Vai al contenuto
Melius Club

Dove acquistare musica ad alta risoluzione?


Messaggi raccomandati

stefanocipo
Inviato

Buongiorno, da poco ho aggiunto al mio impianto una sorgente digitale con streamer per ascoltare musica liquida (prima ero esclusivamente vinilista convinto). Ho un abbonamento Qobuz e sono per adesso soddisfatto, però so anche per esperienza diretta che lo streaming di file in locale è superiore qualitativamente e vorrei cominciare a farmi una collezione digitale. Il problema è che non sono convinto di dove e cosa acquistare. Con i vinili quando escono delle edizioni di qualità di analogue productions o altre case, viene specificato qual è la sorgente usata (quale nastro o fonte digitale), da chi e come è stato eseguito i master ecc. con i file in alta risoluzione acquistabili da Qobuz, hdtracks o altro non mi sembra che ci sia nessuna informazione. In pratica devo acquistare al buio senza avere la minima idea di quale sia la sorgente utilizzata, il che non mi piace molto, visto che comunque se li fanno pagare abbastanza e tra un master digitale e un altro le differenze qualitative possono essere enormi. Tra l’altro non si sa neanche se il formato (es. 24/96) sia reale o semplicemente un upscaling da CD. Voi come vi regolate? È un atto di fede e basta? 
Grazie 

  • Sad 1
TetsuSan
Inviato

No, nessun atto di fede. Ma uso il sistema di memorizzazione digitale locale più diffuso e di provenienza certa : compro cd e sacd. Poi, per praticità d'uso e per ascolto in movimento (auto) li rippo ed il gioco è fatto. La tua "apertura" evidenzia uno dei grandi limiti della liquida e dello streaming. Attenzione : non tutti i download sono senza arte né parte, ma la grande maggioranza si. Poi c'è il mondo delle digitalizzazione del vinile (che pratico) ma questo è ancora un discorso differente, un pochino più complesso.

stefanocipo
Inviato

La risposta che temevo. In effetti con cd si va sul sicuro, ma si perde la possibilità di avere (quella poca) musica ad alta risoluzione reale. 
Sinceramente non è una testimone di soldi, ma spendere per acquistare file di dubbia provenienza mi sembra inaccettabile. Mi trovo costretto a scaricare torrent da siti esteri dove almeno le informazioni sulla sorgente utilizzata sono sorprendentemente dettagliate. Strano che siano più attendibili i torrent illegali che non i file acquistabili legalmente da siti noti, ma così pare che sia

Inviato

@stefanocipo Ci sono diversi shop che precisano i dati tecnici:   

https://www.prestomusic.com/ (classica e jazz) 

https://www.hdtracks.com/ (di tutto un po') 

https://www.highresaudio.com/en/site/index (di tutto un po') 

https://www.cbh-music.com/ (classica storica) 

https://bluecoastmusic.com/store (audiophile) 

https://theaudiophilesociety.com/ (audiophile) 

https://www.nativedsd.com/ (audiophile) 

https://soundliaison.com/ (audiophile) 

https://www.referencemusicstore.it/collections/digital-goods-vat-tax (audiophile) 

SimoTocca
Inviato

@TetsuSan @stefanocipo Non si tratta di fare “atti di fede”, ma semplicemente di attrezzarsi per avere le informazioni che spesso, anzi quasi sempre, accompagnano i nuovi album di classica e di jazz.

Utilizzando il mio iPad che come telecomando della App Audirvāna che trasforma il mio Mac in streamer, la quasi totalità (cioè oltre il 95%) delle nuove uscite di classica e jazz, hanno anche un ricco libretto digitale in cui si specifica data e modalità di registrazione, nonché formato HiRes originale.

Diverso è il discorso per la musica Pop e Rock, ma anche qui dipende ….di recente le informazioni sono abbastanza  complete ed esaustive.

Però vorrei sottolineare come, anche in apposite discussioni che puoi consultare, la tua affermazione è risultata completamente errata

Il 21/03/2025 at 10:29, stefanocipo ha scritto:

però so anche per esperienza diretta che lo streaming di file in locale è superiore qualitativamente e

Cioè a dire, curando un minimo la connessione, poca spesa economica ma discreto impegno concettuale e logico e tecnico specialistico, il risultato audio finale è assolutamente indistinguibile se suona un file in download, quindi da server locale, o se suona lo stesso file in streaming.

