Dubleu Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo RME ADI pro, uscita XLR verso finale tweeter con filtro passivo, uscita anteriore verso finale medi. Uscita aes o digitale verso anche un semplice dcx2496 per i bassi. Soluzioni provate e provate. Perché filtro passivo nel tweeter, se questo è ottimo vale la pena tenerlo in passivo ed RME non tocca il segnale. Le uscite anteriori pilotano i medi con il DSP RME che è migliore di FLEX e molto altro. RME ha volt in uscita a vendere per i classe D. Uscita digitale solo per i bassi verso dcx2496. Fra le migliori soluzioni, anche superiore di Rme clock più FLEX. Semplicemente perché RME ha poche funzioni DSP, ma quel po che fa lo fa meglio.
Moderatori joe845 Inviato 26 Marzo Moderatori Inviato 26 Marzo @Dufay sono d'accordo con te ma le misure mettono in luce aspetti eclatanti, non certo le differenze timbriche o altro che può avere una soluzione rispetto ad un'altra. G
Dufay Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 1 minuto fa, joe845 ha scritto: @Dufay sono d'accordo con te ma le misure mettono in luce aspetti eclatanti, non certo le differenze timbriche o altro che può avere una soluzione rispetto ad un'altra. G Ci sono però molte persone che di fronte a misure disastrose dicono che suona benissimo... Anzi spesso se non quasi sempre queste misure neanche ci sono o vengono taroccate in qualche maniera.
Moderatori joe845 Inviato 26 Marzo Moderatori Inviato 26 Marzo Franco, So che non la pensi così ma le misure non dicono tutto, ritorniamo come al solito, ad esempio, al FR, sulla carta sarebbero da cestinare subito, in realtà, per me (e molti altri) non è così, essendo superiori, su alcuni aspetti, a qualsiasi sistema multivia. so che ti stai sentendo male al solo pensiero :-) ma è così. Quindi, è vero che le misure ci possono aiutare, ma non sono tutto, specie se i sistemi sono complessi. poi oh, ognuno ha le sue opinioni. l'importante è avere la possibilità di esprimerle senza che nessuno ti dica "ma che caxxo dici", altrimenti ognuno può dirlo all'altro... G
OLIMPIA2 Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo @joe845 i larga banda hanno una coerenza inarrivabile dai sistemi multivia
Moderatori joe845 Inviato 26 Marzo Moderatori Inviato 26 Marzo @OLIMPIA2 perfettamente d'accordo con te. G
Dufay Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 18 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto: @joe845 i larga banda hanno una coerenza inarrivabile dai sistemi multivia Anche ammesso ma non lo è a costo di quali rinunce?
OLIMPIA2 Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 10 minuti fa, Dufay ha scritto: Anche ammesso ma non lo è a costo di quali rinunce? Rinuncerei volentieri a leggere i tuoi post...
Dufay Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo Adesso, OLIMPIA2 ha scritto: Rinuncerei volentieri a leggere i tuoi post... Non dirlo a me dei tuoi. Comunque prova a rispondere a cosa bisogna rinunciare? O non bisogna rinunciare a nulla?
grisulea Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 36 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto: larga banda hanno una coerenza inarrivabile dai sistemi multivia Non è così e tu che ne hai misurati su costruire HiFi, se non sbaglio, dovresti saperlo. Non lo sono e non possono esserlo, tanto più quanto più sono grandi.
