mariovalvola Inviato 3 Febbraio Inviato 3 Febbraio @Marco Ghetti Però se usi la connessione ultralineare, se usi altri tubi driver e, soprattutto, impieghi meno feedback e probabilmente impieghi un carico anodico differente, il legame con il Williamson diviene sempre più lasco. Non basta il disegnino sul retro. Impiegare meno feedback snatura completamente il progetto originario. Non dico che siano scelte sbagliate. Sostengo che sia inutile millantare legami quasi inesistenti se, scientemente, hai voluto deviare dal progetto originario. L'alimentazione a tubi non è vecchia. Se sai "disegnare" bene l'alimentazione, il tubo a vuoto non preclude l'utilizzo di alte capacità ( se davvero servono .... Sei in classe A ). Certo, hai voluto fare un amplificatore stereo. Una raddrizzatrice, probabilmente, non basterebbe. 1 1
mattia.ds Inviato 3 Febbraio Inviato 3 Febbraio 26 minuti fa, alexis ha scritto: loro giudizio e la preferenza per il valvolame dovrebbe far riflettere. Appunto, è un loro giudizio che può coincidere o meno con quello di altri. Solo il fatto che c'è chi ascolta con valvolari da 4 watt, chi con 300 e chi ascolta con SS da 10 watt e chi con 800 conferma che il gusto personale è fondamentale. Poi se ritengono le valvole superiori perché progettano e vendono SS? 😁
Robi Inviato 3 Febbraio Inviato 3 Febbraio 24 minuti fa, Marco Ghetti ha scritto: Scusami se mi permetto, io ho detto che lo schema utilizzato è quello di W. ecc. ecc( vedi sito) . Non ho detto che ho realizzato L’ampli di Williamson dell’epoca! Veramente hai detto l'esatto opposto (cito): Il 29/01/2025 at 20:35, Marco Ghetti ha scritto: ho potuto conoscere la vita di Mr Williamson. Io ho realizzato la versione originale. La cosa è ben diversa! 33 minuti fa, Marco Ghetti ha scritto: Non potevo realizzare lo stadio di alimentazione di 70 anni fa! Certo che potevi, tantissimi ampli prodotti nel 2025 hanno la rettifica a valvole. 26 minuti fa, Marco Ghetti ha scritto: Tutti i valori dei componenti , schema e le polarizzazioni alle KT66 (utilizzate da W) sono quelli/e. Prima delle finali hai valvole diverse, che quindi hanno curve diverse: se anche tieni i valori delle resistenze uguali, il suono sarà diverso. Le finali invece di essere a triodo sono in ultralineare, quindi le curve sono ancor più diverse. Non centra nulla che tensione e corrente siano le stesse. Non è la versione originale come è affermato. Vendere un prodotto affermando il falso è reato. 29 minuti fa, Marco Ghetti ha scritto: Per il CE come ho detto ho già appuntamento con gli ingegneri della certificazione. E’ un passaggio obbligato. Sì, ma è un passaggio obbligato PRIMA di portare gli ampli da dei negozianti per farli provare ai clienti. Invece hai affermato che stai facendo il contrario. Se succede qualcosa a qualcuno mentre lo prova? La colpa è del cliente che si è beccato l'anodica, del negoziante che ha accettato un prodotto non CE, o tua che non lo hai certificato? Quello che sto cercando di fare non è darti contro, ma farti capire che puoi anche avere molta esperienza a riparare amplificatori, ma produrre e vendere amplificatori è un'altra cosa e servono competenze che vanno ben oltre il saldatore: serve comunicazione, competenza fiscale, legislativa sulla sicurezza, etc... Tantissimi negli ultimi 70 anni hanno venduto amplificatori dicendo semplicemente che la tecnologia si è evoluta e molti limiti dell'epoca sono stati superati ed hanno portato ad un nuovo design. Partirei da questa strategia comunicativa. Poi, se sollecitato tecnicamente su un forum, darei molte più informazioni. Dire che si costruisce l'originale e poi fare il misterioso su come si costruisce fa subito pensare a qualcosa da nascondere, più che da preservare. Anche questo non fa bene all'immagine e quindi alle vendite. Spero tu colga i suggerimenti come propositivi e non arroccandoti nelle tue posizioni: internet permette di ricevere molti consigli per migliorare qualsiasi aspetto oppure per peggiorarlo. Sta a noi scegliere. 1 1
Robi Inviato 3 Febbraio Inviato 3 Febbraio @alexis @mattia.ds in realtà (ma stiamo andando OT) Pass non esalta la superiorità delle valvole, ma delle curve dei triodi. I suoi progetti sono volti ad ottenere curve da triodo da componenti a stato solido, sia usando brevetti vecchi di quasi un secolo applicati all'epoca ai pentodi (che hanno curve analoghe alla stragrande maggioranza dei componenti discreti SS), sia metodi una volta non disponibili. I componenti a stato solido così configurati hanno il vantaggio di avere efficienze superiori (mancano i filamenti), hanno bisogno di meno guadagno (non c'è il trasformatore d'uscita) e durata infinita (se correttamente utilizzati), mantenendo la stessa semplicità costruttiva. A livello sonoro è sempre difficile fare paragoni oggettivi, quindi non mi pronuncio.
Robi Inviato 3 Febbraio Inviato 3 Febbraio @mariovalvola condivido in toto, soprattutto la non necessità di grandi capacità in classe A e configurazione PP: niente picchi di corrente ed ottima reiezione al rumore di alimentazione.
Marco Ghetti Inviato 3 Febbraio Inviato 3 Febbraio @Robi Guarda che sono onorato dei Vostri consigli!!! Come ho già detto devo fare ancora molta strada! Sara’ dura entrare in un negozio 🤔 🙏 1
Moderatori paolosances Inviato 3 Febbraio Moderatori Inviato 3 Febbraio @Marco Ghetti Siano ben chiari due punti: a)Non è possibile commercializzare in assenza di certificazioni tecniche b)Non è possibile commercializzare in assenza di assolvimento alle vigenti norme fiscali. 1 1
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