Chiarito questo punto, rimane legittimo per chi è abituato ad acquistare vinili, acquistare i peopri album in download per averlo sempre con se. Ma la qualità audio rimane assolutamente identica (e se a casa tua non è così, controlla di non avere qualche problema tecnico da risolvere).

Per chi ama il “download”, su Qobuz sono anche disponibili circa 350 album, superfamosi, in formato DSD (che qui sì, anche usando lo stesso DAC, qualche differenza rispetto ai corrispettivi in HiRes c’è).

 

Inviato
48 minuti fa, SimoTocca ha scritto:

Cioè a dire, curando un minimo la connessione, poca spesa economica ma discreto impegno concettuale e logico e tecnico specialistico, il risultato audio finale è assolutamente indistinguibile se suona un file in download, quindi da server locale, o se suona lo stesso file in streaming.

Non sono affatto d'accordo, e non sono il solo: https://youtu.be/OFAxM9po-jI?t=625

SimoTocca
Inviato

@G.Carlo Rispetto certamente tutte le idee e le “impressioni soggettive” e non voglio per nessun motivo andare fuori tema e far “deragliare” il thread nel quale l’autore chiede notizie sui siti di dowload, che tu peraltro hai già indicato in maniera corretta.

La mia era una considerazione tecnica (corroborata da ascolti ormai decennali, con la liquida sia in locale (download e CD o SACD rippati) e lo streaming), come del resto abbiamo dibattuto a lungo in altra sede.

Tecnicamente non esiste un solo motivo “scientifico” che dia ragione della differenza …. non uno solo…il buon Romagnoli nel tuo filmato inizia molto male, dicendo che la sua difficoltà maggiore per progettare uno Streamer era il trattatare un segnale che nasce da “migliaia di km di distanza”.

Con tutto il rispetto, anche mio nipote 16 enne che studia informatica di base, sa che proprio la distanza per il segnale digitale conta pressoché zero!

Inoltre la discussione fra Romagnoli (Lector) e Lincetto è un po’ caratterizzata da “conflitto di interesse commerciale” non da poco…per entrambi! Ragione per essere cauti nell’accettare le conclusioni espresse.

Nella nostra discussione di allora, quelcuno mise un filmato you tube di Chesky, quello dei dischi, che diceva le stesse cose… meglio il download dello streaming… tanto che la Chesky non metteva in streaming i suoi album… (che poi sono comparsi tutti e in HiRes originale la settimana scorsa…😂😂… potenza della legge della domanda e dell’offerta! 😉

in quella nostra discussione si analizzava, bit per bit, cosa arriva al DAC se il medesimo album è suonato da locale oppure gli arriva via streaming…e ovviamente nessuna differenza, neppure di un bit, esisteva fra i due album così passati al DAC….

Inviato
42 minuti fa, SimoTocca ha scritto:

Tecnicamente non esiste un solo motivo “scientifico” che dia ragione della differenza …. non uno solo…il buon Romagnoli nel tuo filmato inizia molto male, dicendo che la sua difficoltà maggiore per progettare uno Streamer era il trattatare un segnale che nasce da “migliaia di km di distanza”.

Con tutto il rispetto, anche mio nipote 16 enne che studia informatica di base, sa che proprio la distanza per il segnale digitale conta pressoché zero!

Perdonami, ma questa è una minchiata sesquipedale: Internet sfrutta il protocollo TCP/IP, che è estremamente sensibile alla latenza del segnale. La distanza importa, eccome: benché la propagazione del segnale sia molto veloce, anche con una connessione in fibra FTTH da 2,5 Gbps come la mia ci sono dei ritardi di propagazione variabili nel tempo e non trascurabili.

 

Ecco ad esempio la latenza di tidal.com, che utilizza il servizio cloud a bassa latenza di Amazon (https://aws.amazon.com/it/cloudfront/) e quindi è praticamente la più bassa possibile:

Esecuzione di Ping tidal.com [108.138.192.78] con 32 byte di dati:
Risposta da 108.138.192.78: byte=32 durata=10ms TTL=250
Risposta da 108.138.192.78: byte=32 durata=9ms TTL=250
Risposta da 108.138.192.78: byte=32 durata=11ms TTL=250
Risposta da 108.138.192.78: byte=32 durata=11ms TTL=250

 

L'unico modo di garantire che la latenza non possa creare problemi è bufferizzare l'intero brano nella RAM dello streamer prima di iniziarne la riproduzione: mi pare che qualcuno lo faccia, ma di sicuro non tutti...

