Lo sconto è morto (nell'high-end)

[Berico]

7 minuti fa, max ha scritto:

insomma ..... per le auto forse si è fermato il continuo aumento, regressioni non ne vedo...per gli orologi dei brand ''di lusso'' che hanno mercato direi proprio di no

si è fermato anche per gli orologi

[Berico]

1 minuto fa, Renato Bovello ha scritto:

A me procura fastidio pagare 3 un oggetto che ,nel paese di origine costa 2. Anche per questo motivo amo ,ove possibile,comprare italiano . Per confrontare i vari oggetti dovremmo sempre tener presente il prezzo del paese di origine,secondo me

E fai bene, un listino europeo dove gli stipendi variano da x a 10x infatti fa ridere. 

[ildoria76]

Ho sentito parlare di 40% di sconto su determinati marchi...ma davvero qualcuno pensa che una coppia di Klipsch Forte IV possono valere 10K? Quante ne venderebbero a prezzo pieno, finora sono state il mio unico acquisto da nuovo e mi sono già pentito, con l'usato e qualche "cantinaro" buono (uno in realtà) ho sempre portato a casa ottimi affari..

[Renato Bovello]

@Berico Ho confrontato un'amplificazione che da noi ha un listino pari ad € 20.000 con un'amplificazione italiana da € 9000. In teoria una lotta impari,salvo poi scoprire che nel paese di origine la prima amplificazione costava € 8000 . Il confronto ,quindi,aveva una sua ragion d'essere .Per la cronaca ho tenuto la mia non blasonata amplificazione italiana. Per distacco....

[senek65]

Il vero problema sono i diffusori da 50-60.000 € , mica lo sconto.

[gorillone]

Questo è un mercato nel quale la sopravvivenza del produttore è legata alla voglia del consumatore di comprare l’oggetto in questione; se il consumatore non ama il brand o la sua politica … il produttore chiude.

Punto

[Paolo 62]

Io sono convinto che cercando bene anche nell'usato qualche buon prodotto a prezzo ragionevole salti fuori. Nessuno è costretto a farsi spennare.

[Berico]

@senek65 dipende dalla tiratura e dal progetto, che poi ne valga la pena , anche no magari...

la fase di progetto e test ex novo puo' variare dai 200k ai 300k, se partecipa un progetista blasonato vuole 50K o più solo lui, qui il grosso del lavoro è fatto, se l'azienda decide di produrne pochi 100 coppie, ai 250k medi devi aggiungere i costi di marketing, i costi  aziendali e gli utili, e siamo ancora alla fabbrica... arriviamo a 500K divoso 100 va 5k a coppia, a questi devi aggiungere i costi di produzione, dal mobile  al  crossover, driver e assemblaggio, qui la cifra è variabile ma se sono 100 coppie il mobile sarà di pregio e ben rifinito, 6k alla coppia? siamo a 11k con driver e lavoro arriviamo a 20k ?, costi e utili del distributore, costi e utili utili per del negozio che ne venderà una coppia in un anno e ci siamo... 

vorrei sentire Franco @Dufay cosa  ne pensa ? e se avesse dovuto fatturare tutte le sue ore a 50 €/ora quanto costerebbero i suoi diffusori.

[Berico]

Non è che è tutta una truffa, è che tante volte questi progetti non superano progetti datati, fatti in serie e collaudati e migliorati negli anni, adatti ad essere posizionati in ambianti domestici, se io dovessi spendere quella cifra andrei verso la strada @alexis  a tromba o no, ma progetto su misura.

[paolosances]

1 ora fa, ildoria76 ha scritto:

qualche "cantinaro" buono (uno in realtà)

 

Il cantinaro fattura?

Sostiene costi aziendali?

Il "prodotto cantinaro" che rivendibilita' offre?

[ildoria76]

42 minuti fa, paolosances ha scritto:

Il cantinaro fattura?

Sostiene costi aziendali?

Il "prodotto cantinaro" che rivendibilita' offre?

Questi quesiti non mi tangono molto...preferisco alcuni di loro piuttosto che far guadagnare altri nel nome della fatturazione.