widemediaphotography Inviato 26 Marzo Autore Inviato 26 Marzo 1 ora fa, Dubleu ha scritto: RME ADI pro, uscita XLR verso finale tweeter con filtro passivo, uscita anteriore verso finale medi. Uscita aes o digitale verso anche un semplice dcx2496 per i bassi. Soluzioni provate e provate. Perché filtro passivo nel tweeter, se questo è ottimo vale la pena tenerlo in passivo ed RME non tocca il segnale. Le uscite anteriori pilotano i medi con il DSP RME che è migliore di FLEX e molto altro. RME ha volt in uscita a vendere per i classe D. Uscita digitale solo per i bassi verso dcx2496. Fra le migliori soluzioni, anche superiore di Rme clock più FLEX. Semplicemente perché RME ha poche funzioni DSP, ma quel po che fa lo fa meglio. Per quanto possiamo osservare che la soluzione ibrida risconti qualche favore, non si comprende quali vantaggi apporterebbe ai fini di un confronto basato esclusivamente sulla performance, mentre a me pare presentare gli svantaggi di entrambe le filosofie. Se un crossover digitale svolge un lavoro migliore di un passivo, lo probabilmente lo fa sempre. Immaginare di intervenire in misura chirurgica su frequenze e sensibilità dei driver, rimane cosa buona e indipendentemente dalla frequenza di utilizzo. Se si decide di cambiare gli incroci e si ha la possibilità di farlo in breve tempo e senza aprire il diffusore, intervenendo ogni volta sui componenti del passivo, continuerà a valere sempre e ciò rimane un grande valore aggiunto. Abbiamo visto che per il TW Wawecor e l MDW 18Sound la frequenza di incrocio potrebbe oscillare anche di 1500Hz (da 1300 a 3000), quante volte bisognerà mettere mano al passivo? In altre parole una volta fatto 30, è un attimo fare pure 31! Inoltre, su quale sia il miglior modo per implementare un crossover digitale, magari dobbiamo ancora confrontarci e parecchio. Se mi dovessi attenere a quanto misurato e verificato dagli audio scienziati, MOTU MK5 e Camilla DSP vincono per distacco ( ho già postato un paio di volte il link), ma questo non significa che da quelle parti si abbia il verbo infuso e basta! Non credi che se ci deve orientare ad RME, la soluzione dovrebbe essere una Fireface UCXII che ha 8 uscite bilanciante, come la MOTU828es che pare sia essere una soluzione più completa della MK5 (non ho trovato tuttavia riscontri numerici). Infine, nemmeno andrebbero perse di vista le prerogative di questo progetto, perché esisterà sempre un componente presente e futuro che migliorerà le performance di quelli che mi accingo a scegliere. Questo non esclude upgrade futuri, ma neanche manifesto l'intenzione di entrare in un loop infinito di cambiamenti che porterebbero ad un unico risultato certo; quello di non godermi la musica, ma di pensare ad ogni ascolto cosa migliorare.
OLIMPIA2 Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 1 ora fa, Dufay ha scritto: Non dirlo a me dei tuoi. Ecco bravo, vediamo di ignorarci, il mondo è grande
OLIMPIA2 Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 53 minuti fa, grisulea ha scritto: Non è così e tu che ne hai misurati su costruire HiFi, se non sbaglio, dovresti saperlo. Non lo sono e non possono esserlo, tanto più quanto più sono grandi. È proprio perché ne ho misurati ed ascoltati tanti che mi posso permettere di affermare che la coerenza è il loro punto di forza
domenico80 Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 1 ora fa, OLIMPIA2 ha scritto: i larga banda hanno una coerenza inarrivabile dai sistemi multivia vero , meglio se non filtrati , come è vero che in hifi la coperta apapre sempre e comunque corta dalla semplicità di un largabanda al kasino di alcuni impianti descritti in questo 3 ad denominatore comune per entrambi è che hanno chiare limitazioni
Dufay Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 34 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto: Ecco bravo, vediamo di ignorarci, il mondo è grande E intanto non risponde...
grisulea Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 15 minuti fa, OLIMPIA2 ha scritto: È proprio perché ne ho misurati ed ascoltati Mi fermerei ad ascoltati, le misure parlano chiaro. Anche quelle dell'articolo, pur se non esaustive, mancava la parte piu' importante. Ricorderai anche che in media aggiungevi un Tw. Che i due vie altec seppure ancora nasalotti lo erano certo meno dei largabanda. Per non parlare dei bicono. Coerente è la sfera pulsante che copre tutta la banda udibile. Rispetto a queste due caratteristiche si deduce che il largabanda non può che essere l'oggetto più lontano dalla coerenza. Acustica ovviamente. Poi vai a capire cosa qualcuno intende per coerenza.
Coltr@ne Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 2 ore fa, joe845 ha scritto: @OLIMPIA2 perfettamente d'accordo con te. G Mi aiutate a capire a cosa si riferisce con "coerenza"?
Dufay Inviato 26 Marzo Inviato 26 Marzo 15 minuti fa, grisulea ha scritto: Mi fermerei ad ascoltati, le misure parlano chiaro. Anche quelle dell'articolo, pur se non esaustive, mancava la parte piu' importante. Ricorderai anche che in media aggiungevi un Tw. Che i due vie altec seppure ancora nasalotti lo erano certo meno dei largabanda. Per non parlare dei bicono. Coerente è la sfera pulsante che copre tutta la banda udibile. Rispetto a queste due caratteristiche si deduce che il largabanda non può che essere l'oggetto più lontano dalla coerenza. Acustica ovviamente. Poi vai a capire cosa qualcuno intende per coerenza. La coerenza è un'entità misteriosa. Anche perché mi piacerebbe sapere se, senza vedere cosa sta suonando uno potrebbe sapere se si tratta di un mono altoparlante o di più altoparlanti.
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