Perchè rippare un CD?

[jackreacher]

5 minuti fa, one4seven ha scritto:

Album in digital download vs stessa edizione su supporto.

Allora sempre meglio il supporto CD, escludendo high resolution.

[one4seven]

@jackreacher

6 minuti fa, jackreacher ha scritto:

Allora sempre meglio il supporto CD, escludendo high resolution.

Dipende... su highresaudio costa meno il 24-96.

Su qobuz se sei abbonato "sublime" il 24-96 lo paghi molto meno.

Sul 16/44 tanto vale prendere il CD, allo stesso costo hai in più "l'oggetto" (sempre se ti interessa avere l'oggetto oltre che i files).



 

 

[Luca44]

Vedo uno sconto 33% per abbonati a Sublime ( che non so cosa sia ) , in ogni caso se devo acquistare diritti cd 16 bit a circa 17 € ( ma fossero pure 12 o 10 ) faccio prima a prendermeli serenamente usati , nel peggiore dei casi me li porto a casa con 5-7 € ma spesso pure con 2-3 o molto meno. 

[BEST-GROOVE]

10 ore fa, stefano_mbp ha scritto:

alcuni cd dopo solo dieci anni risultano illeggibili … nulla è eterno

possiedo cd acquistati agli inizi degli anni 80 di tutte le case che il player legge senza problemi.....quelli illeggibili che io sappia erano stampati dalla Optimes con layer dorato che rimaneva stabile per qualche anno per poi inevitabilmente iniziare a creare problemi,  probabilmente ci saranno altre case che nei propri supporti potrebbero causare problemi ma dubito si tratti di major.

[loureediano]

Non so se qualcuno lo ha già detto ma almeno per me il motivo principale è che negli hanni ho collezionato molti CD di MFSL DCC SHM-P etc che in streaming non si trovano.

 

 

[one4seven]

Cmq la situazione del mercato è un po' ovunque così (punto percentuale in più o in meno a seconda del paese) : il Digital download si è rivelato un flop clamoroso. 

.

[one4seven]

25 minuti fa, loureediano ha scritto:

MFSL DCC SHM-P etc che in streaming non si trovano.

 

Eh vabbè è normale, sono edizioni audiophile che guadagnano dalla vendita dei supporti in numero limitato, di contenuti NON originali, ma remaster di titoli noti. Se te le mettono in streaming... 

Però c'è chi lo fa: la craft recordings per esempio. Che non fa politica di "Limited Edition"

In streaming sono finiti i cataloghi delle vecchie etichette audiophile che proponevano contenuti originali: chesky, Telarc, Sheffield, Dorian, RR etc...

[jackreacher]

4 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto:

probabilmente ci saranno altre case che nei propri supporti potrebbero causare problemi ma dubito si tratti di major.

Anche i CD stampati da PDO UK dello stesso periodo di optimes, sempre per materiali scadenti. La PDO UK replicava i CD per Deutsche grammophon, Decca, Philips, ed altri, quindi il CD bronzing è capitato anche alle Majors.

[mla]

8 ore fa, Luca44 ha scritto:

Vedo uno sconto 33% per abbonati a Sublime ( che non so cosa sia )

Sublime+ è l'abbonamento di livello più alto che costa 200€ l'anno e prevede sconti massimi sugli acquisti.

Per me conviene se si acquista un certo numero di album, ce l'ho da 5 anni e non me ne sono mai pentito.

[BEST-GROOVE]

2 ore fa, jackreacher ha scritto:

Anche i CD stampati da PDO UK

 

questa non la sapevo, fortunatamente non credo di avere qualcosa di questa azienda.

[jackreacher]

2 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto:

4 ore fa, jackreacher ha scritto:

Anche i CD stampati da PDO UK

questa non la sapevo, fortunatamente non credo di avere qualcosa di questa azienda.

Se hai CD di classica o jazz (ce ne sono anche di altri generi musicali) soprattutto Decca, London o Limelight, pubblicati anni '80 e '90 sicuramente qualcuno "made in UK by PDO" ce lo avrai, ma comunque le serie difettose furono poche poiché se ne accorsero e cambiarono i "materiali" per la produzione.

[BEST-GROOVE]

@jackreacher grazie, verificherò  appena mi capitano in mano per ascoltare.