Panurge Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio dal sole 24ore "Ci sarebbe l’ex consigliere della Casa Bianca, Jared Kushner, dietro al piano annunciato ieri dal presidente americano, Donald Trump, di prendere il controllo della Striscia di Gaza. Stando a media americani il genero di Trump, immobiliarista, ebreo americano, sposato con la figlia Ivanka, che ha già edificato una serie di grattacieli a Dumbo, nel lungofiume di Brooklyn vista Manhattan, sarebbe infatti stato coinvolto nella stesura delle dichiarazioni fatte da Trump al fianco del premier israeliano alla Casa Bianca. Dichiarazioni non richieste da Benjamin Netanyahu. Secondo Trump, Gaza potrebbe diventare «la Riviera del Medio Oriente» dove potrebbero vivere «rappresentanti da tutto il mondo». Lo scorso anno, in un’intervista all’Università di Harvard, Kushner disse che «la proprietà sul lungomare di Gaza potrebbe essere di grande valore», aggiungendo: «Dal punto di vista di Israele farei del mio meglio per far uscire la gente e poi ripulire tutto»."
appecundria Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio Certo è che in pochi giorni gli USA stanno perdendo lo standing accumulato in cento anni. Questo potrebbe determinare la definitiva affermazione della Cina come guida del mondo con gli USA ridotti ad una specie di Gotham City sconvolta dalle IA in competizione tra loro. 1
iBan69 Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio Trump non è interessato allo Stato e ai suoi cittadini, ma solo al potere e i suoi personali interessi economici e politici. Che sia iniziata la fine della democrazia USA? Il rischio implosione dello Stato è elevato. In tutti questo, la Cina potrebbe approfittarne.
Jarvis Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio La proposta Trump è in realtà priva di scrupoli ma concreta. La tesi è questa: dato che la soluzione a 2 stati non funziona troviamone una ad un solo stato. Provocatoriamente potrei dire che si potrebbe trasferire in massa tutti gli ebrei di Israele ( io propongo sempre l'outback australiano ) e restituire i territori ai palestinesi. Anche questa sarebbe una soluzione ad 1 solo stato. 1
CarloCa Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 2 minuti fa, Jarvis ha scritto: trasferire in massa tutti gli ebrei di Israele ( io propongo sempre l'outback australiano )
jedi Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio Per me è chiarissimo cosa vuole fare il pazzo delinquente di Trump. Avere il massimo controllo de pianeta. Ma quello che vuole fare non ricorda cosa hanno fatto i nazisti ai ebrei durante la seconda guerra mondiale? Io spero che il mondo democratico dia un freno a questo pazzo schizzato
Velvet Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 8 minuti fa, jedi ha scritto: Avere il massimo controllo de pianeta. Probabilmente l'eccesso di colesterolo nel sangue gli impedisce di considerare l'esistenza di cosette tipo Cina&c
Velvet Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 1 ora fa, appecundria ha scritto: Questo potrebbe determinare la definitiva affermazione della Cina come guida del mondo con gli USA ridotti ad una specie di Gotham City sconvolta dalle IA in competizione tra loro. Dopo aver letto le prime notizie del mattino ho fatto più o meno la stessa considerazione. Un impero in piena decadenza morale e culturale in mano ad un manipolo di folli egomaniaci con evidenti turbe psichiche. Il pacioccone Xi da lontano si frega le mani e consuma pop corn.
briandinazareth Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 1 ora fa, appecundria ha scritto: Certo è che in pochi giorni gli USA stanno perdendo lo standing accumulato in cento anni. Questo potrebbe determinare la definitiva affermazione della Cina come guida del mondo con gli USA ridotti ad una specie di Gotham City sconvolta dalle IA in competizione tra loro. anche aver bloccato da un giorno all'altro tutti gli aiuti all'estero darà alla cina una possibilità reale di sostituire gli usa. e in confronto a questi che si comportano come ragazzini cresciuti a social e filmacci americani, il regime cinese ha l'aura della pacatezza, ragionevolezza e comunque qualcuno di cui potersi fidare più degli usa. oggi, ragionevolmente, chi potrebbe pensare a strategie a medio termine basate sulla sicurezza del comportamento americano?
Kronzi Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio Eppure, se una soluzione ingiusta mettesse fine a uno strazio che va avanti da settant’anni, che andrebbe avanti ancora per generazioni, dove i palestinesi non hanno nessuna chance di portare a casa una soluzione a proprio favore, consideriamo che loro non saranno mai padroni di casa loro ma sempre solo schiavi. Se gli schiavisti vincono e gli schiavi potessero, almeno le nuove generazioni, vivere, quasi libere, senza un’identità palestinese, ma solo come esseri umani, egiziani, arabi, italiani, tedeschi, ma l’importante è essere umani liberi e senza bombe che li uccidono e distruggono le loro case, forse per quanto ingiusto sia, sarebbe meglio vincessero gli schiavisti e finisse una volta per tutte. Se poi qualcuno crede che i palestinesi possano vivere a casa loro in modo pacifico, una vita dignitosa in pace e prosperità… Ho scritto da cani, ma ho dettato al telefono mentre faccio Footing, forse mi sbaglio ma credo che una Palestina libera, non esisterà mai
Plot Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 24 minuti fa, Kronzi ha scritto: Ho scritto da cani, ma ho dettato al telefono mentre faccio Footing Riscrivi mentre fai il recupero, che non si capisce cosa vorresti dire
appecundria Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 4 minuti fa, Plot ha scritto: Riscrivi mentre fai il recupero, che non si capisce cosa vorresti dire Vuole dire che una resa dei palestinesi con relativa diaspora è sempre meglio della morte. E una posizione realistica.
gibraltar Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio 7 minuti fa, Plot ha scritto: non si capisce cosa vorresti dire vorrebbe dire che, pur nella totale ingiustizia della deportazione dalla loro terra, forse per i Palestinesi questa sarebbe l'unica soluzione che non veda la prospettiva, per loro, di essere ammazzati tutti; al contrario per poter vivere finalmente affrancati da bombardamenti, soprusi, arresti arbitrari, ingiustizie (in quale posto, però, sarebbe tutto da capire). Insomma, restare vivi, dal momento che la soluzione "due popoli liberi in due stati" sembra non essere praticabile per i più disparati motivi. P.S. io non condivido, ma è un'opinione legittima. P.P.S.: ringrazio @appecundria per la sintesi!
Plot Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio ...resta da capire cosa si intende per rimanere vivi. Vivi.., e' una condizione a prescindere indipendentemente dal fatto che "qualcuno" ti vorrebbe morto, e se qualcuno ti vorrebbe "morto" significa che cova dentro un sentimento non conforme al comportamento umano. La deportazione e' un falso di comodo.., una pia illusione.., un non sense che cozza contro i principi della vita.
Kronzi Inviato 6 Febbraio Inviato 6 Febbraio Ps. Non condivido nemmeno io ciò che ho scritto, tuttavia penso che se una meteora bella grossa dovesse colpire il nostro pianeta e prendessimo coscienza che non c’è via d’uscita, beh, forse proveremo ad andare su Marte.
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