La rivendibilità non mi pare venga intaccata, se acquisto un usato da un privato non pretendo per forza di vedere la tracciabilità della provenienza come con le mozzarelle, se mi piace rischio e acquisto oppure no...ho acquistato usato anche dall'estero tramite hifishark..è una scelta.

 

[Luke04]

7 ore fa, pifti ha scritto:

Al prezzo corrispondente di oggi (circa 3500 euro) nessuno ti vende un oggetto del genere.  Non è più possibile signori, mettiamocelo in testa.

A quanto è corretto proporre un diffusore multivia? Con 15-20k compro un'automobile, mi fa impressione questo paragone 

[senek65]

1 ora fa, Berico ha scritto:

@senek65 dipende dalla tiratura e dal progetto, che poi ne valga la pena , anche no magari...

la fase di progetto e test ex novo puo' variare dai 200k ai 300k, se partecipa un progetista blasonato vuole 50K o più solo lui, qui il grosso del lavoro è fatto, se l'azienda decide di produrne pochi 100 coppie, ai 250k medi devi aggiungere i costi di marketing, i costi  aziendali e gli utili, e siamo ancora alla fabbrica... arriviamo a 500K divoso 100 va 5k a coppia, a questi devi aggiungere i costi di produzione, dal mobile  al  crossover, driver e assemblaggio, qui la cifra è variabile ma se sono 100 coppie il mobile sarà di pregio e ben rifinito, 6k alla coppia? siamo a 11k con driver e lavoro arriviamo a 20k ?, costi e utili del distributore, costi e utili utili per del negozio che ne venderà una coppia in un anno e ci siamo... 

vorrei sentire Franco @Dufay cosa  ne pensa ? e se avesse dovuto fatturare tutte le sue ore a 50 €/ora quanto costerebbero i suoi diffusori.

Tutto può essere, anche se mi diventa complicato capire cosa mai possa inventarsi il progettista blasonato di dverso da dei driver infilati in un mobile.

Mobile che, in effetti, resta la parte di più costosa del tutto: almeno nel caso di diffusori con una certa ricercatezza .

Poi certo: se i numeri sono minuscoli il costo ne risente.

Ma sono discorsi di fatto inutili.

[Berico]

@senek65 il progettista blasonato mette il nome e il suo lavoro, come un archistar,  ci sono oggi diffusori ibridi, concentrico/direzionali, non novità assolute come concetti, ma bisogna farli, di nuovo c'è, le serie di punta dei brand commerciali hanno ricerca e sviluppo, il salto di prezzo è alto anche per quello,  ricerca e sviluppo che poi troverai nella prossima serie, tra uno o due anni,  a costi minori come prodotto mid level.  

[Paolo 62]

Pur ammettendo che non ci sia un eccessivo profitto da parte del costruttore si tratta comunque di prodotti dal rapporto qualità-prezzo sfavorevole per l'utilizzatore.

[gianventu]

Che questa storia ridicola dei listini gonfiati finisca, è solo un bene.

Che poi balli un 10/15% per un acquisto senza permuta, ci sta, ma un 40% lo trovo una presa in giro.

[Berico]

@Paolo 62 ma che guadagno vuoi che ci sia? chi lavora bene in modo onesto e mette qualità, guadagna poco in questo settore, sonus faber o McIntosh che sono nomi e prodotti di media produzione non di nicchia, e hanno un nome,  cambiano proprietà spesso, vanno anche in perdita, tanti brand vivono per mecenatismo, per passione,  finchè dura la passione e le perdite sono accettabili stanno in piedi, è vero che questi brand, frutto di passione,  hanno prodotto cose notevoli tipo la North Star, oggi Gold Note fa cose notevoli e dietro ci sono appassionati, ma pensi che guadagnino cosa? i soldi li guadagnano altrove. 

I soldi  facili li fanno altri, quelli di cui non si può parlare, e c'è una sezione apposita.

[dadox]

Come dare l'estrema unzione ad una passione. Per me possono andare tutti a quel paese. ✝️⚰️