decise che si poteva lasciare il lavoro a trent’anni Le Baby pensioni un regalo? Come definire la pensione ai trentenni, se non un regalo? Elisabetta Rosaspina e Gian Antonio Stella, nel 1994 e nel 1997, raccontarono sul Corriere della Sera i casi delle signore Ermanna Cossio e Francesca Zarcone, che erano riuscite ad andare in pensione, rispettivamente, a 29 e 32 anni, dopo aver lavorato come bidelle, con assegni quasi pari alla retribuzione. Insomma, mentre oggi non sono pochi quelli che a 30-35 anni non hanno ancora trovato un lavoro, fino al 1992 (riforma Amato) c’erano giovani che a questa stessa età andavano in pensione. Baby-pensioni, buco da 130 miliardi: quando nel 1973 si decise che si poteva lasciare il lavoro a trent’anni Un errore di cui ancora paghiamo il prezzo. Secondo una dettagliata rilevazione dell’Inps di un paio d’anni fa, i lavoratori che hanno beneficiato delle baby pensioni sono stati circa 256 mila. Quelle ancora vigenti erano quasi 186 mila, di cui 149 mila pagate a donne. La spesa annuale era di circa 2,9 miliardi di euro. L’età media alla decorrenza della pensione era stata di circa 42 anni per le donne e 45 anni per gli uomini. I beneficiari deceduti avevano goduto dell’assegno in media per 28 anni: 29 anni le donne, 26 gli uomini, mentre gli anni di contribuzione erano stati in media di circa 22 per le donne e 25 per gli uomini. I costi Ma quanto sono costate in tutto le pensioni baby alle casse dello Stato? Almeno 130 miliardi di euro a valori attuali, concludeva l’Inps. Forse, già molti anni fa, quando lo scandalo era evidente, sarebbe stato il caso di intervenire, per esempio assoggettando questi pensionati, che in media prendono poco meno di 1.200 euro al mese, almeno al pagamento di un contributo di solidarietà, oppure al ricalcolo dell’assegno col metodo contributivo, ma nessun governo ha avuto il coraggio di farlo. Del resto, queste persone sono andate in pensione sulla base di leggi di Stato e il tabù dei cosiddetti «diritti acquisiti» si è dimostrato, in questo caso, difficile da abbattere.
analogico_09 Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio 7 ore fa, Velvet ha scritto: 19 ore fa, analogico_09 ha scritto: non dovrebbero essere criminalizzati in quanto non colpevoli, Non si tratta di criminalizzare, figuriamoci. Se dovessimo criminalizzare tutti gli italiani "furbi" che hanno approfittato di qualche smagliatura o eccesso di generosità da parte dello stato, mezzo paese sarebbe in galera. Si tratta solo di dire: "signori, non c'è più trippa per gatti. Si taglia". D'altronde lo fanno pure costantemente in materia di sanità e istruzione, no? Capisco che si rischia la rivoluzione a toccare il portafoglio alla gente, ma secondo voi possiamo andare avanti a mantenere nell'agio un esercito di maxipensionati a sbafo? Ed è quello che penso e che ho scritto delle maxipensioni spesso frutto di privilegi per specifiche "caste" che andrebbero raggiunge da una tassazione proporzionale alle somme erogate, privilegiate e quindi superpagate, a fronte di quello che sia il divario renumerativo con le pensioni "normale" per abbattere l'ingiusto scarto. Bisognerebbe inoltre chiarie cosa si intende per baby pensioni, se ci si riferisce alle pensioni in uso negli anni cui si andava in pensione prima dopo tot. anni di versamti e tot di età anagrafica, era tutto legale e regolare in funzione di come andassaro i conti dello stato, l'economia, il mondo del lavoro, il livello di occupazione, la demografia, etc, etc, calcolati non in base al privilegio che premiassero i furbetti che non rubavano niente, bensì a criteri di equità ove i conti lo permettessero. Si tratta di pensioni che nel corso dei decenni hanno subito aumenti risibili, svalutatissime, per cui oggi con le inflazioni e questi aumenti generalizzati "feroci", con quelle entrate pensionistiche con le quali non ci arrivi spesso a fine mese, quando invece manco arrivi al 15 del mese, che ti vuoi tagliare ancora! Per creare una situazione socio-economica pericolosamente sbilanciata ancora più disastrata di quanto non lo sia già? Quel che penso in maniera più articolata l'ho già detto nel precedente post. Rilancio che il popolo populista che si accanisce contro chi ha pensioni appena appena dignitose quando non da fame, le cosiddette baby pensioni?, pensassera a non votare i partiti che una volta al governo dicono che le tasse sono il prizzo di stato e che professano i condoni fiscali che incoraggiano ancora di più l'evasione!! Detto da un che dal 1969, da quando ha iniziato a lavorare sempre da dipendente, fino ad oggi da pensionato, ha sempre versato ni contributi (anche per contribuire al pagamento delle pensioni in corso degli altri) pagato TUTTE le tasse, le tasse in chiaro e le tasse occulte, volente o nolente, per cui mi fa schifo l'evasione "incentivata" dalle suddette prese di posizioni da "impicment" governativo, e chi la compie ridendo, loro si i furbetti che approfittamo di un governo incapace di andare a prendere i soldi dove è possibile prenderli. Dai super profitti delle banche ed assicurazioni ed altre "imprese" della speculazione incontrollata e feroce, da dove insomma si caccerebbero tanti soldoni, che invece non vengono toccati. Dirò di più, chiamata la mia assicurazione per il rinnovo di una polizza per una vecchia autovettura.., mi è stato comunicato che tutte le compagnie praticheranno sulle nuove scadenze aumenti dal 30 all'80% delle vecchie tariffe. Si vede che gli exatra-pluri-plus profitti degli scorsi anni le stavano mandando in rovina... Ecco che molte pensioni baby contro cui si abbate l'ira dei poveri che vorrebbero fare la guerra ai poveri, diventeranno... neonate... nude come un cuccioletto appena uscito dal ventre della propria madre.
Martin Inviato 17 Gennaio Inviato 17 Gennaio Nel 1973 ero piccino, ma immagino come le opposizioni dovettero immolarsi fieramente nel tentativo di bloccare il progetto di babypensioni del governo Rumor...
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