Questo è un messaggio popolare. Taniflex Inviato Venerdì alle 20:31 Questo è un messaggio popolare. Inviato Venerdì alle 20:31 3
Gian Balance Inviato Venerdì alle 20:35 Inviato Venerdì alle 20:35 GusGus - Mobile Home (2021) Rimanendo in Islanda andiamo ad ascoltare l'ultimo LP dei GusGus. In questo caso l' elettronica continua ad essere dominante ma i ritmi rallentano rispetto ai lavori precedenti. Potrebbe essere la colonna sonora ideale per una gita in motoslitta (o in camper, visto il titolo) in terra di ghiaccio e di fuoco. Anche in questo caso consigliato ai fan, ma non solo.
Gian Balance Inviato Venerdì alle 21:26 Inviato Venerdì alle 21:26 GusGus - New Arrivals EP (2025) E per finire ecco l' ultima produzione dei GusGus. Qui i bpm tornano a salire, i ritmi pulsano e le voci sono meno presenti. In attesa di sentire il prossimo album.
klinokent Inviato ieri alle 09:46 Inviato ieri alle 09:46 appena arrivato. prima colonna sonora firmata direttamente dai NIN: Tron Ares. Disco che mi ha preso al primo ascolto 1
Questo è un messaggio popolare. ediate Inviato ieri alle 11:01 Questo è un messaggio popolare. Inviato ieri alle 11:01 Credo che in questo momento sia più che necessario riascoltare uno dei grandi artisti pressocché misconosciuti... un disco del 1965 la cui "title track" costituì l'inno di coloro che, al tempo, protestavano contro la guerra in Vietnam. La storia si ripete sempre uguale e noi, come sempre, facciamo finta di scordarcela. I Ain't Marching Anymore - Phil Ochs 3
dariob Inviato ieri alle 11:11 Inviato ieri alle 11:11 @maabus Splendide! Tutt'e due: cantante e batterista. Questa, oltre ad essere bravissima, ha anche un sorriso che... 1
Summerandsun Inviato ieri alle 15:44 Inviato ieri alle 15:44 Questa nuova uscita è una bomba. Nuovo supergruppo (che di solito sono una noia mortale, ma questo assolutamente no) con chitarrista dei rem e altri musicisti di spessore che hanno orbitato attorno a Mark Lanegan, desert session e altre robette molto interessanti. Gli addendi contano poco, mi interessa il risultato e questo è un disco veramente valido. Genere? Non saprei nemmeno, tante sono le influenze. Si va da rock cantautorale , a cose desertiche, un pizzico di psichedelia, un po' di movimento, un po' di percussioni quasi world. Più lo descrivo, più gli faccio torto. Ascoltatelo e basta. Se state ancora piangendo la dipartita di Lanegan, sicuramente vi piacerà
gyrosme Inviato ieri alle 20:39 Inviato ieri alle 20:39 Monk sempre originale, anche quando si confrontava come in questo caso con le composizioni di un altro grandissimo...
Gian Balance Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa La Fura Dels Baus - Manes (1996) Rispetto ai dischi che ho pubblicato in precedenza c'è un bel salto temporale e si sente. I brani sono strumentali e la componente rock non pervenuta. Siamo invece in presenza di brani di musica elettronica che alternano diversi valori di bpm, dai più elevati a quelli più contenuti. Ciò che non cambia è il potere evocativo dei pezzi, funzionali alla rappresentazione teatrale per cui sono stati scritti ma godibili anche a sé stanti. Il produttore è Big Toxic (un nome un programma).
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