Gaetanoalberto Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 Fine mattinata classica, pomeriggio metal 1
Sonicrage Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 33 minuti fa, minollo63 ha scritto: Ruvido e grezzo, con una ritmica essenziale, pulsante, ipnotica. Sonorità distorte, sferraglianti e compresse, tutto all’infuori che hi-fi (!), ma vero e capace di dare una scossa dal profondo all’ascoltatore. Come un incubo sonoro in cui è splendido perdersi... Descrizione perfetta!👍
minollo63 Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 Un disco con un’anima electro-pop che fluisce leggera come una fresca brezza estiva, anche se l’album è stato pubblicato in pieno autunno, forse per farci ricordare i bei momenti estivi e lasciarci alle spalle il momento duro e triste che stavamo per affrontare. Un album questo “Far in” di Roberto Carlos Lange, in arte Helado Negro, che ben rappresenta lo stato attuale della situazione umana, così divisa tra chi dalla pandemia ha colto un insegnamento prezioso in fatto di inclusione, sostenibilità e amicizia e chi viceversa si è chiuso in se stesso e cerca di non vedere fuori dal proprio piccolo mondo che crede perfetto. Ciao Stefano R. 2
Alessiodom Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 19 ore fa, Sonicrage ha scritto: torinese 14 ore fa, minollo63 ha scritto: voodoo rhythm records Movie Star Junkies - Melville (2008) Ora o mai più! Spenderei davvero molte righe su questo disco. E' sicuramente tra i miei 10 album di sempre italiani. E' un concept su Melville. E' un disco in cui mi sono molto legato perchè mi trovavo una specie di scialuppa di salvataggio anch'io..ero giovane 27, andavo ai loro concerti da solo, perchè nessuno voleva accompagnarmi e in testa avevo una storia di 11 anni finita, e in più ste robe crepuscolari di cucchiai infilati nel cuore e cieli nuvolosi in cui la luna indifferente poteva solo che spiarti, lasciandoti ancora più solo. Quindi è molto personale il fattaccio, ma che disco ragazzi. Poi ho imparato a navigare e ho trovato un sacco di forzieri belli. Questo gruppo, merita davvero per tutti i lavori che hanno fatto (in Francia si sono accorti), il suono è veramente grezzo specialmente in questo disco, poi sono migliorati/cresciuti molto, i testi sono sempre di ottimo livello e in più prendono sempre ispirazione da grandi scrittori William Blake, Faulkner ed ecc. C'è roba seria con cui imbrattarsi per bene. Grandi ragazzi per queste belle sorprese!!! 2
Questo è un messaggio popolare. JusticeAngel Inviato 9 Gennaio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Gennaio 2022 6
musicaando Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 mike millard registrava con nakamichi 550 e due microfoni akg Doveva anche fare in modo che il deck fosse ben camuffato. qualità davvero buona per le sue tante registrazioni "pirata". negli anni 70 e 80 si trovano suoi bootleg con i gruppi al meglio dei loro LIVE. Led Zeppelin Pink floyd CSNY ecc......
Questo è un messaggio popolare. Gaspyd Inviato 9 Gennaio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Gennaio 2022 4
minollo63 Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 Si può prendere spunto dal brutto momento in cui tutti stiamo vivendo e vederlo sotto un profilo più ottimistico tanto da farne un disco ? In questo intento c’è riuscito il produttore londinese Fred John Philip Gibson sotto lo pseudonimo di Fred Again... che nella primavera del 2021 appena concluso ha pubblicato “Actual Life (April 14 – December 17 2020)”, suo album d’esordio come artista e diario emotivo di un anno particolare che in qualche maniera ha cambiato la vita di tutti. Un disco che fa leva sulle emozioni di ognuno di noi, partendo da voci, fatti, nomi o luoghi mette assieme un campionario vario e eterogeneo capace di catturare le sensazioni e i ricordi dei protagonisti coinvolti nei campionamenti per trasformarli in musica e poesia. Lasciatevi coinvolgere dal flusso sonoro delle emozioni che vi trascineranno in un viaggio all’interno della vostra anima... Ciao Stefano R. 1
minollo63 Inviato 9 Gennaio 2022 Inviato 9 Gennaio 2022 Un lavoro questo che parla di donne, o meglio di vita vissuta di donne afroamericane, con i loro problemi, le emozioni, gli amori e i tradimenti. Lo fa con piglio tagliente e feroce la cantante Jazmine Sullivan che nel suo EP intitolato, senza tanti giri di parole, “Heaux Tales” usando un linguaggio esplicito, sincero e genuino, racconta o per meglio dire quasi ci “fa sentire”, con la sua straordinaria voce il dolore, la passione, il desiderio e il ricordo delle esperienze vissute dalle varie protagoniste. Un disco di moderno R&B senza esclusione di colpi... 😉 Ciao Stefano R.
Questo è un messaggio popolare. Alpine71 Inviato 9 Gennaio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Gennaio 2022 3
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