Se voi foste

25 Marzo

@nullo il problema dei partiti e' che si sono personalizzati e quindi i politici diventati galletti, nessuno dei quali vuole stare all'ombra dell'altro, fa un po' eccezione la dx che ha ancora il sogno di rivalsa e pensa ad una repubblica presidenziale con appunto un forte capo che per fortuna non hanno. Il resto bisognerebbe che qualcuno di buon senso scrivesse un programma semplice di pochi punti rivolto soprattutto a risolvere alcuni problemi sociali ed economici, cercando su di esso la convergenza. Purtroppo la lotta e' sempre per il mantenimento della propria posizione privilegiata (poltrona) a discapito dei cittadini che rappresentano

25 Marzo

6 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

come potrebbero dimenticarlo i siciliani, visti i morti ammazzati tra i siciliani non mafiosi, e visto che la mafia ruba da noi, deprime il territorio e reinveste tra i non mafiosi dove riceve profitto, risciacqua e ricicla? E visto che alla fine la divisa di poliziotto o magistrato ammazzato la vestono quasi sempre dei siciliani..:

Non ti sembra che il "nenti sacciu" sia più criticabile dove non c'è minaccia ?

Vedi, é questo atteggiamento che proprio vorrei cambiasse: si dimentica la stragrande maggioranza di persone perbene che sono vittime, non artefici di un sistema.

Questi vogliono sentire solidarietà vera e non solo di facciata (si parla anche, negativamente, di "professionismo dell'antimafia" che produce reddito per chi lo pratica come spettacolo).

Come tutti i cittadini si vota sperando che gli eletti facciano bene, meglio dei precedenti.

Non è di giudizi che c'è bisogno.

Poi, ma sono certo che non ci capiremo, ti parlo di mio padre.

Da Vice segretario e capo dell'ufficio personale e di gabinetto del sindaco, andò con lui a Bologna, accompagnandosi per un tratto al segretario del comune di Bologna.

I terù andavano ad abbeverarsi alla fonte della buona amministrazione, ai tempi della creazione obbligatoria delle piante organiche (lavoro che mio padre fece da solo con un mio piccolo aiuto).

Parlando con questo segretario si confrontavano le piante organiche... e lui, orgoglioso, parlava degli ottimi numeri di Bologna.

Poi mio padre cominciò a chiedere: scusa collega, ma la nettezza urbana ? Ah, socc, noi abbiamo una società per questo; Scusa collega, ma l'acqua? Ah socc, ma noi abbiamo una società per questo; Scusa collega, ma gli asili ? Ah socc, ma noi paghiamo le cooperative per questo; Scusa collega, ma l'illuminazione ? Ah, socc ag, socc, ah socc, ah socc...

Morale della favola, i confronti sui numeri dell'efficienza si facevano sulle piante organiche dei comuni, e non su quelli delle società, che generano PIL inquadrato nel privato...

Immagino per te poco significhi.

Non contesto quello che scrivi, ma fatico a comprendere il nesso con quanto stavamo dicendo. In risposta a questa tua l'unica domanda che mi viene da porti è se il comune dove lavorava tuo padre aveva dimensioni paragonabili a quello di Bologna.

Nessuno critica chi non prende posizione per paura della mafia, ma il voto teoricamente è segreto, e votare per i partiti meno collusi non è rischioso.

25 Marzo

1 ora fa, Guru ha scritto:

Nessuno critica chi non prende posizione per paura della mafia, ma il voto teoricamente è segreto, e votare per i partiti meno collusi non è rischioso.

Sembra che io parli in aramaico antico. Vabbè.

In effetti la storia delle piante organiche riguarda un po’ la furbizia nel far apparire i numeri, ed un po’ la questione della maggior efficienza con più spesa. Mi pare tu avessi sostenuto tanti pregi da una parte e tanti difetti dall’altra, tutti legati a DC, inefficienza e cultura mafiosa.
Insomma, la solita solfa leghista che nasce da quel pensiero di fondo degli operai torinesi, che si ripercuote nelle affermazioni e nel disinteresse totale per il sud della sinistra italiana, che poi si trasforma in leghismo, e che è forse la ragione per cui non si viene votati.

Poi mica vero che al sud non votino a sinistra. Il sottosviluppo di solito è un fatto culturale, come dice Marx.

25 Marzo

Comunque io mi sto un po' ricredendo.., meglio avere un democristiano dentro casa che un meloniano fuori la porta...

26 Marzo

9 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Vedi, é questo atteggiamento che proprio vorrei cambiasse: si dimentica la stragrande maggioranza di persone perbene che sono vittime, non artefici di un sistema.

D'accordissimo, come dimenticare gli operai "compagni" morti ammazzati dalla mafia (salvatore giuliano) mentre festeggiavano il primo maggio a portella della ginestra? Ad armare le mani si dice/sse insistentemente furono personaggi delle alte istituzioni statali a maggioranza democristiana. Ma questo è un dettaglio.., stai a guardà il colore politico.., ciò che conta sono gli artefici di un sistema...

