lampo65 Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 9 minuti fa, gibraltar ha scritto: si fottano gli innocenti torturati, seviziati e uccisi (tra i quali, compare anche un bimbo di 5 anni Siamo un grande paese, se si incazza la libia siamo rovinati.
CarloCa Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 1 minuto fa, Fabfab ha scritto: governo ha frainteso Pareva brutto dire che sono grandissimi bugiardi
Guru Inviato 28 Gennaio Autore Inviato 28 Gennaio 42 minuti fa, audio2 ha scritto: comunque e che la facciano questa riforma della magistratura chiedevo, ma aboliscono anche le correnti ? perchè se si alleluia quindi i pm non è che vanno assoggettati al governo, ne devono dipendere proprio. cioè io governo ti dico di fare una cosa e tu la fai quindi con i governi di dx andaranno a caccia di grondaiari, quelli dei rave party, chi chiede l' elemosina senza permesso e senza pagare le tasse ( veramente ) ecc ecc mentre con quelli di sinistra invece andranno a caccia di ladri di profumi, cuccie abusive costruite su basamenti di cartamoneta, percettori abusivi di finanziamenti pro domo eleganza mugliera ecc ecc Sì ma qui si parla dell'opportunità delle dichiarazioni del Meloni, caro mio.
Questo è un messaggio popolare. CarloCa Inviato 28 Gennaio Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Gennaio 10 minuti fa, Guru ha scritto: dell'opportunità delle dichiarazioni del Meloni, caro mio. Ha mentito ci sta poco da discutere e chi sopporta la donna bugiarda sopporta le corna. 7
Gaetanoalberto Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 50 minuti fa, Roberto M ha scritto: Curiosamente" non significa che l'hanno fatto apposta. Significa che Sta dando addosso pure alla Corte Internazionale...
UpTo11 Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 2 ore fa, Mighty Quinn ha scritto: Bè ma se glielo fai notare i giudici ti diranno che fanno il loro dovere....in pratica di fatto contribuendo ad aumentare il consenso, già piuttosto ampio, di chi sta al governo L'alternativa è non fare il loro dovere commettendo in questo modo un reato. Che fessi sti giudici.
Roberto M Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 9 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Sta dando addosso pure alla Corte Internazionale... E fa bene, la Corte Internazionale non è l’oracolo, anzi. Tieni presente che è stata sanzionata dalla più grande democrazia del mondo, gli USA, e neanche da Trump, ma perfino dai Dem USA. Sarebbe pericolosissimo cedere sovranità pure a questo organismo con i giudici espressi dalle dittature islamiche.
UpTo11 Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 1 ora fa, lampo65 ha scritto: due voti in più ? Non c'entrano nulla i due voti in più. Secondo voi le servono dei voti in più? È la riforma della giustizia sul piatto, con la separazione delle carriere come grimaldello per mettere la mordacchia a quella inquirente. Per metterla sotto il controllo del governo. Lo hanno già detto che la priorità delle indagini la deve decidere la maggioranza. Una volta separate le carriere con la scusa della priorità delle indagini terranno sotto al tacco quella inquirente e diranno che la giustizia è libera perché quella giudicante può farlo tranquillamente senza ingerenze del governo. Quella è la posta in gioco. È banda bassotti vs. magistratura. 1
CarloCa Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 1 minuto fa, Roberto M ha scritto: giudici espressi dalle dittature islamiche Ma tu tieni il capo del governo che ti abbuffa di bugie e pensi agli islamici? Pensa un poco ai guai nostri.
Gaetanoalberto Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio Adesso, Roberto M ha scritto: E fa bene, la Corte Internazionale non è l’oracolo, anzi. Tieni presente che è stata sanzionata dalla più grande democrazia del mondo, gli USA, e neanche da Trump, ma perfino dai Dem USA. Sarebbe pericolosissimo cedere sovranità pure a questo organismo con i giudici espressi dalle dittature islamiche. Non commento. Sembra un po' come accusare la corte di Norimberga dí sionismo. O tempora, o mores.. Accipicchia, alla fine ho commentato
Roberto M Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio Come al solito la SX sempre dalla parte sbagliata della storia, il TPI attacca l’Italia dopo aver commesso un errore grossolano e loro, invece di difenderla, gli danno addosso. Dicono chiaramente che quel libico andava arrestato comunque, a costo di trascinare l’Italia in una guerra persa in partenza a botte di invasione di barconi e di attentati alle ambasciate e agli italiani che lavorano la. Irresponsabili. 1 1
Roberto M Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 6 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Sembra un po' come accusare la corte di Norimberga dí sionismo Nella corte di Norimberga non c’era come presidente uno eletto dalla Germania nazista in guerra contro gli ebrei. Vatti a vedere chi era il presidente della Corte ed a cosa si è candidato. C’è un articolo molto esaustivo di Nawaf Salam, del Foglio, non del Giornale o di Libero. Se la più grande democrazia del mondo pure con la sx al governo, ha sanzionato questa istituzione ci darà un motivo, non credi ? https://www.ilfoglio.it/esteri/2024/11/23/news/il-giudice-capo-dell-aia-amico-dei-regimi-e-odiatore-d-israele-7176099/
appecundria Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 6 minuti fa, Roberto M ha scritto: Come al solito la SX sempre dalla parte sbagliata della storia 😁😁😁
appecundria Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio 2 minuti fa, Roberto M ha scritto: Nella corte di Norimberga Il thread è sulle bugie di Meloni.
