LeoCleo Inviato 2 Agosto Inviato 2 Agosto Il 30/7/2025 at 21:15, ferdydurke ha scritto: , tanto avrà già un consistente gruzzolo da spendere per la vecchiaia. Quanti ucraini sono arrivati in Europa con le valigie di contanti…
garmax1 Inviato 2 Agosto Inviato 2 Agosto 10 minuti fa, CarloCa ha scritto: @garmax1 è un professore più di me ne sa sicuramente. Non ti sottovalutare. Altrimenti qua dentro tra presidi, professori, avvocati ed economisti tu non potresti neppure mettere un melius ad un post invece...
claravox Inviato 9 Agosto Inviato 9 Agosto Ushakov onerma che Putin si recherà in Alaska il 15 Agosto La parte americana ha appena annunciato che è stato raggiunto un accordo per tenere un incontro tra i presidenti di Russia e Stati Uniti, Vladimir Putin e Donald Trump, venerdì prossimo, 15 agosto, in Alaska. Russia e Stati Uniti sono vicini confinanti. Pertanto, è del tutto logico che la nostra delegazione attraversi semplicemente lo Stretto di Bering e che proprio in Alaska si tenga un vertice così importante e atteso tra i leader dei due Paesi. Tra l'altro, è proprio in Alaska e nell'Artico che convergono gli interessi economici dei nostri Paesi e si aprono prospettive di realizzazione di grandi progetti reciprocamente vantaggiosi. Tuttavia, l'attenzione dei presidenti sarà focalizzata, senza dubbio, sulla discussione delle opzioni per raggiungere una soluzione sostenibile e duratura della crisi ucraina. In prospettiva, ci aspettiamo che il prossimo incontro tra i presidenti si tenga sul territorio russo. L'invito corrispondente è già stato trasmesso al Presidente degli Stati Uniti. In conclusione, nei prossimi giorni Mosca e Washington dedicheranno il massimo impegno e intensità alla definizione pratica e politica dei parametri dell'incontro di alto livello in Alaska. Non sarà un processo semplice, ma ci impegneremo attivamente e intensamente.
LUIGI64 Inviato 9 Agosto Inviato 9 Agosto Male che vada, banchetteranno con un po' di salmone selvaggio dell'Alaska...😁 1
ferdydurke Inviato 9 Agosto Inviato 9 Agosto 3 ore fa, LUIGI64 ha scritto: Male che vada, banchetteranno con un po' di salmone selvaggio dell'Alaska...😁 Il famoso sockeye
gibraltar Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 12 ore fa, ferdydurke ha scritto: Il famoso sockeye Per gli ucraini "sockatsy"... 1
Jarvis Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto "No a modifiche dei confini ucraini con la forza' dicono i leader Ue al termine di una riunione con Vance. " L'Europa coltiva il gusto di dire cose stupide, senza senso. Tutte le modifiche territoriali nel corso della storia dell'uomo sono costate sacrifici e conquiste con l'uso della forza.
iBan69 Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 7 minuti fa, Jarvis ha scritto: "No a modifiche dei confini ucraini con la forza' dicono i leader Ue al termine di una riunione con Vance. " L'Europa coltiva il gusto di dire cose stupide, senza senso. Ma come fai a dire una cosa del genere? Parli come Medvedev! Il principio è giusto ed è il diritto internazionale a sostenerlo. Il fatto che questo non si possa realizzare, non lo rende meno giusto. La tua filo putinità, di fa scrivere, come sempre, cose stupide, sull’argomento.
claravox Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Chi vince, chi perde. di Marco Travaglio Nessuno può sapere se il ferragosto di Trump e Putin in Alaska congelerà la guerra. Per ora le certezze sono solo due. 1) Il summit consacrerà una verità nota a tutti, ma negata come putinismo: la guerra non è fra Ucraina e Russia, ma fra Usa e Russia. E Trump, rinnegando le follie della filiera nera Clinton-Bush jr-Obama-Biden, lo riconosce col summit bilaterale, in cui Zelensky e magari qualche euro-pigmeo faranno forse capolino da remoto, cioè da comparse più che da protagonisti. 2) Se il vertice avrà successo, la soluzione sarà quella nota a tutti da due anni, cioè dal flop della controffensiva ucraina del 2023, ma respinta come “pace ingiusta”: oltre alla Crimea, Mosca si terrà gran parte dei territori conquistati e, se rinuncerà a quelli in sovrappiù, sarà per barattarli con garanzie di sicurezza: Kiev non solo fuori dalla Nato, ma anche ampiamente smilitarizzata. Altrimenti i russi continueranno ad avanzare e gli ucraini a perdere terreno e uomini, pentendosi di non aver firmato. Così come oggi si pentono di non aver firmato a Istanbul nel 2022, subito dopo l’invasione, quando Putin non chiedeva territori e offriva il ritiro delle truppe in cambio di un’Ucraina neutrale e smilitarizzata e di un Donbass autonomo. Nel dicembre scorso Zelensky si arrese alla realtà: “Non riusciremo a riconquistare la Crimea e le regioni occupate dai russi”: Lugansk, gran parte del Donetsk e metà di Kherson e Zhaporizhzhia. Ma, per salvare la faccia sua e dei complici Ue, continuò la guerra senza riuscire a spiegarne il perché al popolo e alle truppe. In aprile il suo ex consigliere Oleksji Arestovich lo avvisò: “Possiamo scegliere