captainsensible Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo @5mare eh beh...ma noi ci vantiamo di essere europei. Non so, in Germania o Svezia o Olanda è uguale ? CS
Moderatori paolosances Inviato 18 Marzo Moderatori Inviato 18 Marzo I commercianti,per definizione, non sono delle Onlus . Ot: in fattura da un concessionario auto di un prestigioso marchio, trovai scritto "contributo volontario Onlus xxxxx € 1",fiscalmente detraibile". La Onlus era del figlio del concessionario- fiscalmente estraneo all'attività paterna-,per detrarre avrei dovuto pagare € 10 al commercialista. 1
5mare Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo Adesso, captainsensible ha scritto: eh beh...ma noi ci vantiamo di essere europei. lasciamo perdere questo discorso, andremmo in clamoroso OT 1
gimmetto Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo 3 ore fa, newton ha scritto: Certo rimane il mistero del perché non fioriscano marchi con prestazioni uguali a quelli a cui si augura la fine e che suonando uguali costino il 60 o 70% in meno...si arrichhirebbero: strano nessuno ci abbia pensato Ci sono già da anni; il problema è il loro costo "troppo basso" che li rende poco credibili alla clientela high-end...
max Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo 2 ore fa, fabbe ha scritto: Ho appena letto di un noto produttore high end che ha messo sul mercato il loro primo dac costruito attorno un chip Ess alla modica cifra di listino di oltre 20k!! se è auralic magari rileggi con maggiore attenzione..il chip c'è ma fa solo una minima parte del lavoro
max Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo 48 minuti fa, 5mare ha scritto: Nel nostro settore, in alcuni Paesi Arabi ad esempio non vendi senza praticare uno sconto rilevante. lo sconto abnorme era/è il male minore..alla fine dipende dal brand e di conseguenza è diffuso su tutta la filiera e quindi conosciuto (ad esempio difficile trovare qualcuno che consideri il listino McIntosh congruente con il valore ''reale'' del prodotto)...il male ''maggiore'' imho era la quantità abnorme di ex-demo (spesso ancora imballati) che venivano proposti
Membro_0027 Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo 5 ore fa, Luke04 ha scritto: A quanto è corretto proporre un diffusore multivia? Con 15-20k compro un'automobile, mi fa impressione questo paragone Non si tratta di prezzi corretti ma di starci dentro con i costi. Con i numeri di vendita e i costi di oggi nessuno produce un oggetto come le AR9 a 3500 euro. Punto. Le aziende hifi chiudono perché non è più un settore redditizio. Qualcuno cerca di sopravvivere vendendo il minidiffusore a due vie col wooferino da 5" a 5000 euro o il diffusore tipo le AR9 a 50.000. Ci riesce? Alcuni si, altri no. E' finita, lo vogliamo capire o no?
ildoria76 Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo 6 minuti fa, pifti ha scritto: E' finita, lo vogliamo capire o no? Eppure a vedere il seguito delle persone nelle fiere e negli eventi hi-fi sembrerebbe di no, in teoria di richiesta c'è n'è
AudioLover Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo @5mare Ci credo, dipende proprio dalla cultura del paese stesso. Da noi è così su tutto, dal preventivo della vacanza, al meccanico ecc. Tutto
Mighty Quinn Inviato 18 Marzo Inviato 18 Marzo 39 minuti fa, pifti ha scritto: Le aziende hifi chiudono perché non è più un settore redditizio Le aziende hifi aprono e rendono bene 40 minuti fa, pifti ha scritto: E' finita, lo vogliamo capire o no? Non è finita Al contrario va alla grande Chiudono incompetenti, superati e disorganizzati Come in tanti altri settori peraltro 1
gierre Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 11 ore fa, supermike ha scritto: Audio Research é fallita Letta così, sembri far intendere che ARC abbia chiuso e non esista più. Non è assolutamente così, anzi. 11 ore fa, Mighty Quinn ha scritto: Audio research fa buoni prodotti ma per poverelli (audiofilmente parlando) Se fosse un tuo pensiero soggettivo, ok… ma spararla come sentenza assoluta su un marchio che ha fatto la storia dell’hifi e che ha tutt’ora a catalogo prodotti considerati un riferimento da molti…
Luke04 Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 8 ore fa, pifti ha scritto: E' finita Capisco che vuoi dire che commercialmente non ci sono soluzioni... se è così, ce ne faremo una ragione, ma non sarà finita la nostra passione. Possiamo sempre prendere i mostri sacri vintage, metterli a posto, alimentarli con i classe d cinesi o con quello che vorremo e del mercato impazzito a noi non ce ne importerà più nulla
fabbe Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo Per contrastare i prezzi stanno entrando nuovi competitori. Basti vedere il successo che i cinesi stanno ottenendo con i dac/stremer di livello. Ottimi prodotti a cifre ancora accessibili.
senek65 Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 22 minuti fa, fabbe ha scritto: Per contrastare i prezzi stanno entrando nuovi competitori. Basti vedere il successo che i cinesi stanno ottenendo con i dac/stremer di livello. Ottimi prodotti a cifre ancora accessibili. Però poi l'appassionato fa fatica a comprarli...costano poco....
fabbe Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo @senek65 hanno vari livelli di prezzi da sub 1000 in su. Holo, Denafrips Auralic. ecc. Prodotti estremamente validi e riconosciuti nel mondo hifi.
subsub Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo Tutti i ragionamenti trovano il loro spazio in modo corretto..secondo me è giusto pagare un oggetto tantissimo se questo.. contiene effettivamente un valore tecnologico sufficiente a giustificare il denaro speso..con o senza sconto...la cosa sbagliata è pagare un oggetto mistificato.. con l aiuto dell acquirente che lo sceglie. 2
Maurjmusic Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 1 ora fa, senek65 ha scritto: Però poi l'appassionato fa fatica a comprarli...costano poco.... L' Audiofilo ha spesso il difetto di voler viaggiare in Business Class pagando il biglietto Economy ... chi più chi meno!
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