Roberto M Inviato 28 Gennaio Inviato 28 Gennaio “Un infelice compleanno a te. 48 anni di occupazione”. La dedica è rivolta a Israele e a firmarla è Nawaf Salam. E’ il giugno 2015 e, mentre posta sui social il suo augurio, Salam è in carica come rappresentante del Libano alle Nazioni Unite. Ora è il presidente della Corte internazionale di giustizia dell’Aja. Bastava il procuratore della Corte penale dell’Aja che emette mandati d’arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ormai ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, il musulmano britannico Karim Khan che a settembre ha incontrato il presidente della Turchia Erdogan e quello dell’Autorità nazionale palestinese Abbas, per capire che le corti hanno un problema di pregiudizio quando si tratta di Israele. Il libanese Salam è stato eletto a capo della Corte dell’Onu nel febbraio scorso. Quando fu nominato presidente arrivò la lettera di alcuni legislatori (democratici e repubblicani) americani al segretario di stato Antony Blinken: “Il chiaro e ben documentato curriculum di pregiudizi contro lo stato ebraico del giudice Salam e le persistenti violazioni dello statuto della Corte internazionale di giustizia rendono abbondantemente chiaro che non sarà un arbitro imparziale”. Prima la Corte di giustizia indaga le accuse di “genocidio” a Israele; poi interviene la Corte penale coi mandati d’arresto. Un rapporto di UN Watch, l’organizzazione di monitoraggio con sede a Ginevra, ha analizzato il curriculum di Salam come ambasciatore all’Onu. Durante il suo mandato come rappresentante libanese presso le Nazioni Unite, Salam ha votato per condannare Israele 210 volte. Denunce unilaterali di Israele e carta bianca a Hamas. Nei suoi discorsi all’Onu, Salam ha accusato “organizzazioni ebraiche terroristiche”, ha detto che la “suprema leadership sionista” persegue un piano di “pulizia etnica” e che “per troppo tempo i criminali di guerra di Israele hanno beneficiato dell’impunità”. Il 18 giugno 2014, Salam si oppose alla candidatura di Israele alla vicepresidenza del Quarto Comitato dell’Assemblea generale. Salam ha anche ripetutamente attaccato Israele sui social. Nel 2015, su Twitter ha definito Israele un “trionfo di palesi scelte razziste e colonialiste”. Salam si è costantemente schierato con la Repubblica islamica dell’Iran. Ha votato contro tutte le undici risoluzioni dell’Assemblea generale che condannavano le violazioni del regime iraniano contro il suo popolo. Salam ha votato contro una risoluzione che chiedeva il rilascio dei prigionieri politici in Bielorussia, unendosi a Cina, Russia, Cuba, Iran, Siria e Corea del nord. Mentre scoppiava la guerra civile in Siria nell’aprile 2011, Salam usava il suo seggio nel Consiglio di sicurezza per bloccare una dichiarazione che avrebbe condannato il regime siriano per aver attaccato i civili. Salam ha anche pubblicato sui social le sue lodi per Fidel Castro, definendolo “icona di ribellione e resistenza”. “La Corte dell’Aja è stata un fallimento” ha scritto sul Wall Street Journal il giurista dell’Università di Chicago, Eric Posner. “Con uno staff di settecento persone e un budget annuale di cento milioni di dollari, la Corte ha finora completato solo un processo, quello a Thomas Lubanga, comandante nella guerra civile in Congo”. Ora può riprovarci con il primo ministro dell’unica democrazia in un arco che va da Marrakech a Mumbai impegnata a non soccombere alla piovra del terrorismo islamico. https://www.ilfoglio.it/esteri/2024/11/23/news/il-giudice-capo-dell-aia-amico-dei-regimi-e-odiatore-d-israele-7176099/
Messaggi raccomandati