Thiel CS 2.4: prime impressioni e consigli

[Eiji]

1 ora fa, Turandot ha scritto:

Alla fine li hai presi? Secondo me dovrai fare diversi aggiustamenti per metterle a loro agio e trovare l’equilibrio che cerchi. A partire dalla posizione in ambiente, fino all’ultimo cavo. 

Ho tempo fino a domani per decidere. La posizione in ambiente ha pochi margini dí miglioramento, vista la stanza e la posizione obbligata. 

[Eiji]

1 ora fa, Umby1 ha scritto:

Consiglio: belle casse,ma l’azienda non c’è più,un po’ ostiche nel pilotaggio.

casse di 20 anni fa” lascia perdere” passa oltre.

Sono dubbi che ho, ovviamente. Ma solo provando posso capire se fanno per me o meno. Il fatto che siano di 20 anni fa non mi preoccupa, odierno non vuol dire per forza fatto meglio e con performances migliori, anche in base al costo

[Eiji]

@lukache

15 minuti fa, lukache ha scritto:

@Eiji visti i casini.... Il Garosi ha pure delle Totem Foresta usate... Ed il salto lo fai comunque.

Le Forest, in più delle Hawk, a mio avviso hanno solo il basso ancora più preponderante , che è proprio quello che vorrei evitare. Ho sentito le Wind sabato scorso, ma non erano nelle condizioni migliori, sala piccolissima e ascolto molto vicino. Stesso family feeling delle mie ma basso ancora più avanti…dovrei provarle da me, ma coi costi che hanno…

[il Marietto]

11 minuti fa, Eiji ha scritto:

Sono dubbi che ho, ovviamente. Ma solo provando posso capire se fanno per me o meno. Il fatto che siano di 20 anni fa non mi preoccupa, odierno non vuol dire per forza fatto meglio e con performances migliori, anche in base al costo

sono d'accordo con te. Nel caso dovessi rinunciare alle 2.4 dal Renzo personalmente ascolterei queste PMC

https://www.garosihifi.it/it/diffusori_acustici/pmc_fact_3

diffusore molto rigoroso con basse molto controllate . Ho avuto un modello simile qualche anno fà.

Non hanno nulla a che fare con la serie Twenty 

[Umby1]

@Eiji se ti si rompe un altoparlante puoi buttare il tutto.

Non è questione di tecnologie più nuove è che proprio l’azienda non c’è più.

[Eiji]

8 minuti fa, Umby1 ha scritto:

@Eiji se ti si rompe un altoparlante puoi buttare il tutto.

Non è questione di tecnologie più nuove è che proprio l’azienda non c’è più.

Esiste una azienda negli Stati Uniti che ripara i driver Thiel, da quello che so, gestita dal vecchio responsabile di produzione della stessa Thiel. Il problema quindi pare risolvibile, anche se comprendo che non sia comodo. 

[capodistelle]

5 minuti fa, Umby1 ha scritto:

se ti si rompe un altoparlante puoi buttare il tutto.

Non butti nulla si trova tutto, prima di parlare bisognerebbe informarsi.

https://www.coherentsourceservice.com/.

 

@Eiji Forse le Thiel non sono la tua tazza di te. Non è solo questione di farcela o no, il ref 18 non penso sia una buona accoppiata, parlo per esperienza per un periodo ho abbinato le mie 2.4 con un Nuforce 9 V 3.1 SE parente del tuo amplificatore, eccessivamente frenato in basso e non all'altezza sul medio alto netto miglioramento con un JR 112 e penso che si posso fare ancora meglio, sono molto rivelatrici di ciò che c'è a monte non solo riguardo all'amplificazione. 

[Umby1]

1 ora fa, Eiji ha scritto:

Esiste una azienda negli Stati Uniti che ripara i driver Thiel, da quello che so, gestita dal vecchio responsabile di produzione della stessa Thiel. Il problema quindi pare risolvibile, anche se comprendo che non sia comodo. 

Manda tutto negli Stati Uniti,senza la sicurezza che siano gli stessi altoparlanti.

Qualcuno  che ti rimonti il tutto a regola d’arte ed in più aggiungici i costi.

boh

[Umby1]

Se le paghi poco,puoi rischiare.

[Coltr@ne]

1 ora fa, capodistelle ha scritto:

sono molto rivelatrici di ciò che c'è a monte non solo riguardo all'amplificazione. 

Per non dire che hanno un modulo assurdo che ammazza ogni povero cristo gli si attacchi.