di negoziare oggi perdendo 4 regioni più la Crimea, oppure accettare tra sei mesi di perderne 7 o 8”. Ora infatti i russi avanzano pure a Odessa, Sumy, Kharkiv e Dnipropetrovsk. A lasciarli fare, fra un anno Zelensky – se sarà ancora lì – potrebbe vedersi costretto a chiedere a Putin ciò che oggi Putin chiede a lui. È questo che rende asimmetriche le posizioni di protagonisti e comprimari del negoziato. Quella di Putin è “win win” perché, comunque vada, vince lui: se la guerra finisce, ottiene a tavolino ciò che ha preso; se continua, mantiene ciò che ha preso e conquista nuovi territori. Quella di Zelensky e dell’Ue è “lose-lose” perché, comunque vada, perdono: o rinunciano subito alla follia della “vittoria sulla Russia” e ammettono la sconfitta; o continueranno a subirla sul campo. Trump invece ha un’opzione favorevole su due: se riesce a chiudere la guerra, può continuare ad accarezzare l’aspirazione-illusione-ossessione del Nobel per la pace. Ed è il fattore Usa che rende la tregua meno improbabile di tre anni fa. A Istanbul, Biden remava contro. In Alaska, Trump remerà a favore. Il Fatto Quotidiano, 10 Agosto 2025 2
Jarvis Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto La guerra è la massima espressione dei rapporti di forza brutale tra paesi. Come vedi non c'è valutazione nelle mie parole ma descrizione di dinamiche. 2
claravox Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 2 minuti fa, Jarvis ha scritto: sei proprio un somarazzo Posta anche i selfie https://melius.club/topic/26060-nitag-i-somari-finalmente-spiccano-il-volo/page/7/#findComment-1561763
Questo è un messaggio popolare. Kronzi Inviato 10 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Agosto Anche le pulci (l’Europa) fanno le scorregge!. questa pace non sa da fare. La storia insegna che la Russia si può sconfiggere facilmente, che piuttosto di far fare bella figura a ciuffo giallo è meglio continuare a far morire la gente, che noi siamo sempre buoni, che la democrazia va imposta e non conquistata, che l’Europa si dovrà allargare e includere anche ex unione sovietica, Cina, Giappone, la luna e con l’aiuto di Elon potremmo allargarci anche su Marte! 2 2
LUIGI64 Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Io utilizzo scudi mentali e muri di gomma Funzionano che è una meraviglia 😜
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 10 Agosto Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Agosto Trovo un assurdo logico prima che politico che la pace in Ucraina sia concordata senza Ucraina. Cioe’ solo un attore della guerra dovrebbe decidere con un soggetto “estraneo” (ma forse estraneo non e’ rispetto all’origine della guerra) della sorte dell’altro belligerante. E’ evidente che il sottonteso e’ che se l’Ucraina non accettera’ cio’ che altri decidono al suo posto, il sostegno Usa verra’ meno. Manco un pizzico di ipocrisia diplomatica. Siamo al: che fai, me meni sinno’? potevano organizzarlo allora a tor bella monaca anziche’ im alaska questo incontro 5
Jarvis Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto La differenza tra chi si agita inutilmente e chi riporta fonti precise Nel tentativo di respingere l’invasione russa iniziata a febbraio, le forze ucraine hanno messo in pericolo la popolazione civile collocando basi e usando armamenti all’interno di centri abitati, anche in scuole e ospedali. Queste tattiche violano il diritto internazionale umanitario perché trasformano obiettivi civili in obiettivi militari. Gli attacchi russi che sono seguiti hanno ucciso civili e distrutto infrastrutture civili. “Abbiamo documentato un modello in cui le forze ucraine mettono a rischio i civili e violano le leggi di guerra quando operano in aree popolate”, ha affermato Agnès Callamard, Segretario generale di Amnesty International. “Essere in una posizione difensiva non esenta l’esercito ucraino dal rispetto del diritto umanitario internazionale”. 2
Jarvis Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Attentato terroristico ucraino al North Stream " L’esplosione del 26 settembre 2022 sarebbe stata pianificata da un gruppo di alti ufficiali e uomini d’affari ucraini, andando contro gli ordini del presidente Volodymyr Zelensky e della CIA. Lo ha scritto il 15 agosto il Wall Street Journal in un articolo intitolato “A Drunken Evening, a Rented Yacht: The Real Story of the Nord Stream Pipeline Sabotage” che propone una ricostruzione di quello che definisce “uno degli atti di sabotaggio più audaci della storia moderna”. Secondo diverse fonti, a guidare la messa a punto del piano c’era l’allora comandante delle forze armate ucraine, il generale Valery Zaluzhny, rimosso quest’anno dal presidente Zelensky e ora ambasciatore a Londra. Secondo il WSJ l’operazione è costata circa 300 mila dollari e ha visto l’impiego di un piccolo yacht noleggiato in Polonia e di un equipaggio di sei membri, tra cui sommozzatori civili addestrati."
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