26 Marzo

4 ore fa, analogico_09 ha scritto:

come dimenticare gli operai "compagni" morti ammazzati dalla mafia

Per evitarlo, ci portiamo i ragazzi: Portella delle Ginestre è un luogo di una bellezza struggente: non si parla molto, basta leggerne i nomi.

L’anno scorso abbiamo fatto un gemellaggio con una scuola di Partinico, altra esperienza meravigliosa ( i nostri ragazzi hanno davvero legato, ed anche le insegnanti e le famiglie), ed insieme abbiamo riempito dei lavori fatti a scuola

il parco Peppino Impastato di Brescia.

Ho appena iniziato il percorso per intitolare la mia scuola a Nicolas Green.

Si fanno piccole cose, e si aiutano i ragazzi a tenere cuore ed occhi aperti.

https://lespresso.it/c/attualita/2024/8/28/mafia-sul-lago-di-garda-commissariate-otto-societa-di-un-imprenditore-del-nord/51899

26 Marzo

@Gaetanoalberto

Il 22/03/2025 at 11:50, Gaetanoalberto ha scritto:

Venite a me, siate ecumenici, e non vi pentirete

tu sei diverso, loro sono diversi, devi solo prenderne atto.

sei un corpo estraneo e vieni percepito come tale.

ci sarà sempre qualche cosa che ti verrà rifacciato e mai ci sarà o ci sarà stato un errore commesso da loro che non sia invece scusabile a vario titolo, o almeno inquadranile in uno speciale contesto che ne attenui il peso.

parliano di europa unita e non riusciamo a unirci manco nel campo politico della sinistra italiana.

quando non si gioca a ping pong con i rappresentanti di destra, ecco apparire subito la lotta intestina a sinistra, bella grassa e sanguinosa.

In te o @permar si riconosce almeno l'intenzione, ma i fatti sono purtroppo quelli su cui metto il dito e le risposte che qui hai avuto hanno quell'irragionevole e indelebile segno.

non ce la si può fare.

ti tocca un infinito e inutile purgatorio senza via di uscita.

26 Marzo

@nullo

Siamo rimasti in tre, tre somari e tre briganti sulla strada longa longa di Girgenti...
Si', ma se stasera, se incontriamo la corriera, uno balza sull'arcione, uno acciuffa il postiglione, due sorvegliano di fouri, uno spoglia i viaggiatori e ce ne andiam...!"
Ma se siamo tre, tre somari e tre briganti solo tre...!
AHI AHI AHI...…

26 Marzo

@permar

ma tu sei Rinaldo/Modugno, Franco, Ciccio o Delia Scala?

comunque, ben riassunto, fra numeri e velleità, stiamo lì

26 Marzo

8 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Si fanno piccole cose, e si aiutano i ragazzi a tenere cuore ed occhi aperti.

Piccole grandi cose che ci vogliono per affrontare un po' meglio questi tempi così minacciosi dai quali non dovremmo lasciarci deprimere rinsaldando invece la nostra speranza di un futuro che sia ancora molto a lungo democratico, civile, libertario, umano ed umanistico.

Non sapevo della struggente bellezza naturale di Portella della Ginesta, immagino lo fosse già quando il sangue degli innocenti ne bagnò la terra.

26 Marzo

12 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

struggente bellezza naturale di Portella della Ginesta

Di solito con gli alunni si va in marzo, quando l'aria è frizzante e le colline e l'altipiano sottostante di un bel verde. Esiste una Sicilia collinare e montana che pochi conoscono e che è molto bella. Io poi sono di parte ovviamente, ma ad esempio i profumi del verde e del mediterraneo sono intensi.

Poichè abbiamo sempre da scegliere quale parte del bicchiere guardare, la strage dà anche il messaggio dell'esistenza di tanti che hanno manifestato.

La Sicilia è stata anche terra di lotta, di vespri e di tentativi di rivolta, ed il sangue non è domo.

Ci sarebbe bisogno di prospettiva...meglio peró distinguere vittime e colpevoli... sto ragionamento che ognuno merita quel che ha non mi convince sempre... credo sia uno dei capisaldi dimenticati del marxismo.

Fine OT

26 Marzo

8 ore fa, nullo ha scritto:

tu sei diverso, loro sono diversi, devi solo prenderne atto.

Per quanto mi riguarda @Gaetanoalberto è un democristiano diverso, lungi da me "percepirlo" come corpo estraneo, anzi mi trovo nel 95% dei casi in sintonia con lui

Pur non essendo credente, per formazione, ho sempre apprezzato il messaggio positivo (solidarietà, attenzione verso gli ultimi ecc. ecc.) del cristianesimo, a differenza di chi agiita rosari, dei mistici della prosperità, da chi si sente intronizzato per volere di Dio o si presenta con inquietanti croci sulla fronte.

Sono inoltre un fan della democrazia.

Semplicemente, pur ammettendo che ci sono stati democristiani onesti e ottimi statisti, non posso fare a meno di ricordare quanto sia stata terribile la mia esperienza (toccata con mano) di democrazia cristiana, applicata alla politica, in particolari dimensione territoriali (non solo meridionali) e in termini di sviluppo "laico" del Paese.