[il Marietto]

7 minuti fa, Umby1 ha scritto:

Manda tutto negli Stati Uniti,senza la sicurezza che siano gli stessi altoparlanti.

Qualcuno  che ti rimonti il tutto a regola d’arte ed in più aggiungici i costi.

boh

continui a ribadire la stessa cosa.. si è capito! 

 Conosco solo Naim e solo per le amplificazioni che garantisce i ricambi originali negli anni dal primo modello prodotto. 

[capodistelle]

3 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

che ammazza ogni povero cristo gli si attacchi.

Non esageriamo c'è più di un cristo che la fa in maniera egregia solo che sono costosi, uno acquista una coppia di casse dal costo accessibile poi deve metter in conto un cifra importante per farle suonare come è nella loro possibilità.

 

8 minuti fa, Umby1 ha scritto:

Manda tutto negli Stati Uniti,senza la sicurezza che siano gli stessi altoparlanti.

Qualcuno  che ti rimonti il tutto a regola d’arte ed in più aggiungici i costi.

Scusa ma debbo contraddirti di nuova, c'è più di un tecnico in Italia in grado di metterci la mani e i ricambi originali perché non può essere diversamente visto che gli altoparlanti erano costruiti da thiel,  acquistati negli Stati Uniti non hanno prezzi proibitivi, questa è la situazione ad oggi. Esperienza personale. Il problema di @Eiji non è quello da te indicato ma sta nel fatto che per ottenere quello di cui le 2.4 sono capaci deve intervenire sul resto dell'impianto sull'amplificazione in primis, non mi sembra cosi convinto e lo posso capire.

[magicaroma]

@Umby1 che i diffusori datati non ti piacciono ci sta, ci mancherebbe, ma  per piacere non fare del terrorismo psicologico 

@Eiji io li prenderei senza indugio, sono diffusori eccellenti, il modo per farli suonare bene alla fine lo trovi, in fondo è un gioco.

Che hanno vent'anni non è nessun motivo di preoccupazione, io ho avuto le 2.2 che sono ancora più vecchie e sto cercando le 3.5

[Umby1]

Non è terrorismo è un consiglio,poi ognuno è libero di fare ciò che vuole.

 

[enrico.bonissone]

Ciao, ho le 2.4 da quasi vent’anni e, come già ti hanno consigliato, il loro problema è trovare l’amplificazione che le faccia esprimere al meglio. Io ho trovato la quadra con un Pass x250.5. Per il posizionamento la stessa Thiel consigliava che i diffusori fossero quasi paralleli tra loro  per ottenere i migliori risultati. Per quanto mi riguarda le mie sono posizionate a circa 2,5 metri tra loro, un metro e venti dalla parete posteriore e ottanta cm da quelle laterali, punto di ascolto a tre metri. Un ulteriore gran miglioramento l’ho avuto montando i Gaia sotto i diffusori. Bassi perfettamente controllati e medio alti più a fuoco. Occhio anche ai cavi. Non credo che Nordost sia la miglior scelta 

[jimbo]

Le 2.4 sono ottimi diffusori ma mancano a mio avviso di un po' di anima o calore se vogliamo,il vero miracolo di quella serie furono le 1.6, che puoi pilotare anche con un valvolare di media potenza,avendo buona efficienza t

[Eiji]

5 minuti fa, jimbo ha scritto:

Le 2.4 sono ottimi diffusori ma mancano a mio avviso di un po' di anima o calore se vogliamo,il vero miracolo di quella serie furono le 1.6, che puoi pilotare anche con un valvolare di media potenza,avendo buona efficienza t

Concordo, più ascolto le 2.4 più la vedo come te. Le Totem sono meno definite e articolate, ma hanno quel qualcosa che ti spinge ad ascoltarle senza stancarti. Le 2.4 dopo un po’ mi fanno venire voglia di abbassare il volume, ma così facendo perdi la gamma medio bassa e si sbilanciano. Mi sa che le riporto indietro…a questo punto vorrei riascoltare bene le Wind che nella stanza piccola avevano un basso troppo invadente, ma se messe in condizione di lavorare bene potrebbero essere più vicine alle mie esigenze conservando il family feeling Totem che mi piace

[lukache]

@Eiji se vuoi fare un salto in avanti lo fai spendendo. Le Forest Signature sono un altro mondo in raffinatezza anche rispetto alle Wind ( che non prenderei mai). Certo costano (e delle forest han il nome e basta). Io ho fatto giusto quel passaggio.