Inviato

Anche i software di streaming bufferizzano, magari non tutto il brano, ma quanto basta. Inoltre mentre è in riproduzione un brano scarica in cache quelli successivi, che saranno poi letti da lì. Non è che streaming significa necessariamente dal cavo di rete al DAC, senza passaggi intermedi.

SimoTocca
Inviato

Come dicevo poco sopra, mi pare poco utile, noioso e poco corretto far uscire dal Topic questo thread, per cui rispondo a te @G.Carlo e a chi fosse interessato alla questione come @stefanociporimandando al lungo thread aperto da @granosalis 

Una discussione interessante in cui sono state fatte misure oggettive e…scientificamente dimostrative! 

Per questo riguarda invece il Topic del Thread, ribadisco che è assolutamente lecito volersi fare una collezione personale di “file download”, metodica che è simile alla collezione di vinili o di CD, mantenendo quindi una “forma mentis” che è anche fonte di soddisfazione personale senza stravolgere le proprie abitudini.

Io invece sto facendo download per gli album che non sono presenti in formato PCM HiRes, ma che sono invece acquistabili in formato DSD.

Anche in questo caso la rimasterizzazione a DSD, per quanto riguarda gli album Deutsche Grammophon e Decca (Universal in generale), Sony, Warner, la rimasterizzazione è fatta in maniera seria e ufficiale.

Informazioni sui siti per scaricare il DSD nelle discussioni appositamente aperte da me o da altri..

Buona giornata a tutti..


 

  • Melius 1
stefanocipo
Inviato
16 ore fa, G.Carlo ha scritto:

@stefanocipo Ci sono diversi shop che precisano i dati tecnici:   

https://www.prestomusic.com/ (classica e jazz) 

https://www.hdtracks.com/ (di tutto un po') 

https://www.highresaudio.com/en/site/index (di tutto un po') 

https://www.cbh-music.com/ (classica storica) 

https://bluecoastmusic.com/store (audiophile) 

https://theaudiophilesociety.com/ (audiophile) 

https://www.nativedsd.com/ (audiophile) 

https://soundliaison.com/ (audiophile) 

https://www.referencemusicstore.it/collections/digital-goods-vat-tax (audiophile) 

Grazie per l’elenco controllerò le fonti. Di questi conosco solo hdtracks e nativedsd. A parte il fatto che non posso riprodurre file dsd (ho dac DCS delius con ipscaler Purcell e legge i dsd solo ed esclusivamente tramite la loro meccanica Verdi), di hdtracks ho controllato vari album che mi interessavano e non ho trovato alcuna informazione, dove si trovano? O sono disponibili le informazioni solo per nuove uscite e non per dischi storici?

Personalmente se dovessi farmi una collezione digitale partirei proprio dalle pietre miliari e non da nuove uscite che ascolterei per conoscenza da Qobuz primariamente.

stefanocipo
Inviato
12 ore fa, SimoTocca ha scritto:

@TetsuSan @stefanocipo Non si tratta di fare “atti di fede”, ma semplicemente di attrezzarsi per avere le informazioni che spesso, anzi quasi sempre, accompagnano i nuovi album di classica e di jazz.

Utilizzando il mio iPad che come telecomando della App Audirvāna che trasforma il mio Mac in streamer, la quasi totalità (cioè oltre il 95%) delle nuove uscite di classica e jazz, hanno anche un ricco libretto digitale in cui si specifica data e modalità di registrazione, nonché formato HiRes originale.

Diverso è il discorso per la musica Pop e Rock, ma anche qui dipende ….di recente le informazioni sono abbastanza  complete ed esaustive.

Però vorrei sottolineare come, anche in apposite discussioni che puoi consultare, la tua affermazione è risultata completamente errata

Cioè a dire, curando un minimo la connessione, poca spesa economica ma discreto impegno concettuale e logico e tecnico specialistico, il risultato audio finale è assolutamente indistinguibile se suona un file in download, quindi da server locale, o se suona lo stesso file in streaming.

Chiarito questo punto, rimane legittimo per chi è abituato ad acquistare vinili, acquistare i peopri album in download per averlo sempre con se. Ma la qualità audio rimane assolutamente identica (e se a casa tua non è così, controlla di non avere qualche problema tecnico da risolvere).

Per chi ama il “download”, su Qobuz sono anche disponibili circa 350 album, superfamosi, in formato DSD (che qui sì, anche usando lo stesso DAC, qualche differenza rispetto ai corrispettivi in HiRes c’è).

Ciao, io utilizzo Roon e le informazioni che dici tu non le trovo, non so se audirvana faccia vedere dei metadati in più rispetto a Roon o se parliamo solo di alcuni dischi che hanno le informazioni richieste. Al massimo vedo etichetta ed anno di uscita ma nient’altro.

per quanto riguarda la differenza tra streaming Qobuz e file locali la differenza da me c’è. Non c’è niente che non vada nel mio setup che è molto ben curato, ma non discuto su questioni soggettive visto che c’è anche chi sostiene che cavi digitali non abbiano importanza sul suono, e comunque ogni impianto fa storia a sé. 
il fatto che i bit che arrivano al dac siano gli stessi è ovvio, questo è sempre vero anche cambiando vari componenti del setup digitale inclusi cavi alimentatori streamer network switches ecc, non è questo il punto, ma ci sono altri fattori in gioco quali distorsione della forma d’onda del segnale digitale, jitter, contaminazione della massa, e probabilmente altri che non mi vengono in mente, che rendono la conversione degli stessi bit da parte del dac più o meno accurata. Ci sono vari video interessanti sul canale YouTube di Hans Beekhuyzen.

SimoTocca
Inviato
13 minuti fa, stefanocipo ha scritto:

il fatto che i bit che arrivano al dac siano gli stessi è ovvio,

Per questo, come detto, ti rimando alla dettagliata discussione recente da me sopra indicata in cui sono state fatte anche misure accurate … 

Io a casa mia utilizzo Audirvāna su un Mac… e ti faccio un esempio aprendo, in questo momento, un album uscito in settimana e che sto ascoltando prima di segnalarlo sul mio thread “nuove uscite di classica in HiRes”…

 

IMG_1766.png

SimoTocca
Inviato

Sto facendo vari screenshot dal mio iPad, che uso come “telecomando” per Audirvāna Studio.

Come vedi in alto a sx accanto a “music” c’è scritto booklet.

Se clicco su booklet mi si apre il ricco libretto di questo album… che io visualizzo sul mio iPad 13’ e schermo retina con immagini bellissime, proprio come avessi in mano la copertina e il retro copertina di un LP, ma con tutte le informazioni scritte e le foto tipiche dei migliori libretti che accompagnano (accompagnavano) i CD come copertina anteriore del contenitore..

 

IMG_1767.png

Scorrendo il libretto che ho in mano ho tutte le informazioni dettagliata riguardo al contenuto artistico di questo album…

 

IMG_1768.png

SimoTocca
Inviato

…ho poi tante altre foto e informazioni storiche scritte da un famoso musicologo…che qui ometto..

ma sopratutto ho le informazioni che tu chiedevi..

 

IMG_1770.png

SimoTocca
Inviato

E cioè..dove e quando è stata fatta la registrazione.. da chi.. in quale formato..ecc..ecc.

E questo è un esempio preso a caso, ma ti assicuro che ci sono molti album in cui queste informazioni tecniche sono ancora più dettagliate!

 

SimoTocca
Inviato

È sempre il caso della piccola ma pluripremiata (il maggior numero di Grammy vinto per la parte ingegneristica in assoluto!) 2L, che fin dalla copertina ti dà informazioni tecniche

 

IMG_1772.png

SimoTocca
Inviato

..Non solo… ma nel ricchissimo libretto (che scarichi insieme all’album, se fai download, oppure come nel mio caso vedo anche sul servizio di streaming..) ci sono molte fotografie dettagliate del luogo della registrazione, con addirittura indicati i microfoni dove e come sono stati posizionati..!!

 

IMG_1775.png

…E ovviamente le solite dettagliatissime informazioni…comprese le “macchine” usate, nome e modello!

 

IMG_1776.png

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Bianco
      mattia.ds
      mattia.ds ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Bianco
    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
×
×
  • Crea Nuovo...